Una delle grandi piaghe dell'universo videoludico è senza ombra di dubbio la questione retrocompatibilità, capita spesso infatti che certe opere rimangano confinate su determinate piattaforme, specialmente se non sono abbastanza popolari da ricevere eventuali remastered o remake, impedendo un facile recupero a chiunque sia genuinamente interessato, in tal senso gli store disponibili unicamente su computer sono sempre stati un porto sicuro, ma da oggi grazie ad uno dei più quotati in tal senso, ossia GOG (Good Old Games), il recupero è diventato ancora più semplice
La compagnia ha infatti deciso di lanciare il cosiddetto GOG Preservation Program, un'iniziativa tutta dello store che si impegna a mantenere i grandi classici giocabili anche sui sistemi moderni, grazie ad una tecnologia DRM-free ed un supporto clienti dedicato, in adesione a questo programma sono presenti già ben più di 100 giochi, tra i quali troviamo sia classici con la C maiuscola come Diablo, Deus Ex o i primi tre Resident Evil, ma anche titoli più recenti come Fallout 4 o Cyberpunk 2077, insomma il catalogo andrà via via ad espandersi negli anni per permettere davvero a chiunque di godere in ogni momento di tantissimi titoli senza preoccuparsi dell'avanzare del tempo.
Fonti consultate:
Comunicato stampa
Pagina ufficiale del programma
Solo un demente totale al collasso farebbe una cosa del genere.
Chi propone i propri titoli su GOG lo fa per piazzamento e immagine, a livello commerciale è come spararsi sulle ginocchia con un lanciarazzi.
Far girare vecchi classici su pc moderni è stato il core business fin dall'inizio, quindi niente di nuovo. Per altro dei 100 titoli riportati per la maggior parte è stato solo fatto un check di funzionamento su windows 10 e 11: per lo più sono titoli che girano con scummvm o dosbox, per i restanti sono tweak a livello di registro o wrapper grafici. In se sono cose comunque positive, ma non sono "novità". E storicamente nei 16 anni di vita di GOG questo lavoro è stato molto incostante e impreciso. Il loro catalogo di old game, nonostante i feedback degli utenti, è tutt'oggi pieno di lacune, tra file mancanti, drm presenti ma dormienti, file compressi, incompatibilità con i vecchi sistemi, ect.
L'unico valore ancora presenza è l'assenza, per la maggior parte dei giochi, di drm. Ma non ci sono state sostanziali migliorie sia nella cura dei titoli che del servizio clienti.
Per ora questo programma si concretizza in una serie di bollini attaccati a pochi titoli per cavalcare l'onda del momento viste le diverse news legate alla difficoltà di preservare i videogiochi. Non andrebbe venduto come qualcosa di più senza prima vedere quanto effettivamente durerà la cosa.
Un po' come FCK DRM, sparito nell'ombra.
E tutte le iniziative precedenti.
È un vero peccato perché GOG aveva un enorme potenziale e di alternative drm-free ce ne sono poche.
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