L'editore Bao Publishing ha di recente annunciato, sulla propria pagina Facebook, la pubblicazione in Italia di un manga del sensei Yoshihiro Tatsumi (già noto in Italia per Lampi), colui cui viene riconosciuto il merito di aver dato i natali ad un genere all'epoca alternativo, il gekiga.
L'editore, tramite MangaForever, rivela che il titolo in questione è A Drifting Life (Gekiga hyōryū), vincitore nel 2009 del Tezuka Osamu Cultural Prize.
Qui di seguito una breve intervista a Michele Foschini, direttore creativo della Bao Publishing, ottenuta in esclusiva, assieme all'annuncio, dagli amici di MangaForever:
Allora, siete pronti a lanciare il primo titolo nipponico. Sarà un titolo di Yoshihiro Tatsumi. Potete anticipare ai lettori di MangaForever il titolo del manga?
Si tratta di Gekiga hyōryū, una storia autobiografica che dipinge uno spaccato di vita del Giappone dal secondo dopoguerra che ci ha appassionati fin dalla prima lettura.
Il titolo, nella versione nord americana della Drawn & Quarterly, che è stato tradotto con A drifting life, è un mega volume di oltre 800 pagine, la versione giapponese è composta di 2 volumi. La vostra edizione, invece, come sarà?
La nostra edizione sarà in un solo volume, come quella americana. La traduzione, inutile dirlo, però, sarà dall’originale giapponese.
Per quando è prevista l’uscita?
Per la fine di settembre. Sarà una lavorazione lunga e meticolosa. Non appena lo avremo deciso, annunceremo anche il titolo italiano.
Come mai avete optato per questo titolo? Cosa vi ha spinto a comprarne i diritti di pubblicazione?
È semplicemente meraviglioso. La figura di Tatsumi-sensei, poi, ci ha sempre suscitato grandissima ammirazione. Siamo onorati che abbia scelto noi per l’edizione italiana di questo titolo che è chiaramente tanto importante all’interno della sua quarantennale carriera di autore.
Avete in programma, in futuro, di pubblicare altri titoli orientali?
Se ci colpiranno con la stessa intensità di questo, perché no?
Ricordiamo che di Gekiga hyōryū esiste anche un lungometraggio animato, di cui abbiamo già parlato in passato.
Fonti consultate:
MangaForever
Facebook
L'editore, tramite MangaForever, rivela che il titolo in questione è A Drifting Life (Gekiga hyōryū), vincitore nel 2009 del Tezuka Osamu Cultural Prize.
Nelle 840 pagine di A Drifting Life, Tatsumi ci regala un racconto semi-autobiografico che narra di un autore che lotta per trovare il suo posto nel difficile dopoguerra e guadagnarsi il pane con il mestiere di mangaka, mentre tenta di superare preconcetti e luoghi comuni per stabilire una nuova forma d'arte. La nuova arte è il "gekiga", uno stile realista che rompe i legami con il popolare mainstream manga.
Uno dei momenti centrali della vita di Tatsumi è stato l'incontro con Osamu Tezuka, questo evento ha trasformato una passione in lavoro, poiché prima il disegno era per lui solo un modo per impiegare il tempo.
Uno dei momenti centrali della vita di Tatsumi è stato l'incontro con Osamu Tezuka, questo evento ha trasformato una passione in lavoro, poiché prima il disegno era per lui solo un modo per impiegare il tempo.
Qui di seguito una breve intervista a Michele Foschini, direttore creativo della Bao Publishing, ottenuta in esclusiva, assieme all'annuncio, dagli amici di MangaForever:
Allora, siete pronti a lanciare il primo titolo nipponico. Sarà un titolo di Yoshihiro Tatsumi. Potete anticipare ai lettori di MangaForever il titolo del manga?
Si tratta di Gekiga hyōryū, una storia autobiografica che dipinge uno spaccato di vita del Giappone dal secondo dopoguerra che ci ha appassionati fin dalla prima lettura.
Il titolo, nella versione nord americana della Drawn & Quarterly, che è stato tradotto con A drifting life, è un mega volume di oltre 800 pagine, la versione giapponese è composta di 2 volumi. La vostra edizione, invece, come sarà?
La nostra edizione sarà in un solo volume, come quella americana. La traduzione, inutile dirlo, però, sarà dall’originale giapponese.
Per quando è prevista l’uscita?
Per la fine di settembre. Sarà una lavorazione lunga e meticolosa. Non appena lo avremo deciso, annunceremo anche il titolo italiano.
Come mai avete optato per questo titolo? Cosa vi ha spinto a comprarne i diritti di pubblicazione?
È semplicemente meraviglioso. La figura di Tatsumi-sensei, poi, ci ha sempre suscitato grandissima ammirazione. Siamo onorati che abbia scelto noi per l’edizione italiana di questo titolo che è chiaramente tanto importante all’interno della sua quarantennale carriera di autore.
Avete in programma, in futuro, di pubblicare altri titoli orientali?
Se ci colpiranno con la stessa intensità di questo, perché no?
Ricordiamo che di Gekiga hyōryū esiste anche un lungometraggio animato, di cui abbiamo già parlato in passato.
Fonti consultate:
MangaForever
SBAAAAAAV
Soltanto 840 pagine... mondo boia Vabè non sono 840 pagine scritte fitto, però mi chiedo quanto ci abbia messo l'autore per finirlo.
L'idea è interessante, rappresentare la vita di un autore che ha profondamente modificato un genere attraverso lo stile che ha reso popolare è un'idea semplice, quasi scontata, ma allo stesso tempo parecchio affascinante secondo me, dunque rimango attento per ulteriori informazioni (formato, edizione, prezzo), tanto da qui a Settembre ce n'è di tempo.
Se la Bao mette la stessa cura con la quale ha realizzato l'edizione perfect delle storie di Bone...( che consiglio a tutti quanti ed in primis a me stesso) bhè avremo qualcosa... occorre dire però che vorrei qualche nota in più, perchè la storia di Tatsumi, lo ho potuto vedere guardando i trailer del film ispirato al libro diffusi sulla rete - a proposito nella prossima settimana verrà presentata l'edizione francese del film, un'anteprima si tiene al grande festival di Angouleme - si intreccia con quella di molti grandi autori dei manga, lui è realmente un testimone - ed un costruttore - del mondo dei manga....
Basti ricordare che lui, un giovanissimo ragazzo che aveva ben altro per la testa, Tatsumi è una persona normalissima, venne incoraggiato nella sua carriera da Osamu Tetsuka in persona...
Sapendo che l'editore sarà la Bao non temo nemmeno una brutta edizione, anzi, di solito le loro sono molto accurate e di ottima qualità.
L'incontrario per ciò che riguarda la traduzione: se toccherà a Foschini prendersi cura dell'albo c'è poco da stare allegri (basta leggere "Lo Schifo" o "Neonomicon"); la frase "La traduzione, inutile dirlo, però, sarà dall'originale giapponese" mi fa, comunque, ben sperare: Foschini di solito traduce dall'inglese...
Si ma con riserve: se l'era già comprato in inglese
Io lo prenderò sicuramente, mi affascina troppo, e poi è un pezzo di storia dei manga cacchio!
Trattandosi della Bao, chissà, magari ce la caviamo con meno di trenta euro.
Si sa, un'opera che vince il premio Osamu Tezuka è degna di nota. Non vedo l'ora di poterlo leggere.
Ad ogni modo dalla trama sembra molto interessante, ma 800 e passa pagine in un botto solo saranno una mazzata al portafogli...
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.