E per tutto s'intende tutta la serie animata storica, il primo film d'animazione del 1986 e anche i cinque anime (tre film e due OAV) da poco prodotti, il primo dei quali vedremo al cinema il 4 luglio col titolo La leggenda di Hokuto.
E non è ancora finita: prossimamente nel catalogo dell'editore anche la serie animata in 26 episodi tratta dal manga di Buronson e Tetsuo Hara, Soten no Ken, tradotto in Italia come Ken il guerriero - Le origini del mito.
Ma ecco il comunicato apparso sul sito di Yamato Video:
In realtà Ken non se ne era mai andato dalle nostre televisioni e soprattutto dai nostri cuori. A vederlo prepararsi al debutto nelle sale cinematografiche, in gara con eroi più recenti e smaliziati, viene un senso di nostalgia e insieme di orgoglio per un mito dell’animazione che ci ha accompagnato per tanti anni senza mai sembrare vecchio o stanco.
E che Ken fosse ancora abbastanza giovane e forte da tentare una sortita impegnativa, lo hanno sentito anche in Giappone dove hanno richiamato i creatori originali, Tetsuo Hara e Buronson, a ripercorrere la storia dell’erede della scuola di Hokuto in un ciclo di film destinati al grande schermo - aggiungendo per buona misura Tsukasa Hojo, mai abbastanza lodato per le belle fanciulle di Occhi di Gatto e City Hunter, a prendersi cura dell’immagine delle soavi protagoniste femminili.
Appuntamento per tutti quindi nelle multisale della penisola dal 4 luglio per il primo lungometraggio, "Ken il guerriero - La leggenda di Hokuto”, a cui faranno poi regolarmente seguito gli altri 4: "Ken il guerriero - La leggenda di Julia", "Ken il guerriero - La leggenda di Raoul", "Ken il guerriero - La leggenda di Toki" e infine "Ken il guerriero - La leggenda di Kenshiro". Una bella scommessa per Yamato e per il distributore Mikado, che però sono sicuri del posto di Ken nell’immaginario di più generazioni e del fascino di una nuova animazione che, questa sì, ha sentito il passare degli anni. La nuova grafica è diventata molto più sfarzosa e suggestiva, raggiungendo un’intensità magnetica e dominando agilmente la distesa dei grandi schermi panoramici. Cinque appuntamenti, quindi, per una narrazione completa della saga di Ken il guerriero come veramente non la si era mai vista e forse nemmeno sperata.
E per chi non è disposto a lasciare solo nella memoria la vecchia e grande serie televisiva che ha dato inizio a tutto: niente paura. La serie televisiva che ha rivoluzionato l’animazione anni 80 è ancora con noi. Intendiamo con noi di Yamato, che siamo particolarmente orgogliosi di annunciare che ora fa parte del nostro catalogo. E naturalmente, per completare una collezione già spettacolare, abbiamo cercato e acquistato anche i diritti dello storico primo lungometraggio di Ken il Guerriero, allora – ma anche ora – una pietra miliare del cinema di animazione.
Ma non basta: come prova dell’interesse rinnovato per la creazione di Hara e Bronson, in Giappone è stata creata una nuova serie: Fist of the Blue Sky . La storia segue le vicende della Scuola di Hokuto fra l’austero Giappone e la decadente Cina degli anni Trenta, quando le arti marziali fiorivano come la scuola stessa. Protagonista questa volta un altro maestro, prozio del più famoso rappresentante postatomico, un tranquillo Kenshiro Kasumi, professore Universitario. Tratto da un nuovo, complesso ed entusiasmante manga della coppia Hara-Bronson, Fist of the Blue Sky è una spettacolare serie in 26 episodi che arriverà prossimamente in Italia. Sempre sotto la bandiera di Yamato Video, naturalmente!
Fonte: Yamato Video.
E non è ancora finita: prossimamente nel catalogo dell'editore anche la serie animata in 26 episodi tratta dal manga di Buronson e Tetsuo Hara, Soten no Ken, tradotto in Italia come Ken il guerriero - Le origini del mito.
Ma ecco il comunicato apparso sul sito di Yamato Video:
In realtà Ken non se ne era mai andato dalle nostre televisioni e soprattutto dai nostri cuori. A vederlo prepararsi al debutto nelle sale cinematografiche, in gara con eroi più recenti e smaliziati, viene un senso di nostalgia e insieme di orgoglio per un mito dell’animazione che ci ha accompagnato per tanti anni senza mai sembrare vecchio o stanco.
E che Ken fosse ancora abbastanza giovane e forte da tentare una sortita impegnativa, lo hanno sentito anche in Giappone dove hanno richiamato i creatori originali, Tetsuo Hara e Buronson, a ripercorrere la storia dell’erede della scuola di Hokuto in un ciclo di film destinati al grande schermo - aggiungendo per buona misura Tsukasa Hojo, mai abbastanza lodato per le belle fanciulle di Occhi di Gatto e City Hunter, a prendersi cura dell’immagine delle soavi protagoniste femminili.
Appuntamento per tutti quindi nelle multisale della penisola dal 4 luglio per il primo lungometraggio, "Ken il guerriero - La leggenda di Hokuto”, a cui faranno poi regolarmente seguito gli altri 4: "Ken il guerriero - La leggenda di Julia", "Ken il guerriero - La leggenda di Raoul", "Ken il guerriero - La leggenda di Toki" e infine "Ken il guerriero - La leggenda di Kenshiro". Una bella scommessa per Yamato e per il distributore Mikado, che però sono sicuri del posto di Ken nell’immaginario di più generazioni e del fascino di una nuova animazione che, questa sì, ha sentito il passare degli anni. La nuova grafica è diventata molto più sfarzosa e suggestiva, raggiungendo un’intensità magnetica e dominando agilmente la distesa dei grandi schermi panoramici. Cinque appuntamenti, quindi, per una narrazione completa della saga di Ken il guerriero come veramente non la si era mai vista e forse nemmeno sperata.
E per chi non è disposto a lasciare solo nella memoria la vecchia e grande serie televisiva che ha dato inizio a tutto: niente paura. La serie televisiva che ha rivoluzionato l’animazione anni 80 è ancora con noi. Intendiamo con noi di Yamato, che siamo particolarmente orgogliosi di annunciare che ora fa parte del nostro catalogo. E naturalmente, per completare una collezione già spettacolare, abbiamo cercato e acquistato anche i diritti dello storico primo lungometraggio di Ken il Guerriero, allora – ma anche ora – una pietra miliare del cinema di animazione.
Ma non basta: come prova dell’interesse rinnovato per la creazione di Hara e Bronson, in Giappone è stata creata una nuova serie: Fist of the Blue Sky . La storia segue le vicende della Scuola di Hokuto fra l’austero Giappone e la decadente Cina degli anni Trenta, quando le arti marziali fiorivano come la scuola stessa. Protagonista questa volta un altro maestro, prozio del più famoso rappresentante postatomico, un tranquillo Kenshiro Kasumi, professore Universitario. Tratto da un nuovo, complesso ed entusiasmante manga della coppia Hara-Bronson, Fist of the Blue Sky è una spettacolare serie in 26 episodi che arriverà prossimamente in Italia. Sempre sotto la bandiera di Yamato Video, naturalmente!
Fonte: Yamato Video.
[Remake della prima serie. - Antonio.]
1. The Legend of Raoh: Martyred Love Arc (ラオウ伝 殉愛の章, Raō Den Jun'ai no Shō?) - Theatrical film released on March 11, 2006. A retelling of Kenshiro's battle against Souther, the strongest of the Nanto Roku Seiken masters, with a sub-plot involving Raoh and Reina.
2. The Legend of Yuria (ユリア伝, Yuria Den?) - OVA released on February 23, 2007. The story of this OVA centers around Yuria and how she became the Last Nanto General.
3. The Legend of Raoh: Fierce Fighting Arc (ラオウ伝 激闘の章, Raō Den Gekitō no Shō?) - Theatrical film released on April 28, 2007. A retelling of Kenshiro's final battle with Raoh. The theatrical release of the movie was promoted by a mock funeral for Raoh.
4. The Legend of Toki (トキ伝, Toki Den?) - OVA released on March 26, 2008. Centers around the character Toki.
5. The Legend of Kenshirō (ケンシロウ伝, Kenshirō Den?) - Scheduled for a 2008 as a theatrical movie. A prequel to the manga's storyline which shows how Kenshiro was named successor.
[Proprio questi. Cercali sul nostro sito, in basso, tra le schede consigliate, troverai le Schede Anime con immagini e recensioni. - Antonio.]
In effetti chiedono un pò tutti quali sono questi film...sui contenuti sembrerebbero - mi si corregga pure - una ri - narrarazione con l'aggiunta di alcuni personaggi,musiche,ed ovviamente audio migliori,e miglior formato,della prima serie,realizzata per il cinema.
Un'opera realizzata sia per i vecchi fan come noi che per i nuovi fan - e ne raccoglie ( questa è una Leggenda Immortale sul serio)
Non sorprendente che abbiano lanciato una serie nuova di anime - di 26 episodi che è oramai il formato classico delle serie in questi ultimi anni. Soprattutto per via del mercato dei DVD e dei costi.
Non dicono se è trasmessa su reti satellitari o le reti a pagamento oppure l'orario?? Qualcuno ha l'informazione? Chiarirebbe il pubblico a cui è destinata,credo sia una buona serie.
Un film o due sulla seconda stagione...
Ecco su quello sarei d'accordissimo anche io.Quello servirebbe. Chiarire cosa diavolo è accaduto dopo la fine dell'epopea di Raul.
P.s. a proposito di Raul.non per gettare troppa carne al fuoco .ho visto il promo del film alla Tv..ehm...ma stiamo tutti a preoccuparci della voce di Ken...ma della voce di Raul??
Insomma rispetto il lavoro di tutti...ma non posso dire che mi sia molto piaciuta...O forse nel primo film il doppiatore vuole esprimere solo la cattiveria del personaggio e non il lato nobile che viene fuori in seguito?
Comunque, ma davvero hanno il coraggio (o follia?) di proiettare l'OVA di Yuria al cinema? Quella roba che appare come uno squallido raschiar dal fondo del baule? Su grande schermo?
Infine, Souten no ken? Per carità, risparmiateci! Già i fumetto è discutibile e a tratti insopportabile ma, la serie davvero è d'uno squallore allucinante. Animazioni che dire mal fatte è un eufemismo bonario, disegni osceni, storia... storia? Lasciamo perdere.
E' proprio vero: non è un buon momento per il guerriero di Hokuto.
P.S. (poco serio, anzi, per nulla serio!) e comunque con tutto io intendo pure la trilogia! Tié, Antonio!
Saluti
Per quanto riguarda la Trilogia, dopo l'uscita di questi nuovi prodotti, l'ho rivalutata tantissimo (è animata e disegnata obiettivamente meglio). L'episodio peggiore è quello centrale, mentre il primo e l'ultimo sono decisamente sopra la sufficienza, grazie anche all'ottimo doppiaggio di Shin Vision, che proprio per la Trilogia era stata premiata al Gran Gala del doppiaggio al Romics 2004 nella categoria "miglior doppiaggio di un cartone animato".
E a proposito di doppiaggio, più sento il trailer italiano de La leggenda di Hokuto, più mi sembrano adatte le voci, specie quella di Raoh (poco quella di Ken – spero non pensino di ridoppiare la serie storica con Scattorin).
Per rispondere a Domenico, con una veloce ricerca per sapere i dettagli ho trovato che Fist of the Blue Sky, o Souten no Ken, serie del 2001, si compone di 22 episodi più 4 speciali ed è stata trasmessa su TV Asahi il giovedì alle 2:40 della notte (o meglio del mattino), quindi in pieno spazio late night anime.
Bene anche il doppiaggio.
Comunque ho visto l'OVA di Toki recentemente e forse è l'unico della nuova ondata che potrebbe mirare ad una sufficenza stiracchiata. Certo, di difetti ne ha a piene mani ma qualche luccichio riesce a mostrarlo. Lo scontro Toki vs Raoh l'ho trovato più riuscito dello scontro finale del secondo Raoh gaiden.
Comunque non credo proprio che yamato voglia ridoppiare la serie storica, forse e dico forse, metteranno qualche sottotitolo più fedele (e senza errori).
Su Soten, invece, siamo pienamente d'accordo! Che non è poco.
Saluti
Toki den è stato curato da Jun’ichi Hayama (JoJo OAV, e Hokuto no Ken serie animata), quindi lo stile è più familiare, e anche le animazioni un po’ migliori. Trovo comunque che rispetto al lavoro sulla vecchia serie e al film del '86, affianco a Masami Suda, lo stile di Hayama sia in un certo senso peggiorato, semplificandosi e contrastando con un disegno delle ombre troppo semplice e appuntito. Non ho poi gradito l'intero combattimento tra Raoh e Toki avvolto in un brutto effetto penombra sfumato nero. Per me è sul 5 anche questo, come i due film proiettati al cinema. Yuria 3 (forse anche troppo)!
Curiosità: sapete se i dvd jap contengono anche scene in più, che eventualmente sono inedite, e quindi anche mai doppiate?
no e ki glieli dà i soldi alla yamato per ridoppiare 152 episodi?? sicuramente doppiaggio vecchio!!
@a_d_n: pregavi tanto per qst uscite, contento??
se yamato li metterà a 40 euro e saranno fatti una chiavica come quelli dei cavalieri... stanno bene dove stanno.
avrei sperato in qualche altro editore...
in italia le cose nn vanno mai come uno spera.
vabbè è giusto cmq sono soldi da spendere ed è giusto che rispettino le aspettative.... infatti meglio dynit forse...
ora s'è preso pure kenshiro... aspetto di vedere come lo tratterà per poi parlare... ma se i presupposti sono come i dvd dei cavalieri... bha meglio che sto zitto.
Le illazioni come al solito sono tante, troppe direi visto che ci si basa su un semplice annuncio e non sul prodotto finito e provato.
Io però sono pure più duro dato che ai due Raoh gaiden non riesco a dar più di quattro (anche qui parecchio stiracchiato) considerando pure la loro natura cinematografica.
Yuria? Potessi dare zero lo farei volentieri. Sarebbe due per la realizzazione tecnica che scala ad uno per l'assoluta isensatezza della trama (compreso lo sputtanaggio definitivo di Rey) che a sua volta passa a uno per il fatto che in gioventù son cresciuto a pan e Kenshiro (e quindi a differenza d'altri non riesco a gioire nel veder distrutto questo personaggio).
Ma, essendo che uno è brutto da dare, allora zero.
Saluti
se ora con ken fa l'ennesima boiata (per me) nn posso che alimentare ancora di piu la convinzione che deve scomparire dalla faccia della terra...
Anche io mi sono davvero stancato di leggere tutte queste lamentele continue degli animefans. Stanno diventando abbastanza insopportabili.
Io spero che esca in fretta tutto quello che mi interessa, dopodichè vi saluto tutti e vi lascio alle vostre insoddisfazioni perenni.
Per il resto si vedrà, fermo restando che Souten se lo potevano risparmiare ma forse gliel' hanno rifiliato nel pacco.
cmq il nemico + figo è Shin
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