suzumiya-haruhi-dvd-1È disponibile da circa un paio di mesi anche in Italia La malinconia di Haruhi Suzumiya (Suzumiya Haruhi no yutsu), serie di 14 episodi distribuita in 4 DVD da Dynit.
Realizzato nel 2006 dalla Kyoto Animation e basato sui light novel di Noizi Ito pubblicate in Giappone da Kadokawa Shoten, è ora uno degli anime più apprezzati in assoluto in patria, tanto da piazzarsi al quarto posto in un sondaggio online organizzato da TV Asahi sui migliori anime di tutti i tempi.
Molto del suo successo è dovuto, oltre che al carisma e alla simpatia dei personaggi principali, alla sua particolarità. Innanzitutto l'ordine degli episodi, che è stato volutamente modificato durante la trasmissione televisiva, causando nello spettatore un'iniziale sensazione di smarrimento dovuta alla non linearità degli eventi narrati, ma poi catturandolo indissolubilmente.

Attenzione! Contiene spoiler!

Ma anche la trama e i personaggi sono abbastanza originali. Kyon è un normalissimo ragazzo che vive la comune routine di uno studente appena entrato al liceo. Incontra qui una stranissima ragazza, Haruhi Suzumiya, che al discorso di presentazione del primo giorno di scuola afferma, serissima, di essere fortemente interessata a incontrare alieni, esper, viaggiatori spazio-temporali e simili, e intima coloro che non rientrano in una di queste categorie di non perdere nemmeno tempo a presentarsi. Nonostante le numerose stranezze intorno alla ragazza, col tempo i due iniziano a parlarsi e a stringere amicizia. Su suggerimento di Kyon, Haruhi, alla vana ricerca di un club scolastico che sia anche solo vagamente interessante (secondo i suoi canoni), decide di fondarne uno lei stessa, coinvolgendo nell'impresa anche altri studenti che, a prima vista, non sarebbero proprio adatti. Prima di tutti Kyon stesso, poi Yuki Nagato e Mikuru Asahina, due ragazze, la prima cliché dell’occhialuta ragazza secchiona semi-apatica, la seconda la “tettona” con aspetto da lolita e dal carattere timido e infantile. Si unirà successivamente Itsuki Koizumi, ragazzo normalissimo e simpatico, scelto da Haruhi per il solo motivo di essere uno studente trasferitosi a metà trimestre e quindi “sospetto”, così come Mikuru era stata scelta per fare la mascotte del club solo per le sue forme.

Il nuovo club, che prenderà poi il nome di Brigata SOS, avrà come scopo quello di andare alla ricerca di eventi strani e misteriosi, la passione di Haruhi. Obiettivo solo apparente, tanto che poi si finirà in partite di baseball o in distribuzione di volantini con Haruhi e Mikuru vestite da conigliette fuori dai cancelli della scuola. Quasi paradossalmente, tre membri del club si riveleranno essere un esper, un alieno e un abitante del futuro, venuti tutti e tre per tenere d'occhio Haruhi, la quale, stando alle loro parole, dovrebbe essere una divinità al centro di una distorsione temporale, senza però essere conscia del suo stesso potere. Compito della Brigata diventa quindi quello di evitare che Haruhi prenda a odiare o a trovare spiacevole l'attuale mondo, arrivando quindi inconsapevolmente a modificarlo o - ancor peggio - distruggerlo. Missione che arriva addirittura a tentare di evitare in tutti i modi anche solo che lei si annoi, e primario in questo risulterà essere Kyon in quanto umano scelto da Haruhi stessa.

La possibilità di visionare la serie in due ordini differenti permette anche che ci siano due finali, sia che si decida di seguire le puntate in ordine sparso che in ordine temporale (consigliato soprattutto a un'eventuale seconda visione per comprenderne meglio la continuity). Tra i due, il finale del 13° episodio cronologico risulta decisamente più piatto di quello del 6° (l'ultimo dell'ordine sparso), spingendo così a rivedere la serie nell'ordine di trasmissione televisiva.
Purtroppo, nei DVD l'ordine presentato è quello cronologico, e ciò rischia di impoverire la visione a coloro che si appresteranno a seguire la serie per la prima volta. Non è, tuttavia, una colpa da imputare a Dynit, in quanto stessa sorte era toccata anche ai DVD originali giapponesi. Anzi, è da segnalare la presenza, tra gli extra, della seconda traccia doppiata delle anticipazioni di fine episodio, in cui Kyon corregge Haruhi, che fa confusione sul numero dell'episodio successivo, cosa che potrebbe far parzialmente sperare in una trasmissione televisiva in entrambi gli ordini.

Ecco l'ordine di trasmissione televisivo:

1. Le avventure di Mikuru Asahina (ep.00)
2. La malinconia di Haruhi Suzumiya I (ep.01)
3. La malinconia di Haruhi Suzumiya II (ep.02)
4. La noia di Haruhi Suzumiya (ep.07)
5. La malinconia di Haruhi Suzumiya III (ep.03)
6. Sindrome dell'Isola Sperduta - 1a parte (ep.09)
7. Misterique Sign (ep.08)
8. Sindrome dell'Isola Sperduta - 2a parte (ep.10)
9. Someday in the Rain (ep.13)
10. La malinconia di Haruhi Suzumiya IV (ep.04)
11. Il giorno del Sagittario (ep. 12)
12. Live Alive (ep.11)
13. La malinconia di Haruhi Suzumiya V (ep.05)
14. La malinconia di Haruhi Suzumiya VI (ep.06)

Nel primo disco troviamo l'episodio 00 e i primi tre de La malinconia di Haruhi Suzumiya, più vari extra. Prima di tutto le due sigle di testa e di coda sottotitolate, più la special ending dell'episodio 00 in versione originale. Abbiamo anche, come già accennato, la seconda versione delle anticipazioni di fine episodio, sia in lingua italiana che originale, da utilizzare in un'eventuale trasmissione televisiva. Ci sono poi, oltre ai canonici D-trailer e quello di Haruhi (di cui è meglio evitare la visione in quanto abbastanza spoileroso), lo special giapponese di presentazione per l'uscita del DVD e il Making-of dello stesso.
In entrambi si può ammirare la doppiatrice giapponese della protagonista, Aya Hirano, una delle seiyu più famose e stimate (nonché belle). Extra consigliato principalmente ai fan del doppiaggio originale, di scarso interesse invece per gli altri. Rimane, infine, lo special bonus, visualizzabile andando nel menù principale sulla H a sinistra della schermata: gli aspiranti membri della Brigata saranno felici di leggere i passi base per poter ballare la “Haruhi Dance” (il balletto mostrato nella ending), o potrete sempre impararne una versione alternativa da questo link.

Simpatica l'idea della doppia cover: se non vi piace la copertina del DVD raffigurante Haruhi e Kyon, basterà semplicemente sfilarla dalla confezione, girarla, ed ecco Mikuru e Yuki coi vestiti del film. Vi è, infine, una copia del foglio con gli intenti della Brigata, lo stesso che Haruhi consegna agli altri membri nelle prime puntate.
Insomma, gli extra non fanno gridare al miracolo, ma non sono neanche tanto male, negli standard delle recenti produzioni Dynit e sopra la media di altri editori.
Va considerata, inoltre, l'alta qualità video del DVD, che fa apprezzare appieno l'ottima realizzazione tecnica della serie. Come ci sta abituando l’editore negli ultimi tempi, il video è ampiamente al di sopra della media. Per quanto riguarda l'audio, è presente una doppia traccia italiana (5.1 e 2.0) che ben svolge il suo lavoro, ma solo una singola traccia giapponese (2.0). Ciò potrebbe far storcere un po' il naso agli irriducibili dell’audio originale, tuttavia, anche in questo caso, la colpa non è di Dynit, in quanto presente allo stesso modo nella versione giapponese. La struttura stessa della serie, con poca azione e molto parlato, fa inoltre passare in secondo piano questo piccolo difetto.
Traduzione e adattamento sono ben resi, con anche la sottotitolazione dei cartelli disponibile in traccia separata.

Arriviamo quindi all'aspetto più delicato, che fin da subito aveva tenuto col fiato sospeso molti dei fan di quest'anime: il doppiaggio.
Premetto che ho volutamente evitato di risentire le voci originali per poter giudicare imparzialmente quelle italiane, visto che non considero la fedeltà all'originale una condizione necessaria per un buon adattamento. Al primo ascolto, Kyon mi ha dato una buona impressione: se escludiamo un paio di punti in cui non ne ho apprezzato l'intonazione, mi ha trasmesso più o meno le stesse sensazione di quando l'avevo visto in originale. Buoni anche Yuki Nagato e Itsuki Koizumi. Male invece Haruhi e Mikuru. Haruhi ha una voce un po' troppo matura e “gracchiante”, tanto da arrivare a provocarmi addirittura fastidio in alcune battute. Ancor peggio Mikuru, assolutamente inadatta. Accettabili, infine, i personaggi secondari. Paragonato con il doppiaggio originale, la prima cosa che si nota è l'estrema divergenza tra le voci. Per quanto riguarda Kyon, Yuki e Koizumi la cosa non pesa, ma Mikuru e Haruhi fanno rimpiangere le voci giapponesi; Mikuru specialmente aveva una voce kawai e stridula che la caratterizzava alla perfezione. Anche per Haruhi preferivo Aya Hirano.
Detto questo, bisogna riconoscere che il doppiaggio in se non è male, anzi, le intonazioni e le voci sono molto curate ed espressive. Peccato che, probabilemente, non sono le più adatte per questi ruoli. Insomma, al doppiaggio un 7 abbondante, che lascia però parecchi rimpianti.

Il cast dei doppiatori principali è il seguente:

Haruhi Suzumiya - Domitilla D'Amico
Kyon - Davide Perino
Itsuki Koizumi - Leonardo Graziano
Yuki Nagato - Perla Liberatori
Mikuru Asahina - Valentina Favazza

Concludendo, l'edizione italiana di Haruhi Suzumiya è nel complesso positiva e, a parte qualche “sbavatura”, possiamo esserne soddisfatti.