Nel corso dell'evento Gundam Conference Winter 2024 è stato annunciato che Studio Khara e Sunrise produrranno la serie anime per la TV Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX. Il prossimo 17 gennaio una versione ri-arrangiata di alcuni episodi debutterà nei cinema, con il titolo di Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX -Beginning-.
Faranno parte del cast:
Kazuya Tsurumaki (FLCL, Evangelion: 3.0+1.01: Thrice Upon A Time) dirige l'anime, con Yoji Enokido (La rivoluzione di Utena) a series composition e sceneggiatura, affiancato da Hideaki Anno. Take (Katanagatari) cura il character design, mentre Ikuto Yamashita (Neon Genesis Evangelion) il mecha design.
Fonti consultate:
AnimeNewsNetwork
Crunchyroll
Twitter @G_GQuuuuuuX
Si narrano le vicende di Amate Yuzuriha, studentessa liceale che vive su una colonia spaziale in maniera pacifica, fino a quando incontra un rifugiato di guerra di nome Nyaan. Amate viene così coinvolta nel mondo degli scontri illegali tra mobile suit, uno sport noto come Clan Battle, cui partecipa sotto il nome di "Machu", pilotando il GQuuuuuuX. A un certo punto, la protagonista si imbatte in un mobile suit inseguito dalle forze spaziali e dalla polizia, e ne incontra così il pilota, un ragazzo di nome Shūji...
Faranno parte del cast:
- Tomoyo Kurosawa nel ruolo di Amate Yuzuriha;
- Yui Ishikawa nel ruolo di Nyaan;
- Shinba Tsuchiya nel ruolo di Shūji Itō.
Kazuya Tsurumaki (FLCL, Evangelion: 3.0+1.01: Thrice Upon A Time) dirige l'anime, con Yoji Enokido (La rivoluzione di Utena) a series composition e sceneggiatura, affiancato da Hideaki Anno. Take (Katanagatari) cura il character design, mentre Ikuto Yamashita (Neon Genesis Evangelion) il mecha design.
Fonti consultate:
AnimeNewsNetwork
Crunchyroll
Twitter @G_GQuuuuuuX
È da 30 anni (e anche più) che vengono create serie di Gundam che di base "non lo sono" o comunque deviano dal concetto originale. In quanto brand commerciale il nome resta in ogni caso, ma ciò non le rende certo meno interessanti o valide rispetto ai "veri"(?) Gundam, vedasi G Gundam di Yasuhiro Imagawa oppure Iron-blooded Orphans di Tatsuyuki Nagai con la sceneggiatura Mari Okada. Anzi il fatto che si riesce a tirare fuori una produzione come questa di GQuuuuuuX, con uno staff non da poco, dimostra ulteriormente quanto Gundam riesca ad essere molto flessibile per quanto riguarda la tipologia di storie e personaggi che si possono narrare
Personalmente non mi è mai piaciuta Take come artista, e visivamente il trailer non mi attira affatto, ma spero che la storia (visto i nomi che ci sono dietro) sia interessante.
Un appunto sul Gundam (che è la cosa che più mi preoccupa): non lo vedo adatto a farci modellini e giocattoli; Spero non sia un'indicazione di dove vogliano andare col mercato "correlato".
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@ShinPe'
Penso intendesse graficamente (riferendosi al mobil suit del protagonista)
Cosa deve essere Gundam? Sono curioso.
In queste ore sta girando anche una parziale sinossi più dettagliata che spiegherebbe trattarsi di un'ambientazione nell'UC0085
Ma di un universo alternativo, ispirato dalla vecchia serie videoludica strategica Ghiren's Greed dove Zeon vince la guerra e Char finisce per pilotare il Gundam (riverniciato in rosso e con gli emblemi zeoniani).
Situazione che potrebbe aver portato ad una dittatura/stato di polizia.
Non si hanno conferme ufficiali, quindi potrebbero essere balle o potrebbero essere spoiler che ancora NON dovevano essere rivelati.
Guarda Gundam/08th/0083 poi riguarda il trailer, non aggiungo altro.
Concordo. Quel giocattolino non è un Gundam.
Comunque quando debutterà al cinema, vedremo i numeri.
Ma c'è Hideaki Anno e compagni doppiatori...
ma non credo che basteranno.
Lo staff però è di ALTISSIMO livello
Sbaglio o le gambe sono troppo lunghe e sottili per reggere la struttura?
Del Gundam Red?
Beh bassa gravità o ad uso spazio.
D'altronde "le gambe? non servono nello spazio", così disse qualcuno
Se non servono basta non metterle (vedi AMX-002 Neue Ziel, o al più il modello OZ-15AGX Hydra Gundam con gambe retrattili).
I design personalmente mi piacciono molto e lo staff è di tutto rispetto.
È evidente che l'obiettivo sia quello di creare un prodotto che possa unire più generazioni e andare incontro ai gusti di un pubblico vasto.
Purtroppo queste cose da noi funzionano poco, vedi Gridman, che non piace ai giovini a causa dei robottoni e non piace ai girella a causa dell'estetica moderna. In Giappone invece, per fortuna, ha avuto molto successo tanto da meritarsi un sequel e un film. Situazione simile quella di Star Driver, sceneggiato proprio da Enokido.
Al di là di quello che sarà la serie, sono sempre contento di questi progetti, da amante del mecha e da amante dell'animazione.
Per quanto mi sia piaciuto, il problema di Gridman non era di certo l'estetica: era la trama!
Può piacere o meno naturalmente, quello che dico è che la sua "trama" è il motivo del successo in patria quanto del flop in occidente.
Star Driver idem. The Witch From Mercury se l'è forse cavata meglio. Vedremo questo.
per me è un no
Mentre gli dava il nome si appisolo sulla tastiera?
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