Come abbiamo comunicato sul sito, mentre molti di voi lo avevano già sperimentato in prima persona, per un periodo di circa 24 ore tra venerdì e sabato 8 febbraio il PlayStation Network di PS5 e PS4 è stato fuori servizio, rendendo impossibile fare praticamente qualsiasi cosa diversa dal giocare ad un videogame posseduto su disco.
Nonostante il ritorno alla mente dell'attacco hacker subito dalla Sony nel 2011 con blocco di tutti i servizi per ben 23 giorni (ce ne fu un altro nel 2023 con richiesta di riscatto alla compagnia, ma senza disservizi per gli utenti), le funzionalità del PSN sono state completamente ripristinate in un periodo tutto sommato accettabile, seppur con diverse giuste lamentele dai gamer che aspettavano il weekend per provare la beta di Monster Hunter Wilds (che Capcom ha prorogato nella sua durata) o semplicemente per staccare la spina dopo una settimana di impegni. Sony ha quindi offerto delle rapide scuse e comunicato il risarcimento del danno regalando cinque giorni di PlayStation Plus a tutti gli abbonati, dimenticandosi completamente di tutti i non abbonati che, nonostante fossero nel pieno possesso di una copia digitale di un gioco single player, non hanno potuto giocarci.
Ma quindi tutto è bene quel che finisce bene? Eh no, per lo meno non secondo il mio modo di vedere le cose.
Sony e PlayStation avranno anche tutto l'interesse a proteggere la propria immagine di fronte agli azionisti, ma gli utenti, che ricordiamolo sono i veri destinatari e clienti delle compagnie videoludiche, hanno tutto il diritto di sapere cosa sia successo e perché i servizi siano andati offline per 24 ore. Non è possibile che risolvere il tutto parlando di un "problema operativo" e rimborsando solo una parte degli interessati dal problema, così come non è concepibile che durante il blocco non arrivasse nessun messaggio da parte della casa di Tokio, che comunque non è nuova a questi comportamenti (il già menzionato attacco del 2011 avvenne tra il 17 e il 19 aprile ma le notizie ufficiali arrivarono solo il 4 maggio). La solidità e l'affidabilità della sicurezza informatica è fondamentale per un colosso che vive di questo e nel quale confidano milioni di persone in tutto il mondo, ma è allo stesso tempo fondamentale una comunicazione tempestiva e chiara qualora si presentassero problemi, anche per evitare la fuga di fake news.
Parto da quanto sopra per allargare la riflessione ad un altro concetto, seguitemi.
Mi sembra estremamente sbagliato che il possesso di un titolo in forma digitale sia così diverso dall'aver acquistato, allo stesso prezzo, lo stesso gioco su disco. La necessità di verificare continuamente (il controllo periodicamente all'interno della stessa sessione) che l'utente che stia giocando sia il proprietario del codice, cosa che di fatto obbliga ad una connessione costante ad internet (a patto che il PSN sia pienamente operativo, ovviamente), è qualcosa di eccessivamente penalizzante e che spinge in maniera insistente a dare ragione a quelle polemiche riguardo al possesso sempre più labile di giochi che, però, vengono pagati a prezzo pienissimo, non potendo neanche sperare in copie usate. Chiaramente quanto detto non riguarda strettamente solo PlayStation quanto più il concetto di "always online" che può e deve avere un senso, ma solo in determinati contesti e possibilmente tenendo fuori da questi tutti i giochi che non richiedono una connessione per essere goduti.
Dove sto cercando di arrivare? Semplicemente al pensiero che i videogiocatori, in generale, dovrebbero godere di maggior considerazione. Lo sappiamo anche noi che le copie in digitale sono un risparmio per i produttori (anche se non è assolutamente vero che non interessano più al pubblico), ma allora non penalizzate chi non può avere una connessione sempre attiva, altrimenti torneremo al fisico (ah, ma le console future potrebbero non avere più il lettore) e non considerate utenti di serie B quelli che non sono abbonati ai vostri servizi. Sempre più spesso ho la percezione che la maggior parte delle decisioni siano prese senza tenere assolutamente conto delle volontà degli utilizzatori finali, nella distorta convinzione che qualsiasi cosa accada questi penderanno dalle scelte degli amministratori della compagnia di turno. Qualcuno, ai piani alti di Electronic Arts, è ancora davvero convinto che se Dragon Age: The Veilguard fosse stato un live service allora avrebbe avuto successo. Come se gli innumerevoli flop e gli ancora più roboanti fallimenti, non fossero stati un monito abbastanza importante in tal senso.
Insomma, abbiamo capito come stanno le cose e se da un lato le soluzioni appaiono anche banali, dall'altro non c'è nessuna garanzia che vengano messe in pratica, perché ultimamente pare non esserci alcuna intenzione di programmare in maniera razionale. Il nostro mondo è in continua evoluzione, ma questo cambiamento non può essere imposto dall'alto, deve partire dal basso e fare in modo di tornare ad invogliare le persone a fidarsi e spendere tempo e soldi in questo meraviglioso hobby. Quindi sta a noi, giocatori e stampa, farci sentire sia alzando la voce, sia soprattutto votando con il nostro portafogli, facendo capire dove gira il mercato e come vogliamo che vengano fatte le cose. Prima o poi saranno obbligati ad ascoltare.
Puntualmente nei primi 3 casi si è dimostrato che l'evoluzione del mezzo non significhi eliminare il vecchio perchè così come molti fanatici del IL DIGITALE E' IL FUTURO il videogioco digitale non diviene più una scelta ma strumento di controllo dove ( nel caso di Playstation, per Nintendo ad esempio assolutamente no ) senza una connessione tramite il PSN molti utenti anche non abbonati al plus non hanno potuto giocare ai loro giochi single player digitali ( a differenza della compagine con il gioco fisico che tolto il gioco online la campagna offline ha potuto giocarla tranquillamente ).
E SORVOLIAMO SULLE PROBLEMATICHE EVIDENZIATE DA TUTTI MA CHE SONO STATI RISARCITI SOLO QUELLI CON IL PLUS.
Il gioco digitale con Sony rischia di diventare dispositivo di controllo dove appunto bisogna stare attenti a quando per esempio il PSN abbandonerà il supporto a PS4 e lì tutti quelli che ci hanno comprato giochi digitali si ritroveranno con niente in mano?
OK che ( nei casi PC e Playstation ) si compra una licenza ma così è proprio prenderlo nel culo: c'è bisogno, soprattutto in casa Sony, di una politica più vicina al consumatore altrimenti continueranno ad andare giù e a molti questa cosa non dispiace dove per esempio lato PC avviene costantemente grazie ad un colosso come Steam che anche recentemente continua ad essere dalla parte dei videogiocatori.
Infatti Nintendo in questo è maestra, ma diciamo che il suo interesse nei confronti dei giocatori sembra altalenante, soprattutto quando ti trovi in vendita titoli usciti 10 anni fa, o remastered di giochi del SNES, a prezzo pieno.
La politica dei prezzi di Nintendo è sempre stata quella ed è sempre stato da una parte un problema e dall'altra un vantaggio perchè comprare il fisico non hai una svalutazione del prodotto alla rivendita però diciamo che adesso pure Sony si sta avvicinando un po' allo schema Nintendo di remake/remastered vendute a prezzo pieno di giochi usciti l'altro ieri vedi Horizon o le svariate versioni di The Last of Us
Mai addirittura ahahah Si vede che non lavorate con un computer lol
Son cose che capitano, state a fare na tragedia senza senso...
Il fatto che una cosa simile sia successa anche ad altre azienda evidenzia i loro problemi, ma non solleva Sony dalle sue mancanze.
Tu ti rendi conto che il caso di Xbox che tu stesso hai citato va a peggiorare la posizione di Sony perchè uno dei problemi del "caso di Sony" per me(e penso anche per altri) non è il disservizio o quanto è durato ma l'assenza totale di comunicazione con i clienti?
Se a te piace farti trattare in quel modo perchè per te Sony non sbaglia mai buon per te, io di sicuro il rispetto vorrei averlo...in quanto cliente pagante esigo delle spiegazioni.
Alla fine stiamo parlando di un disservizio che è durato meno di un giorno, non riesco a capire quale sia la tragedia.
Ci sono ben altre cose per cui criticare Sony.
Lo scontro non è tra fisico e digitale.
Lo scontro è tra drm e drm-free.
The Crew è stato venduto pure in formato fisico ma con i server di ubisoft offline quel disco è diventato un bel frisbee.
Il fatto che un gioco sia in formato fisico non implica che sia giocabile offline.
Il fatto che un gioco sia in formato digitale che sia giocabile solo online (si pensi ai giochi gog single player, sono in digitale ma tutti giocabili offline).
Il fatto che le console applichino di default un drm più invasivo nelle copie digitali (ricordiamo che il disco fisico su console ha sempre come minimo un drm che ne impedisce la copia... quindi impedisce di farne il backup... quindi non è che sia drm-free) non significa che non possano occasionalmente applicare drm ancora più invasivi nelle copie fisiche dei giochi.
In definitiva è uno dei motivi principali (insieme alla impossibilità di giocare con mouse e tastiera) che mi ha tenuto lontano dalle console. E che comunque su PC mi tiene lontano da alcuni produttori tipo ubisoft.
Io sono d'accordo che gli utenti dovrebbero venir trattati meglio ma gli utenti stessi dovrebbero fare qualcosa per farsi trattar meglio:
1. Se non vi piace come vi trattano su console magari iniziate a prendere giochi drm-free su pc in modo da non venir sfruttati su console (sfortunatamente nessun produttore di console ad oggi vende giochi drm-free quindi non posso consigliarvi microsoft o nintendo al posto di sony). Spesso si dice di votare con il portafoglio, peccato che la maggioranza degli utenti si lamenti ma poi ingoia la pillola amara senza problemi e si dimentica di tutto.
2. Firmate l'iniziativa europea in merito
https://citizens-initiative.europa.eu/initiatives/details/2024/000007_it
(che in italia siamo solo al 43% il che è molto poco rispetto alla media europea).
E lo so che non è proprio in merito a questo caso ma piuttosto in merito al mancato supporto di giochi acquistati dopo la chiusura... ma alla fin fine sempre di un problema di drm si tratta.
3. Evitare di diffondere la balla che il fisico è meglio del digitale perché "non ti possono levar il gioco". Stupidaggini del genere più che migliorare la situazione fanno capire solo l'ignoranza di chi scrive. Preferire il fisico va benissimo ma se quest'ultimo viene riempito di drm siamo punto e a capo.
Insomma passi concreti, altrimenti alle aziende di qualcuno che si lamenta qualche giorno per poi tornare a far tutto come prima si interessano davvero poco.
Da utente che vuol essere trattato bene agisco, non resto a guardare... quando i prezzi aumentano troppo su prodotti non strettamente necessari non compro più (così ho tolto tutti gli abbonamenti streaming), quando subisco un'ingiustizia cerco di agire in tal senso con tutti i mezzi a mia disposizione (entro i limiti del buonsenso, un avvocato costa e lo metto in mezzo solo se ne val la pena).
Quindi praticamente fammi capire, io scrivo un articolo intero in cui evidenzio che il problema non sono le 24 ore senza psn, ma l'atteggiamento di totale noncuranza di Sony nei confronti della sua clientela, la stessa compagnia che ancora oggi non ha detto cosa sia successo (e probabilmente mai lo farà) e che dimostra anche di non aver imparato dai suoi errori del passato (again, non mi sto riferendo alla sua vulnerabilità ad attacchi hacker ma alla sua NON comunicazione) e l'unica cosa che sai dire è minimizzare o tirare fuori problemi del live service di microsoft come se fossimo alla console war di 10 anni fa o come se da qualche parte avessi scritto che è meglio questo anziché quest'altro?
No, non ci sto assolutamente, perché oltre ad ergerti senza motivo ad avvocato difensore di Sony (cosa che ti qualifica soltanto come poco obiettivo, infatti dato che non c'è niente da difendere hai minimizzato e spostato l'attenzione), fa anche passare me come un cretino, quando invece credo di essere stato uno dei pochissimi della stampa nostrana ad aver detto come stanno le cose, senza problemi o paura di lesa maestà. Tanto siamo un'associazione no profit, non abbiamo problemi a dire le cose che riteniamo giuste.
Se una grande compagnia sbaglia VA DETTO, perché altrimenti si sentiranno sempre più legittimati a fare quello che gli va. Lo capisci che quello che è emerso è che se domani Sony chiude il psn, non possiamo più giocare ai titoli acquistati? E no, non sto parlando di un servizio in abbonamento perché li lo sai e lo accetti come trade off di un canone mensile, ma di giochi di nostra proprietà. Inoltre per me una grossa compagnia, qualunque essa sia, quotata in borsa e che gestisce i dati di milioni di utenti ha il dovere morale di essere chiara e limpida sulle problematiche ai suoi servizi.
La gente che si lamenta e ne fa un dramma dovrebbe davvero uscire di casa ogni tanto.
Se non puoi giocare, fai altro. Una passeggiata, leggi un libro, guarda una serie tv...
Il rimborso di Sony è giusto, alla fine c'è stato un disservizio, quindi è dovuto. Cinque giorni sono pure tanti, di nuovo, rispetto a un solo giorno offline.
E i giocatori senza plus sono effettivamente giocatori di serie b. Non pagano, che cosa vogliono? A loro non cambia niente, non avevano il plus prima, non ce l'hanno ora che il servizio è tornato.
La questione dei giochi digitali è un altra cosa, che con il disservizio del network non c'entra. Si tratta solo di verificare la licenza.
Se fosse caduta la connessione dell'utente, se ad esempio cade la connessione per qualche motivo, sarebbe successa la stessa cosa.
Il problema quindi non è il network ma i drm applicati. Sono quelli da modificare/rimuovere.
Aggiornamenti non ce ne sono proprio stati, nessuna comunicazione da Sony, zero. Per te questa cosa è normale? Hanno dovuto scrivere i publisher di terze parti per scusarsi e per dire che non era colpa loro. Come ho scritto nell'articolo l'ultima volta sono passati svariati giorni, tanti, prima che Sony si decidesse ad esporsi. E questa volta lo hanno fatto solo perché era già tutto risolto.
Bravo, hai fatto capire a tutti che tu puoi stare 24 ore senza giocare e che si possono coltivare altri hobby, o che i disservizi possono accadere. Peccato che non fosse minimamente il senso della critica.
Come dimostrare di non aver letto, o peggio di non aver capito, in pochissime righe. Incredibile cosa sareste disposti a dire pur di difendere (per quale motivo poi?) una multinazionale.
PS io vi chiedo solo di pensare, prima di scrivere attaccando, se questo episodio fosse capitato a Microsoft, Nintendo, o chiunque considerate "rivale" nella vostra console war immaginaria, e vedete se rispondereste nello stesso modo. Poi se comunque vi sentite offesi (da cosa poi?) potete continuare a mettere pollici giù.
Io ho letto tutto.
E come ho scritto, il problema non è il disservizio del network. I giochi digitali non avrebbero funzionato nemmeno se il problema fosse stato alla connessione, da parte di Tim, Vodafone, Fastweb o qualunque altro provider.
Il problema dunque è che vengono venduti giochi con i drm attivi.
Poi, ok, parliamo della mancanza di comunicazione.
Magari hanno avuto un attacco, magari hanno sbagliato un aggiornamento.
Perché devono dirlo ai giocatori?
Magari sono questioni importanti, segreti aziendali. Forse se lo dicono finiscono per dare munizioni ai concorrenti.
Capisco che uno può pensare che non siano corretti, ma visto che come detto, si tratta di una compagnia multimiliardaria, ci saranno delle ragioni dietro se non possono comunicare.
Ciao!
Mi presento: sono un ragazzo che, durante la settimana va a sgobbare al lavoro sclerando e prendendo schiaffi in faccia(metaforici) sia da capi/colleghi che dalla società. Esco nel weekend quando possibile e quando i miei amici o familiari non sono presi da altri impegni.
Gioco ai videogames per sfogarmi e rilassarmi, per lo più nel weekend, visto che in settimana si può dire che non ho molto tempo libero e se voglio tornare a lavoro il giorno dopo ho necessità di dormire e recuperare le poche ore di sonno perse perchè magari costretto a fare straordinari in smartworking.
Pago un servizio che mi permetta di rilassarmi e sfogarmi nel poco tempo libero a mia disposizione.
Capita un disservizio. Che palle, mi tocca non giocare...speriamo però, visto che il problema è a livello globale, che non ci stia in mezzo un attacco hacker e che i miei dati non siano a rischio.
Vediamo cosa dice Sony, magari danno qualche aggiornamento. Non si sa nulla per ore, fino a quando, per fortuna, il disservizio viene risolto. Dopo quasi una settimana non si sa ancora nulla sulle cause del disservizio. Leggo su internet e scrivo che non è giusto che Sony non comunichi nulla, fottesega se mi regalano giorni gratis sull'abbbonamento. Ricevo risposte che, in pratica, per l'ennesima volta, sono schiaffi in faccia metaforici da parte di gente che, a quanto pare, piace fare beneficenza ad aziende che potrebbero comprare loro, le loro case e pure i loro parenti. Si cerca di far capire che il problema non è il disservizio o la durata dello stesso o, ancora, il risarcimento ricevuto...semplicemente, voglio sapere almeno a grandi linee(non chiedo di darmi un resoconto dettagliato anche a costo di divulgare eventuali segreti aziendali) da cosa è stato causato il disservizio. Non importa, per certa gente Sony ha ragione punto e basta e io che critico o cerco risposte sono solo uno che si lagna e che creo pesantezza con i miei commenti.
Mi annoto mentalmente di non star troppo a pensare a questa gente perchè tanto risponderanno sempre sminuendo ciò che scrivo(tacciandomi, in pratica, indirettamente, di essere un hikikomori che vive chiuso in casa giocando ai videogiochi) e girando attorno al problema in quanto se a loro la cosa non ha dato fastidio o preoccupazioni allora anche tutti gli altri devono fare come loro e smetterla di provare a criticare la divina Sony che sta nel giusto sempre e comunque. Creare una discussiome è impossibile, faranno sempre muro e tu sarai sempre nel torto.
Io sarò anche un lagnoso lamentone che creo pesantezza, ma, sinceramente, non mi piace ne fare beneficienza a gente che vive meglio di me e nemmeno unirmi alle fila di chi piace piegarsi e farsi trivellare metaforicamente nel didietro ringraziando e criticando chi non fa come loro. Se vi piace essere perculati e ignorati da Sony fatti vostri, ma vedo che la mela non cade mai troppo lontana dall'albero...come a Sony piace trattare di mxxxa i loro clienti anche a molti di quest'ultimi piace essere trattati di m×××a dalla Sony. I gusti son gusti...ora me ne vado perchè è inutile sprecare altro tempo dietro gente che manca di rispetto e sminuisce gli altri e la loro opinione. Bah...
E comunque non è anche ora di finirla con 'sta caxxo di guerra tra "poveri" a furia di console wars immaginarie mentre le aziende che forniscono prodotti e servizi continuano ad arricchirsi e a licenziare gente con l'obiettivo di tagliari i costi e aumentare i guadagni adducendo a grosse spesse che giustifichino un aumento dei prezzi di consoke, servizi e titoli? Boh...
P.S. Ho citato il messaggio a inizio post perchè volevo rispondergli con parte di questo mio commento, per il resto il mio è uno sfogo verso altri utenti che, a quanto pare, hanno la verità in tasca e vogliono indicare la via da seguire facendo luce a ritmo di sminuimenti e denigrazioni.
Ma non hai visto il quote a cui quel commento è riferito? lol Non stavo mica parlando con te.
Manco mi metto a leggere un wall text del genere, state triggherati malissimo per una roba che non merita tutta sta attenzione. Articoli INUTILI per far click e basta.
Un dramma allucinante per manco 24h di servizio offline, mamma mia che PESANTEZZA
Concordo al 100%
Sulle versioni remastered e i vecchio giochi ho un'opinione opposta u.u Alcuni vecchi giochi li considero davvero troppo belli ed è un peccato che vadano persi per sempre a causa di una console ormai vecchia o introvabile. Io per esempio ho comprato un Nintendo Wii di recente proprio per recuperare alcuni vecchi giochi, ma non è che posso riempirmi la casa di console ^^" Al di là dell'ovvio guadagno, penso che uno dei motivi del prezzo pieno sia che un gioco remastered scontato andrebbe a penalizzare nuovi giochi venduti a prezzo pieno.
Farsi sentire almeno in oltre 10 ore non farebbe schifo, cose già dette e ridette, ma se per voi va bene stiamo messi in buona compagnia.
Ma secondo me dovreste svegliarvi un po'.
La pesantezza siete voi e altri che difendete pure quei clown.
Io non ho fatto nomi di utenti, se ti senti tirato in causa forse un motivo ci sarà...
E comunque, lo so che non hai tirato in ballo me, ma è palese che il messaggio vale come risposta a tutti coloro che si lamentano.
Io non sono triggherato malissimo da ciò che è successo, ma da come gente come te risponde sminuendo la questione.
E comunque, se continui a fare riferimento alla durata del disservizio, mi sa che proprio non leggi i commenti in generale e non solo i wall of text...mamma mia che PESANTEZZA
Ma sei DannyK con un altro account? Perché la cosa sta diventando comica
Io non ho difeso Sony, non capisco in quale parte del messaggio sia scritta questa cosa.
Per rispondere a te comunque, hai ragione in parte.
Il disservizio c'è stato, e non hai potuto usufruire di una cosa che hai pagato, e ti hanno rimborsato per questo.
Voler sapere a tutti i costi il motivo del disservizio è una cosa diversa che Sony non è tenuta a comunicare.
Se piace bene, altrimenti si può sempre disdire.
Esattamente 100%
E son daccordo con GianniGreed per ben due volte, domani nevica
Quindi, oltre ad esserti auto qualificato come la peggior specie di utenti di internet, quelli che commentano senza aver letto, come fai a sapere che è un articoli inutile se non lo hai letto?
Entri in un editoriale, per il quale ti chiederei di avere rispetto e non chiamare wall of text, dici di non volerlo leggere, ma trovi il tempo di fare ben 3 commenti per difendere Sony e di cercare episodi simili di Microsoft e, guarda un po', di quotare l'unico commento che ti da ragione.
Nah, la verità è che stai facendo il piangina perché ho sputato fatti (come va di moda dire ora) su Sony, solo che per difenderti stai facendo una figura peggiore. Se vuoi, c'è pieno di altri siti in cui andare che difendono le big company e che, loro si, fanno davvero articoli per fare click mettendo le cosplayer mezze nude. A saperlo, risparmiavo tempo.
Un commento kilometrico su una risposta che non centrava NULLA con te non lo leggo nemmeno sorry. L'articolo l'ho letto, è la risposta inutilmente prolissima che ho skippato bellamente.
Poi ovviamente vedete console war ovunque... i non difendo sony, ho detto che state esagerando oltre modo a sto down del psn, cosa che (giustamente) non si è fatta quando è successo a microsoft... Qua è una sfogo di quelli che odiano sony che devono dirlo al mondo per chissà quale motivo. Siete veramente allucinanti...
Si dice prolissa.
E la risposta c'entrava comunque, perché era banalmente benaltrismo della peggior specie, minimizzando e spostando l'attenzione su Microsoft, che comunque quando ha avuto disservizi, che possono assolutamente succedere a chiunque, non si è comportata allo stesso modo. E se lo avesse fatto ti garantisco che avrei scritto la stessa cosa, cosa che non si può dire lo stesso di te, che ti senti toccato neanche fosse stato chiamato in causa qualcuno a te caro. Beh, la gente che legge si farà un'idea.
No, NON CENTRAVA NULLA. Se partito in quinta ad una risposta che non aveva NULLA a che fare con te. La mia risposta a quell'utente era in relazione alla frase "ma situazioni del genere non dovrebbero mai verificarsi al giorno d'oggi." una frase che non ha assolutamente senso visto che problemi informatici ed elettronici possono capitare, il termine MAI è un'esagerazione bella e buona.
E questa esagerazione è la stessa che si sta verificando ora per sto PSN down... Non vi sta bene? La porta è da quella parte, disdite e a mai più. Invece no, meglio urlare alla console war e attaccarmi perché ho detto che si sta esagerando. Quello che si è sentito attaccato sei tu grandissimo! Ora che ci penso avevi fatto un articolo sul gamepass elogiandolo all'infinito, ora si spiega tutto ahah Appena ho messo lo screenshot di xbox ti sei alterato lol
Rassicurare l'utenza sono le basi per il customer care e damage control. Non credo sia difficile comunicare se quelle informazioni non sono state violate.
Non è una questione di stato (ot : siamo allo stesso livello di come vengono trattate ultimamente), è semplicemente d'interesse personale per ogni utente del psn , per questo è giusto insistere.
Eh già, si spiega tutto, hai capito tutto tu, a te non la si fa mica!
Che poi non ho elogiato proprio nulla all'infinito (trovami pure le parti se vuoi), io del game pass penso che per qualcuno sia validissimo, mentre per altri che giocano meno assolutamente no, a meno di non pagarlo in forte sconto o dividerlo con altri.
Hai fatto tre commenti di fila uno più senza senso dell'altro sotto un mio articolo, ergendoti a paladino Sony e non dovrei rispondere solo perché non strettamente riferiti a me o perchè devo avere paura di passare per fanboy?
Nah, come questo pezzo testimonia non ho problemi a dire le cose che penso e lo farei a prescindere da chi, secondo me, si comporta in modo sbagliato nei confronti dei propri utenti.
Che poi, ripeto per l'ennesima volta, sono d'accordo sul discorso che il disservizio possa capitare, non succede nulla. È la comunicazione e l'aver completamente ignorato gli utenti che ha fatto pena, cosa a cui Sony non è assolutamente nuova.
Ma paladino di cosa?? Ho solo detto che state ingigantendo la situazione molto più del dovuto, stai continuando all'infinito con sta menata della console war.... Ormai ti sei impuntato.
Non c'è stato nessuno data breach, non c'è stata nessuna violazione. State a pensare al peggio come se stessero PER FORZA nascondendo qualcosa.... Sony ha detto ufficialmente: "Network services have fully recovered from an operational issue. We apologize for the inconvenience and thank the community for their patience. "
Ok, amen, andiamo avanti... non ci deve essere per forza qualcosa sotto...
È abbastanza vaga come frase, era così difficile chiarire con un bel annuncio e sementire tutte le voci ?
Il mondo va avanti da solo. Sarebbe uno spreco minimizzare un evento che ha mostrato ad una grande platea , proprio perché è capitato a sony, diverse criticità nell'ambito videoludico.
Se manca la luce o l'acqua si caga il cazzo, se c'è una voragine in strada si caga il cazzo.
PlayStation va offline e i commenti sono "xd vai a fare una passeggiata".
Va bene così, del resto i videogiochi sono roba per bimbe piccole, no?
Esattamente. I videogiochi sono VIDEO-GIOCATTOLI, state a fare una tragedia per dei GIOCATTOLI.
Scendiamo in strada perché il PSN ha avuto un disservizio di manco un giorno, una tragedia mostruosa! Che indignazione, COME SI PERMETTONO!!!!! ESIGO un LOG dettagliato di 200 pagine sulle cause del problema. Altrimenti braccia conserte e via a sfogarsi sul web con faccia indignata.
Prossima volta che Mattel vende un prodotto difettoso dico loro di girare 'sta roba alle clienti.
/s
Esempio che non centra assolutamente NULLA visto che stiamo a parlare di un servizio soggetto a possibili problemi di natura elettronica e/o informatica. Disservizi possono capitare e capiteranno sempre, fatevene una ragione e smettetela di polemizzare per una cagata mostruosa come il PSN. Non riuscite a passare oltre? Disdicete il servizio e passato ad altro.
Mattel può incorrere in problemi logistici/informatici/elettronici/di manifattura/salcaziani, come ogni azienda sulla Terra.
È come gestisce la communicazione il punto.
"Cioè, tizia, anche meno; sono cazzo di Barbie" è cosa mi rispondi; io qua tiro le sedie al muro.
Puoi produrre/vendere/licenziare a ore la roba più stupida e frivola dell'universo, non intacca di una minchia il contratto che si stipula; la roba commerciata in sé non determina la serietà del contratto, è il contratto di suo intrinseco che è valore di serietà.
Si accetta un EULA, non una stretta di mano con lo sputo.
La follia ahahahah
Se il giocattolo mattel che compri è rotto chiedi la sostituzione, esattamente come qualsiasi prodotto fisico che compri.
Situazioni imparagonabili con il PSN o qualsiasi altro servizio... Ha avuto un disservizio e hanno pure regalato 5 giorni di plus. Amen, andiamo avanti invece di sbattere i pugni a terra per stre stronzate
Per quanto riguarda il software di sistema ti quoto una parte di quello PS5.
per quanto riguarda il PSN
Considerando che la negligenza dovrebbe essere stabilita da un giudice non direi proprio che l'accordo legale con Sony garantisca chissà quali rimborsi in casi di malfunzionamento.
Una merce comprata in un negozio ha tutele legali che sono incomparabili (in meglio ovviamente), il paragone è assurdo.
Mi sembra una teoria perdente quella che vuoi utilizzare, si può criticare la mancanza di una buona comunicazione di Sony senza tirare fuori gli accordi legali che sono tutto tranne che a favore del consumatore in questi casi.
Chiudo con un piccolo commento per chi pensa che queste cose non succedano, andata a lavorare per una grande azienda (miliardi di € di fatturato) e poi guardate quante volte servizi interni saltano per giorni/settimane per i motivi più stupidi, da mancati aggiornamenti a configurazioni errate dei firewall a output di altri servizi che si rompono e provocano disservizi a cascata ecc ecc. Letteralmente piccoli disservizi succedono sempre, nelle piccole aziende, nelle grandi aziende, nei live service, nei gacha (ho memoria della maintenance di un giorno intero o più per FGO, ma pochi titoli ne sono immuni), e mi stupisco che l'utenza di AC possa pensare che ci siano servizi granitici senza mai un downtime. Non lo sono i B2B che probabilmente hanno SLA e penali vere, figuriamoci i B2C.
Santo subito, uno che ci è arrivato non ci posso credere.
E con sta risposta mega sul pezzo di Chibi per me la discussione è chiusa.
Per il disservizio è vero che 24 ore non sono molte. Il problema è principalmente per coloro che giocano i giochi online, dove pagando un abbonamento, ogni giorno devi collegarti per riscuote le ricompense. Se non ti colleghi le perdi. Le lamentele derivano dal fatto che per tutto sabato (se non dopo le 22-23) non si sono potuti collegare e hanno ricevuto un danno che i produttori del gioco non risarciscono (non è un problema loro) e la Sony se ne frega.
Penso che le lamentele derivino anche da chi lavora/studia tutta la settimana e il sabato vuole godersi qualche ora di videogiochi. Peggio ancora se è appena uscito un titolo da cui aspetti di giocare da tutta la settimana.
Ad ogni modo per me dovrebbe essere dato un risarcimento a tutti i possessori in quanto PSN è un servizio online e se il sistema non funziona gli utenti vanno risarciti. Se Netflix per un giorno non funzionasse, i vari abbonati riceverebbero un rimborso per quella giornata persa (aggiungendo giorni o dando buoni sconto).
Non sto dicendo di dover dare decine o centinaia di euro ad ogni persona, ma anche solo un buono sconto sarebbe un gesto che dimostra la buona volontà di scusarsi.
mmm no?
Hanno dato 5 giorni di plus ed esteso la beta di Monster Hunter di un giorno. Va benissimo cosi.
Alcuni giorni cadono proprio le connessioni di internet di Tim, Fastweb, ecc, e uno non può proprio andare su internet, di conseguenza si blocca tutto, non si gioca e non si lavora, pensa a negozi che non possono fare ordini e non possono prendere pagamenti tramite pos.
E che succede poi? Si aspetta che risolvono il problema e si riprende. Mica ti rimborsano o ti vengono a dire che è colpa loro.
Lo stesso è successo qui, con la differenza che stiamo parlando di videogame, quindi nessuno ci ha rimesso soldi, se non Sony stessa. Hanno pure fatto un rimborso, di nuovo, giusto, il disservizio ce stato, quindi fanno bene a rimborsare.
Sony però non è dovuta a spiegare niente a nessuno, soprattutto agli utenti.
Se per alcuni questo è motivo di indignazione, potete fare tutti i post che volete, andate pure a protestare con i forconi sotto la sede, chi vi ferma. Non ci fate una bella figura però.
Non capisco come le persone non riescano ad arrivarci.
Tra l'altro é scritto anche nella news (figurarsi se hanno letto l'articolo, dai commenti proprio no) .
Ok i fanboy ma il resto?
Le spiegazioni le hanno date. Voi volete il log specifico ultra tecnico dettagliato di che cosa è successo. Follia totale.
Hanno risolto il problema? Si. E' stato compromesso qualche dato sensibile dell'utenza? No.
Fine. Andiamo avanti.
Se il singolo utente ha paura e teme complotti che cambi password o cancelli il servizio, cosi la notte dorme sereno.
Non tutti hanno plus ma hanno subito dei danni per il mancato accesso. Molti che giocano gacha games con abbonamento mensile hanno perso le ricompense del giorno e alcuni eventi con tempo limitato. Poi onestamente non mi interessa molto visto che ha dato fastidio anche a me, ma ho fatto altre cose. E' sono una questione di principio e correttezza verso gli altri.
azz non poter giocare al gatcha per un giorno....
Si sono solo scusati per l'interruzione del servizio senza dire null'altro.
Ovvio subito fanboy alla gente ahah "state esagerando = sei fan boy" LOL
Hanno dato spiegazioni:
https://x.com/AskPlayStation/status/1888454556125708758
Network services have fully recovered from an operational issue. We apologize for the inconvenience and thank the community for their patience. All PlayStation Plus members will automatically receive an additional 5 days of service.
Che dovevano fare? Un Post mortem? Ma andiamo dai.......
Se c'è stata una violazione significativa di dati personali, Sony avrebbe già dovuto aver notificato al garante della privacy il data breach e aver informato gli utenti. In caso contrario rischierebbe una sanzione che ti assicuro non fa affatto ridere.
Questi i fatti, poi ogni utente di AC è libero di credere o temere quello che preferisce ovviamente.
Al netto che un downtime di 15 ore non ti fa perdere le daily, tu vorresti il risarcimento per un servizio gratuito?
Risarcimento che a livello di termini di servizio non è nemmeno previsto anche per gli utenti paganti.
Se pensi che se TIM ti lascia senza linea hai diritto a un rimborso solo passati due giorni, ed è un servizio che paghi e regolamentato dalla carta servizi (che la compagnia telefonica è obbligata ad avere per legge) spero che tu ti renda conto che pretendere un rimborso per 15 ore di down di un servizio gratuito è semplicemente assurdo.
Il punto è che la comunicazione di fine disservizio (generica) c'è stata, non è stato comunicato un data breach. Scrivere che Sony debba rassicurare gli utenti non ha il minimo senso logico, non c'è stata compromissione ma un problema operativo.
Invece di fare i complimenti, dato che evidentemente non sei a conoscenza di come funzioni un data breach e di cosa le aziende sono, per legge, obbligate a fare, dovresti ringraziare che qualcuno online ha usato il proprio tempo per insegnarti qualcosa che ignoravi e che ti permetterà, in futuro, di non spargere FUD quando avverrà un altro downtime.
La mancata comunicazione durante il disservizio è un'altra cosa, qui Sony ha oggettivamente fatto schifo, ma non rispondevo a questo, ti rassicuravo sul fatto che le tue preoccupazioni sono infondate.
Non se ne rendono conto. C'è gente che si è lamentata che 5 giorni di plus erano troppo pochi e si aspettavano almeno 1 gioco gratis LOL
Questa è tutta gente che si comporta da bambini perché non hanno potuto giocare.
Dopo questa risposta mi hai provato definitivamente che tu sei come Sony, di base manca il rispetto.
Mi è passata la voglia di star dietro a leggere le tue "risposte", tanto la Barriera di Game of Thrones ti fa una pippa...sei un muro che oltre a sminuire chi la pensa diversanente li deridi scrivendo frasette del caxxo...resta pure nel tuo brodo e pensa pure che sia un clone di qualcun altro solo perchè ho un'opinione condivisa con qualcun altro che tu non condividi e hai il paraocchi inchiodato talmente tanto al cranio che non riesci a vederti manco la figura barbina che stai facendo...addio! ^.^
Lascialo perdere, lo conosco bene quello lì.
È così scemo che quando qualcuno gli indica la luna quello guarda e commenta il dito e comunque si crede un esperto di astronomia 😅
Per non parlare di tutto il resto comunque.. console per giocare remastered... che senso hanno se è retrocompatibile poi..
Ma perché? In base a cosa chi non ha il plus dovrebbe ottenere un rimborso? Chi non ha il plus non gioca online, quindi non gli cambia molto. Se il problema è che le copie digitali non funzionano, quello è un discorso diverso. Per quello bisogna intervenire sui drm.
Insomma, Sony ha sbagliato non c'è dubbio, ma la gente che vuole ottenere cose che non gli sono dovute non la capisco.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.