È disponibile da circa un paio di mesi anche in Italia La malinconia di Haruhi Suzumiya (Suzumiya Haruhi no yutsu), serie di 14 episodi distribuita in 4 DVD da Dynit.
Realizzato nel 2006 dalla Kyoto Animation e basato sui light novel di Noizi Ito pubblicate in Giappone da Kadokawa Shoten, è ora uno degli anime più apprezzati in assoluto in patria, tanto da piazzarsi al quarto posto in un sondaggio online organizzato da TV Asahi sui migliori anime di tutti i tempi.
Molto del suo successo è dovuto, oltre che al carisma e alla simpatia dei personaggi principali, alla sua particolarità. Innanzitutto l'ordine degli episodi, che è stato volutamente modificato durante la trasmissione televisiva, causando nello spettatore un'iniziale sensazione di smarrimento dovuta alla non linearità degli eventi narrati, ma poi catturandolo indissolubilmente.
Attenzione! Contiene spoiler!
Ma anche la trama e i personaggi sono abbastanza originali. Kyon è un normalissimo ragazzo che vive la comune routine di uno studente appena entrato al liceo. Incontra qui una stranissima ragazza, Haruhi Suzumiya, che al discorso di presentazione del primo giorno di scuola afferma, serissima, di essere fortemente interessata a incontrare alieni, esper, viaggiatori spazio-temporali e simili, e intima coloro che non rientrano in una di queste categorie di non perdere nemmeno tempo a presentarsi. Nonostante le numerose stranezze intorno alla ragazza, col tempo i due iniziano a parlarsi e a stringere amicizia. Su suggerimento di Kyon, Haruhi, alla vana ricerca di un club scolastico che sia anche solo vagamente interessante (secondo i suoi canoni), decide di fondarne uno lei stessa, coinvolgendo nell'impresa anche altri studenti che, a prima vista, non sarebbero proprio adatti. Prima di tutti Kyon stesso, poi Yuki Nagato e Mikuru Asahina, due ragazze, la prima cliché dell’occhialuta ragazza secchiona semi-apatica, la seconda la “tettona” con aspetto da lolita e dal carattere timido e infantile. Si unirà successivamente Itsuki Koizumi, ragazzo normalissimo e simpatico, scelto da Haruhi per il solo motivo di essere uno studente trasferitosi a metà trimestre e quindi “sospetto”, così come Mikuru era stata scelta per fare la mascotte del club solo per le sue forme.
Il nuovo club, che prenderà poi il nome di Brigata SOS, avrà come scopo quello di andare alla ricerca di eventi strani e misteriosi, la passione di Haruhi. Obiettivo solo apparente, tanto che poi si finirà in partite di baseball o in distribuzione di volantini con Haruhi e Mikuru vestite da conigliette fuori dai cancelli della scuola. Quasi paradossalmente, tre membri del club si riveleranno essere un esper, un alieno e un abitante del futuro, venuti tutti e tre per tenere d'occhio Haruhi, la quale, stando alle loro parole, dovrebbe essere una divinità al centro di una distorsione temporale, senza però essere conscia del suo stesso potere. Compito della Brigata diventa quindi quello di evitare che Haruhi prenda a odiare o a trovare spiacevole l'attuale mondo, arrivando quindi inconsapevolmente a modificarlo o - ancor peggio - distruggerlo. Missione che arriva addirittura a tentare di evitare in tutti i modi anche solo che lei si annoi, e primario in questo risulterà essere Kyon in quanto umano scelto da Haruhi stessa.
La possibilità di visionare la serie in due ordini differenti permette anche che ci siano due finali, sia che si decida di seguire le puntate in ordine sparso che in ordine temporale (consigliato soprattutto a un'eventuale seconda visione per comprenderne meglio la continuity). Tra i due, il finale del 13° episodio cronologico risulta decisamente più piatto di quello del 6° (l'ultimo dell'ordine sparso), spingendo così a rivedere la serie nell'ordine di trasmissione televisiva.
Purtroppo, nei DVD l'ordine presentato è quello cronologico, e ciò rischia di impoverire la visione a coloro che si appresteranno a seguire la serie per la prima volta. Non è, tuttavia, una colpa da imputare a Dynit, in quanto stessa sorte era toccata anche ai DVD originali giapponesi. Anzi, è da segnalare la presenza, tra gli extra, della seconda traccia doppiata delle anticipazioni di fine episodio, in cui Kyon corregge Haruhi, che fa confusione sul numero dell'episodio successivo, cosa che potrebbe far parzialmente sperare in una trasmissione televisiva in entrambi gli ordini.
Ecco l'ordine di trasmissione televisivo:
1. Le avventure di Mikuru Asahina (ep.00)
2. La malinconia di Haruhi Suzumiya I (ep.01)
3. La malinconia di Haruhi Suzumiya II (ep.02)
4. La noia di Haruhi Suzumiya (ep.07)
5. La malinconia di Haruhi Suzumiya III (ep.03)
6. Sindrome dell'Isola Sperduta - 1a parte (ep.09)
7. Misterique Sign (ep.08)
8. Sindrome dell'Isola Sperduta - 2a parte (ep.10)
9. Someday in the Rain (ep.13)
10. La malinconia di Haruhi Suzumiya IV (ep.04)
11. Il giorno del Sagittario (ep. 12)
12. Live Alive (ep.11)
13. La malinconia di Haruhi Suzumiya V (ep.05)
14. La malinconia di Haruhi Suzumiya VI (ep.06)
Nel primo disco troviamo l'episodio 00 e i primi tre de La malinconia di Haruhi Suzumiya, più vari extra. Prima di tutto le due sigle di testa e di coda sottotitolate, più la special ending dell'episodio 00 in versione originale. Abbiamo anche, come già accennato, la seconda versione delle anticipazioni di fine episodio, sia in lingua italiana che originale, da utilizzare in un'eventuale trasmissione televisiva. Ci sono poi, oltre ai canonici D-trailer e quello di Haruhi (di cui è meglio evitare la visione in quanto abbastanza spoileroso), lo special giapponese di presentazione per l'uscita del DVD e il Making-of dello stesso.
In entrambi si può ammirare la doppiatrice giapponese della protagonista, Aya Hirano, una delle seiyu più famose e stimate (nonché belle). Extra consigliato principalmente ai fan del doppiaggio originale, di scarso interesse invece per gli altri. Rimane, infine, lo special bonus, visualizzabile andando nel menù principale sulla H a sinistra della schermata: gli aspiranti membri della Brigata saranno felici di leggere i passi base per poter ballare la “Haruhi Dance” (il balletto mostrato nella ending), o potrete sempre impararne una versione alternativa da questo link.
Simpatica l'idea della doppia cover: se non vi piace la copertina del DVD raffigurante Haruhi e Kyon, basterà semplicemente sfilarla dalla confezione, girarla, ed ecco Mikuru e Yuki coi vestiti del film. Vi è, infine, una copia del foglio con gli intenti della Brigata, lo stesso che Haruhi consegna agli altri membri nelle prime puntate.
Insomma, gli extra non fanno gridare al miracolo, ma non sono neanche tanto male, negli standard delle recenti produzioni Dynit e sopra la media di altri editori.
Va considerata, inoltre, l'alta qualità video del DVD, che fa apprezzare appieno l'ottima realizzazione tecnica della serie. Come ci sta abituando l’editore negli ultimi tempi, il video è ampiamente al di sopra della media. Per quanto riguarda l'audio, è presente una doppia traccia italiana (5.1 e 2.0) che ben svolge il suo lavoro, ma solo una singola traccia giapponese (2.0). Ciò potrebbe far storcere un po' il naso agli irriducibili dell’audio originale, tuttavia, anche in questo caso, la colpa non è di Dynit, in quanto presente allo stesso modo nella versione giapponese. La struttura stessa della serie, con poca azione e molto parlato, fa inoltre passare in secondo piano questo piccolo difetto.
Traduzione e adattamento sono ben resi, con anche la sottotitolazione dei cartelli disponibile in traccia separata.
Arriviamo quindi all'aspetto più delicato, che fin da subito aveva tenuto col fiato sospeso molti dei fan di quest'anime: il doppiaggio.
Premetto che ho volutamente evitato di risentire le voci originali per poter giudicare imparzialmente quelle italiane, visto che non considero la fedeltà all'originale una condizione necessaria per un buon adattamento. Al primo ascolto, Kyon mi ha dato una buona impressione: se escludiamo un paio di punti in cui non ne ho apprezzato l'intonazione, mi ha trasmesso più o meno le stesse sensazione di quando l'avevo visto in originale. Buoni anche Yuki Nagato e Itsuki Koizumi. Male invece Haruhi e Mikuru. Haruhi ha una voce un po' troppo matura e “gracchiante”, tanto da arrivare a provocarmi addirittura fastidio in alcune battute. Ancor peggio Mikuru, assolutamente inadatta. Accettabili, infine, i personaggi secondari. Paragonato con il doppiaggio originale, la prima cosa che si nota è l'estrema divergenza tra le voci. Per quanto riguarda Kyon, Yuki e Koizumi la cosa non pesa, ma Mikuru e Haruhi fanno rimpiangere le voci giapponesi; Mikuru specialmente aveva una voce kawai e stridula che la caratterizzava alla perfezione. Anche per Haruhi preferivo Aya Hirano.
Detto questo, bisogna riconoscere che il doppiaggio in se non è male, anzi, le intonazioni e le voci sono molto curate ed espressive. Peccato che, probabilemente, non sono le più adatte per questi ruoli. Insomma, al doppiaggio un 7 abbondante, che lascia però parecchi rimpianti.
Il cast dei doppiatori principali è il seguente:
Haruhi Suzumiya - Domitilla D'Amico
Kyon - Davide Perino
Itsuki Koizumi - Leonardo Graziano
Yuki Nagato - Perla Liberatori
Mikuru Asahina - Valentina Favazza
Concludendo, l'edizione italiana di Haruhi Suzumiya è nel complesso positiva e, a parte qualche “sbavatura”, possiamo esserne soddisfatti.
Realizzato nel 2006 dalla Kyoto Animation e basato sui light novel di Noizi Ito pubblicate in Giappone da Kadokawa Shoten, è ora uno degli anime più apprezzati in assoluto in patria, tanto da piazzarsi al quarto posto in un sondaggio online organizzato da TV Asahi sui migliori anime di tutti i tempi.
Molto del suo successo è dovuto, oltre che al carisma e alla simpatia dei personaggi principali, alla sua particolarità. Innanzitutto l'ordine degli episodi, che è stato volutamente modificato durante la trasmissione televisiva, causando nello spettatore un'iniziale sensazione di smarrimento dovuta alla non linearità degli eventi narrati, ma poi catturandolo indissolubilmente.
Attenzione! Contiene spoiler!
Ma anche la trama e i personaggi sono abbastanza originali. Kyon è un normalissimo ragazzo che vive la comune routine di uno studente appena entrato al liceo. Incontra qui una stranissima ragazza, Haruhi Suzumiya, che al discorso di presentazione del primo giorno di scuola afferma, serissima, di essere fortemente interessata a incontrare alieni, esper, viaggiatori spazio-temporali e simili, e intima coloro che non rientrano in una di queste categorie di non perdere nemmeno tempo a presentarsi. Nonostante le numerose stranezze intorno alla ragazza, col tempo i due iniziano a parlarsi e a stringere amicizia. Su suggerimento di Kyon, Haruhi, alla vana ricerca di un club scolastico che sia anche solo vagamente interessante (secondo i suoi canoni), decide di fondarne uno lei stessa, coinvolgendo nell'impresa anche altri studenti che, a prima vista, non sarebbero proprio adatti. Prima di tutti Kyon stesso, poi Yuki Nagato e Mikuru Asahina, due ragazze, la prima cliché dell’occhialuta ragazza secchiona semi-apatica, la seconda la “tettona” con aspetto da lolita e dal carattere timido e infantile. Si unirà successivamente Itsuki Koizumi, ragazzo normalissimo e simpatico, scelto da Haruhi per il solo motivo di essere uno studente trasferitosi a metà trimestre e quindi “sospetto”, così come Mikuru era stata scelta per fare la mascotte del club solo per le sue forme.
Il nuovo club, che prenderà poi il nome di Brigata SOS, avrà come scopo quello di andare alla ricerca di eventi strani e misteriosi, la passione di Haruhi. Obiettivo solo apparente, tanto che poi si finirà in partite di baseball o in distribuzione di volantini con Haruhi e Mikuru vestite da conigliette fuori dai cancelli della scuola. Quasi paradossalmente, tre membri del club si riveleranno essere un esper, un alieno e un abitante del futuro, venuti tutti e tre per tenere d'occhio Haruhi, la quale, stando alle loro parole, dovrebbe essere una divinità al centro di una distorsione temporale, senza però essere conscia del suo stesso potere. Compito della Brigata diventa quindi quello di evitare che Haruhi prenda a odiare o a trovare spiacevole l'attuale mondo, arrivando quindi inconsapevolmente a modificarlo o - ancor peggio - distruggerlo. Missione che arriva addirittura a tentare di evitare in tutti i modi anche solo che lei si annoi, e primario in questo risulterà essere Kyon in quanto umano scelto da Haruhi stessa.
La possibilità di visionare la serie in due ordini differenti permette anche che ci siano due finali, sia che si decida di seguire le puntate in ordine sparso che in ordine temporale (consigliato soprattutto a un'eventuale seconda visione per comprenderne meglio la continuity). Tra i due, il finale del 13° episodio cronologico risulta decisamente più piatto di quello del 6° (l'ultimo dell'ordine sparso), spingendo così a rivedere la serie nell'ordine di trasmissione televisiva.
Purtroppo, nei DVD l'ordine presentato è quello cronologico, e ciò rischia di impoverire la visione a coloro che si appresteranno a seguire la serie per la prima volta. Non è, tuttavia, una colpa da imputare a Dynit, in quanto stessa sorte era toccata anche ai DVD originali giapponesi. Anzi, è da segnalare la presenza, tra gli extra, della seconda traccia doppiata delle anticipazioni di fine episodio, in cui Kyon corregge Haruhi, che fa confusione sul numero dell'episodio successivo, cosa che potrebbe far parzialmente sperare in una trasmissione televisiva in entrambi gli ordini.
Ecco l'ordine di trasmissione televisivo:
1. Le avventure di Mikuru Asahina (ep.00)
2. La malinconia di Haruhi Suzumiya I (ep.01)
3. La malinconia di Haruhi Suzumiya II (ep.02)
4. La noia di Haruhi Suzumiya (ep.07)
5. La malinconia di Haruhi Suzumiya III (ep.03)
6. Sindrome dell'Isola Sperduta - 1a parte (ep.09)
7. Misterique Sign (ep.08)
8. Sindrome dell'Isola Sperduta - 2a parte (ep.10)
9. Someday in the Rain (ep.13)
10. La malinconia di Haruhi Suzumiya IV (ep.04)
11. Il giorno del Sagittario (ep. 12)
12. Live Alive (ep.11)
13. La malinconia di Haruhi Suzumiya V (ep.05)
14. La malinconia di Haruhi Suzumiya VI (ep.06)
Nel primo disco troviamo l'episodio 00 e i primi tre de La malinconia di Haruhi Suzumiya, più vari extra. Prima di tutto le due sigle di testa e di coda sottotitolate, più la special ending dell'episodio 00 in versione originale. Abbiamo anche, come già accennato, la seconda versione delle anticipazioni di fine episodio, sia in lingua italiana che originale, da utilizzare in un'eventuale trasmissione televisiva. Ci sono poi, oltre ai canonici D-trailer e quello di Haruhi (di cui è meglio evitare la visione in quanto abbastanza spoileroso), lo special giapponese di presentazione per l'uscita del DVD e il Making-of dello stesso.
In entrambi si può ammirare la doppiatrice giapponese della protagonista, Aya Hirano, una delle seiyu più famose e stimate (nonché belle). Extra consigliato principalmente ai fan del doppiaggio originale, di scarso interesse invece per gli altri. Rimane, infine, lo special bonus, visualizzabile andando nel menù principale sulla H a sinistra della schermata: gli aspiranti membri della Brigata saranno felici di leggere i passi base per poter ballare la “Haruhi Dance” (il balletto mostrato nella ending), o potrete sempre impararne una versione alternativa da questo link.
Simpatica l'idea della doppia cover: se non vi piace la copertina del DVD raffigurante Haruhi e Kyon, basterà semplicemente sfilarla dalla confezione, girarla, ed ecco Mikuru e Yuki coi vestiti del film. Vi è, infine, una copia del foglio con gli intenti della Brigata, lo stesso che Haruhi consegna agli altri membri nelle prime puntate.
Insomma, gli extra non fanno gridare al miracolo, ma non sono neanche tanto male, negli standard delle recenti produzioni Dynit e sopra la media di altri editori.
Va considerata, inoltre, l'alta qualità video del DVD, che fa apprezzare appieno l'ottima realizzazione tecnica della serie. Come ci sta abituando l’editore negli ultimi tempi, il video è ampiamente al di sopra della media. Per quanto riguarda l'audio, è presente una doppia traccia italiana (5.1 e 2.0) che ben svolge il suo lavoro, ma solo una singola traccia giapponese (2.0). Ciò potrebbe far storcere un po' il naso agli irriducibili dell’audio originale, tuttavia, anche in questo caso, la colpa non è di Dynit, in quanto presente allo stesso modo nella versione giapponese. La struttura stessa della serie, con poca azione e molto parlato, fa inoltre passare in secondo piano questo piccolo difetto.
Traduzione e adattamento sono ben resi, con anche la sottotitolazione dei cartelli disponibile in traccia separata.
Arriviamo quindi all'aspetto più delicato, che fin da subito aveva tenuto col fiato sospeso molti dei fan di quest'anime: il doppiaggio.
Premetto che ho volutamente evitato di risentire le voci originali per poter giudicare imparzialmente quelle italiane, visto che non considero la fedeltà all'originale una condizione necessaria per un buon adattamento. Al primo ascolto, Kyon mi ha dato una buona impressione: se escludiamo un paio di punti in cui non ne ho apprezzato l'intonazione, mi ha trasmesso più o meno le stesse sensazione di quando l'avevo visto in originale. Buoni anche Yuki Nagato e Itsuki Koizumi. Male invece Haruhi e Mikuru. Haruhi ha una voce un po' troppo matura e “gracchiante”, tanto da arrivare a provocarmi addirittura fastidio in alcune battute. Ancor peggio Mikuru, assolutamente inadatta. Accettabili, infine, i personaggi secondari. Paragonato con il doppiaggio originale, la prima cosa che si nota è l'estrema divergenza tra le voci. Per quanto riguarda Kyon, Yuki e Koizumi la cosa non pesa, ma Mikuru e Haruhi fanno rimpiangere le voci giapponesi; Mikuru specialmente aveva una voce kawai e stridula che la caratterizzava alla perfezione. Anche per Haruhi preferivo Aya Hirano.
Detto questo, bisogna riconoscere che il doppiaggio in se non è male, anzi, le intonazioni e le voci sono molto curate ed espressive. Peccato che, probabilemente, non sono le più adatte per questi ruoli. Insomma, al doppiaggio un 7 abbondante, che lascia però parecchi rimpianti.
Il cast dei doppiatori principali è il seguente:
Haruhi Suzumiya - Domitilla D'Amico
Kyon - Davide Perino
Itsuki Koizumi - Leonardo Graziano
Yuki Nagato - Perla Liberatori
Mikuru Asahina - Valentina Favazza
Concludendo, l'edizione italiana di Haruhi Suzumiya è nel complesso positiva e, a parte qualche “sbavatura”, possiamo esserne soddisfatti.
Yuki... boh, fa tanto Kaname che parla della Black Technology, forse non è il massimo ma è accettabile. Concordo in pieno per Haruhi, ma imho il problema è solo la recitazione, non la voce in sè.
Per caso qualcuno farà anche la recensione del dvd di TSR? *_* Non so se è una mia paranoia, ma nell'ultimo (e riguadandolo meglio, anche nel secondo) il video mi è parso abbastanza sgranato.
I sottotitoli non mi sono piaciuti molto... dato che è molto parlato, specie per i monologhi di Kyon, è abbastanza fastidioso un font così grande che va a coprire una discreta porzione di schermo. Avrei preferito una dimensione leggermente minore, com'è per TSR (non ho controllato quella di Evangelion)
Faccio questi paragoni perchè a Lucca ho acquistato tutti e 3 i dvd nuovi della Dynit, mi viene spontaneo. ^^
Per i paragoni mi spiace ma non so farteli, non ho il dvd del TSR... per la recensione sinceramente non so, non è nei miei programmi, poi non so se qualcun altro della redazione è interessato
@ Slanzard: sì, sul fatto delle sensazioni differenti sono d'accordo, in effetti non sembra la "vera" Mikuru. Però imho la recitazione è buona, riesce a rendere l'idea della ragazza timida ed indifesa.
Spero che qualcuno recensisca il TSR, sono curioso di vedere se sono mie paranoie o se effettivamente la qualità è minore. M'era pure venuto il dubbio che fosse un problema di cavi o lettore... (dopotutto uso una PS2 che ne ha passate di tutti i colori xD)
Per la qualità video (l'audio 5.1 non lo valuto più di tanto perchè appunto il 90% sono dialoghi) ci è andata di lusso credetemi! E' l'unica edizione (considerando che ho visto anche l'americana e l'originale giapponese) in cui l'"effetto tunnel" nella sigla di testa si riesce a guardare ed apprezzare. Nelle altre edizioni è inguardabile in quanto scubetta a raffica (edizione giapponese compresa!) inoltre il video non ha il difetto del 'ghost' (come invece accade per quasi tutte le edizioni europee). Escludendo il doppiaggio (molto soggettivo) per il resto è un grande titolo reso in una grande edizione.
Devo dire che anche io preferisco vedermi l'originale con i sottotitoli e anche io li ho trovati eccessivamente grandi.
Ad ogni modo il giudizio globale per dynit è più che positivo.
@Blaze:
Sì TSR è notevolmente inferiore come qualità, specialmente il mixaggio audio quando parlano alla radio è allucinante.
I sottotitoloni si seguono bene, anche se leggermente scomodi.
La qualità video è eccellente, e se devo essere sincero, è stato proprio grazie a questa che mi sono deciso in extremis a comprarlo (scatola 1975 su 2000 °-°).
Infatti a Lucca avevo dei dubbi, per cui presi solo Evangelion 1.01, ma vedendo sullo stesso il trailer e la qaulità video (che superavano di gran lunga il fansub, seppure eccellente) l'ho comprato subito.
C'è da dire una cosa, magari sono tarato io, ma voci a parte (che sono comunque apprezzabili, sebbene seiyu quali Hirano Aya siano inarrivabili) l'adattamento è fatto benissimo.
Le traduzioni sono eccellenti e le frasi sono tali e quali, tant'è che mi sono ritrovato a dire in coro con il doppiatore italiano certe esclamazioni, sebbene fosse la prima volta che vedessi Haruhi in italiano e avessi fino ad ora visto solo il fansub in inglese.
Personalmente mi ritengo soddisfatto dell'edizione italiana e la consiglierei a tutti, anche solo per la qualità del video.
Ovvio che la Hirano (che per il doppiaggio di Haruhi ha vinto un sacco di premi) sia su un altro pianeta, ma diciamo pure che in generale sui dvd italiani si è visto davvero di peggio, per cui io mi sentirei di promuovere la versione italiana a pieni voti.
Speriamo solo che lascino le canzoni di Live Alive (dvd 4) in originale e non tentino di doppiarle >.<
sebbene Haruhi non mi convica granchè (insomma, siamo abituati ad Aya Hirano, un po' difficile trovare qualcuno paragonabile a lei...!) tutto risulta molto piacevole. Forse l'originale giapponese era troppo azzeccato per riuscire a fare qualcosa di simile. In ogni caso è un prodotto validissimo, da vedere fino all'ultimo episodio(per cui varrebbe la pena vedere tutta la serie...) Consigliatissimo!!
L'opera è stata trattata bene in tutti i sensi, però devo essere sincero pecca di un errore iniziale non da poco nel packaging.
Come sapete la serie è composta da 4 DVD con pack normali e sovraccopertina cartonata.
Inserendo il 4° DVD nel box limitato a 2000 pezzi, mi sono accorto che con i DVD con le sovraccopertine ci entrano giuste giuste ed è difficile poi ritirarle fuori, se invece vengono tolte le sovraccopertine invece i DVD ci entrano ed escono tranquillamente.
Reputo che il box non sia stato scelto come dimensioni pensando all'ottica del mantenimento delle sovraccopertine, o non sono proprio state minimamente considerate in quella fase.
Per il resto rimango sull'ottimo trattamento dell'opera.
io ho visto la serie doppiata in italiano
e mi sono accorto di un errore di doppiaggio!
nell'anime viene citata "biancaneve" quando nelle varie scene del sesto episodio su un pc appare la scritta "sleeping beauty" che sarebbe invece la bella addormentata nel bosco..che avrebbe anche più senso in relazione a ciò che accade nell'episodio!
ovviamente non è grave maio ho notato questo non so se sia giusto o sbagliato, saluti
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.