Quanto costa produrre un episodio anime?

100000 euro?

PORCA PALETTA! o.o

Questi 'dietro le quinte' m'interessano sempre molto.

Articolo molto interessante, incredibili sono le spese ed ora posso anche capire perché le serie più corte tendono ad avere animazioni superiori a quelle "infinite".
Sarebbe curioso scoprire quali sono le serie più costose, ed i prezzi che si vanno a sborsare per i doppiatori, dato che un po' da per tutto si stanno facendo lotte per la riduzione degli stipendi!

alla faccia °-° ho fatto male i conti?!

Se un episodio vale 100mila euro.. 50 episodi valgono ovviamente 5milioni di euro... ma allora, considerando diritti e doppiaggio, quanto cavolo costa una serie anime di 50 episodi circa, ad una casa editrice italiana tipo dynit o yamato video? O.o

Poi ovvio immagino i costi siano differenti tra anime e anime.. ma comunque icredo siano sempre cifre enormi....

O_O Woh! 100000€! sarà un mondo difficile in cui entrare ma una volta dentro soldi a palate!

Effettivamente le spese da sotenere son parecchie e lo dimostra il fatto che dalla metà degli anni '90 gli anime non superano i 26 episodi, questo perchè in caso di flop le perdite sono minori rispetto a una di 50 episodi o più. Se invece le vendite vanno bene, possono tranquillamente realizzare un'altra serie e così via.

E poi ci si chiede perchè gli anime costano così tanto in Giappone...

Pensateci, quando vedete che un DVDbox nostrano costa al massimo 50€, a che prezzi ridicoli sono costretti a vendere all'estero, e se amate davvero un'opera, aiutatela per davvero, che già gli anime sono scesi a molti compromessi, se non vogliamo che si trasformino in ciò che non ci piace più, dimostriamo la nostra passione, e cerchiamo di supportare il mercato per quanto possiamo.

Chi ama qualcosa, ne vuole tutto il bene possibile, e gli anime hanno bisogno anche di noi.

VIVA I DISEGNI A MANO! Non sia mai un giorno anche il Giappone si convertisse alla Computer Grafica, morirei ç_ç

@Ryogo: ben detto.Specialmente quando uno inizia ad essere un po' più grandicello e può permettersi qualche serie, mi sembra una bella cosa supportare il mercato.Alimenti il mercato e ti porti a casa una serie che ti piace a casa .

Comunque che i costi dell'animazione fossero abbastanza alti si sapeva, del resto massima stima ai giapponesi che continuano a produrre in gran parte animazione fatta "a mano" (con ovvi compromessi, il pc in certi casi è molto utile).Anche a me l'animazione in CG non piace quasi per niente, apparte rari casi.

Io invece mi chiedo perchè in Giappone si facciano così tante serie.
Intendiamoci, ogni paese del mondo si fa i suoi cartoni animati, ma nessuno ne produce tanti quanto il Giappone. Perchè lo fanno? Sentono davvero il bisogno di animare anche il più mediocre dei manga e creare anime altrettanto mediocri? Perchè ad esempio invece di fare 50 serie all'anno (per dire, non so il numero esatto) non ne fanno solo venti, ma migliori?

Centomila euro? Ricordavo che costasse 10 volte di meno XD

100.000 euro a puntata?
Significa che con una serie di 12 episodi spendono un milione e duecentomila euro?
E quanto spenderanno per serie infinite come Bleach e Naruto?? XD

Incredibile, non mi aspettavo che era cosi costoso creare una serie.

Ora capisco perchè costano cosi tanto i DVD, anzi, costano pure poco rispetto alla spese che devono affrontare...
Ecco perchè il mercato degli anime stà andando un pò in crisi...

100 bombe?...un episodio? vabbè non penso che poi significhi spendere realmente tutti questi soldi a episodio...senno andando a moltiplicare per tutte le serie che esistono uscirebbero fuori na barca de soldi!

wow! O.o che prezzi!!
davvero un'articolo molto interessante!
mi sarebbe piaciuto entrare a far parte del mondo dell'animazione!^. ^
e naturalemnte disegni a mano forever! *_* la CG non mi garba tanto...

Onestamente mi sembra un po' inverosimile...
Una serie di 12 episodi davvero costerebbe più di un milione di €?
Ma siamo proprio sicuri?
Tempo fa mi pareva di aver letto da qualche parte che in media un episodio costava intorno ai 20mila€, cifra già più comprensibile, poi tutto può essere, non posso dire di conoscere l'argomento...

E ora si spiegano tante cose, da Dragon Ball a One Piece, a tanti altri.

100000 euro a episodio ?!?! Per Dragon ball avranno speso milioni di euro con tutte quelle puntate... QUESTO DIMOSTRA CHE COMUNQUE C'è UN GUADAGNO, altrimenti tutte le puntate INUTILI ad esempio di dragon ball non le avrebbero fatte

Mamma mia. Ma allora le pubblicità che mandano in onda in mezzo all'episodio pagano almeno 150.000 euro XD

O_O Che dire... "SOSSOLDI!" (cit.)

100 000 € per un ep.? eh sti K..zi!!! Coi quei soli ci compro una appartamentino. Per una serie di 13 ep. 1 300 000 € = una villa.
All'anima delle Anime IH! IH! Domanda: serie come Naruto; One Piece; ecc. che hanno superato le 400 puntate, ma quanti ne hanno tirato fuori di soldi!!! Beati loro che ne hanno di soldi, a noi resta solo di guardarli! Perciò buana visione a tutti!

in realtà non sono così tanti soldi e che lo fa di lavoro di certo non è ricco, non fa la fame certo, ma non si fa il gruzzolo. I più sfruttati ovviamente sono quelli che si occupano dei fotogrammi di intercalazione, dato che si dividono 11000 euro a episodio e non sono in 11 a disegnare e faranno 2 episodi al mese. Come per i mangaka i ritmi di lavoro sono massacranti in quanto anche loro lavorano su consegna e con scadenze. Insomma uno studio di animazione grande come I.G. o simili hanno sui 100 dipendenti circa più collaboratori esterni che si dividono su diverse produzioni. Per farla breve se si spalmano i soldi tra tempi di lavorazione e personale sono lavori relativamente economici. 2 euro per un frame di intercalazione è il nulla.

Le serie lunghe tipo Na-rutto e Bleach vengono per molte cose subappaltate a cinesi e koreani che hanno costi di animazione decisamente inferiori (e infatti si vede come l'animazione sia abbastanza scarsa, tranne puntate 'decisive' che vengono gestite nuovamente dai giapponesi).

Per quanto riguarda invece la copertura dei costi, ci sono gli sponsor televisivi, i dvd e il mercato locali (60 dollari a dvd, merchandising, licenze per altre cose etc) e il mercato straniero.

Se tutta la gente fosse onesta e 'riconoscente' nei confronti del lavoro altrui, forse ci sarebbe animazione più decente in giro e meno anime fatti con lo stampino da vendere agli otaku (gli unici che comprano sempre in giappone). Ma tanto dire queste cose ai piratozzi o agli scrocconi è come parlare col muro.

Ah, comunque gli episodi da fare per lo staff sono 4 al mese e non è mistero che tantissima gente 'vive' in azienda (nel senso che lavora lì giorno e notte per consegnare il lavoro alle tv in tempo)

Direi che se costa così tanto.. non immagino a quanti zeri sia la cifra del guadagno ^^" altrimenti non ne farebbero..

Interessante comunque =)

Articolo interessante, visto che fa sempre molto piacere vedere nel dettaglio cosa vi è dietro ciò che vediamo... ed in effetti è veramente impressionante pesare che dietro a questi 22/24 minuti girino così tanti soldi (ed adesso si spiegano i costi così elevati per BD).

Molto interessante questo articolo. 100.000 euro ad episodio? Perchè ci lamentiamo delle animazioni? XD

@GianniGreed è esattamente quello che penso io. Se i giapponesi facessero 26 episodi all'anno invece di 52, gli anime sarebbero qualitativamente superiori, sopratutto quelli tratti da manga in corso. I periodi di pausa permetterebbero di creare puntate con un compromesso capitoli / episodi decisamente più adeguato e di rendere al minimo i filler.

Gli americani, con i telefilm, ma anche con i cartoni animati, fanno una ventina di puntate all'anno, e in questo modo riescono a gestire tutto in modo migliore. I giapponesi trasmettono tutto l'anno, e le serie lunghe ne risentono molto, perchè si è costretti ad adattare gli episodi da pochi capitoli, quindi rendendoli molto lenti, e soprattutto si devono creare decine e decine di anime original che alla fine rovivano la qualità delle serie.

I costi dell'animazione sono molto elevati ma queste cifre sono molto "pompate"
Centomila euro per un singolo episodio non è affatto verosimile.

I guadagni (in ogni caso) li ottengono comunque vendendo i diritti non solo per il mercato Giapponese ovviamente...e i diritti costano ragazzi! Proporzionalmente al costo dell'opera si studiano le molteplici possibilità di guadagno e si effettuano dei budget economici preventivi, non penserete che venga lasciato tutto al caso vero?
Sarebbe stato interessante veder pubblicato anche questo tipo di prospetto di guadagno "ipotetico" per un'opera di medio successo. Ma non gli conviene far vedere anche quello

Se un'opera venisse a costare un milione di euro gli incassi preventivati state ben certi che sarebbero ben al di sopra di questa cifra...mica sono fessi! sanno bene quel che fanno, ecco perchè il mercato è tanto florido.
Non ci sarebbe tanta produzione senza altrettanta richiesta.
E non ci sarebbe tanta produzione se non ci si guadagnasse sopra abbastanza agevolmente

Mi piacerebbe sapere quanto incide la vendita dei diritti internazionali sui guadagni della case produttrici. Per quanto ne sapevo io (ma non potrei citarvi una fonte) la cifra e' trascurabile. Se per esempio tutta l'Italia non comprasse piu' i diritti di nessun serie giapponese, le case comunque continuerebbero a produrre anime perche' il mercato interno e' sufficiente a sostenere le spese. Questo spiega perche' vengano prodotte cosi' tante serie, anche se poi mica tutte (anzi poche) vengono vendute all'estero.
Ovvio che se poi le vendono all'estero e' tutto grasso che cola, ma non e' che senza l'estero non vivrebbero (almeno cosi' era una volta, mi piacerebbe avere dati aggiornati). Mi ricordo che era cosi' anche per i comics Marvel:le spese le coprono con il mercato interno, poi danno i diritti ad altri paesi semplicemente come un di piu'.

ci riguadagnano sopra sicuramente tranquilli
prendi un anime come naruto, i diritti in mezzo mondo, publicita gadget ecc....
ci rifanno milioni sopra altro che...(se nn ci fanno pari sappiamo tutti come finisce l'amine, mozzato a meta senza ripensamenti....)

nn capisco cosa significa quel lavoro originale 470 euro...
cioè danno quei soldi li al mangaca per esempio? una specie di contentino?

Credo che la teoria di Micheles sia abbastanza valida, mi spiego meglio... è giustissimo affermare che il sol mercato giapponese gli basta per trarre dei profitti su ciò che producono (difatti non tutte le loro opere vengono esportate ma questa sorte tocca solo ad una piccola fetta di esse) tuttavia io sarei pronto a giurare che anche i diritti per l'estero facciano la loro parte. Oltretutto sappiamo bene che si parla di diritti da vendere in parecchie nazioni, mica solo da noi italiani. Ormai manga e anime sono benvisti in larga parte del globo.

Sicuramente già il mercato interno gli porta dei guadagni più che sufficienti per far sopravvivere queste produzioni ma quel che viene esportato ha una notevole fonte extra di introiti, tutt'altro che trascurabile.

Quanti di voi si son visti "Yoko visita la Gainax" nel quarto DVD di Gurren Lagann? Vedreste quanto ci mettono a fare certe scene di pochi secondi, e i conti cominciano a tornare.

@michele la tua non è una teoria ma la verità, quelli della dynit a Lucca ci hanno spiegato che il mercato internazionalee x i giapponesi è un di più di cui possono fare benissimo a meno...lo fanno per pubblicità. Hanno portato l'esempio di una serie come Macross Frontier che infatti i produttori non vendono all'estero nè sono interessati a farlo pur ricevendo richieste numerose

Mah... francamente 100000€ a puntata mi sembrano un'esagerazione. Per quanto ne sapevo io, di riffe e di raffe, un episodio poteva venire a costare al massimo intorno ai 40000€. Se i costi fossero quelli detti sopra l'industria sarebbe fallita da quel dì. Per ogni serie che viene trasmessa alle 18:00 (e che quindi porta ricavi pubblicitari importanti), che ha successo (e quindi vende dvd e merchandising) e viene esportata all'estero (e dunque lucra sulla vendita dei diritti di trasmissione) ce ne sono una valanga che vanno in onda alle 2:00 di notte (dunque zero ricavi pubblicitari tranne qualche sponsor), non hanno il benchè minimo successo (venderanno si e no 200 dvd a qualche malato appassionato) e all'estero non ci arriveranno mai. Il rapporto tra le serie del primo tipo e quelle del secondo sarà di 1 a 20 per ogni stagione. In mezzo uno sparuto numero di serie che - pur andando in onda a notte fonda - hanno comunque successo.
Sic stantibus rebus... i 100000€ a puntata mi sembrano una follia.

Cacchio 100.000 euro a episodio...allora con One Piece ci si poteva sfamare mezzo mondo.

Torna tutto, ecco perché un dvd/bd con 2 puntate costa circa una settantina di euro. Quindi è vero che il "pareggio" si ha intorno alle 3000 copie (come era stato scritto da Zelgadis in un'altra notizia).

3000 x 70 fa 210.000 euro, cioè 100.000 (costo all'incirca di un episodio) x due episodi + 10.000 che potrebbero essere un eccesso dovuto a un mio calcolo troppo approssimativo.

Se la CG costa ancora troppo, data la situazione, potrebbero anche mollarla.

Scusate ma quanto pensavate che costasse? Si tratta di disegnare e animare 30 minuti di episodio. Pensavate che lo regalassero? Avete idea del budget per i film americani o le produzioni Walt Disney? Ovviamente un film della Disney è animato incredibilmente meglio di un comune episodio di 30 minuti dove si cerca di andare a risparmio tuttavia molte delle operazioni da fare sono le stesse.
Una serie di 24 episodi viene così a costare circa 2,5 milioni di euro, una cifra non stratosferica da recuperare con i diritti TV e i Dvd. Certo c' è il rischio che sia un flop ma questo rischio riguarda tutte le produzioni del mondo dello spettacolo (se vuoi un investimento sicuro certo non investi lì).
Penso che qui comunque si intrendano serie nella media, non quelle fatte palesemnte a riciclo e risparmio e che quindi puntano a fasce orarie decenti (e magari non le ottengono ma questa è un' altra storia).

P.S. Guardate quanti soldi muovono da noi i diritti televisivi sul calcio. Non penso che in Giappone le televisioni si contendano i prodotti di valore a suon di decine di migliaia di euro.

P.P.S. Complimenti hgaxf

Guardate che 100.000 euro sono nulla. Un film disney 2d costa decine di milioni, anche se la tecnica di animazione è leggermente differente.
"La principessa e il ranocchio", di 97 minuti in 2d, è costato 105 milioni di dollari. "Rapunzel" (o "Tangled" se preferite) che è in 3d è costato 260 milioni.
Il prezzo delle serie anime è così basso perchè si lavora da cinesi a un prezzo ridicolo. Se vincete una modesta cifra al superenalotto, potete farvi fare la vostra serie personale. Forse è meglio che vi rileggiate questo articolo ->
http://www.animeclick.it/news/25408-animatore-in-giappone-un-sogno-da-2-dollari-lora

Ma è ovvio che i giapponesi potrebbero fare benissimo a meno di noi e del resto del mondo per i guadagni su un anime.

Considerate che 20 e passa anni fa non c'era la computer grafica, veniva tutto disegnato a mano, e dunque i costi per episodio lievitavano notevolmente. Nonostante ciò la maggior parte degli anime non veniva esportata. Tanto più oggi.

Junpei: E' esattamente quello che dicevo io. Se vuoi un caso più eclatante "il Pianeta del Tesoro" Disney è venuto a costare 140 milioni di dollari (nel 2002) a fronte di una durata di 95 minuti. Non sono opere paragonabili ma questi episodi dovranno pur essere animati anche loro.

P.S. Bello l' articolo che hai citato. Ti fa capire come i prodotti che apprezziamo siano il risutato di una specie di riduzione in schiavitù. Comunque nel lungo periodo non penso che questi bassissimi livelli salariali saranno sostenibili in Cina senza provocare devastanti tensioni sociali.

Io non voglio dire cavolate, ma 100.000 € mi sembrano pochi.

Mi spiego meglio... se un episodio di mezz'ora costa 100.000 €, e normalmente in un DVD ci sono 4 episodi fanno 400.000 €. Diviso per il costo medio di un DVD (19.90 € facciamo venti ) farebbe 20.000 copie per tornare in pari. Credo che 20.000 copie vendute per un anime non siano poi tantissime sopratutto in giappone, se poi ci sommiamo anche il fatto che il nostro costo include anche i costi di traduzione!

@Destroy_80: i costi di Dvd di anime in Giappone sono diversi dai nostri e non è per nulla facile vendere 20000 copie tra blu ray e dvd. Tuttavia contando anche i diritti televisivi concordo con te.

Caspita che cifra °-°...

Bè non mi sembra il caso di comprare gli anime a prezzo di fabbrica, muah ah ah ah!!

Guardate che la computer grafica si usa spesso negli anime... anche se alcune volte non la si nota. Nelle senmon gaku e nelle scuole di animazione oltre alle varie tecniche tradizionali, vengono insegnate anche quelle digitali. Ormai sono necessarie (e più comode) per alcuni effetti grafici. Anche lo studio Ghibli per esempio utilizza un pochino la computer grafica. Il bello è che nell' animazione giapponese di solito la tecnica tradizionale e quella digitale convivono

spendere 100000 euro per realizzare un filler di naruto........che spreco XD

100 000 euro a episodio? Allora per anime come one piece, detective conan e altri, che contano tantissimi episodi, di cui molti di essi sono filler, quanto avranno speso?
Ma se conti tutti i guadagni che ne verranno fuori, alla fine non solo vanno in pari, ma ci guadagnano anche una bella somma, altrimenti a quest'ora visti i costi avrebbero già smesso di produrli.

non avrei mai immaginato una cifra del genere Oo, sarebbe interessante sapere quali e quanti anime raggiungono tali cifre, non penso che siano proprio tutti uguali.Per il discorso dei filler e anime immensamente lunghi penso alla fine le singole puntate costino di meno visto che sono sempre piene di scene riutilizzate XD

Anche se la spesa è così elevata sicuramente i ricavi dalla produzione sono esponenziali altrimenti non andrebbe avanti nessuno, questo discorso non vale solo per gli anime ma per qualunque cosa diventi successivamente un prodotto commerciale.
Soltanto vendendo i diritti di un anime a una televisione rientrano gran parte delle spese per non parlare poi dell'infinità di gadget legati ad ogni opera. Moltiplicando questi ricavi per ogni nazione in cui viene pubblicato l'anime si ha un rientro esagerato, inoltre una volta prodotta tutta la serie non vi sono altre spese mentre i ricavi proseguono nel tempo. Sicuramente chi fa la parte operativa nella produzione percepisce uno stipendio esattamente come lo può avere un operaio di fabbrica mentre i vari produttori, capi coordinatori ecc. fanno presto a mettersi in tasca un bel gruzzolo.
Nessuno spende tanti soldi se non ha un ritorno vantaggioso.

Cavolo che cifra...immaginavo che costasse tanto però pensavo un po meno...
Effettivamente ciò spiega in parte perchè per ogni serie fanno tutti quei cofanetti (5-6 minimo).
Ora capisco perchè ci sono cosi tanti anime "commerciali" insomma fanno prodotti che probablimente costano meno in sceneggiatura ecc... e sono sicuri di vendere...

Centomila? Non credevo così tanto.

11.000.000 Yen a puntata.
E poi vedi pure che è filler. *facepalm*

Molto interessante. Però mi chiedo: 100.000 euro a episodio con una media di 5000 frames per puntata. Per Saint Seiya Elysium quanto avranno speso? saranno 1000 frames se va bene ^^

Beh io penso che siano numeri abbastanza variabili... I numeri per le operazioni più "tecniche", come il key-framing, saranno più o meno quelli, ma la sceneggiatura e la regia, ad esempio, penso dipendano parecchio dal curriculum dell'incaricato, per non parlare dei costi dei doppiatori... Ed è chiaro che una casa come la Toei o anche la J.C. Staff si potrà permettere di spendere molto di più. ad esempio, della Tatsunoko.

@Geruge
Se non sbaglio, quel ciclo di serie è sì stato trasmesso prima in TV, ma pensando soprattutto all'incasso home video, insomma una sorta di OVA trasmesso prima in TV. Per questo è così curato.

VIVA I DISEGNI FATTI A MANO. Io sono senza parole, madonna che cifra. O.O...................cmq sti computer stanno rompendo un pò troppo, preferisco il lavoro "artigianale" in ogni campo.

ecco perchè è necessario avere tanti dindini,ecco perchè è un fenomeno importante,quello dell'animazione giapponese,ritenuto dai nostri critici marzulliani italiani una cosa troppo "poco rilevante",ed invece...guardate che costi...

è una vera e propria industria a tutti gli effetti,con costi evidenti,però la computer grafica ritengo non sia stata utilizzata ancora al massimo delle possibilità,si può fare ancora meglio,secondo me,appunto visti i costi.

il disegno a mano ritengo non verrà mai meno,e il discorso si perde addirittura nell'asimoviana memoria,dove le macchine senza l'uomo perderebbero il tramite della loro stessa esaltazione ed esistenza.

mi chiedo.....se costa così tanto !! perchè diavolo esistono i FILLER ???

@)van( : esistono per far cassa, per riempire i buchi nel caso un anime sia tratto da un manga che procede lentamente etc.
I costi comunque non sono gli stessi per tutti i titoli e per tutti i tipi di anime eh.

Concordo pienamente con Ryogo!!,io personalmente nei limiti del mio portafoglio compro sempre i box originali,per non parlare dei manga,non so neanche cosa sono le scan!!..sono sempre stato dell'idea che bisogna supportare al massimo questo mercato,visto che e una mia grande passione e ci tengo che anche da noi le case nostrane portino sempre il meglio e nel mio piccolo do una mano!!..cmq non credevo che un singolo episodio costasse così tanto..non immagino neanche quanto può costare una serie di 26 o 50 episodi,per non parlare di serie con alle spalle 400 e passa episodi...a questo punto si spenderà di meno per un lungometraggio?..

Io preferisco decisamente i disegni fatti a mano (almeno per adesso), tuttavia più passa il tempo e più mi sembra che la CG stia recuperando lo svantaggio rispetto ai disegni fatti a mano.

Già adesso per alcune cose in alcune scene di anime le due tecniche già mi sembrano allo stesso livello (se non già la CG superiore al disegno a mano), perciò non mi stupirei se in un futuro più o meno lontano con l'ulteriore miglioramento della CG la preferirò ai disegni fatti a mano per tutto.

Ovviamente la preferenza tra disegni fatti a mano e CG rimarrà comunque in parte una valutazione soggettiva.

Se i prezzi di produzione sono così spropositatamente alti, non oso immaginare il ricavato finale di ogni singola puntata (ergo intere serie) che ne può venire fuori. Sono cifre astronomiche!!!

E' assurdo. Sapevo degli alti costi, ma mai avrei pensato così esorbitanti. Ecco spiegate molte cose, specialmente l'elevato prezzo di tutti i Blu-Ray in patria. Comunque vadano le cose, supporterò questo mercato per quanto posso in Italia. In Giappone la storia è nettamente diversa, però i grandi fans non smettono mai di fare i loro acquisti; il che è positivo.

Si certo che è una cifra astronomica e siamo d'accordo tutti. Ma ricordatevi che non è solo l'emittente che ci mette i soldi. Un canale televisivo vive principalmente di pubblicità e quelli della pubblicità si scannano a fior di milioni di euro per poter mettere il loro slogan durante gli anime più gettonati (vedi naruto, one piece e dragonball per l'italia). Quante volte avete visto le solite 2-3 pubblicità durante i cartoni del primo pomeriggio? questo perchè chi piazza la pubblicità fa pagare questo spazio nell'ordine delle migliaia di euro al SECONDO. Perció i produttori di anime fortunatamente riescono a sostenere i costi anche così; sennó nessun emittente televisivo al mondo potrebbe sostenere tali costi.

A questo punto visti i discorsi mi chiedo se ci si rende conto di quali sono gli introiti della tv. Sky paga i diritti del calcio italiano più di 300 milioni di euro. Secondo voi lo fa per beneficienza? E ovvio che gli ritornano. Per le serie anime più lunghe e di successo se siamo a oltre 400 episodi vuol dire una spesa nell' ordine dei 40 milioni di euro (difficilmente di più, forse di meno perchè ci saranno economie di scala). Ci si soffermi a pensare quanto incassa in pubblicità una televisione in 400 puntate e vedrete che i conti tornano. Aggiungete i gadget, i dvd e quant' altro e vedrete che se riescono a centrare una certa quantità di serie di successo gli studi di produzione non rischiano certo di morire di fame.

Non pensavo che richiedesse cosi tanti soldi per fare un unico episodio o_o
Pokemon per ora ha la belezza di 717 episodi ed ancora in corso se si calcola per 100.000 XD

E negli ultimi anni i costi di produzione sono stati progressivamente sempre più tagliati...
Ricordo bene da una precedente news che per Escaflowne il budget a disposizione era di ben 400.000 dollari a episodio
E tutt'ora, se una compagnia di animazione non è molto grossa, bastano uno o due flop per decretarne il fallimento

Bisognerebbe anche vedere quanto costa produrre un telefilm con attori umani. Mi aspetto molto di piu' di un anime.

Ribadisco che 100000 euro sono pochi e si vede dato che la qualità media delle animazioni, quindi al di là della storia, è davvero bassa. Sia per i disegni che per la fluidità. Salvo alcuni studi che fanno le cose a dovere. Oltre a ciò vi sono una marea di piccole scorciatoie per ammortizzare i tempi di produzione. Ad esempio riutilizzo di fotogrammi, o ancora modifica di fotogrammi già utilizzati( invece di disegnare da zero si ricalca il disegno e lo si modifica per la scena), immagini fisse, etc..... Primi piani di 10 secondi con una bocca che si apre e chiude( 3 fotogrammi) e occhi che sbattono le palpebre ( 3 fotogrammi) su un'immagine fissa sono 10 secondi di animazione che ti fan risparmiare lavoro. Oltre a ciò si usano i loop( un movimento o una serie di fotogrammi che viene ripetuta). questi trucchi poi vengono oltremodo abusati in serie lunghe come naruto, dragonball etc... abbattendo ulteriormente i costi di produzione che in quel caso sono inferiori ai 100000euro. Mi pare inutile il paragone coi lungometraggi che dispongono in proporzione di budget molto elevati e possono permettersi di fare un lavoro molto più accurato a livello tecnico e qualitativo. Poi le diverse produzioni si bilanciano. Non esiste l'anime che sarà un successo a prescindere, parlo di storie originali o che non hanno un traino come quello di un manga di Jump, per cui le case di produzione commissionano più serie sperando di rientarre nelle spesse e fare un ricavo sulla media. Mi spiego, se spendo 50 milioni per 26 episodi di una serie che per quanto bella sulla carta risulta un flop, ci smeno una marea di soldi. Se abbasso la qualità e ne faccio 2 aumento le possibilità di guadagno del 50%. Se ne faccio 4 incremento ulteriormente. almeno è come mi sembra che vadano le cose.

100000 euro son pochi. Una puntata di un programma per la tv (scenografia esclusa) costa almeno 300000, e sono sicura che i costi di un telefilm americano o una fiction italiana si aggirino almeno sui 500000 euro a episodio.

In Giappone, si sa, risparmiano sul personale XD