Riportiamo il comunicato inviatoci da DeAgostini, un’iniziativa che va a completare il corso a fascicoli di fumetto in stile manga che l'editore propone in abbonamento sul web dal 21 gennaio.

L’Editore De Agostini lancia un’altra novità senza paragoni nel web italiano: il social network dedicato agli appassionati del fumetto giapponese!
Debutta online la proposta d’avanguardia DeAgostini per tutti coloro che aspirano a diventare mangaka, ed in generale per gli appassionati di anime e manga: www.disegnomanga.it è la prima community che consente di apprendere tutti i segreti del disegno e dell’animazione giapponese, di pubblicare i propri lavori e di fruire di tanti contenuti inediti, esclusivi e riservati sulla cultura giapponese.
Il portale va a costituire parte integrante del corso a fascicoli proposto da DeAgostini per apprendere gradualmente e con facilità i segreti e le tecniche per realizzare fumetti manga, ma può essere frequentato per buona parte anche senza seguire il corso a fascicoli.
Moltissime le feature specializzate che saranno a disposizione degli utenti: la novità assoluta ed esclusiva è costituita dalle video lezioni di tecnica del disegno manga, realizzate da professionisti appositamente per gli utenti del portale che seguono il corso a fascicoli De Agostini.
Gli utenti di www.disegnomanga.it potranno inoltre:
• Creare una pagina personale ed un proprio blog
• Pubblicare e condividere le proprie tavole in stile manga organizzate in album.
• Sottoporre i propri lavori alla valutazione degli esperti della comic agency Neko No Ashi, a disposizione degli utenti anche via email.
• Commentare e votare le tavole degli altri utenti.
• Partecipare al forum di discussione, per scambiare consigli e suggerimenti e per affinare la propria tecnica.
• Partecipare a concorsi tematici periodici organizzati da DeAgostini, in cui saranno selezionate e premiate le tavole migliori.
• Accedere a video esclusivi, appositamente girati in Giappone, per vedere tra l’altro i grandi mangaka contemporanei al lavoro.
• Essere sempre aggiornati in merito ai più importanti concorsi giapponesi per diventare mangaka.
• Ottenere supporto per partecipare al celeberrimo concorso della casa editrice Kodansha, che permette anche ai fumettisti italiani di essere pubblicati in Giappone.
• Scaricare software gratuiti per l’elaborazione delle proprie tavole
www.disegnomanga.it è anche predisposto per interagire con i principali social network esistenti sul web come Facebook, Flickr, etc.
Le parti riservate del portale sono accessibili attraverso la card contenuta nel primo fascicolo del “Corso di Fumetto Manga”, proposto in abbonamento sul web dal 21 gennaio, a questo indirizzo.
Infine, le migliori tavole realizzate, verranno selezionate dai nostri esperti per essere pubblicate a diffusione nazionale in un prezioso volume in formato Tankobon a cura di De Agostini.

L’Editore De Agostini lancia un’altra novità senza paragoni nel web italiano: il social network dedicato agli appassionati del fumetto giapponese!
Debutta online la proposta d’avanguardia DeAgostini per tutti coloro che aspirano a diventare mangaka, ed in generale per gli appassionati di anime e manga: www.disegnomanga.it è la prima community che consente di apprendere tutti i segreti del disegno e dell’animazione giapponese, di pubblicare i propri lavori e di fruire di tanti contenuti inediti, esclusivi e riservati sulla cultura giapponese.
Il portale va a costituire parte integrante del corso a fascicoli proposto da DeAgostini per apprendere gradualmente e con facilità i segreti e le tecniche per realizzare fumetti manga, ma può essere frequentato per buona parte anche senza seguire il corso a fascicoli.
Moltissime le feature specializzate che saranno a disposizione degli utenti: la novità assoluta ed esclusiva è costituita dalle video lezioni di tecnica del disegno manga, realizzate da professionisti appositamente per gli utenti del portale che seguono il corso a fascicoli De Agostini.
Gli utenti di www.disegnomanga.it potranno inoltre:
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• Pubblicare e condividere le proprie tavole in stile manga organizzate in album.
• Sottoporre i propri lavori alla valutazione degli esperti della comic agency Neko No Ashi, a disposizione degli utenti anche via email.
• Commentare e votare le tavole degli altri utenti.
• Partecipare al forum di discussione, per scambiare consigli e suggerimenti e per affinare la propria tecnica.
• Partecipare a concorsi tematici periodici organizzati da DeAgostini, in cui saranno selezionate e premiate le tavole migliori.
• Accedere a video esclusivi, appositamente girati in Giappone, per vedere tra l’altro i grandi mangaka contemporanei al lavoro.
• Essere sempre aggiornati in merito ai più importanti concorsi giapponesi per diventare mangaka.
• Ottenere supporto per partecipare al celeberrimo concorso della casa editrice Kodansha, che permette anche ai fumettisti italiani di essere pubblicati in Giappone.
• Scaricare software gratuiti per l’elaborazione delle proprie tavole
www.disegnomanga.it è anche predisposto per interagire con i principali social network esistenti sul web come Facebook, Flickr, etc.
Le parti riservate del portale sono accessibili attraverso la card contenuta nel primo fascicolo del “Corso di Fumetto Manga”, proposto in abbonamento sul web dal 21 gennaio, a questo indirizzo.
Infine, le migliori tavole realizzate, verranno selezionate dai nostri esperti per essere pubblicate a diffusione nazionale in un prezioso volume in formato Tankobon a cura di De Agostini.
Davvero una bellissima iniziativa.
Adesso attendiamo i corsi di lingua giapponese in dvd
Ovviamente in questo caso la cosa è diversa in quanto si tratta di lezioni ma credo ke il ragionamento di fondo sia lo stesso.
Peccato perchè avrei tante idee da sviluppare.
Già è diverso essere seguiti da una persona del settore, che ti corregga direttamente i problemi di impostazione grafica, ma purtroppo questi corsi "dal vivo" costano un mucchio..
Ok che il prezzo magari e' un po alto per i numeri successivi ma se ti inseriscono anche degli strumenti(e magari ti danno delle dritte su come usarli) forse non e' cosi' esagerato.. nel n° 2 ad esempio c'e' il manichino di legno per fare le varie pose.
Per ora penso provero' a continuare, anche perche' alla fine imparare a disegnare servirà nel mestiere che spero di andare a fare
Con affetto Belixime
Purtroppo allora non avevo la possibilità di continuarla...
Apparte il fatto che ti danno gli stessi strumenti che ti davano col corso disney dell'anno scorso, ti "insegnano" a disegnare in uno stile che non si usa più dagli anni '90... a questo punto è meglio Come disegnare un manga, almeno è fatto da mangaka veri...
Non lo comprerò più, è solo uno spreco di soldi...
Adesso come si disegnano le teste in varie posizioni?
Non si fa più il cerchio con dentro la croce posizionata a seconda di dove il viso guarda?
Il fascicolo ti da la base, poi sta a te disegnare in stile anni 80, 90 o recente.
Io il secondo lo prendo sicuro.
In ogni numero escono informazioni su vari mangaka.
Non potendo fare la raccolta completa vorrei prendere solo il numero in cui si parla del mio mangaka preferito ma senza aprire il fascicolo è impossibile sapere di chi si parla ...
comprate un manuale di anatomia umana e poi copiate dal vero.
Carino.
Ma ci sono ancora 59 numeri a 7 euro ciascuno. Alcuni sono inutili, matite, gomme, righelli.. sono cose che uno ha..
Ma credo di prendere sicuramente il secondo, quel manichino in legno è il mio sogno!!*__*
Poi però non prendo più niente, le cose costano meno in cartoleria a momenti.. tipo i pastelli...
Prenderò solo i retini. e vale la pena secondo voi???
esercitatevi, esercitatevi, esercitatevi.
(sono laureando in scultura, ho fatto anni di disegno per cui so di cosa sto parlando)
è vero che ci vuole una dote particolare per impugnare una matita ma è anche vero che non si nasce imparati
Io chiedevo dei retini... secondo voi ne varrà la pena??
Secondo me è la cosa più importante.
Comunque è una cosa simpatica ed è una bella iniziativa da parte di deagostini pubblicare collezioni legate al giappone oltre ai soliti dvd di anime.
non so chi li venda e a quali prezzi.
Ma in quale numero di questa collezione dovrebbero uscire?
Oggi non si usa il computer per stampare i retini?
Cmq, i retini usciranno ai numeri: 11, 23, 35 e 37,
mentre al numero 14 esce la spatola per i retini.
Cmq mi ha deluso.. come può dire che un metodo per disegnare il volto è farne metà e ricalcare l'altra??? O__O
I fascicoli servono veramente a poco, magari saranno interessanti gli articoli sui mangaka o cose simili, però per iparare a disegnare sono molto più utili i libri di disegno dal vero.
Avere una buona conoscienza dell'anatomia umana è fondamentale per queste cose, una volta che si è acquisita quella si possono disenare personaggi in qualsiasi posizione, comprese scene di lotta e simli.
Poi per creare uno stile particolare, l'unico modo è continuare a copiare altri manga, finchè non si trova un tratto che risulta facile e lo si personaliza il più possibile, non penso sia necessario un corso per farlo.
L'unica cosa che si salva sono i retini, che effettivamente sono difficili da trovare e la maggior parte delle volte devono essere fatti con photoshop, gli altri strumenti si trovano tranquillamente in colorificio e se si chiede ai commessi si possono trovare offerte interessanti (come 48 matite faber-castel a 25 euro solo perchè non hanno la classica forma triangolare)
i manga, sebbene non siano copie di persone dal vero, rispettano i criteri dell'anatomia (a parte quando sono super deformed)... nn è che un mangaka non sa nulla di anatomia e/o di proporzioni...
io rimango davvero allibito quando fanno questi fascicoli...
n'altra cagata è L'ACCADEMIA... mi domando uno come possa migliorare nel disegno se nn ha qualcuno vicino, che ne capisce almeno un poco, e che gli fa notare gli errori...
stessa cosa per sto disegnomanga...
Anche il manichino in legno sembra una gran bella cosa!
Spero che l'edicolante sia disposto a mettermi via solamente i numeri a cui sono interessata!! °-°
Io qualche anno fa volevo imparare a disegnare e comprai tutti i manuali possibili e immaginabili per disegnare manga, ma non servivano a niente perchè poi mi sono reso conto che l'unico modo era imparare l'anatomia umana ed esercitarsi tantissimo...
Io non vado a scuola di disegno e né ho tanto tempo per esercitarmi, quindi non saprò mai disegnare bene come uno che ci va... figurati se quei corsi servono a qualcosa!
Io l'ho comprato solo per poter accedere alla sezione "video tutorial" del loro sito, ma fa schifo lo stesso...
Ho fatto tanti schizzi di volti in vari stili e sono venuti bene nonostante non sia bravissimo nel disegno.
Io l'ho trovato.
Interessanti anche gli articoli sul mondo dei manga e anime e su alcuni mangaka famosi.
Funziona davvero.
Grazie Aquila_della_notte, finalmente un commento logico.
Più avanti vedrete le varie tecniche che sono tipiche dei fumetti giapponesi.
Aggiungo che l'insegnante è importante ma se hai un minimo di intelligenza e passione riesci anche da solo con i manuali e gli esempi...
inoltre le "tecniche manga" sono diverse da mangaka a mangaka... se ti piace un manga inizi copiando quello... poi ti distacchi automaticamente trovando un tuo stile.
inoltre, anche guardare documentari sugli animali e la natura, aiuta parecchio.
tutti questi fascicoletti,sono inutili oltre che un furto bello e buono.
ma poi mi fa sorridere il termine "tecniche manga" quando in realtà dovrebbe essere "tecniche di disegno"...
dio mio...
Esempio un baloon giapponese è diverso da uno occidentale, deve essere composto da poche parole e anche la forma e la posizione deve seguire delle regole di base...
ma almeno documentarsi su ciò che si parla...
Le tecniche "manga" come dici tu, partono da un presupposto, che tu sappia l'anatomia reale in quanto il disegno stile manga ne è una esemplificazione. Chiedete a chiunque abbia affinità col mondo del fumetto tutti diranno che se non si studia anatomia è come non sapere niente.
Le tecniche più importanti poi riguardano l'utilizzo dei pennini e dei retini e quelli se non hai un insegnante accanto non li imparerai mai bene, ad esempio l'uso del maru pen sicuramente il pennino più difficile da usare se non hai qualcuno a correggerti quando sbagli potresti non essere mai in grado di usarlo bene.
Detto questo l'unica uscita che potrebbe meritare l'acquisto è quella con il manichino se non si ha modo di recuperarlo in altro modo nella propria città.
ci sono tanti di quegli accorgimenti e trucchetti che si danno per scontato come il rendere meglio una scena in movimento, il disegnare in un certo modo occhi e testa dei personaggi a seconda delle età, le espressioni facciali, la posizione e il numero di vignette ecc. ecc. ecc.
Poi sta al mangaka migliorare e personalizzare questi concetti.
Ma se mi si dice che per disegnare un fumetto giapponese basta conoscere l'anatomia mi sembra un pò troppo scontato.
Mi risulta che anche gli autori di fumetti occidentali conoscono l'anatomia eppure il loro stile mi sembra molto diverso da quello giapponese, chissà come mai.
ok le osservi e le copi dagli altri e poi le impari ma un pò di base non fa male.
Detto questo purtroppo non posso fare questa raccolta anche se mi sarebbe piaciuto molto.
Quest'opera potrebbe anche aiutare ma a due condizioni, uno si hanno già profonde basi di anatomia, due ci sia qualcuno a cui far vedere i propri lavori che ci indichi gli errori
io ho fatto anche un anno e mezzo di scuola comix e ho speso oltre il milione di lire inutilmente visto che prima di farmi fare quello che tu chiami "stile manga" mi hanno fatto imparare a memoria l'anatomia umana, mi hanno fatto fare copie dal vivo di frutta e bottiglie (per le proporzioni) e ritratti dal vero... come se nn bastasse quello che facevo al liceo artistico.
nn fatevi prendere per i fondelli. questi corsi non servono a nulla se non a farvi spendere i soldi inconsapevolmente nella speranza di farvi credere che state facendo qualcosa come realmente dovrebbe essere fatto.
per imparare a disegnare serve tanta pratica prima su cose reali quindi anatomia e natura morta e poi tanta copia di stili manga.
manga e comics sono diversi per culture e tecniche ma la base è sempre quella...
anche le sculture che non si capiscono hanno alla base la proporzione che s'impara con l'anatomia umana e non...
poi i soldi sono vostri... basta che poi nn v'illudiate di stare facendo la cosa giusta... perchè senza anatomia NON SI VA AVANTI.
vorrei solo dire una cosa: se esistesse una tecnica manga,i mangaka dovrebbero avere TUTTI la stessa base di proporzioni e sappiamo benissimo che non è cosi... perchè è lo stile del disegnatore che detta lo stile del manga... e lo stile del disegnatore nasce da qualcosa che sta alla base che prende il nome di ANATOMIA...
quindi prendetevi il libro di anatomia umana e disegnate... anche quella animale vi consiglio... e anche il manuale per disegnare le persone vestite e quello per le mani e i piedi che sono tra le cose piu difficili da fare.
saluti e baci e con questo ho chiuso.
Sono d'accordo anche sul fatto dell'anatomia (e non dimentichiamo la prospettiva), che è giusto conoscere, ma in ogni caso lo stile, anzi, la scuola, manga-anime è ben diversa da quella dei comics o italiana. E' poi diversa la concezione della tavola, del racconto, la forma e la disposizione dei balloon, le tecniche del disegno, dell’inchiostrazione, ma per prenderne coscienza occorre intelligenza, molta autocritica e studio "sul campo" dei migliori autori. Non un corso. Poi il discorso sarebbe infinito, se vogliamo generalizzare, tutto ricade nella categoria fumetto, ma il semplice fatto che a prima vista riusciamo a riconoscere determinati titoli visti in fumetteria o in edicola come "manga", "comics", "Bonelli" (che praticamente è diventato sinonimo di fumetto italiano), è la prova concreta che queste opere hanno caratteristiche proprie, quand'anche ibride, che le rendono riconoscibili al di là della presenza in copertina di un nome italiano, piuttosto che giapponese o americano.
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