La giapponese Graphicsha, casa editrice specializzata in manualistica tecnica per il manga, ha appena siglato un contratto per portare in Italia la nuova serie "Sketching Manga".
Questa serie rappresenta un'evoluzione della vecchia e ormai nota "How to draw manga" presente con qualche titolo nel catalogo della Panini.

In Giappone la serie "Sketching Manga" ha avuto un enorme successo, che ha colto di sorpresa gli stessi editor. In Germania è già alla terza ristampa e, a partire da settembre, sarà negli scaffali delle librerie e fumetterie italiane nella collana "Tecnica Manga" di Euromanga Edizioni.
Il primo volume approfondisce la dinamica e l'equilibrio nel disegno delle figure umane e si integra quindi benissimo con i primi volumi "Comickers", con cui Euromanga è partita poco più di un anno fa.
Con la collana "Tecnica Manga" la piccola editrice, nata dall'Accademia Europea di Manga, intende portare in Italia tutta la manualistica professionale presente sul mercato giapponese. Per i prossimi due anni sono già pianificate altre 6 uscite dalla Graphicsha e 4 dalla Bijutsu Shuppansha.
Questa serie rappresenta un'evoluzione della vecchia e ormai nota "How to draw manga" presente con qualche titolo nel catalogo della Panini.

In Giappone la serie "Sketching Manga" ha avuto un enorme successo, che ha colto di sorpresa gli stessi editor. In Germania è già alla terza ristampa e, a partire da settembre, sarà negli scaffali delle librerie e fumetterie italiane nella collana "Tecnica Manga" di Euromanga Edizioni.
Il primo volume approfondisce la dinamica e l'equilibrio nel disegno delle figure umane e si integra quindi benissimo con i primi volumi "Comickers", con cui Euromanga è partita poco più di un anno fa.
Con la collana "Tecnica Manga" la piccola editrice, nata dall'Accademia Europea di Manga, intende portare in Italia tutta la manualistica professionale presente sul mercato giapponese. Per i prossimi due anni sono già pianificate altre 6 uscite dalla Graphicsha e 4 dalla Bijutsu Shuppansha.
Fonti consultate: Satyrnet, Euromanga Edizioni
Ora sono curiosa di vedere questa nuovo manuale,spero che non costino tanto
P.s per chi pensa che 20 euro siano un pò tanto,tutti i possibili libri di anatomia e per imparare a fare qualcosa (anche quelli per il giardinaggio per esempio) costano almeno 20 euro,non mi sembra una follia
sisi un tantino XD sopratutto gli ultimi 2 volumi usciti o_o
@Saphirasara7
bhe possono essere pochi come euro,però ho sentito gente che lo voleva prendere,però non hanno preso perchè pensano che il prezzo sia eccessivo
http://members.chello.nl/j.lodder45/pokemon/kleurplaten/kleurplaat_primeape.gif
Io ho imparato così, senza manuali ed ho risparmiato anche se mi piacerebbe acquistarne alcuni interessanti, ma le basi credo si possano imparare per bene solo accumulando esperienza osservando bene tutti i tratti dei manga letti fino ad ora.
Ho inziato a disegnare manga da quando avevo 6 anni e ora continuo ad imparare, e man mano che continuo a scoprire nuovi mangaka e nuovi stili riesco a perfezionare il mio personale.
bè alla fine di teoria sul fumetto ce n'è veramente poca (più legata a soggetto e sceneggiatura), l'importante è fare prove e disegnare tanto.
@__Hellgirl__:
"I manuali servono a ben poco: L'unico modo vero e proprio per imparare bene, a mio parere, è leggere tanti ma tanti manga." --> non c'è niente che serva a "ben poco". Tutto ciò che si utilizza per imparare a disegnare serve comunque. I manuali sono utili per le persone che magari vogliono imparare da sè senza spendere quei tanti soldi che servono per le scuole di fumetto.
Per imparare bene bisogna sì leggere tanto, ma non solo manga. Bisogna leggere ogni tipo di fumetto, ogni tipo di genere. E bisogna disegnare veramente tanto.
Per arricchire il mio stile preferisco imitare quello che vedo in giro, per poi rielaborarlo, mi dà più soddisfazione (anche se non credo ci sia molto di soddisfacente nei miei scarabocchi
I manuali della newton compton di Hogarth/Fabry e compagnia bella costano una quindicina di euro, e sono fatti molto bene, a differenza della maggior parte dei manuali di disegno manga.
Sono comunque curiosa di vedere come sono fatti questi volumi. ^^
per quanto riguarda i Sketching Manga, dovrò darci un'occhiata prima di prenderli, tutte le riviste promettono miracoli, ma poi magari dentro hanno solo qualche illusoria illustrazione carin e nulla più. Vedremo
Ovviamente questi sono pareri: Ho detto infatti che servono, non ho detto che sono inutili.
Non necessariamente per fare il mangaka devi saper disegnare come quelli della marvell, ad esempio, puoi farne a meno.
Devi leggere ovviamente, devi studiare e applicarti così come per ogni cosa: Questo intendevo dire. ^^
Questi manuali sono utili, non dico di no, ma un manga non è solo illustrazione...
Ci vogliono volontà e dedizione.
Comunque ho preso tempo fà, al GameStop, un volume della panini Comics sul Mecha Desaing e mi e sembrato fatto molto bene. Magari di questa collana di "Sketching Manga" proverò a vedere qualcosa visto che mi servirebbe molto per trasformare i miei orrori (pensate al disegno più brutto del mondo e non ci andate nemmeno vicini) in VERI disegni x°°D
non è che me l'ha proprio consigliato, ha detto solo che è il miglior manuale di manga in circolazione in Italia... cmq è stata Federica di Meo, l'autrice di Signi Clavis.
@__Hell Girl__:
"Non necessariamente per fare il mangaka devi saper disegnare come quelli della marvell, ad esempio, puoi farne a meno." --> mmh... Se uno vuole fare la carriera di fumettista, è bene che legga tutti i generi, al di là del fatto se vuole fare manga o comics (che alla fine differenza ce n'è poca, sono sempre fumetti).
Se a uno interessa fare fumetto come lo fanno in Giappone, è comunque sbagliato fissarsi solamente sul manga, per due motivi:
- si perde la lettura di certi autori meravigliosamente bravi che DEVONO essere letti se si vuole fare il fumettista (come Alan Moore, o Milo Manara o molti, molti altri).
- da ciò si arriva ad una povertà di contenuto dei propri fumetti, visto che si è sempre e solo letto manga non si ha una differenza di stili e grafica da studiare e da cui prendere spunto.
Per esempio io ho iniziato col voler disegnare in stile fumetto giapponese ma da quando ho scoperto un mondo al di fuori del manga, ho cambiato un sacco il mio stile portandolo verso il comics (influenzato dal manga e dal fumetto italiano).
E soprattutto, un fumettista non deve fermarsi ad uno stile, ma padroneggiarne molti. Visto che trovare lavoro in questo campo è molto difficile, bisogna saper fare di tutto: se un editore italiano ha bisogno di un disegnatore o di un inchiostratore il fumettista non può dire "no io disegno solo manga".
Naturalmente non parlo a vanvera, eh, io sto studiando per fare il fumettista e di queste cose me ne parlano ogni giorno XD
Scuola di manga, di Akira Toriyama e Akira Sakuma.
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il miglior manuale tra quelli che conosco (conosco anche quello di akira ma ne conosco pochi) trovo sia quello "Disegna i tuoi manga" che ho utilizzato per cimentarmi sui fumetti orientali.
Io disegno manga ma non per questo mi metterò a voler imparare a disegnare un tipo di tratto che non mi piace, è più forte di me.
Ovviamente se per te è stato utile questo è un altro discorso che vale nel tuo caso, magari poi è successo a tantissimi altri, ma nel mio personale il tratto della marvell proprio non mi piace.
Se poi vuoi diventare un mangaka di successo ecc. è ovvio che è preferibile che tu sappia fare tutto, però non credo che Oda di One Piece sappia disegnare in qualunque modo eppure ha avuto il successo che ha avuto.
Questi sono pareri ovviamente.^^
peccato per il prezzo =_=
Poi comunque non è che con un manuale fra le mani si ottengono risultati immediati o eccelsi xD
ciò che serve di più ed è l'unico modo per ottenere buoni risultati
è ESERCITARSI sempre e comunque.
"non lo devi perforza saper fare se per tutta la vita non vorrai disegnare marvell." --> no però dovresti studiarli e leggerli per avere una più ampia conoscenza.
Di Oda non ne ho idea, però so che se disegna in un certo modo One Piece potrebbe anche saper disegnare altre cose.
Poi il discorso del Giappone è diverso: lì il fumetto vende tanto, qua in Italia vende tanto solo ciò che è italiano (e non tutto), quindi impuntarsi a voler fare solo manga (naturalmente SE si vuole davvero fare il fumettista) vuol dire darsi la zappa sui piedi.
Se si va in una scuola di fumetto gli insegnanti ti fanno studiare tutto il fumetto, non solo il manga o solo l'italiano.
E per di più due ragazze che conosco, penso le più famose in Italia che disegnano in stile manga, la prima cosa che ti dicono è di leggere ogni tipo di fumetto e non soffermarsi solamente al manga (altrimenti si ha appunto una scarsa conoscenza di cos'è veramente il fumetto, e si arriva ad una povertà di contenuti tremenda, cosa che per un fumettista non deve succedere).
Il discorso è molto lungo, comunque ti consiglio di leggere altro oltre al manga, ti si aprirà un mondo incredibile davanti, così com'è successo a me
"ma nel mio personale il tratto della marvell proprio non mi piace." --> non si tratta solo di "tratto", ma anche di composizione della tavola, delle scene di ogni singola vignetta... poi il fumetto americano non è solo Marvel...
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