
La decisione presa è stata dettata da una motivazione alquanto particolare e curiosa, seppur in qualche modo in linea con il target di riferimento della serie TV, ossia la presenza della parola “condom” in una sequenza di circa 2 secondi sullo schermo durante l’episodio Isshou ni Ichi Do Ha Hyaku Ten o, presente nella seconda stagione dell’anime contenuta nei suddetti set.
(Nella versione italiana dovrebbe - in base alle mie ricerche, ndSeiyaJJ - corrispondere all’episodio numero 88 della 2a serie, intitolato “Il Tutto 10”. Avventura in cui Doraemon presta a Nobita una penna in grado di svolgere i compiti a casa e gli esami senza commettere mai alcun errore, ottenendo così sempre il massimo dei voti).
A spiegare l’accaduto ci ha pensato lo stesso editore nipponico, Shogakukan, dicendo che qualcuno dello staff di produzione, ai tempi della primissima messa in onda dell’anime nel 1979, aveva inserito, per scherzo, la parola incriminata all’interno dell’episodio. Dopo le scuse ufficiali e un’attenta valutazione della situazione, si è deciso che i DVD set difettati verranno sostituiti con delle copie corrette, inoltre saranno rimpiazzati anche quei DVD che finora circolavano nel circuito del videonoleggio.

Tutto sembra risolto, quindi.
Certo, ci chiediamo, se qualcuno tra gli acquirenti, in preda a un attacco di ottimistica lungimiranza possa decidere di non sostituire mai i suoi DVD e “preservare” le sue copie come pezzi da collezione… ma forse è solo un nostro stupido pensiero...
Doraemon è in origine un manga di Fujio F. Fujiko, rivolto ad un pubblico giovanissimo, la cui trama è la seguente:
Nobita è un ragazzino svogliato e negligente che non ha nessun interesse se non giocare e dormire. Dal giorno in cui il gatto-robot del futuro Doraemon gli appare sulla scrivania con la sua macchina del tempo, la vita di Nobita cambia radicalmente: utilizzando ogni giorno un diverso gadget della inesauribile tasca del gatto, Nobita impara che è più conveniente contare sulle proprie forze che aspettare aiuti da chicchessia.
Fonte consultata: Anime News Network
Seriamente, ci lamentiamo di Mediaset e 4Kids, ma i jappi stessi sono i primi a censurarsi da sè, basta che vendano e tutto va bene...
E mi sembra altrettanto senza senso come cosa...
Mi ricorda quando bloccarono il manga di Jojo perchè nell'anime c'erano delle scritte in arabo che offesero la comunità islamica...
E mi sembra altrettanto senza senso come cosa
Visto che fanno tutti gli offesi, allora propongo di querelare Akira Miyashita per aver offeso noi italiani nel "famoso" episodio di Otoko Juku in cui Tazawa, scrivendo il giapponese in alfabeto latino (definito "caratteri romani" in giapponese), vuole far passare un suo elaborato per essere scritto in italiano
Il dubbio che ogni mezzo sia buono purché si parli del prodotto in questione c'è...
Appena ho letto il titolo della notizia sono morto dal ridere XD
Comunque, se ci si scandalizza in modo ipocrita di fronte alla comparsa per due secondi della "diabolica" parola "preservativo", non c'è da sorprendersi che certi argomenti siano taboo. Sarebbe bene educare i giovanissimi al tema della sessualità, soprattutto per quanto riguarda il tema della prevenzione delle MTS, invece che pensare a scemenze di questo tipo.
Ok, sono andato fuori tema.
No, non è solo un vostro stupido pensiero...
Io comunque i dvd me li terrei così per collezione
Oltretutto non è nemmeno una parola così scandalosa, considerando poi il fatto che i bambini giapponesi non credo che ne conoscano il significato e se sono abbastanza grandi da capirlo non si dovrebbero scandalizzare così tanto... ma ok contenti loro...
E quanto costerà tutto il lavoro di sostituzione? Più ci penso più mi sembra un'assurdità
Chissà com'è finito l'animatore che ha fatto lo scherzo, scuse ufficiali a parte. Comunque non farei scherzi di questo tipo in un paese dove la prendono così male.
Che cavolata.
No, i bambini non DEVONO venire a conoscenza di certe cose fino a quando sono psicologicamente maturi.
Hanno fatto benissimo a censurare quella parte, perchè è qualcosa che non c'entra assolutamente nulla con l'opera in questione.
Di certo con "giovanissimi" non intendevo i bambini e sono d'accordo con te sul fatto che vadano introdotti alla sessualità quando maturi.
Il mio discorso si riferisce al fatto che per una serie di ragioni culturali nella società certi argomenti sono taboo e ciò ha come conseguenza un'inadeguatezza delle conoscenze sui rischi che si corrono assumendo certi comportamenti e non utilizzando le dovute precauzioni anche nei più "grandi". Non credo che un bambino giapponese conosca la lingua inglese o la parola "condom", quindi, invece di sollevare un polverone per così poco, credo sarebbe più utile domandarsi: "Ma i quattordicenni sono consapevoli dei rischi del sesso, di cosa significhi praticare safer sex, etc...?". Se non l'avessero detto, non se ne sarebbe accorto nessuno, quindi molto probabilmente è una trovata pubblicitaria giustificata dall'ipocrisia.
P.S. Mi fa piacere vedere che anche tu hai adottato Lain come avatar.
E davvero credono che i bimbi mai abbiano sentito parlare di condom?? Ma dai....ridicolo davvero, un sacco di soldi buttati dalla finestra
Curioso comunque che Nobita traduca in tedesco..anche se le frasi non hanno un gran senso messe così eh^^
Difatti la censura è una delle cose che aborro di più in assoluto, ma non è questo il caso.
Come dire, se togliessero quel poster di una donna nuda in un fotogramma del film Bianca & Bernie, quella sarebbe censura?
Non so a che pubblico ti riferivi, ma un bambino under 13-14 non dovrebbe affatto conoscere parole simili, non si deve "desensibilizzare" a certi argomenti, altrimenti poi ci ritroviamo con film per ragazzi come Kick Ass infarciti di parolacce e dove si parla della masturbazione come se si parlasse del più e del meno.
The End of Evangelion, film del 1997, sconvolse il pubblico per una scena dove Shinji si masturbava e si pensava addirittura di eliminarla.
Oggi invece ci si avvicina sempre più a trattare con leggerezza temi del genere in film/anime (anche questi, sì) per ragazzi, e così che c'è sempre più gente volgare, superficiale ecc.
Nemmeno io la considero censura e infatti non ho parlato di questo. Io credo che se da un lato ci sia, come giustamente hai osservato, una "desensibilizzazione" a certi argomenti, dall'altro ci sia un'enorme ipocrisia nel trattarli come taboo e che questo fatto sia stato preso come scusa per fare un po' di pubblicità. Insomma, nessuno probabilmente se n'è accorto per anni, mentre ora ci saranno persone con le mani nei capelli, per quella che secondo me è una sciocchezza, dato che nessun bambino avrà letto la parola ne né conosce il significato. L'eccesso non va bene da nessuna delle due parti, perchè in ogni caso ci ritroviamo con una generazione che non conosce l'importanza e la serietà di certi argomenti: del pudore e dell'educazione da un lato, della sessualità dall'altro. Una sostituzione di massa dei dvd mi sembra eccessiva.
Come se nell'anime non apparisse Shizuka nuda una marea di volte...
Mi viene in mente la famosa scena di Bianca e Bernie della Disney dove in una finestra si nota una donna in topless
Con le corna
E ce ne sarebbero in ambito Disney, dal sacerdote con l'erezione a Mary Poppins...
Ah la censura che brutta bestia in tanti casi.....
Si parla tanto di fare pubblicità ai giovani sui rapporti protetti e poi si finisce in questo modo..?
Comunque geniale quel membro dello staff
Ok, va bene che è un manga per bambini, ma non mi sembra il caso di mettere in piedi tutto questo casino per sistituire chissà quante copie di DVD, solo perchè per 2 secondi (ben 2 oh xD) compare una scritta un po' "volgare" (se così si può definire) in inglese (che i bambini piccoli non sanno nemmeno leggere). Ma soprattutto dubito che i bambini si mettano lì a controllare tutto quello che scrive Nobita.
Comunque scherzo da oscar xD dopo tutti quesi anni se ne accorgono?
Ho voluto ironizzare con il titolo, però la questione va analizzata con serietà. Cosa ha spinto l'editore a compiere una mossa simile, e soprattutto com'è possibile accorgersene dopo trent'anni? E poi veramente i bambini/pre-adolescenti giapponesi si scandalizzerebbero per un termine che non è nemmeno da considerarsi offensivo verso nessuno o una "parolaccia"?
Io, magari sbagliando, me la sono spiegata in 2 modi:
1) I giapponesi vogliono sempre la perfezione, e quindi, magari nel realizzare degli accorgimenti tecnici sui filmati, scandagliando fotogramma per fotogramma per migliorare la resa grafica, abbiano pescato fortuitamente questo frame che era sfuggito in tutte le precedenti edizioni e trasmissioni (cosa non impossibile). Dunque hanno deciso che fosse necessaria la sostituzione dei set.
2) Se nel genere kodomo è "imposto" che non ci siano fanservice o spunti di qualsiasi tema adulto, allora è giusto che si sia ricorsi a tale provvedimento
Qualcuno ha raccolto anche la provocazione di fine news, e non nego che l'ipotesi della trovata pubblicitaria possa essere una spiegazione alternativa.
In ogni caso, i ragazzini di oggi sanno cose che io ho imparato molto più in là con gli anni, quindi non credo si tratti di una cosa tanto grave... anzi sarebbe motivo di dialogo costruttivo tra figlio e genitori, però questa è prettamente una mia visione personale.
Capisco chi è pro a certe censure, pur non condividendo a pieno.
Discorso ben diverso da quello Mediaset/4kids: non stiamo parlando di City Hunter massacrato per farlo vedere ai bambini, ma di un titolo che è per bambini già in partenza...e bambini molto piccoli (3-4 anni).
@SeiyaJJ: appunto sarebbe un discorso utile da affrontare in contesto ragionato, qui non lo era. E cmq ripeto che parliamo di bambini di 3-4 anni, non di 12. Condivido in pieno la scelta dell'editore.
Le tue ultime 4 righe meritano una ben più ampia riflessione.
Da quel punto di vista secondo me hanno fallito i genitori. Sono loro i primi EDUCATORI e spetta a loro vigilare in tema di educazione sessuale.
Se i loro figli certe cose le sanno prima significa che non sono stati attenti.
Capisco che con gli impegni del lavoro non sono quasi mai a casa ma almeno quando ci sono devono essere PRESENTI. Non è assolutamente facile con quello che fanno vedere in televisione ma ci devono riuscire.
Davvero, chi ha "certi pruriti"? Chi è "volgare" e "traumatizzante" e merita di essere censurato? Un cartone che riporta una parola (condom) che può essere letta solo attraverso un fermo immagine, oppure chi, MANIACALMENTE, si passa al setaccio programmi, cartoni, film e opere varie per scovare "mutande e parolacce"?
http://static.blogo.it/tvblog/moige.jpg
L'immagine che hai "linkato" mi ha fatto schiantare. XD
A parte che in una scena di 2 secondi immagino nessuno l'avrà letto !!! ^^
Impossibile fare caso ad un dettaglio del genere !! ^^
Looool non sapevo della donna in topless in Bianca e Bernie !!!
CVD, da bimbo io non la vidi !! ^ ^
Quoto ogni parola.
E aggiungo, spero trovino il dna dei censori in modo da far abortire preventivamente le loro madri.
E'verissimo quello che dici, lo sottoscrivo.
Non sono tanto d'accordo con quanto dici dopo:
Se i loro figli certe cose le sanno prima significa che non sono stati attenti
Se è vero che i genitori devono essere presenti in tutte le tappe della crescita dei propri figli, nonostante il lavoro e il poco tempo libero, è anche vero che alcuni discorsi sono da sempre visti come tabù dai figli stessi, tra questi vi è il sesso e tutto ciò che lo riguarda.
Spesso non parlandone direttamente con i genitori, si apprendono concetti e/o visioni sbagliate su questi argomenti dagli amici o peggio li si impara a proprie spese, dunque non riesco a imputare tutte le colpe ai genitori ma bensì a quel muro immaginario che spesso si alza tra loro e i propri figli... e non mi tirate in ballo il gap generazionale perchè non ci credo, altrimenti vorrebbe dire che al mondo nessuno capirebbe la mentalità di nessuno, visto che anche 1 anno di differenza può dare a due persone una visione diversa del mondo.
Qui si tratta di un argomento le cui "nozioni" su come approcciarvisi e come interderlo psicologicamente sono le stesse da sempre nel mondo civilizzato, e non cambieranno mai. Alla luce di questo, ogni genitore potrà sempre insegnare al proprio figlio e ogni figlio potrà sempre imparare dal proprio genitore e parlarci liberamente.
L'unica barriera ad impedire questo dialogo potrebbe essere l'ignoranza, ma a quella non c'è rimedio.
Appare la scrittura condom per 2 secondi ( e a parte che ti voglio vedere chi legge quella frase, vorrei sapere quanti bimbi giapponesi ne sanno il significato) e scoppia un putiferio.
Assulitamente senza senso.
https://picasaweb.google.com/114590290619380516436/JapanEscaflowneHitomiSTarot#5655630428518096850
Parlando di DVD pero il secondo coffanetto di doraemon (Doraemon Time Machine Box 1979 (immagine in basso, lato destro)) e fatto in un edizione tristisima (Doraemon che apre una porta bianca in uno sfondo bianco non e bello). possibile che i giapponesi non sappiano fare DVD?
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