In occasione del Comic-Con di San Diego, Bandai Namco Filmworks ha presentato un nuovo trailer di Mobile Suit Gundam: Requiem for Vengeance, serie animata di produzione internazionale in arrivo su Netflix il prossimo 17 ottobre.
La serie, composta da sei episodi da 30 minuti l'uno, ha il vanto di essere uno dei primi progetti animati prodotti tramite Unreal Engine 5.
La serie vanterà una collaborazione in Fortnite con l'implementazione di una modalità dedicata composta da un Team Deathmatch alla guida di Mobile Suit.
Lo staff di Sunrise e Safe House ha prodotto la serie animata interamente con Unreal Engine 5 di Epic Games. Nello staff sono presenti Erasmus Brosdau come regista, e Gavin Hignight (Tekken: Bloodline, Star Wars: Resistance) alla sceneggiatura. Anche Naohiro Ogata (Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury) fa parte del progetto come produttore esecutivo assieme ad Hignight. Manuel Augusto Dischinger Moura è il character designer e Kimitoshi Yamane (Cowboy Bebop, Mobile Suit Gundam SEED) si occupa del mecha design. La musica, invece, è composta da Wilbert Roget II (Call of Duty: WWII, Lara Croft and the Temple of Osiris).
L'attrice australiana Celia Massingham (DC's Legends of Tomorrow, Ladies in Black) da la voce al personaggio principale ed ha eseguito il motion capture per l'animazione.
Fonte consultata:
Anime News Network
La serie, composta da sei episodi da 30 minuti l'uno, ha il vanto di essere uno dei primi progetti animati prodotti tramite Unreal Engine 5.
La serie, ambientata nell'Universal Century, sarà incentrata sulle vicende del fronte europeo durante la famosa Guerra di un anno. La storia è raccontata dalla prospettiva del Principato di Zeon, in particolar modo dal punto di vista dei piloti alla guida degli Zaku.
La serie vanterà una collaborazione in Fortnite con l'implementazione di una modalità dedicata composta da un Team Deathmatch alla guida di Mobile Suit.
Lo staff di Sunrise e Safe House ha prodotto la serie animata interamente con Unreal Engine 5 di Epic Games. Nello staff sono presenti Erasmus Brosdau come regista, e Gavin Hignight (Tekken: Bloodline, Star Wars: Resistance) alla sceneggiatura. Anche Naohiro Ogata (Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury) fa parte del progetto come produttore esecutivo assieme ad Hignight. Manuel Augusto Dischinger Moura è il character designer e Kimitoshi Yamane (Cowboy Bebop, Mobile Suit Gundam SEED) si occupa del mecha design. La musica, invece, è composta da Wilbert Roget II (Call of Duty: WWII, Lara Croft and the Temple of Osiris).
L'attrice australiana Celia Massingham (DC's Legends of Tomorrow, Ladies in Black) da la voce al personaggio principale ed ha eseguito il motion capture per l'animazione.
Fonte consultata:
Anime News Network
La storia dell' U.C. è quella e non perdona
Interessante il fatto che sia stata fatta con Unreal Engine 5, fosse stato un film di 60/90 minuti penso che lo sforzo lo avrei anche fatto, un po' per amor di Gundam un po' per curiosità, ma 3 ore così non penso di reggerle manco spezzetate in sei episodi da 30 minuti XD
pensa alle decine e decine di film sulla IIa guerra mondiale fatti nel dopoguerra.
Tornando al film, apprezzo sempre queste side-story ambientate negli angoli meno noti delle vicende, ancor più se con Zeon dove si vede il "crollo" anche morale dovuto al passaggio dal "siamo i più forti!" al "come ne usciamo ora?".
Meno entusiasta per le solite contraddizioni sul lato mecha, ma amen non se ne può fare a meno.
PS: La griglia a protezione del visore dello Zaku II però è veramente una inutile pacchianata.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.