
L'ochacaffé, promotore e realizzatore del Japan Palace stesso, è un'associazione culturale che da diversi anni si occupa di promuovere l'amicizia fra Giappone ed Italia attraverso tutta una serie di attività: viaggi studio, corsi di arti marziali, lezioni di cucina tradizionale e molto altro ancora.
L'Homestay perciò fa parte delle tante iniziative promosse dall'Ochacaffé per permettere un incontro concreto fra due culture così lontane.
Cosa sia l'Homestay lo denota la parola stessa, si tratta di un alloggio con famiglia mentre si è all'estero e in questo caso a tirare le fila dell'organizzazione è la Nextage, un' agenzia che collabora con Ochacaffè.
Presente alla conferenza di Lucca, la Sig.a Kanazaki, referente della Nextage, ha illustrato ai presenti le caratteristiche del progetto.
Al contrario di quanto si possa pensare, l'Homestay non è un'esperienza rivolta ai giovanissimi, la relatrice ha specificato che è permesso il soggiorno in famiglia solo ad adulti e che l'età minima per iscriversi è 17 anni.
E' possibile sperimentare la vita in una famiglia Giapponese per un tempo molto variabile, che spazia da una notte sola sino a diversi mesi.
L'Ochacaffé consiglia caldamente l'esperienza a tutti coloro vogliano migliorare la propria conoscenza della lingua, perché la vita in famiglia permette l'apprendimento di tutta una serie di vocaboli e forme lessicali che spesso vengono tralasciati nell'insegnamento canonico. Inoltre l' Homestay, permette un avvicinamento alla reale vita Giapponese, con la sua cucina e i suoi usi, che un normale viaggio turistico non permetterebbe.

Per evitare problemi di convivenza, l'agenzia richiede al candidato la compilazione di un questionario ove dovrà fornire una serie di informazioni quali: allergie, gusti, rapporto con i bambini, se è un fumatore o meno e così via. L'agenzia così provvederà a selezionare una famiglia adeguata.
Inoltre, se il candidato è uno studente che deve frequentare in Giappone, la Nextage s'impegna a farlo ospitare da una famiglia che non disti più di un'ora dalla scuola e che sia ben collegata con gli efficienti mezzi di trasporto nipponici.
Le tariffe prevedono una quota fissa di iscrizione pari a 137,00 € e il costo vero e proprio del soggiorno 287.00 € per una settimana, per un totale di 424,00 comprensivo di soggiorno e due pasti giornalieri (riducibili a uno solo con risparmio sul prezzo).
Per maggiori informazioni potete visitare la sezione dedicata della Nextage o contattarli per email, se avete problemi con l'Inglese l'Ochacaffè potrà fare da tramite.

Siete davvero pronti a partire? Le maggiori reticenze all'Homestay possono venire da problemi linguistici e culturali.
Per quanto riguarda la lingua è consigliato avere almeno un'infarinatura di Giapponese, perché al contrario di quanto si pensi il linguaggio dei gesti non ci può sempre venire incontro, anzi spesso, specie con culture così lontane può essere controproducente.
Come già detto anche l'Inglese ci può aiutare a comunicare con la nostra nuova famiglia.
I problemi culturali invece vengono affrontati prima della partenza, la Nextage fornisce tutta una serie di info atte ad evitare comportamenti involontari che potrebbero creare fastidio alla famiglia ospite.
Se avete ancora qualche dubbio, o temete che la famiglia che vi ospiterà possa crearvi problemi, dovete sapere che la Nextage visita personalmente le famiglie candidate e le sceglie rigorosamente, inoltre per ogni problema mette a disposizione un numero di telefono 24h.

Si decide il periodo di soggiorno e un mese prima della partenza lo si comunica alla Nextage, poi si compilerà il famoso modulo con tutti i propri dati e preferenze.
Dopo qualche tempo l'agenzia vi comunicherà il preventivo, una volta firmato il contratto si è pronti per partire.
Due settimane prima della partenza vengono comunicati tutti i dati della famiglia ospite, e se necessario si può cambiare famiglia, vengono spediti i materiali informativi in modo che si abbiamo tutte le informazioni utili a un pacifico soggiorno.
Una volta giunti in Giappone, ci si deve recare alla stazione più vicina alla casa ospite dove si verrà prelevati dalla propria famiglia dagli occhi a mandorla e l'esperienza della vita da Giapponese avrà finalmente inizio.
In ogni caso mi farei come minimo un mese
non c'è nessun errore, semmai solo una precisazione, per
Homestay in Giappone ci sono stati due incontri:
-sabato 30 alle 14 ed è l'incontro a cui ha presenziato quivix
- domenica 31 , che credo sia l'incontro a cui vi riferite voi, che è stato sostanzialmente una replica
Uff, io mi farei anche un paio di mesi
Sono esperienze che fanno maturare e penso siano importanti per i giovani (bè dai miei 27 anni d'età lo sono anche io diciamo), penso che viaggi all'estero servano molto e sinceramente mi pento di non averne maia vuto la possibilità, comunque un viaggetto in giappone me lo farò prima o poi, speriamo
@ReiRan
No, il problema non è la data del 30. È che è datato 30 NOVEMBRE, cioè fra tre settimane XD.
compreso me
E' comunque una bellissima esperienza.
Per me meglio ognuno per cavoli suoi in un bel hotel, poi certo se finissi in una bella famigliola alla Cat's Eye potrei farci un pensierino molto volentieri
Comunque per quelle cifre ci si potrebbe fare un pensierino, mi piacerebbe sapere i costi per periodi un po' più lunghi...
Molto interessante e allettante.Un modo diverso dal solito per conoscera al meglio la cultura nipponica.
senno chi ci resta li dentro O_O lol
cmq ottima cosa direi
Amici di mio fratello sono stati negli USA e in Cina per la durata dell'intero anno scolastico. L'unico problema è che quando si torna si è obbligati a sostenere degli esami di recupero per alcune materie.
Il prezzo dipende dalla fascia di reddito, almeno per intercultura che è un onlus (offrono anche borse di studio), non so come funzioni con altre organizzazioni... magari ci fosse stato quando ero io alle superiori!
Ma sarebbe stupendo!
Sarebbe perfetto per me per i seguenti motivi:
- Ho 28 anni
- Studio giapponese da ormai 9 anni e mi scrivo con i giapponesi (via e-mail e msn) DIRETTAMENTE in suddetta lingua (neanche in romaji)
- Io in inglese parlato sono una schiappa completa (ma con lo scritto vado benissimo (quasi: mi mancano alcune parole)).
- Sono interessato a OGNI particolare della cultura e della lingua giapponese.
grazie in anticipo
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