Riportiamo direttamente il comunicato presente sul sito Rai di SuperQuark:
Shogun, il grande samurai
In onda martedì 5 gennaio 2010 alle 21.10.
Ciclo "Nel segno del comando"
Shogun è la storia del Grande Samurai che nel 1600 riunificò il Giappone, diviso allora in una miriade di clan, diventando di fatto il capo incontrastato del Paese, dopo la sanguinosa battaglia di Sekigahara. Si chiamava Ieyasu Tokugawa, e i suoi discendenti erediteranno questo potere assoluto fino agli ultimi decenni dell'800, quando il Giappone uscì dal suo lungo isolamento aprendosi al mondo moderno.
Gli Speciali SuperQuark si sono recati in varie città antiche del Giappone per raccontare questa storia, aiutandosi con la fiction realizzata dalla BBC sulla vita del famoso Samurai.
Alberto Angela ha seguito la costruzione di una katana, la famosa spada dei samurai, realizzata da uno dei pochissimi artigiani in grado di replicare gli antichi procedimenti.
In studio il Prof. Franco Mazzei parlerà dell'influenza di quello che è stato definito il "Medioevo giapponese" sulle tradizioni e i valori del Giappone di oggi.
Piero Angela ha intervistato in Giappone: il discendente diretto di Ieyasu Tokugawa, una geisha, un maestro di kendo e un attore di teatro kabuki.

In onda martedì 5 gennaio 2010 alle 21.10.
Ciclo "Nel segno del comando"
Shogun è la storia del Grande Samurai che nel 1600 riunificò il Giappone, diviso allora in una miriade di clan, diventando di fatto il capo incontrastato del Paese, dopo la sanguinosa battaglia di Sekigahara. Si chiamava Ieyasu Tokugawa, e i suoi discendenti erediteranno questo potere assoluto fino agli ultimi decenni dell'800, quando il Giappone uscì dal suo lungo isolamento aprendosi al mondo moderno.
Gli Speciali SuperQuark si sono recati in varie città antiche del Giappone per raccontare questa storia, aiutandosi con la fiction realizzata dalla BBC sulla vita del famoso Samurai.
Alberto Angela ha seguito la costruzione di una katana, la famosa spada dei samurai, realizzata da uno dei pochissimi artigiani in grado di replicare gli antichi procedimenti.
In studio il Prof. Franco Mazzei parlerà dell'influenza di quello che è stato definito il "Medioevo giapponese" sulle tradizioni e i valori del Giappone di oggi.
Piero Angela ha intervistato in Giappone: il discendente diretto di Ieyasu Tokugawa, una geisha, un maestro di kendo e un attore di teatro kabuki.
Io vi invito tutti a vedere il programma che sicuramente sarà molto bello come i precedenti, veramente ben fatti.
Sto aspettando questo programma da inizio dicembre quando lo annunciarono. E' importantissimo conoscere la storia giapponese perchè vi assicuro, e sicurmante lo sparete, che il periodo sengoku e la riunificazione ha inspirato tantissimi manga anche quelli più impensabili.
Un esempio su tutti gundam; apparentemente può essere una stupidaggine, ma in gundam si riflette tantissimo sul ruolo del guerriero in un periodo di pace, stessa riflessione che ha toccato più volte i samurai e il loro destino.
E poi gli stessi Mobil Suit sono un voler ritornare agli scontri ad arma bianca che hanno sempre caratterizzato la filosofia della guerra in giappone
Comunque 'sta puntata l'hanno già fatta, ché l'ho già vista, e guardatela perché è splendida - come tutto quello che fa questo Signore.
PS
<i>Piero Angela ha intervistato in Giappone: [...] un attore di teatro <b>kabuki</b>.</i>
Sarà suo figlio
Come direbbe lui: Non lo sapremo mai
Ricordo che qualche anno fa ho visto uno speciale della Macchina del Tempo su Toyotomi Hideyoshi e Oda Nobunaga che mi è piaciuto un sacco, e sono stata così scema da non registrarlo, pure
Questa volta non mancherò *_*
<i>Alberto Angela ha seguito la costruzione di una katana</i>
Invidia modalità on
Questo, se ne avrò la possibilità, lo vedrò sicuramente.
Purtroppo quella sera ho un impegno e molto probabilmente me lo perderò.
@gamaoyabin
Per i templari basta e avanza quella str***ata di Voyager.
C'è anche l'anime night ma vista la programmazione di quest'anno terrò un pò d'attenzione anche su quark,non foss'altro per il servizio sulla fabbricazione delle katana.
Non sono un grande appassionato di Giappone medievale, nè tantomeno di storia giapponese in generale, ma spero che questo documentario riesca a farmi ricredere, soprattutto confido in Piero Angela, che ho sempre stimato
Com'è accaduto con le altre, seguirò con attenzione e curiosità anche questa puntata.
Per quello ci sono Voyager e il mitico Giacobbo, vice direttore di RaiDue (dal 2009 secondo wiki - non lo sapevo
Registerò sicuramente questa puntata, sperando sempre che il videoregistratore non si rompa entro martedì XD.
@ gamaoyabin
I templari no, ti prego. Li hanno già mitizzati abbastanza, ne ho le scatole piene.
Inutile dire che vedrò sicuramente di guardarmelo, in fondo l'argomento mi interessa e poi Piero Angela è sempre Pierino
Seguo il grande Piero Angela e suo figlio Alberto sin da quando ero molto piccolo e l'ho sempre considerato un punto di riferimento per quanto guarda la cultura!
1/4 di ciò che so lo devo a loro 2,quindi gli devo molto!XD
Tanto di cappello al grande Piero!!!!!!
E francamente i templari c'hanno scassato proprio
Quoto in pieno ciò che hai scritto; anche io ho già visto gli speciali su Nerone e Attila...queste son le cose che i bimbiminkia di oggi non dovrebbero farsi scappare!
P.S. come manga mi vien subito da pensare a personaggi come Itto Ogami e Kenshin...mi viene la pelle d'oca...
Buona visione a tutti.
Non amo tantissimo Angela, perchè è un po' professorino nello spiegare, ma, se tratta il Giappone chi se lo fa scappare?
La Rai, poi, ultimamente si dà al Giappone alla grande: Rai4, lo special di Angela e numerosissime nottae di Fuori Orario dedicate al cinema giapponese; nella notte fra venerdì ce n'è un'altra:
1.50 Rai3 Cacciatore nella notte di Hideo Gosha
http://www.film.tv.it/scheda.php/film/41814/cacciatore-nella-notte/
ambientato proprio al tempo di Tokugawa, tanto per restare in tema e nella notte fra sabato e domenica
"Gloria bastarda del cinema giapponese" con i film:
Glory to the filmmaker del grande Takeshi Kitano
Inizio di primavera di Yasujiro Osu
tutto in originale con sottotitoli
Superscorpacciata!!!!!!!
Poi se vuoi leggere dei libri o dei fumetti sull'argomento chiedi pure e ti saprò consigliare...
Veramente quest'anno repliche al sabato non ne fanno, perciò o te li guardi il martedì sera oppure sei fregato (a meno che non li si registra ovviamente, ma non tutti lo possono fare)
p.s. che fetente che sono eh? XD
Non me lo perderò per nulla al mondo! Tra l'altro mi sarà di sicuro utile, visto che c'è anche l'intersvista a un'attore kabuki (e il 19 ho l'esame di letteratura giapponese >_<)!
Voglio viaggiare sulla nave progettata da Matsumoto e comunque i francesi non hanno fantasia regalano a tutti la stessa statua..
@ sally
mi ritrovo d'accordissimo con te... Angela è stato sin da piccolo uno dei personaggi che più mi ha avvicinato alla scienza spicciola e non... ha un modo id porsi allo spettatore, una calma e una particolare predisposizione nel spiegare argomenti pur complicati che lo rendono unico
È ormai praticamente un pilastro per me, ricordo che venivo guardato strano alle elementari perchè io lo seguivo e imparavo qualcosa che non tutti sapevano, gliene sarò sempre grato..
Tornando alla puntata di questa sera, davvero bellissima e di qualità come sempre.
A parte il fatto che non è vero che le uniche capitali sono state Tokyo e Kyoto, bello speciale e belle immagini
Mi è piaciuta molto anche la veloce spiegazione sulla società del tempo, le varie classi sociali tra epoca heian e edo.
Belle le immagini della fiction su Tokugawa, sarebbe bello se le trasmettessero anche quì.
@Kuro Ookami: guarda, ti prendo in parola
e te lo chiedo qua, così può essere utile un po' a tutti:
un testo semplice, agevole e scritto magari in modo appettibile sulla storia giapponese, in particolare quella precedente all'invasione culturale dell'Occidente, consigli?
Mi è piaciuto tantissimo anche che siano stati dati tanti cenni sui diversi aspetti della cultura giapponese, concisi ma efficaci...molti li conoscevo già, ma sono frutto di diversi libri, quindi è bello sentirli tutti insieme raccontati bene ^^
E che nessuno si lamenti più di non sapere cosa sia Sekigahara, mi raccomando
Mi faceva sorridere quando pronunciava imeigi (come Meiji l'imperatore) la città Himeji
Comunque Piero è un grande, con la sua calma è stato in grado di esprimere chiaramente i concetti, l'ho trovato più bravo del professore universitario in studio
@Friederike72 non farti scoraggiare dai libri formato mattone! si leggono che è un piacere
@Kuro Ookami ma le carrozze di Tokugawa che hanno mostrato sono diverse da quelle del periodo Heian.
Quelle Heian avevano 2 ruote ed erano trasportate anche da buoi.
Nel periodo Edo non veniva usato questo tipo di carrozza?
(non ho ancora studiato l'Edo Jidai
A me personalmente ha interessato moltissimo la parte sui samurai e soprattutto sulle katane.
Mi sono persino letto tutto l'Hagakure di Tsunetomo.
Cosa darei per una vera katana, fatta come si deve (ovviamente non quella da 100mila €)!
Sapevo della della lavorazione che richiede realizzarne solo una e dei suoi relativi costi (certo che però sentire ogni volta quelle cifre c'è da svenire
Oltre che esserci distanza chilometrica la vera distanza con noi occidentali è di tipo culturale, e, purtroppo secondo me, ne usciamo totalmente sconfitti se paragoniamo i nostri valori con i loro:
-tra i capi e gli impiegati la differenza di paga è lieve e da noi assolutamente no
-se uno è semplicemente accusato di illeciti o corruzione subito si dimette, da noi rimangono attaccati alla poltrona anche con 9-12 processi in corso
-il bene di tutti viene prima del singolo
-chi merita va a riempire i posti migliori e da noi si va avanti per raccomandazioni e mazzette e concorsi truccati e lauree comprate
Potrei continuare all'infinito e so che non tutto è rose e fiori ma come tipologia di pensiero di vita non posso che apprezzare di più questa che la squallida mentalità di fregare il prossimo, e pensare solo ai fatti nostri, che abbiamo qua in Italia.
@Painkiller: la differenza sostanziale fra la nostra società occidentale e quella orientale sta proprio in questo. Loro pensano prima al bene comune, e poi a loro stessi; per noi è l'esatto contrario. Non saprei dire quale delle due sia meglio, perché di contro loro hanno una rigidità sociale che a confronto noi viviamo a briglie sciolte.
Riguardo le raccomandazioni, ti assicuro che quelle ci sono in tutto il mondo, Giappone incluso. Il problema è che da noi quella parolina ha un significato negativo: in Giappone (come anche in America, secondo il mio prof di inglese), una persona viene raccomandata perché lo merita davvero, perché è capace e competente in quello che fa; da noi, invece, la raccomandazione la prendono soltanto i figli di papa e delle persone influenti. Poco importa se poi si sono comprati la qualifica e non sanno fare niente di niente.
Detto questo non ho capito perchè non hanno detto che il TAIKOU, regente in ritiro, era Toyotomi Hideyoshi.
Per il resto l'unico errore era mettere il plurale alle parole giapponesi.
Abbiamo tanto da imparare da loro...
Il documentario sulla katana è stato preso da una vecchia puntata di passaggio a nord ovest di alberto angela se non sbaglio
@Kuro Ookami è vero hai ragione ho confuso le due cose, ma le carrozze Heian erano usate anche nell'epoca Edo?
Comunque mi risulta che dopo Heian (Kyoto) la capitale fu Kamakura nel Kantou durante il Kamakura Jidai (1185 al 1333) o forse Kamakura fu solo la sede del governo del primo Shougun cioè Minamoto Yoritomo regnante dal 1192
Per quanto riguarda le carrozze non saprei, considera che i giapponesi non buttano via nulla quindi può essere. A mio avviso però considera che le portantine erano più comode per muoversi nelle strade.
Come libri ben fatti e semplici ti posso dare questi due titoli.
Storia del Giappone della Newton qui la copertina: http://img2.libreriauniversitaria.it/BIT/067/9788882890674g.jpg
e
GIAPPONE delle Electa: http://www.fudoushin.it/images/Libro_Giappone_R_Menegazzo_Grande.jpg
sono entrambi fatti bene e non troppo impegnativi.
Come libri più impegnativi cosa consigli?
Controllato. Allora in effetti Kamakura fu sede del Bakufu, ma Kyoto è sempre stata fino ad Edo la CAPITALE IMPERIALE.
Si e' effettivamente trattato di un documentario non di basso livello, ciononostante non e' stato esente da un discreto numero di luoghi comuni, sparati non solo da Angela (dal quale te lo puoi aspettare: il suo obbiettivo sono gli ascolti e quindi la spettacolarizzazione e il dare allo spettatore tutto sommato notizie che un po' si aspetta, non troppo diverse da cio che gia sa) ma anche dal professore universitario di Napoli, il che mi ha un po' stupito in negativo, in particolare nella seconda parte, quando si parlava del giappone moderno.
Inoltre, ad un certo punto Angela parlava di una pagoda a Nikko con cinque livelli, che simboleggiano i cinque elementi: acqua fuoco terra... cielo e vento?
I luoghi comuni quali sarebbero scusa?
In una trasmissione di 2 ore di durata è normale che ci sia un pò di superficialità negli argomenti trattati perchè si spaziava da un argomento all'altro...concordo con chi dice che dal professore ci si poteva aspettare un esame più critico ma penso che anch'egli avesse capito lo spirito fugace della trasmissione....
Sui luoghi comuni invece ti posso assicurare che non sono luoghi comuni ma verità sacrosante...sono stato in Giappone 2 volte e ti assicuro che tutto quello che è stato detto corrisponde a verità.
Mandi.
I luoghi comuni ai quali invece accennavo sono i soliti, che si sentono sempre raccontare quando si parla di Giappone.
Il parallelo samurai-salaryman ad esempio a me sembra una forzatura. Cioe gli impiegati (e la loro fedelta all'azienda) non sono diventati tali per retaggi da samurai; e' piu probabile che il giappone, al quale nel dopoguerra e' stato proibito di avere un esercito, si sia allora potuto concentrare nello sviluppo industriale, siano cresciute molte societa, ed anche in questo contesto si sia espresso un certo costume non solo giapponese ma estremo orientale (anche coreano e - un po' - cinese) della dedizione, del sacrificio parziale del singolo a favore del collettivo (questo si che non e' un luogo comune).
Altro luogo comune, la poca differenza di stipendio e - si lascia intendere - di privilegi tra semplici impiegati e dirigenti; diciamo che il delta degli stipendi e' minore se raffrontato all'occidente (in crescendo usa, europa, italia) ma resta comunque non indifferente, e per il resto cose tipo: tutti si sciacquano i piatti in mensa, i dirigenti chiedono perdono quando sbagliano ecc, si tratta tanto di atti formali, anche in giappone come in ogni parte del mondo chi ha un minimo di potere se lo tiene ben stretto e cerca in tutti i modi di accrescerlo a discapito degli altri, aumentando quindi le disparita. Non dimentichiamo poi, a proposito delle societa-famiglie a cui dai molto tempo della tua vita a discapito della famiglia vera e della vita sociale, che poi ti ripagherebbero con l'impiego a vita e insomma maggior "protezione", che le aziende hanno comunque licenziato senza poi tanti scupoli in periodi di crisi, in passato e anche in quella attuale.
Forse mi ha dato fastidio come anche certe altre cose - vere: come i treni puntuali, i servizi ai cittadini che funzionano meglio - siano qui in italia ripetute in continuazione come se bastasse sottolineare quanto siano bravi all'estero e poco qui, e poi il compito e' finito.
Tutto quanto naturalmente imho. Tuttavia dopo aver lavorato con coreani e giapponesi, ed essere anche stato li personalmente, per fortuna in giappone in viaggio di piacere, una qualche idea me la sono fatta...
Per gli stipendi non saprei dirti, perché non ho mai lavorato in giappone, anche se vorrei. Detto questo che i treni e i servizi siano migliore è verissimo, li si scusano quando il treno è in ritatdo di 1 minuto sulla tabella di marcia.
E per l'azienda ripeto è davvero intesa come famiglia.
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