Yoshitoshi ABe, character desinger dell’anime Serial Experiments Lain e creatore di Haibane Renmei, ha postato su Monday Blog un video che lo ritrae durante la realizzazione di uno schizzo veramente particolare: messa da parte la matita, infatti, l'eclettico artista nipponico si è dilettato a disegnare usando semplicemente il suo dito e una delle applicazioni del nuovo iPad della Apple.
Senza ombra di dubbio il nuovo prodotto della Mela ha letteralmente stregato ABe, che ha confessato di aver subito acquistato ben due iPad con wi-fi abilitato, una versione da 64 gigabyte per lui e un’altra da 32 gigabyte per il suo compagno artista Yukaly Sasaki.
Non è la prima volta, però, che ABe si diletta a provare nuove tecnologie: in passato aveva già pubblicato sull'online store del Kindle di Amazon un manga-doujinshi, intitolato Sono un alieno, avrei una domanda. Restando in casa Apple, invece, nel 2008 aveva provato a distribuire, in oltre venti Paesi, un doujinshi di 53 pagine per iPhone e iPod, intitolato Pochiyama at the Pharmacy.
Senza ombra di dubbio il nuovo prodotto della Mela ha letteralmente stregato ABe, che ha confessato di aver subito acquistato ben due iPad con wi-fi abilitato, una versione da 64 gigabyte per lui e un’altra da 32 gigabyte per il suo compagno artista Yukaly Sasaki.
Non è la prima volta, però, che ABe si diletta a provare nuove tecnologie: in passato aveva già pubblicato sull'online store del Kindle di Amazon un manga-doujinshi, intitolato Sono un alieno, avrei una domanda. Restando in casa Apple, invece, nel 2008 aveva provato a distribuire, in oltre venti Paesi, un doujinshi di 53 pagine per iPhone e iPod, intitolato Pochiyama at the Pharmacy.
Non ci sono proprio parole...
A qualcuno piace, bene. A qualcuno non piace, bene uguale. Fatevene tutti una ragione.
PS Massima ammirazione per Abe che si dimostra uno degli autori più all'avanguardia che conosca...
PPS Post preventivo, tanto si sa dove si va a finire...
bello spottone di abe per i pad-____-
Il video...non so...non mi convince più di tanto, ma in caso mi sbagliassi tanto di cappello all'autore per la precisione!
Certo potrei considerare che l'artista abbia fatto tanto allenamento per imparare a fare ciò... disimparando però nel frattempo ad utilizzare la matita
La cosa più losca però è vedere nascere delle ciocche di capelli (composte da tanti segni) ad un unico passaggio del dito
Concludendo... a me sembra quasi che il disegno fosse "già pronto sotto", e che passandoci su il dito sopra, questo sia magicamente apparso... tipo inchiostro simpatico insomma
Altra alternativa, il video scorre al contrario: il disegno era stato fatto a amano (sembra un tipico disegno fatto a sanguigna su carta tipo pergamena/avoriata) poi passato allo scanner, uppato su iPad... ed il dito semplicemente lo sta cancellando
Son abbastanza certo di quel che ho scritto, ma potrei sbagliare per la totale ignoranza in merito all'oggettino tecnologico in questione: non avendolo mai provato, non posso sapere cosa sia davvero in grado di fare.
Ps: certo che l'iPad è un prodotto interessante
In ogni caso posto un altro link:
http://www.newemotion.it/anime.php3?ProdID=67
Spero si siano appianati tutti i dubbi...
Oddio poi come gadget tecnologico spacca, ma per motivi di principio rifiuto di comprare prodotti dal prezzo gonfiato per il solo nome che portano. Preferisco aspettare un po di più se proprio ho la scimmia di quel particolare aggeggio e recuperarne una versione di altro produttore con un target diverso dai "gonzi fidelizzati" della mela.
Sai che da completo ignorante in materia mentre guardavo il video ho pensato più o meno la stessa cosa (a parte "sanguigna" e "pergamena/avoriata" ), sa di "montaggio" anche a me
Comunque, buon per chi lo possiede l'iPad, io non saprei che farmene
veramente il capacitivo NON permette la gestione delle pressioni.
per quello esistono altre tecnologie (wacom in primis).
semplicemente da quanto ho letto in altri forum specializzati è il programma che genera automaticamente le sfumatura in base ad alcuni algoritmi e al modo di tracciare le righe (distanza tra una e l'altra).
@Oberon
in effetti qualche dubbio sull'autenticità del video mi è venuta... non posso che quotare tutte le tue ipotesi.
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