Il mangaka trentaduenne Noriaki Kubo, alias Tite Kubo, ha recentemente rilasciato un'interessante intervista alla stampa statunitense in occasione della sua prima apparizione pubblica negli USA al San Diego Comic-Con.
Tite Kubo è l'autore di Bleach, uno dei manga più popolari al mondo (solo in Giappone ha venduto più di 40 milioni di volumi). La trasposizione animata di Bleach viene trasmessa in Europa, Usa, Canada e America Latina e ha dato vita a tre adattamenti cinematografici, un musical e diversi videogames, nonché ad un imponente movimento di merchandising: eBay e Rinkya (sito di aste giapponese) propongono centinaia di oggetti legati a Bleach, come magliette, giocattoli, modellini e cosplay.
Ripercorrendo le tappe che lo hanno portato alla pubblicazione della sua opera, Kubo ricorda come decise già da adolescente di diventare un mangaka, ammettendo di essere stato influenzato nella sua scelta da Saint Seiya, celeberrima opera di Masami Kurumada, che lo ha spinto a diventare autore di manga.
“L'estate del mio terzo anno di superiori è stata la prima volta in cui ho scritto un manga. Non avevo nessuna esperienza o conoscenza su come disegnare un manga. Lo inviai a Weekly Shonen Jump per un concorso. Non vinsi, ma ricevetti una chiamata da uno degli editori che mi suggerì di lavorare insieme”.
Il primo breve manga di Kubo, Ultra Unholy Hearted Machine, fu pubblicato su Shonen Jump nel 1996, e nel 1999 l’autore lanciò la sua prima serie, Zombie Powder, che durò fino al 2000.
Possiamo dire che Bleach ebbe inizio quando Kubo disegnò l'immagine di una ragazza che sarebbe diventata Rukia Kuchiki, la shinigami che aiuta Ichigo ad ottenere i suoi poteri.
“La prima volta che ho disegnato Rukia non aveva il kimono nero che indossa adesso. Lei indossava un'uniforme da scuola superiore, ma di colore nero, e si portava dietro una brutta spada con una grossa lama.
Fu in quel frangente che decisi che sarebbe stata una shinigami”.
Inizialmente Shonen Jump respinse Bleach. Kubo ne fu scoraggiato, ma una lettera di incoraggiamento inviatagli da Akira Toriyama, il creatore di Dragon Ball, gli ridiede fiducia. Gli editori di Weekly Shonen Jump si resero presto conto del loro errore e pubblicarono il primo capitolo di Bleach nel 2001. Fu un successo immediato.
“Quando ho iniziato Bleach pensavo che se fossi stato particolarmente serio, sarebbe potuto durare per cinque anni. Adesso siamo all'ottavo.
Non ho mai pensato al mio lavoro come destinato a certi lettori o ai lettori di certi paesi. Spero che possa essere apprezzato dal maggior numero possibile di persone. Quando ho iniziato a scrivere Bleach non immaginavo che sarebbe stato pubblicato negli Stati Uniti, ma sono estremamente felice che abbia conquistato i lettori americani”.
Quando gli è stato chiesto del processo di creazione del suo popolare manga, Kubo ha spiegato:
“Qualche volta ho delle idee sull'aspetto dei personaggi, altre volte sulla loro personalità. La prima volta che ho disegnato il volto di Chad, ho pensato, “E' messicano”, così ho iniziato a creare una storia su di lui. Una volta fatti i personaggi la storia va avanti da sola. La cosa veramente importante è che amo i miei personaggi, come se fossero veri”.
Milioni di lettori condividono l'affetto di Kubo per i suoi personaggi, specialmente il diamante grezzo Ichigo.
“Penso che ai fan piaccia soprattutto Ichigo, perché è cool”, ha continuato Kubo, giochicchiando con un ciuffo di capelli, “leggendo Bleach imparano a conoscere il suo carattere, scoprendo che all'interno è un tipo molto caldo, e che ha un grande cuore. E' questo che attrae molti fan”.
Negli ultimi anni ci sono state molte voci negli Stati Uniti sulla possibile produzione di un live action movie basato su Bleach. Kubo ha respinto l'idea di questa trasposizione del manga in un film con attori reali.
“Se fosse stato possibile fare un live action movie di Bleach non avrei disegnato il manga. Io voglio disegnare qualcosa che può essere fatto solo come manga”.
Bleach è la storia di Ichigo Kurosaki, uno studente disadattato dai capelli arancioni che diventa un sostituto Shinigami, cacciatore di mostri divoratori di anime, chiamati Hollow, e una grande varietà di altre figure sovrannaturali.
Per maggiori informazioni visitate la nostra Scheda Anime.
Fonte: Los Angeles Times.
Tite Kubo è l'autore di Bleach, uno dei manga più popolari al mondo (solo in Giappone ha venduto più di 40 milioni di volumi). La trasposizione animata di Bleach viene trasmessa in Europa, Usa, Canada e America Latina e ha dato vita a tre adattamenti cinematografici, un musical e diversi videogames, nonché ad un imponente movimento di merchandising: eBay e Rinkya (sito di aste giapponese) propongono centinaia di oggetti legati a Bleach, come magliette, giocattoli, modellini e cosplay.
Ripercorrendo le tappe che lo hanno portato alla pubblicazione della sua opera, Kubo ricorda come decise già da adolescente di diventare un mangaka, ammettendo di essere stato influenzato nella sua scelta da Saint Seiya, celeberrima opera di Masami Kurumada, che lo ha spinto a diventare autore di manga.
“L'estate del mio terzo anno di superiori è stata la prima volta in cui ho scritto un manga. Non avevo nessuna esperienza o conoscenza su come disegnare un manga. Lo inviai a Weekly Shonen Jump per un concorso. Non vinsi, ma ricevetti una chiamata da uno degli editori che mi suggerì di lavorare insieme”.
Il primo breve manga di Kubo, Ultra Unholy Hearted Machine, fu pubblicato su Shonen Jump nel 1996, e nel 1999 l’autore lanciò la sua prima serie, Zombie Powder, che durò fino al 2000.
Possiamo dire che Bleach ebbe inizio quando Kubo disegnò l'immagine di una ragazza che sarebbe diventata Rukia Kuchiki, la shinigami che aiuta Ichigo ad ottenere i suoi poteri.
“La prima volta che ho disegnato Rukia non aveva il kimono nero che indossa adesso. Lei indossava un'uniforme da scuola superiore, ma di colore nero, e si portava dietro una brutta spada con una grossa lama.
Fu in quel frangente che decisi che sarebbe stata una shinigami”.
Inizialmente Shonen Jump respinse Bleach. Kubo ne fu scoraggiato, ma una lettera di incoraggiamento inviatagli da Akira Toriyama, il creatore di Dragon Ball, gli ridiede fiducia. Gli editori di Weekly Shonen Jump si resero presto conto del loro errore e pubblicarono il primo capitolo di Bleach nel 2001. Fu un successo immediato.
“Quando ho iniziato Bleach pensavo che se fossi stato particolarmente serio, sarebbe potuto durare per cinque anni. Adesso siamo all'ottavo.
Non ho mai pensato al mio lavoro come destinato a certi lettori o ai lettori di certi paesi. Spero che possa essere apprezzato dal maggior numero possibile di persone. Quando ho iniziato a scrivere Bleach non immaginavo che sarebbe stato pubblicato negli Stati Uniti, ma sono estremamente felice che abbia conquistato i lettori americani”.
Quando gli è stato chiesto del processo di creazione del suo popolare manga, Kubo ha spiegato:
“Qualche volta ho delle idee sull'aspetto dei personaggi, altre volte sulla loro personalità. La prima volta che ho disegnato il volto di Chad, ho pensato, “E' messicano”, così ho iniziato a creare una storia su di lui. Una volta fatti i personaggi la storia va avanti da sola. La cosa veramente importante è che amo i miei personaggi, come se fossero veri”.
Milioni di lettori condividono l'affetto di Kubo per i suoi personaggi, specialmente il diamante grezzo Ichigo.
“Penso che ai fan piaccia soprattutto Ichigo, perché è cool”, ha continuato Kubo, giochicchiando con un ciuffo di capelli, “leggendo Bleach imparano a conoscere il suo carattere, scoprendo che all'interno è un tipo molto caldo, e che ha un grande cuore. E' questo che attrae molti fan”.
Negli ultimi anni ci sono state molte voci negli Stati Uniti sulla possibile produzione di un live action movie basato su Bleach. Kubo ha respinto l'idea di questa trasposizione del manga in un film con attori reali.
“Se fosse stato possibile fare un live action movie di Bleach non avrei disegnato il manga. Io voglio disegnare qualcosa che può essere fatto solo come manga”.
Bleach è la storia di Ichigo Kurosaki, uno studente disadattato dai capelli arancioni che diventa un sostituto Shinigami, cacciatore di mostri divoratori di anime, chiamati Hollow, e una grande varietà di altre figure sovrannaturali.
Per maggiori informazioni visitate la nostra Scheda Anime.
Fonte: Los Angeles Times.
Visto che ha detto sulla trasposizione in film? Ha perfettamente ragione!
credo che un complimento migliore ad un mangaka non si potesse fare.
e lo ripeto: vai kubo!
La cosa che più mi lascia di stucco è la lettera di Toriyama. Ma vi immaginate di rientrare a casa e di trovare nella cassetta postale una lettera di Toriyama che vi invita a continuare? Azz... un grandissimo!
Bleach è un'opera superlativa, sicuramente per quello che ho letto finora la preferisco a Naruto. Tempo fa avevo fatto un paragone con One Piece. Beh, ora mi accorgo che feci uno sbaglio, perchè le due opere non si possono confrontare.
Sostanzialmente la più grande differenza è che se One Piece durasse altri 20 anni (con i suoi alti e bassi, es: Water Seven , Thriller Bark ) sarebbe sempre credibile, ma Bleach... beh Kubo si dovrebbe non so che caspita inventare.
Questa considerazione, comunque, prescinde dai gusti personali... si può preferire l'uno o l'altro.
L'anime di Bleach, tolti i filler e i film, mi piace molto... il musical fa schifo è una vergogna, ma Bleach the blade of fate per ds è una F-I-G-A-T-A!!!!
Ragazza rapita -> gruppo di salvataggio.
Sulla credibilità di OP tra 20 anni... avrei da ridire.
Oda è bravo nel mantenere alta una storia di cui si sa il finale dal primo numero... stà lì la differenza.
qual'è il finale di one piece?
E poi tutta sta ripetitività non ce la vedo. Non leggo spoiler ma da quello che ho sentito mi pare che di colpi di scena ce ne siano e di parecchi pure. Poi è ovvio che l'impianto di base presenti un certo schema ricorrente. Ma questo vale per qualsiasi opera che l'uomo ha mai inventato. E comunque il manga presenta un'infinità di personaggi, di scenari, di intrecci e di misteri. Di più che si può fare?
Comunque se tu riuscissi a inventarti una storia che non presenti una certa ripetitività di base ma che sia originale al 100% allora mi inchinerei a te visto che, come detto, non c'è mai riuscito nessuno nella storia della narrativa seriale e non (dalla letteratura alla tv, dai manga ai comics). Saresti un Dio in Terra.
@ Bleach è profondo e One Piece tedioso? Sicuro?!
quanto vorrei consigliarti l'ultimissimo capitolo con un rufy... nn posso dirlo ma sicuramente è un rufy MAI VISTO PRIMA!
Devo resistere, resistere! Intanto mi accontento di Naruto: speriamo che la smetta di saltellare...:D
spero che cambi qualcosa alla base.
speriamo bene... intano l'anime nn si può guardare
Hey aspetta è vero al giorno d'oggi le masse preferiscono shonen senza un minimo di originalità e serietà....
come ho fatto a dimenticare.
P.S:comunque ognuno ha il diritto di vederla come vuole è di apprezzare il suddetto manga questo è solo un mio personale giudizio.
chissà quando esce kurosagi...........
ha rivisitato saga delle 12 case in saint seiya inserendolo in un contesto diverso e piu ampio.
Ma non è che Kubo l'hanno ripreso a Shonen Jump proprio perchè ha ricevuto una lettera di incoraggiamento di Toriyama? I dubbi mi vengono e se è così vuol dire che Toriyama è più un boss mafioso del settore che un mangaka (in senso buono)
questa era la frase che avevo citato nella notizia di dragon ball dove si vedono le immagini di piccolo! kubo è un grande ha ragionissima e lo stesso vale per dragon ball non puoi fare un film di dragon ball con attori veri ne uscirà uno schifo totale!
cmq bleach io lo considero uno dei tre mostri sacri attuali dello shonen insieme ovviamente a naruto e one piece! la storia non è originale? chi se ne frega!! che poi io il concetto di originalità devo ancora capirlo, se si guarda una storia a grandi linee nulla è originale, anche one piece ha uno schema banale isola-nemico-nuova isola-nuovo nemico ma è quando guardiamo nel dettaglio della trama e tutte le invenzioni che fa oda che ha creato un mondo tutto suo credibilissimo e dei personaggi stupendi sotto ogni punto di vista che viene il bello! e lo stesso per bleach, forse a livello di storia è inferiore a one piece ma certi personaggi sono favolosi e i combattimenti stupendi, e cmq anche la storia a me piace molto! non ditemi che è piatta! chi avrebbe mai pensato alla genialata di aizen il vero cattivo? quello è stato un colpo di genio, bleach di sicuro è un grande manga e francamento non vedo di che stupirsi se ha avuto successo se lo merita tutto
Oda non è un Dio in terra dei manga, nessuno lo è. L'unico che può (o meglio, poteva) fregiarsi di tale titolo è Tezuka.
Sotto il profilo della trama e della sceneggiatura il confronto tra queste due opere non si può fare. Come ha detto Zenobia, l'idea alla base è diversa.
Di certo però preferirei un Op disegnato come Bleach.
rukia rapita>rukia salvata>inoue rapita>inoue "salvata">inoue rirapita...cioè dai!! sto manga è la copia sputata dei saint seiya...bleach non è nemmeno da paragonare a quel capolavoro di op...almeno li ogni saga è diversa dalle altre (guardo molti anime e bleach è sceso mooooolto da quando hanno fatto l'hm)...invece su bleach sono entrambe uguali...poi gli scontri della prima parte mi hanno preso un casino che non riuscivo a smettere di guardarli...shikai, allenamenti, bankai, capitani che combattono tra di loro...e questi ultimi invece? una noia dietro l'altra che ormai non ne posso più dell'hueco mondo...spero che con la prossima serie (se haizen riesce a creare la chiave) sia al livello della prima, altrimenti sarebbe deludentissima...
Le ragioni che mi fanno preferire Bleach a One Piece sono tante: i disegni, la trama (OP è troppo lungo per i miei gusti) e quella verità di fondo insolita per i manga di questo genere.
Consiglio a chinque non l'abbia ancora fatto di vedersi l'anime o guardarsi il manga!
Just my two cents
Quando ho preso il numero 1 non pensavo che il manga di Bleach sarebbe diventato il mio manga preferito tra quelli usciti nel nuovo millenio.....Straordinario..... Se continua così entrerà sicuramente nella mia top 5 dei manga migliori di sempre.... Spero e mi auguro solo che l'autore non cerchi per forza di continuare a cavalcare l'onda e quindi non si cimenti in storie patetiche e che non hanno senso di esistere solo per il successo (vedi berserk/naruto).... Comunque sia se questo non avenisse beh ditemi voi, ce n'è di meglio di quelli di ultima generazione???
@ reyken: quoto al massimo, i disegni di bleach a me piacciono molto specialmente negli scontri. Sarebbe bello proiettarli anche in op.... Storia Oda disegni Kubo.... non farmici pensare sennò perdo bava!!!!
Devo dire che avevo preso solo il primo numero e lasciato a parte ma poi sentendo e leggendo nei siti-forum mi sono ricreduta.
- Bleach è bellissimo, su questo concordo.
-anche Naruto è bellissimo checchè se ne dica, però a me piace di più Bleach
-Di One piece, ho un opinione controversa: alcuni episodi li giudico di una genialità assoluta (Arlong Park, Alabasta , Thriller Bark), altri a limite della sopportazione per lunghezza e noia (Skypiea, Water Seven). Adesso è nella fase genialità assoluta... chissà quanto durerà.
Io non giudico mai dalla proporzione dei disegni (o meglio li giudico se tali brutture non sono supportati da un'ottima trama). Anche perchè:
Go Nagai e Masami Kurumada disegnano mooooolto peggio di Oda (che poi non credo che disegni tanto male, anzi!)... ma nessuno può mettere in dubbio la loro genialità! E' come nella musica: Battisti non aveva una gran voce, ma faceva belle canzoni.
suerte.
Quoto perfettamente, si sta parlando di Bleach e TAC subito paragonarlo a One piece come quando si parla di One piece TAC subito paragonarlo a Dragon Ball questo è infantile .... Tra l'altro sono 2 manga totalmente diversi secondo me, impossibile metterli sullo stesso piano, nel loro genere due capolavori....
Dato che da 8 anni disegni, allora giudichi negativamente quelli di Oda che vende milioni di copie, che ha inventato One Piece e che è stato da esempio per tanti nuovi mangaka? Ma dai...le ho sentite tutte, ma questa...
Ma come si fa a dire che disegna male? Ha un suo stile, quello si può dire. Può piacere o no ma dire che disegna male è un'assurdità. Oltretutto moltissime tavole sono stupende.
E poi in un manga non conta solo il disegno ma anche la sceneggiatura e non credo che Oda dal punto di vista creativo sia tanto scarso. Avrà alti e bassi (è umano) ma rimane sempre un genio che riesce sempre a stupire e a far ridere (le taglie, sanji, chopper...ancora ci rido se ci ripenso).
Vorrei darti anche io un consiglio ma è meglio di no. ^^
diciamo che molti(MA NON TUTTI) qui hanno letto pochi fumetti e per fumetti si intende tutta la famiglia dei fumetti inglese-americano-franco/belga-italiano-giapponese-cinese-coreano.cosi si crede che una storia sia incredibilmente profonda quando non lo è assolutamente;cioè dai siate un pò più obbiettivi e imparziali!!
ma come capita spesso, l'utente, come dice A, quasi sempre scrive per partito preso e/o nn ha mai letto l'opera in questione e quindi dice cose senza cognizione di causa.
dire che one piece è infatile significa che ci si è basati sulla sigla italiana dell'anime e basta... e nn si è letto il manga... perchè nn mi pare tanto infantile un manga che parla di morti, distruzioni di isole, annullamento di anni di storia,un governo che ruba e tradisce il popolo, esecuzioni, taglie per ricercati, pirati e c'è una buonissima dose di violenza e sangue...
personalmente io seguo i 3 shonen del momento: bleach, naruto e one piece e li seguo comprensivi di spoiler dell'ultimo capitolo japponese.
la classifica mia personale è
one piece
bleach
naruto
perchè bleach è lineare e nn offre nulla di diverso da uno shonen diverso
naruto era bello all'inizio e poi si è perso e dando spazio a sasuke (che nn è il protagonista) ha perso tutto quello che era dal primo numero e nn essendo piu un manga su naruto ha preso la via del mare.
one piece è primo perchè è primo in tutto: ha una profondita nella storia, nei disegni, nei personaggi che è unica e il modo in cui oda gioca con gli sketch tra un capitolo e l'altro, con le sottotrame che sviluppa in una sola vignetta mi spinge a leggerlo e rileggerlo piu volte per scoprire cosa avviene sullo sfondo.
ma li leggete i fan japponesi che si accorgono di cose avvenute decine di numeri prima con i personaggi di 10 e oltre volumi dopo?
questo è geniale ed è frutto di uno che sa quello che vuole fare!!!!!
vogliamo parlare di stile di disegno? picasso rispetto ad un leonardo secondo voi ci perde o ci guadagna? per me sono identici perchè per me quello che conta è il messaggio che hanno voluto dare.
se poi si guarda solo la grafica allora stiamo al livello piu basso di discorso che uno può fare... e mi domando: a che pro continuare se dobbiamo discutere solo di grafica e quindi abbassarsi al livello dei bambini che nn arrivano a capire le diverse sfumature di un opera?
questo significa essere infantili... come scrivere di cose che non si conosce per il gusto di "difendere" l'altra opera preferita.
ora mangio! suerte!
perchè non mi và di giudicare un opera senza conoscerla, ed avendo una certa maturità confermo che i 3 manga in questione non hanno spessore storico,lo sai perchè ?
perche non importa se parli di morti, genocidi, distruzione, aborti, stupri, coprofagia e cannibalismo ma è importante il come se ne parla,e in bleach per esempio io non resto incantesimato allo schermo come un idiota mentre ichigo capisce quanto è importante per lui una persona mentre manda 8 flashback dei momenti salienti nella propria mente e all'improvviso scappa per salvarla;questo si chiama istinto elementare,sono le senzazioni base che spingono l'essere umano a compiere un gesto,queste è stato visto e stravisto;e non aggiunge nessun particolare spessore alle scene se mai emoziona.
One piece lui poi non può essere sfiorato,non sia mai che una persona parli di one piece o tutti gli undicenni del circondario verranno a crocifigerti. Semplicemente A_D_N in one piece fanno tutto quello che hai detto tu nella maniera più semplice possibile con 2 finali per ogni storia lietofine o bad end.Il tutto poi è raccontato in modo molto fanciullesco e da favola e questo non è un male,diventa un male se in una storia che vuole farti ritornare ragazzino ci vedi un berserk un watchman o un vagabond;il vero problema e che per non sentirsi infantili ci si convince che quello che si sta leggendo e per grandi,ma non è così e questo vale per quasi tutti gli shonen
io questo lo sò e non ho nessun problema a leggere queste storie pur essendo maggiorenne e vaccinato perchè sò di voler leggere una storia leggera che mi diverta OK?
Di sicuro, non mi da fastidio se qualcuno che ha letto meno fumetti di me esprima un'opinione che io non condivido, in quanto non credo che la vastità di conoscenze porti matematicamente a una maggior consapevolezza di ciò che vedi o percepisci... Tanta gente più ignorante di me è cento volte più intelligente e sensibile!
ma nn capisco cosa ha di infantile one piece... nn mi è stato spiegato credo... sarò scemo io forse.
Allo stesso modo fai capire che Berserk è da adulti, sempre perchè tu pensi che sia da adulti.
Però io sono sicuro che non sarebbe difficile incontrare qualcuno che potrebbe dirti che allo stesso modo un fumetto dove un tizio con uno spadone grosso come un casa che va in giro tritando mostri in mezzo a folletti, divoli e fate non è certo cosa da adulti.
Dipende dal modo di vedere le cose perchè un messaggio può arrivare a chiunque in qualunque modo. Per me One Piece non è infantile e non è autoconvinzione. Ma no per i morti e le scene drammatiche, bensì perchè so che attraverso un particolare stile/registro l'autore vuole arrivare a tutti.
Per tutta la famiglia = politically correct
Per bambini = iperviolenza, sgozzamenti, budella al vento, donne nude
One piece può benissimo essere letto da un bambino ma da lì a dire che è infantile ce ne passa sotto i ponti.
ATTENZIONE SPOILER SE NN VOLETE ROVINARVI IL MANGA NON LEGGETEEE!
Ad esempio il modo in cui i ragazzi accedono alla soul,lo stratagemma di essere lanciati per entrare nella città degli shinigami ,appunto perchè bleach é così realistico,l autore dovrebbe evitare stratagemmi tanto banali ed insensati.Senza contare il fatto ke passando dal mondo reale alla soul i personaggi perdono la loro personalità.Al contrario,in uno one piece,tutto risulta credibile perchè l interra vicenda é assurda ed onirica.Per quanto riguarda i disegni, bleach é spettacolare e lo stesso vale per il character design dei personaggi ed il dinamismo con cui sono realizzati i combattimenti.Vorrei che qualcuno che la pensa come me ed ha letto bleach fino agli ultimi numeri,mi consigliasse se vale la pena di continuare.Per quanto riguarda naruto,lo ritengo un manga profondo e commuovente che nel contesto risulta credibile e coinvolgente!!
p.s: mi piacerebbe che A risoppondesse a questo mess per spiegarmi cosa vuol dire che i tre manga non hanno spessore storico ma non credo che mi risponderà....
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