"L'amore è cieco. Vogliamo far finta di non vedere. Quando fa troppo male, facciamo stupidaggini, giriamo a vuoto... In realtà siamo più lucide di chiunque altro, eppure... proprio per questo proviamo tenerezza verso noi stesse."


Noi donne siamo così, dolcemente complicate, come recitava una canzone di tanto tempo fa. E in Sayonara Daisy, raccolta di storie brevi realizzate tra il 2007 e il 2017 da Jun Mayuzuki, autrice di Come dopo la pioggia e Kowloon Generic Romance, pubblicate in patria da Shueisha e portata da noi da J-Pop, ci rendiamo conto che questo è vero a qualunque latitudine e oggi come ieri. In dieci anni tanto è cambiato ma nulla è poi cambiato veramente? Tra storie d’amore complicate e nuove infatuazioni, ma anche maghette e influencer alle prime armi, l’autrice vincitrice dello Shogakukan Manga Award racconta la complessità delle relazioni attraverso i sentimenti di protagoniste femminili e non.
 


 
In questa sua prima antologia l'autrice ci racconta la forza, la bellezza e la follia delle donne. Da Daisy la streghetta ingenua e disperatamente ottimista a Emily che vuole essere donna nonostante la sua natura maschile, da Kyoko attivista femminista che non ha ancora scoperto la sessualità a Saiko un po' stalker, da Pollicina che cerca la felicità nel cibo e nei like a Yuuki alla ricerca del suo valore. Storie brevi, eppure cariche di mistero, sentimenti e magia a partire dall'opera di debutto della mangaka, quel Sayonara Daisy che dà il titolo al volume.

 

Le protagoniste di questi racconti sono persone comuni, lavorano come cameriere o commesse, postano sui social, hanno un fidanzato. Tutte però dietro l'apparente normalità quotidiana, covano un'insoddisfazione più o meno latente, spesso legata al rapporto con l'altro sesso o al non sapersi accettare per quello che si è.
Volersi bene dovrebbe essere la prima cosa a cui ambire e invece spesso la si relega all'ultimo posto convinti che in fondo vada bene così, che non sia importante quello che vogliamo noi ma quello che gli altri vedono in noi o vorrebbero da noi, che sia un taglio di capelli o un corpo pronto a soddisfare la voglia del momento.
 

Gli uomini, a parte qualche caso, non ci fanno una gran bella figura: rappresentati come nullafacenti, non sono cattivi ma un po' cialtroni e superficiali. Sta a noi donne trovare la forza di farci valere, pretendendo l'orgasmo mai provato, accettando il proprio corpo, dandosi il giusto valore senza che questo debba esserci attaccato come il cartellino di un vestito in una boutique. Si sorride molto leggendo questa antologia, ma la parte migliore viene dopo: finita la lettura, si depositano leggere le rivendicazioni, le insicurezze, le problematiche importanti che le protagoniste affrontano, dando anche a noi una nuova consapevolezza. Sarebbe interessante sapere se la stessa cosa succede anche ai lettori maschili.
 

Jun Mayuzuki infatti tratta argomenti molto seri, come il transito di genere, i disordini alimentari, la bulimia dei social, la sessualità delle donne con profondità ma senza essere pesante, senza erigersi a modello, senza giudicare. I racconti sono semplici eppure in ognuno c'è la frase che ti spiazza.
Chiedere delle spezie come souvenir per lasciar intendere che al ritorno ci sarà un posto in casa per lei, affermare che si è stessi anche quando si fanno cose diametralmente opposte, notare i segni su una mano e capire che c'è un disturbo alimentare: piccoli segnali che stanno in una vignetta ma che sono come piccoli semini che crescono in noi. Buttati lì con nonchalance, scavano più a fondo di quello che si potrebbe pensare.
 

Interessante poi vedere l'evoluzione del tratto della mangaka: pur non essendoci all'interno del volume riferimenti che permettano di capire quando sono usciti i singoli racconti, sappiamo però che l'ultimo è il primo pubblicato nel lontano 2007 e sebbene si possa riconoscere il peculiare tratto dell'autrice, si può apprezzare invece il grande lavoro fatto dalla stessa, la crescita a livello artistico che ha portato poi Jun Mayuzuki a vincere nel 2018 il premio miglior manga dell'anno ai 63esimi Shogakukan Manga Awards per Come dopo la pioggia.
 

Ormai la Mayuzuki ha un suo tratto molto riconoscibile ed è interessante vedere qui com'è nato e come si è evoluto. Troviamo già la sua attenzione per i corpi femminili, esaltati nelle loro curve e sensualità, senza morbosità, così come le espressioni sui volti che in pochi tratti esprimono molte emozioni.
L'edizione di J-Pop è curata, per un volume 12.4x18 cm brossurato, con sovraccopertina trasparente che crea un piacevole effetto traslucido, a 8,90 euro per un totale di 282 pagine.
 
 
Sayonara Daisy è un'ottima antologia, con racconti che esplorano l'animo umano, soprattutto femminile, andando a toccare temi molto importanti in modo leggero e spensierato creando un piacevole contrasto. Sembra quasi che l'autrice voglia suggerire ai suoi lettori di prendere la vita con ironica consapevolezza, perché se impariamo ad accettarci per quello che siamo, troveremo facilmente una mano amica che potrà seguirci lungo questo cammino. Non siamo soli, c'è qualcuno che sa chi siamo, a volte anche a dispetto di noi stessi. Se amate l'autrice, va comprato. Se non la conoscete, può essere un ottimo modo per scoprirla.

Sayonara Daisy 

Saper usare la magia non spalanca per forza le porte alla felicità. In questa sua prima antologia, Jun Mayuzuki raccoglie dieci anni di storie brevi in cui ha raccontato la forza, la bellezza e la follia delle donne, Daisy la streghetta e le altre vi faranno venire voglia di ridere, combattere e piangere, lasciando un segno che non sparirà facilmente.

Opera:  Sayonara Daisy
Editore: JPOP
Nazionalità: Italia
Data pubblicazione: 28/08/2024
Prezzo: 8,90 €


Totale voti:   11  0  2


shonan-oni

Le prime due storie mi sono piaciute molto. La cover di plastica, però, non si può vedere.

 06/12/2024

Kotaru_24

Una lettura piacevola che si fa apprezzare soprattutto per l'evoluzione del tratto della sensei. Alcune storie mi hanno colpito di più, ma ammetto che ciascuna mi ha trasmesso qualcosa, anche soltanto il ricordo di una tavola. Edizione ottima.

 26/10/2024

Aminako

Ero curiosa di leggere questa Jun Mayuzuki. Mi ha aiutata a comprendere la sua evoluzione e maturity. Storie brevi di donne fuori dai binari. Ciascuna ha un proprio senso.

 21/09/2024

shinji01

Ottima raccolta di racconti. Fantastica la cover trasparente.

 19/09/2024

annadaifan

Le storie che mi hanno colpito di più sono state Pollicina (molto attuale visto che è legata al mondo dei social) e Notte di legami (sulle difficoltà di affermazione delle donne). Gli altri episodi sono stati divertenti ma non eccezionali.

 07/09/2024

stelladicarta

Gli spunti erano buoni, ma gli argomenti alla fine sono stati trattati in maniera superficiale.... bocciato.

 06/09/2024

Arwen1990

Un'autrice a cui piace raccontare di donne (in)dipendenti e spregiudicate, che mostrano il lato più nascosto di sé stesse, senza barriere. 10 anni di raccolte divertenti ma che fanno anche riflettere sul senso di essere donna di questa epoca

 31/08/2024

Hachi194

Una raccolta di racconti allegri, spregiudicati, intensi e mai banali che ben raccontano l'animo delle donne giapponesi e non solo. Interessante vedere anche come sia cambiato lo stile dell'autrice negli ultimi dieci anni

 29/08/2024


Altri Voti




Titolo Prezzo Casa editrice
Sayonara Daisy € 8.90 JPOP