Amazon sta puntando molto sugli anime giapponesi e sui contenuti asiatici come parte fondamentale della sua strategia di espansione globale per Prime Video.
Con il Giappone che sta emergendo come uno dei suoi mercati più importanti al di fuori degli Stati Uniti, Jennifer Salke, responsabile di Amazon MGM Studios, e Kelly Day, vicepresidente delle operazioni internazionali per Prime Video, hanno delineato la loro ambiziosa visione per il servizio di streaming nella regione in un’intervista esclusiva con Variety: "Uno degli aspetti più eccitanti del nostro lavoro in Giappone è parlare dei nostri piani per espandere questa strategia di contenuti nei prossimi anni".
Il Giappone rappresenta uno dei territori più preziosi per Prime Video, offrendo un ampio mercato con 300.000 titoli disponibili per il video on demand transazionale (TVOD). La Salke ha dichiarato che Prime Video è “impegnata a far crescere la propria programmazione,” in particolare per quanto riguarda la licenza di anime originali. “Una delle cose più entusiasmanti che stiamo facendo in Giappone è parlare dei nostri piani per intensificare questa strategia di contenuti nei prossimi anni,” ha aggiunto.
Il servizio di streaming si è già affermato come leader di mercato in Giappone. Kelly Day sottolinea che è il paese che ha “una delle basi di abbonati più grandi” per Prime, rendendolo “uno dei nostri mercati più importanti fuori dagli Stati Uniti.”
Per mantenere questo primato in Giappone grande sarà l'investimento negli anime. “Abbiamo un grande impegno per una programmazione anime che stiamo sviluppando e diversi team che ci stanno lavorando,” ha detto. “Ci sono molte cose emozionanti in arrivo che non vediamo l’ora di condividere”
Guardando alla fase successiva per i contenuti giapponesi e asiatici, Salke ha parlato con entusiasmo di progetti come The Silent Service, basato su un popolare manga di Kodansha, che è stato lanciato nei cinema in collaborazione con Toho prima di approdare sulla piattaforma di streaming, e Oshi-no-ko, un adattamento live-action di un manga di Shueisha.
Day ha evidenziato l’appello sempre crescente dei contenuti asiatici a livello internazionale: “Vediamo maggiori opportunità globali per alcuni dei diversi titoli provenienti dall'Asia, in particolare per gli anime e i K-drama, che stiamo iniziando a distribuire di più a livello globale.”
I contenuti sviluppati per il mercato asiatico ottengono ottimi risultati anche a livello mondiale “Stiamo vedendo contenuti locali che si espandono globalmente".
Quando le è stato chiesto cosa aiuti i contenuti a viaggiare a livello internazionale,la Day ha indicato due fattori cruciali: “Per prima cosa essere un grande IP — potrebbe essere un manga popolare o un anime famoso sviluppato e distribuito a livello globale. La seconda cosa è quanto riescano a generare interesse sui social.”
Un esempio di questa tendenza è Marry My Husband, un K-drama che, secondo Day, “ha viaggiato molto bene attraverso i social media, ha attirato l’attenzione delle giovani donne molto attive sui social e ha generato un sacco di conversazioni sui social a livello mondiale, il che ha portato molti nuovi clienti sulla piattaforma.”

Non poteva mancare durante l'intervista di Variety anche un cenno sull'uso dell’AI e delle nuove tecnologia: “Come azienda, stiamo puntando molto sull’AI" dice la Salke "siamo molto entusiasti della tecnologia e di quello che può fare per il nostro business e per le nostre vite, ma per lo studio in particolare, lo vediamo come uno strumento assoluto da mettere nelle mani dei creativi per migliorare la narrazione,” ha spiegato.
Fonte: variety.com
Gesù, si stava maglio ai tempi dei torrent
Se non si sa benissimo la lingua jap sono critiche sterili.
Intendo la triple crown parlare, leggere, scrivere.
Se invece usano la IA e critichi questa cosa è un altro paio di maniche.
Io mi fido di che ne sa più di me e qui su AC e in Italia in generale lingua giapponese ne sa meno del 0,2% della popolazione.
Nelle interviste la gente comune cita sempre Amazon Prime Video (se non erro pronunciato in giapponese "Amapura (アマプラ)) credo che da voi in Giappone sia ormai popolarissimo...
In Giappone su APV esistono anche canali specifici tipo quello della Toei Animation che con un abbonamento extra puoi vedere tantissimi anime targati Toei.
https://www.amazon.co.jp/gp/video/offers?benefitId=toeianimejp
Goonie ormai le cose vanno così ☹️ l'animazione è dominata dalle piattaforme streaming per noi adulti cambia poco perché abbiamo vissuto i tempi d'oro delle televisione ma per le nuove generazioni che non sapranno mai cos'è l'attesa hanno perso per sempre qualcosa di bello... Anche da voi in Giappone ci sono tantissimi sui blog che pensano queste cose... Perché come sai benissimo l'animazione giapponese è nata sul modello televisivo e sull'attesa.
Solo per sapere in ambito anime quali sono le censure? Voglio ricordarti che le censure o meglio chiamarli ammorbidimenti i giapponesi stessi li hanno sempre fatti.
2,15€ al mese per il catalogo Toei—fosse solo le Precure—è regalato.
Immagino che da noi c'è il problema di poche abbonate ai vari canali primevideo e quindi si ha un abbonamento più alto per coprire i costi/licenze.
Esempio di frase a caso nel drama fatta con le chiappe: "professoressa Ming, del matematica corso, classe 2 sezzione C"
Ci sono tante frasi sub ita che sono fatte con le chiappe e non le controllano neppure.
Se usano un IA devono utilizzare una scrausa.LOL
È generalmente su Amazon spesso ci trovo sub fatti malissimo
Questa è solo una constatazione di un qualcosa che già sta avvenendo da tempo. Sono anni che Prime direttamente o indirettamente distribuisce serie.
Credo che continueranno a fare quello che stanno già facendo.
...quindi la notizia non c'è...
concordo. Ricordo benissimo i sottotitoli di Banana Fish con dentro cose allucinanti e non era un problema di traduzione/adattamento ma proprio di grammatica italiana. il grilletto della pistola era divento l'interruttore e il verbo sparare declinato in modi fantasiosi
Ma è così, in realtà.
Se hai ventordicimila contenuti e 5 coordinatore non puoi di certo sapere come approcciare le robe che distribuisci.
Avranno un'idea e un budget e soprattutto una scaletta, chiedono ai vari studi chi lo possa tirare su e vanno da quello più conveniente per loro.
Sono più interessate alle scadenze piuttosto che alla qualità, del resto le produzioni su piattaforma sono content e non film/serie tv che hanno una propria dignità; mollame da spalare con uno scopone per arrivare al prossimo mese quando arriva altro mollame.
Look Back è la cazzata, una produzione-errore dove la gente si smadonna il culo a quel prezzo, per la gloria di fare le cose bene.
Non dormire la notte per produrre a quel prezzo, del resto è anche perché l'animazione giapponese non è ancora collassata.
avevo visto re:creator da loro e i personaggi passavano da essere maschi o femmine nello stesso episodio!
Sottotitoli fatti cosí male non li vedevo da un pezzo
Bisogna capire perché queste grandi Major multimiliardarie peccano in questo campo.
Investire sui traduttori non sarebbe male con tutti i miliardi che hanno hai voglia di quante cose possono fare.
Vero, sono fatti male e a volte nemmeno si leggono, io ho visto una puntata di Demon Slayers e addirittura i sottotitoli erano di un'altro episodio.
Probabilmente erano AI made appunto.
So che sembra una frase fatta ma è la verità. La povertà stimola la creatività. In qualsiasi ambito.
???????
Perché non diventi multimiliardaria se non hai una cresta del 4000% sulla roba che vendi.
Certo, potrebbero aumentare la qualità media delle produzioni, la cura editoriale dei prodotti e magari anche diminuire i prodotti per renderli più film/serie tv e meno mollame un tot al kg; ma poi farebbero il 600% e questo non va bene per le azioniste.
Basta sapere l'italiano.
Basterebbe letteralmente leggere le segnalazioni e correggerli, ma non sia mai sprecare del tempo per queste quisquilie…
LINK 1
LINK 2
Per cominciare questi dovrebbero andare bene.
Per il resto si tratta di possedere cose che abbiamo tutti già dalla nascita in abbondanza.
"Le bon sens est la chose du monde la mieux partagée : car chacun pense en être si bien pourvu que ceux même qui sont les plus difficiles à contenter en toute autre chose n’ont point coutume d’en désirer plus qu’ils en ont."
- René Descartes - Discours de la méthode (1637)
Non parlo lato video ma lato localizzazione e distribuzione ovviamente, di quello l'intermediario si occupa.
Non posso certo andarmi a lamentare di come gestiscono le cose alla fonte
Di quali censure si parla?
In questo caso le critiche ci stanno perché queste Major devono offrire il meglio possibile al pubblico per quanto riguarda le critiche in generale ai traduttori per me non hanno più importanza perché nel 99,9999% dei casi sono fatte da persone che non sanno neanche la differenza tra hiragana e katakana.
Non sanno le lacrime che si versano sui kanji e non hanno rispetto di chi con impegno e passione ce l'ha fatta.
Rimane del tutto condivisibile pretendere il meglio possibile da queste Major dello streaming.
Questo merita like solo per aver creato l'immagine mentale di qualcuno che tenta di preme i tasti del computer con le chiappe 🤣🤣🤣🤣🤣
Se legge e scrive so na schiappa anche in italiano e inglese figuriamoci giapponese xD
Però mi vanto di capire la lingua abbastanza bene
So dislessica e l'unico modo che ho (almeno questo funziona per me) per guardare in sub senza mettere in pausa ogni 5 secondi è di memorizzare a furia più parole giapponesi possibile così da dover leggere solo la qualche parola che ancora non ho imparato
Per carità facendo così sicuro qualche dettaglio mi sfugge pure, ma quel che vedo più delle volte me ne accorgo se la traduzione è errata, o magari non errata ma il modo di dire in giapponese non traduce bene letteralmente in italiano e si trova un modo di dire simile per esprimere quel che è detto
Comunque su Amazon fin'ora non ho avuto problemi con i sub ita, l'ultima cosa che ho guardato sub era il drama di Oshi no Ko e non era male
Se Amazon andrà avanti con sta cagata dell'AI sì che avremo sub fatti con le chiappe di robot
I peggiori sub che ho mai visto sono i sub inglesi di Netflix, lì ho visto delle vere e proprie tragedie T^T
Quello non è un problema di taduzione, è un problema di Amazon che voleva essere "politically correct" con i suoi trigger warning "ATTENZIONE: questo programma contiene personaggi che fumano" e non voleva avere parole che potrebbero offendere/creare disagio nei loro sub, anche se l'anime è Banana Fish, letteralmente 24 episodi di traumi psicologici causati da abusi s****** 🤦♀
Poi sì la grammatica non è sempre perfetta, ma si può anche capire un pò quando si sta traducendo da una lingua che ha una struttura grammaticale totalmente diversa dalla nostra, e sì alcuni risultati so peggio di altri... "del matematica corso" lol
Doppiano Banana Fish?? Con doppiatori umani veri spero 🙏
Mi dispiace per questo tuo problema.
Per fortuna negli ultimi anni hanno doppiato tanti anime con Amazon in prima fila.
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