Quando sono apparsi i costi di produzione della serie animata di Arcane (qui la recensione della stagione 2), una delle serie più importanti arrivate negli ultimi anni su Netflix, il sentore che qualcosa non andasse quanto preventivato da Riot Games cominciava a sentirsi.
Come sappiamo infatti, Arcane non è stata rinnovata per una terza stagione anche se arriveranno spin-off e forse un lungometraggio. Tuttavia, i costi saranno messi sotto controllo. L'ultima analisi della famosa agenzia stampa Bloomberg infatti, ha messo in luce un grosso buco finanziario della società di Santa Monica, soprattutto per aver finanziato direttamente il progetto animato.
Questa è una cosa più unica che rara, visto che solitamente produzioni di questo tipo vengono appaltate a case di produzione con una grossa esperienza sulle spalle. Questo però non è successo e se da un lato Riot ha potuto mantenere il totale controllo sulla sua creatura (e forse il successo è derivato anche da questo) dall'altro, i costi non sono rientrati. Non è stato stimato nemmeno un aumento significativo di giocatori all'interno di League of Legends, videogioco da cui è appunto tratta la serie, per cui, dal punto di vista finanziario, le cose non sembrano essere andate benissimo.
Il produttore esecutivo di Arcane, Paul Bellezza, ha parlato di un investimento di circa 250 milioni di dollari da parte di Riot, con Netflix che avrebbe pagato a sua volta la software house tre milioni a episodio, più altri tre investiti da Tencent per il mercato cinese. Non basta essere dei geni in matematica per accorgersi di come questi introiti non siano bastati a coprire le spese, cosa che ha portato Riot a ridimensionarsi, tagliando circa l'11% del personale a inizio 2024.
Per quanto Arcane abbia l'aspetto di un prodotto destinato alla fidelizzazione del pubblico di League of Legends, bisogna fare letteralmente i conti con la realtà. La diversificazione del prodotto è quasi sempre un'ottima scelta aziendale ma probabilmente, a Riot deve essere sfuggito di mano il progetto, senza saperlo valorizzarlo adeguatamente. È mancata infatti una connessione diretta tra la serie e il videogioco, cosa che a livello finanziario, come abbiamo visto, si paga parecchio.
Fonti consultate:
Bloomberg
Forbes
Come sappiamo infatti, Arcane non è stata rinnovata per una terza stagione anche se arriveranno spin-off e forse un lungometraggio. Tuttavia, i costi saranno messi sotto controllo. L'ultima analisi della famosa agenzia stampa Bloomberg infatti, ha messo in luce un grosso buco finanziario della società di Santa Monica, soprattutto per aver finanziato direttamente il progetto animato.
Questa è una cosa più unica che rara, visto che solitamente produzioni di questo tipo vengono appaltate a case di produzione con una grossa esperienza sulle spalle. Questo però non è successo e se da un lato Riot ha potuto mantenere il totale controllo sulla sua creatura (e forse il successo è derivato anche da questo) dall'altro, i costi non sono rientrati. Non è stato stimato nemmeno un aumento significativo di giocatori all'interno di League of Legends, videogioco da cui è appunto tratta la serie, per cui, dal punto di vista finanziario, le cose non sembrano essere andate benissimo.
Il produttore esecutivo di Arcane, Paul Bellezza, ha parlato di un investimento di circa 250 milioni di dollari da parte di Riot, con Netflix che avrebbe pagato a sua volta la software house tre milioni a episodio, più altri tre investiti da Tencent per il mercato cinese. Non basta essere dei geni in matematica per accorgersi di come questi introiti non siano bastati a coprire le spese, cosa che ha portato Riot a ridimensionarsi, tagliando circa l'11% del personale a inizio 2024.
Per quanto Arcane abbia l'aspetto di un prodotto destinato alla fidelizzazione del pubblico di League of Legends, bisogna fare letteralmente i conti con la realtà. La diversificazione del prodotto è quasi sempre un'ottima scelta aziendale ma probabilmente, a Riot deve essere sfuggito di mano il progetto, senza saperlo valorizzarlo adeguatamente. È mancata infatti una connessione diretta tra la serie e il videogioco, cosa che a livello finanziario, come abbiamo visto, si paga parecchio.
Sulla scia questo rapporto, e di tutti gli articoli che ne sono derivati, il co-fondatore di Riot, Marc “Tryndamere” Merrill, ha pubblicato un post su Reddit di risposta. Post in cui afferma che secondo lui è “cinico” recensire Arcane attraverso questa lente finanziaria.
"Queste persone pensano che realizziamo cose come Arcane per vendere skin, quando in realtà vendiamo skin per realizzare cose come Arcane... Facciamo tutto bene? No, ma non ci concentriamo sull'estrazione di profitti a breve termine, ci concentriamo sul fornire un valore eccezionale al nostro pubblico a lungo termine, ancora e ancora e ancora. Per essere chiari, Arcane ha fatto centro per i giocatori e quindi ha fatto centro per noi".
Fonti consultate:
Bloomberg
Forbes
A livello economico potrebbe non aver funzionato per via dei costi di produzione davvero molto elevati e per non aver voluto mettere il titolo "League of Legends" o fare riferimenti più espliciti al videogioco... è un peccato se Riot ha avuto perdite, perché questo indurrà gli altri a non voler imitare un progetto così ambizioso...
La grafica è la migliore vista in una serie CGI (anni luce avanti a quelli che si produce in oriente). Che di per se è già una tecnica molto costosa. In più ci sono stati problemi di produzione e costi di marketing folli.
Fare paragoni con Avatar non ha senso, li si ricercava il foto realismo con un minutaggio da film.
Negli anni poi Ella Purnell e Hailee Steinfeld sono diventate molto più famose come attrici.
https://www.animeclick.it/news/105132-lucca-comics-and-games-2024-incontro-con-il-direttore-delle-animazioni-di-arcane-2
Penso comunque che entrambi i problemi, sia di budget esagerato che sceneggiatura, si sarebbero potuti evitare o almeno smussare con una gestione migliore che evitasse gli intoppi produttivi e la dilatazione delle tempistiche.
sono 9 puntate per un minutaggio di 360 minuti circa dove ogni frame è praticamente un quadro....
Ma prendi sempre tutto alla lettera? XD Intendevo dire che non mi sembra che la grafica, per quanto buona, sia roba per la quale occorre spendere tanto. Bella è bella ma non da pensare che vale 250 milioni di dollari che è il prezzo per un kolossal di Hollywood.
Dubito molto che abbiano percepito uno stipendio alla The Rock (21 milioni per il suo doppiaggio in Moana).
Considera che la cifra per Arcane non è legata solo alla "grafica bella". L'animazione è di altissimo livello, con uno stile unico che unisce 2D e 3D. Ogni frame richiede tantissimo lavoro, ed è realizzato da team di artisti e tecnici tra i migliori al mondo.
Produzioni di questo tipo richiedono anni, con costi elevati per la manodopera specializzata e l’uso di tecnologia avanzata per mantenere la qualità al top. Inoltre, la colonna sonora, i doppiaggi internazionali e il marketing globale contribuiscono a far lievitare i costi.
Non è un semplice "cartone animato", è un progetto artistico e tecnologico che alza l’asticella dell’animazione. I 250 milioni riflettono tutto questo lavoro e le risorse necessarie per raggiungere un risultato di questa portata.
Nei primissimi anni Settanta mentre in Italia avevamo solo la televisione in bianco e nero in Giappone erano già capaci di produrre serie animate da 100+ episodi a colori con un grande livello tecnico... Cosa impensabile in quasi tutto l'Occidente.
Questo solo per dire che ognuno eccelle nel proprio campo.
solo che Arcane ha davvero alzato l'asticella sul livello tecnico dell'animazione attuale, nel bene e nel male (a livello di costi)
Mi sa che non ci siamo capiti. Con 250 milioni di dollari uno ci fa un film della Pixar o il remake in CGI del Re Leone che aveva una grafica talmente dettagliata e realistica per ogni singola cosa da sembrare un documentario con animali parlanti.
L'animazione di Arcane sarà bella e sperimentale quanto vuoi ma non mi puoi dire che è della stessa qualità di un film Pixar o del remake del Re Leone.
Quindi evidentemente non hanno saputo gestire il budget o hanno avuto problemi di produzione. Non è una critica, è un osservazione.
Credo comunque che con tutti i soldi che guadagna la riot questo buco verrà risanato
"Riot Games riporta un fatturato record di 35 milioni di dollari dai capsule VCT e dalla collezione Champions 2024" Questo avveniva ad agosto
Credo ci sia un po' di confusione su cosa comporti un budget del genere per una produzione come Arcane. Dire che Arcane non ha la stessa qualità di un film Pixar o del remake de Il Re Leone è una semplificazione che non tiene conto di cosa c'è dietro i diversi stili e tecniche.
Prendiamo come esempio l'ultimo Spider-Man visto che lo stile è simile sotto diversi aspetti. Innanzitutto, Arcane dura circa 360 minuti, contro i 140 minuti di Spider-Man: Across the Spider-Verse, che è costato tra i 100 e i 150 milioni di dollari. Questo significa che Arcane offre quasi il triplo del contenuto, mantenendo un livello di dettaglio e una qualità artistica che non hanno nulla da invidiare.
In secondo luogo, la grafica realistica del remake de Il Re Leone non è necessariamente indice di maggiori costi. Anzi, gran parte degli asset del film sono fotogrammetrie basate su elementi reali, che, per quanto complesse, richiedono meno lavoro artistico rispetto alla creazione da zero di ogni singolo asset in Arcane. In Arcane, ogni elemento visivo è modellato, texturizzato e stilizzato manualmente per aderire a uno stile unico e sperimentale. Questo tipo di approccio richiede molto più lavoro e tempo.
Ipotizzare che abbiano "gestito male il budget" o "avuto problemi di produzione" senza conoscere i dettagli del processo produttivo è una conclusione errata. Ogni progetto ha le sue sfide e le sue necessità. In questo caso, i 250 milioni sono il risultato di una scelta consapevole per garantire che ogni frame fosse una vera e propria opera d'arte. E considerando l'impatto e la qualità di Arcane, direi che i soldi sono stati spesi in modo eccellente.
Dire che Arcane non vale quei 250 milioni significa ignorare non solo i costi dell'animazione moderna, ma anche la complessità e l'ambizione di un progetto che sta ridefinendo gli standard del settore. 😉
La seconda... non avevo grandi aspettative, ma mi aspettavo cmq qualcosa di migliore qualità.
Con la seconda stagione si parte anche bene, ma poi, boh, cala tantissimo la qualità della narrazione e ogni episodio è fatto in modo uguale e non riesco più ad affezionarmi ai personaggi.
Perché hanno rushato tantissimo fondendo due stagioni in una e si vede tantissimo. Lato narrativo è mediocre.
Lo standard non può essere questo, visti i costi, ma sicuramente Arcane già con la sua prima stagione (insieme a Spiderman) ha ridefinito i canoni dell'animazione moderna. Non più solo quella tipo Pixar classica alla Toy Story, che aveva ormai soppiantato il 2D, ma appunto una strada nuova, capace di unire i due mondi del 2D e del 3D. Come abbiamo poi visto con il Gatto con gli Stivali, le Tartarughe ninja e altri progetti cinematografici.
Ma infatti, secondo me, è stato questo il più grande errore della storia dell'intrattenimento. Portare sul piccolo schermo produzioni dal budget stellare con margini di profitto 10 volte minori di un film al cinema.
Non solo per l'animazione ma anche per le serie tv normali. Giusto qualche giorno fa è uscita la notizia che la seconda serie di Andor (star wars) sia costata più di 250 mln per un totale di 600 mln con la prima stagione, vi sembra una cosa sostenibile?
Non era uno sminuire l’animazione giapponese proprio il contrario facevo proprio notare quanto fosse tecnicamente fatta bene la serie e avanti rispetto ai suoi tempi e questo non si paga poco. Fare paragoni con quello che si fa in oriente lato CGI seriale non ha senso.
No prendo i solo i paragoni che utilizzi e ci commento sopra. Se vuoi paragonare a Hollywood usa uno dei film Pixar et similia non un film che di nuovo punta sul realismo. I paragoni rimangono comunque poco utili perché qua si parla di una serie tv, con alto minutaggio e 2 stagioni che ha come obiettivo uno stile non realistico
Alzare l’asticella non vuol dire che da adesso in poi tutti dovranno puntare a quello. Guarda quello che è successo nel mondo del gaming con Baldurs Gate 3, dopo che era uscito gli sviluppatori sui social avevano già ampiamente detto che quel livello non fosse sostenibile per tutti i AAA.
Certo, in un anno in cui quasi tutti i colossi dei videogiochi hanno ridotto il personale Riot (fatturato 1 miliardo e mezzo l'hanno) lo ha fatto perché dal 2015 a oggi hanno speso 250 milioni in Arcane (e sono comunque rientrati almeno della metà).
Va bene che possa non essere stata economicamente sostenibile, ma uscirsene con questi collegamenti ridicoli anche no.
Si parla di un'azienda che per quanti soldi possa avere non ha mai creato opere di questo tipo, ma proprio il prodotto in sé è nuovo sul mercato, per il contesto e il ruolo che ricopre.
Una volta il film-spottone di World of Warcraft sembrava chissà cosa solo per l'idea di vedere Blizzard(con i suoi lungometraggi) portare un FILM (che non ti lascia praticamente nulla dentro), qui si parla di UNA SERIE, fatta nel migliore dei modi possibili per l'esperienza attualmente in loro possesso.
Non si poteva fare tanto meglio, bisogna farsi le ossa in qualche modo, trovare la via di mezzo tra la qualità e la sostenibilità.
Quando Riot ha fatto uscire i suoi primi album/collaborazioni ecc non è che fossero sti gran pezzi allucinanti, belli, ma li ascoltavamo in 4 gatti e probabilmente molti non se li ricorderanno nemmeno perché ora si pensa subito alle KDA come se fossero scontate.
Serve esperienza, ma la qualità e il talento artistico c'è, la storia pure, bisogna solo lavorarci su e adattarsi ad un format che per loro è sconosciuto.
E per favore non fate paragoni con la classica CGI.
per me dovrebbero fare serie su grossi franchise invece che su questi f2p
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