Una novità davvero interessante arriva da Youtube: grazie al traduttore di Google si potranno inserire i sottotitoli in automatico a tutti i video caricati!
Per quanto riguarda gli anime, le uniche opzioni che hanno gli appassionati non giapponesi sono seguire le serie in lingua originale o affidarsi ai vari gruppi di fansubber. Tale pratica, essendo illegale, non ha mai avuto un gran riscontro di pubblico. Negli ultimi tempi, tuttavia, alcune case di produzione nipponiche hanno deciso, attraverso i principali portali di video-sharing, di offrire, in alcuni paesi, serie animate in lingua originale sottotitolate nei vari idiomi.
Anche in Italia alcuni editori si stanno muovendo in questa direzione. La prima a sperimentare questa strada è stata la belga Dybex con Time of Eve, poi è stato il turno di The Licensing Machine (divisione inglese di Panini Comics), prima con Fullmetal Alchemist: Brotherhood e poi con Paradise Kiss, e di recente anche Dynit, con Dance in the Vampire Bund, ha testato la possibilità. Con l'arrivo del nuovo strumento a disposizione di YouTube, esiste la possibilità che altri prodotti possano arrivare anche in Italia.
Ma è ancora prematuro parlarne, occorre ancora verificare effettivamente le capacità del sistema. Per maggiori dettagli vi riportiamo la notizia di Hardware Upgrade: Da alcune ore YouTube ha presentato una nuova funzionalità che permette di inserire all'interno delle immagini video anche i sottotitoli. Questo strumento è da tempo in fase di beta testing ma ora entra ufficialmente in produzione e darà modo a un maggior numero di utenti di poter fruire dei contenuti video pur non avendo padronanza della lingua o in presenza di handicap uditivo.
La notizia è stata divulgata da Hunter Walk - YouTube Director of Product Management - e la procedura di riconoscimento vocale pare essere completamente automatica: verranno sfruttati gli algoritmi di Google Voice per generazione di un file testuale che all'occorrenza potrà essere corretto dall'autore del video. Dal documento testuale un apposito algoritmo di YouTube provvederà a creare nella giusta posizione i sottotitoli; la qualità audio avrà ovviamente notevole impatto sul prodotto finale.
Pur con i dovuti limiti, la generazione automatica di un file testuale apre anche nuove scenari di impiego. Infatti, attraverso le tecnologie di Google Translate potrebbe essere possibile tradurre i sottotitoli in una delle 50 lingue supportate. I limiti tecnologici attuali sono ben noti ma le possibili evoluzioni sembrano interessanti.
Per quanto riguarda gli anime, le uniche opzioni che hanno gli appassionati non giapponesi sono seguire le serie in lingua originale o affidarsi ai vari gruppi di fansubber. Tale pratica, essendo illegale, non ha mai avuto un gran riscontro di pubblico. Negli ultimi tempi, tuttavia, alcune case di produzione nipponiche hanno deciso, attraverso i principali portali di video-sharing, di offrire, in alcuni paesi, serie animate in lingua originale sottotitolate nei vari idiomi.
Anche in Italia alcuni editori si stanno muovendo in questa direzione. La prima a sperimentare questa strada è stata la belga Dybex con Time of Eve, poi è stato il turno di The Licensing Machine (divisione inglese di Panini Comics), prima con Fullmetal Alchemist: Brotherhood e poi con Paradise Kiss, e di recente anche Dynit, con Dance in the Vampire Bund, ha testato la possibilità. Con l'arrivo del nuovo strumento a disposizione di YouTube, esiste la possibilità che altri prodotti possano arrivare anche in Italia.
Ma è ancora prematuro parlarne, occorre ancora verificare effettivamente le capacità del sistema. Per maggiori dettagli vi riportiamo la notizia di Hardware Upgrade: Da alcune ore YouTube ha presentato una nuova funzionalità che permette di inserire all'interno delle immagini video anche i sottotitoli. Questo strumento è da tempo in fase di beta testing ma ora entra ufficialmente in produzione e darà modo a un maggior numero di utenti di poter fruire dei contenuti video pur non avendo padronanza della lingua o in presenza di handicap uditivo.
La notizia è stata divulgata da Hunter Walk - YouTube Director of Product Management - e la procedura di riconoscimento vocale pare essere completamente automatica: verranno sfruttati gli algoritmi di Google Voice per generazione di un file testuale che all'occorrenza potrà essere corretto dall'autore del video. Dal documento testuale un apposito algoritmo di YouTube provvederà a creare nella giusta posizione i sottotitoli; la qualità audio avrà ovviamente notevole impatto sul prodotto finale.
Pur con i dovuti limiti, la generazione automatica di un file testuale apre anche nuove scenari di impiego. Infatti, attraverso le tecnologie di Google Translate potrebbe essere possibile tradurre i sottotitoli in una delle 50 lingue supportate. I limiti tecnologici attuali sono ben noti ma le possibili evoluzioni sembrano interessanti.
Comunque sì, la nuova frontiera è proprio questa: le traduzioni automatiche. Adesso non funzionano bene, ed è anche vero che non potranno _mai_ essere allo stesso livello di un traduttore umano, però diamo tempo al tempo. Dieci, venti, cinquant'anni, diventerà normale usufruire di questi servizi (non che adesso non lo sia, ma la qualità lascia a desiderare)...
...per la felicità degli attuali iscritti in lingue *fischietta*
stavo vedendo una viderecensione di un videogioco e i sottotitoli (ove parlavano italiano) non aveva senno logico...
Ma le avete viste le traduzioni di google?! gli strafalcioni che escono sono una cosa unica!!
Infatti nel testo si dice che ancora si devono testar e le reali capacità. Vedremo dove ci porterà tutto questo:::
Probabilmente lavorandoci su, possono migliorare il programma.
Grazie al traduttore di Google... spero non faccia però i sottotitoli alla traduttore automatico di Google altrimenti tanto varrà vederselo in originale
fornisco la mia modesta consulenza in quanto ho fatto dei FS che trovate sulla mia scheda utente
@Kano: di per se non granchè.
le traduzioni saranno inappropriate e temo che in scene particolarmente rumorose il tutto perda di comprensibilità quindi tanti bei " ---- " al posto delle parole.
Inoltre solo un incastro di parole non renderà quanto la passione che uno ci mette a fare un FS, in molte lingue la stessa parola cambia significato a seconda del contesto ma in Jappo questo avviene a livelli esponenziali.
@_@
Se si avesse la possibilità di editare la traduzione non sarebbe male, una sorta di "Wiki Tube" con la conferma di chi posta il video sarebbe un passo nella giusta direzione
;)
@Fabiodevoti:alla domanda" ma i fansub sono legali?" la risposta sarebbe "sni"
Nel senso che se un prodotto non è licenziato per il proprio paese il. FS è Ok.
Ma il problema nasce sulle RAW che nel paese d'origine sarebbe pirateria pura.
Diciamo che Il fatto che il FS viene SEMPRE fatto senza scopo di lucro ma solo "dai fan per i fan" col patto di distruggere il materiale qualora venisse licenziato lo riporta sul Si poi sta a chi decide interpretare la legge
Ma di più a livello legale non so
^^"
Sembra davvero una buona idea, l'unica cosa che spero è che la messa in pratica sia altrettanto buona..
Non vorrei che invece di sottotitoli ci ritrovassimo sinetituli..
Per quanto riguarda l'arrivo di altri anime in streaming non credo che la cosa sia un particolare incentivo. Forse per i sub inglesi ad un raggio più ampio
...a parte scherzi, sappiamo ormai tutti a che punto sta youtube, già sta avendo problemi e controversie, ma a parte questo, si sa già che è all'ultimo posto per vedere o postare un'anime... o meglio essere messo dagli editori... quindi non credo che possa letteralmente essere un o il fansubber...
...anche perchè io l'ho visto in azione, e ha avuto dei pessimi risultati
Anche perché se fatti con Google Translate...mi immagino che traduzioni.
Non oso immaginare le risate che mi farò!
Ma perfavore...
non è campo loro. se fansubbano i video che NON siano anime, faccian pure, ma gli anime devon esser fansubbati da gente esperta e pratica, e soprattutto con la passione per gli anime. altrimenti viene fuori uno scempio, alla pari solo con il doppiaggio mer*oso della mer*aset...
La via è lunga e impervia...
Ma è un inizio..
Perchè gli altri video sì ma gli anime no? Cos'hanno gli altri video di peggiore o gli anime di migliore?
Tutti hanno diritto allo stesso trattamento che tu vuoi ricevere.
Certo, io faccio sempre parte di quella schiera di persone a cui piacciono i doppiaggi e preferisce di gran lunga vedere un anime doppiato nella propria lingua piuttosto che scervellarsi troppo con fansub e robe varie. Quando c'è disponibilità, ovviamente.
@Lavi <i>Certo, io faccio sempre parte di quella schiera di persone a cui piacciono i doppiaggi e preferisce di gran lunga vedere un anime doppiato nella propria lingua</i>
Siamo in due allora
spero non rompano le scatole boicottando anche questa iniziativa!
Lavi e Sylar: mi aggiungo anche io! io guardo i sub in rarissimi casi, lo ammetto, preferisco i doppiaggi ita!
in effetti è molto improbabile che siano degli uomini a tradurre: chissà quante ore di video vengono uploadate ogni minuto, quindi sarebbe un'impresa titanica occuparsene (già non riescono a controllare ed eliminare i video dove picchiano gli invalidi, figuriamoci e tradurne un'infinità).
anche se le traduzioni saranno in buona parte errate, saranno comunque utilissime per tutti, quindi se riescono a farle, allora ben venga il fansubber!
Per ora preferisco nettamente i sub
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