La prima serie animata risale addirittura al 1973 ma è solo nel luglio di quest'anno che i bambini statunitensi potranno conoscere le gesta di Doraemon, il celebre gatto robot nato dalla fantasia di Fujiko F. Fujio.
I diritti per la trasmissione della serie animata sul territorio americano sono infatti stati acquistati da The Walt Disney Company per andare in onda sul suo canale satellitare Disney XD.
Il sito Oricon Style ha però rivelato che l'anime è stato pesantemente adattato per la cultura e i costumi americani, andando incontro a severi tagli e censure a cui hanno dato il loro assenso le tre società che detengono i diritti d'autore del celebre gattone: TV Asahi, Fujiko F. Fujio Production e Shinei Animation.
Nella versione U.S.A. la storia sarà ambientata in una non precisata città americana. Il gatto robot Doraemon sarà ancora Doraemon, mentre Nobita si chiamerà "Noby" il bullo Gian diventerà "Big G" e il ragazzino viziato Suneo è ora "Sneech".
Cambieranno nome anche tutti i famosi gadget di Doraemon seguendo la recente edizione in inglese del manga.
Fin qui poco male ma a far scalpore sono le immagini in anteprima che il sito Oricon Style ha diffuso e che stanno facendo il giro del web (catturando anche l'attenzione di Repubblica.it).
Modifiche sostanziali sono state apportate direttamente sui disegni sostituendo ad esempio le bacchette con delle forchette e gli Yen giapponesi con i dollari U.S.A.
Troppo "cruente" sono state giudicate certe parti del cartone animato e così un kit di pronto soccorso diventa un cartone con pizza e le lacrime di Nobita spariscono dalla scena.
Le insegne dei negozi e i voti scolastici di Nobita vengono "americanizzati".
Altri cambiamenti riguardano le tendenze alimentari, come meno dolci (tra cui i celebri dorayaki amati da Doraemon) e più frutta sullo schermo per promuovere una sana alimentazione sulla programmazione dei bambini.
Bisogna però ricordare che la stessa serie ha avuto più o meno la stessa sorte in Italia. Il protagonista Nobita, ad esempio, nelle prime edizioni italiane si chiama Guglielmo, detto Guglia (e italiani sono i nomi di tutti i bambini); solo in seguito è stato riproposto con il nome originale.
Fonte consultata
Rocketnews24
"Troppo "cruente" sono state giudicate certe parti del cartone animato e così un kit di pronto soccorso diventa un cartone con pizza e le lacrime di Nobita spariscono dalla scena."
* Meanwhile in the USA..... http://qn.quotidiano.net/esteri/2013/05/15/889167-usa-bimbo-quattro-anni-uccide-fratello-undici-ragazzino-muore-ospedale.shtml *
Ma sostituire un "cruento" kit di pronto soccorso con una pizza o togliere delle "scioccanti" lacrime...beh...mi sembra giusto sì, sì. Ovviamente come potrebbero mai i bambini americani riprendersi dopo aver visto Nobita piangere, cioè sono cose che ti cambiano la vita oh. Molto meglio farli giocare a GTA o Call of Duty e poi, quando saranno un po' più grandi, con pistole vere...abbéééééé!!!!!
comunque tutto ciò è orrendo... doraemon non era stato promosso ad ambasciatore della cultura giapponese nel mondo?
la cosa triste sono le società che detengono i diritti che acconsentono a tutto questo...
Al massimo potrei capire il cambio dei nomi, per renderli più familiari ai bambini.. ma poi basta! Sostituire il dollaro al posto dello yen mi pare tanto imposizione culturale forzata.. e poi ci si scandalizzò per heidi con il velo..
e riguardo al discorso della frutta, è inutile che promuovono il "cibo sano" in un anime che non è stato progettato a tali fini, e poi appena finito mandano la pubblicità del mc donald.. ipocrisia allucinante..
p.s. mi auguro che questa versione non arrivi in italia, sulle serie vecchie noi siamo a posto, ma questa nuova ancora non l'abbiamo.. mediaset gli va riconosciuto che per una volta ha fatto un buon lavoro di adattamento/doppiaggio, sopratutto rispetto a questo schifo che stanno facendo in ameirca.
Mediaset avrà pure censurato e rovinato molte serie ma per fortuna a questi livelli non sono mai arrivati, poi non capisco, il bello di Doraemon è anche questo che anche nelle più piccole scene si vede sempre uno spaccato di vita e cultura giapponese, come si fa a rimuovere anche questo??!! Ma vabhè dopo tutto è risaputo che gli americani sui prodotti giapponesi hanno una certa allergia e quindi devono americanizzare tutto!! =___=
Kotaro: quella che vedi è una serie recente di Doraemon dove i personaggi hanno il disegno originale del manga con gli occhi che sono due pallini neri a differenza di quella anni 70, se ti capita di vedere Boing la trasmettono anche qui.
No vabè, io mi rifiuto anche di commentare queste scelte americane (e in parte italiane)
Il nazionalismo di una nazione non deve fare rima con la propria ipocrisia..
Scene cruente??
È incredibile fin dove si spingono senza fare i conti in casa propria dove ci sono serie tv ove abbondano riferimenti più o meno blandi alla sfera sessuale mandate in piena fascia protetta.
Quello si ma un naso pesto no??
È anche vero che in america ci sono alcune associazioni dei consumatori abbastanza puritane con le fette di prosciutto sugli occhi riguardo a queste tematiche (nelle serie con gente in carne e ossa si può copulare e ammazzare ma nei cartoni ci devono essere bambini,buoni sentimenti,felici e contenti! [cit]).
Per la scena del kit, secondo me, hanno voluto prima togliere la ferita e il cerottone sulla faccia di Doraemon (l'FCC americano è molto più severo e intransigente sulla violenza contenuta nei programmi per bambini, anche più del nostrano AGCOM) , ma dopo si solo resi conto che con le modifiche apportate il kit non aveva più molto senso, e allora altra modifica grafica trasformandolo in una pizza (così a caso; perché ai bambini americani piace molto la pizza?).
Queste censure non fanno altro che riconfermare il moralismo ipocrita americano: mostrare la cultura giapponese e anche la più piccola scena di volenza e di dolore in un cartone animato è uno scandalo, quando invece mostrare gente che spara per strada e che si picchia nei talk show è una cosa accettata.
oltre a quello che abbiamo letto sopra hanno cancellato anche Bonsai e Tatami e Ventaglio e bacchette ect. cioe' hanno eliminato ogni riferimento alla cultura giapponese (ma anche asiatico).
e' normale che adesso in Asia si parli del caso racismo
poi se Doraemon non mangia dorayaki ma che senso ha sto' nome?
Infatti i Simpson e South park sono notoriamente cartoni animati per bambini come Doraemon.
Per quanto riguarda le modifiche in quanto ad usi e costumi chissà, magari pensano che i bambini rimangano turbati a vedere gente che mangia con le bacchette o insegne di una lingua aliena, ma in generale in america anche quando il target di un prodotto anime è più adulto si è sempre avuta questa tendenza di ri-occidentalizzare il contesto... contenti loro
beh se togli la poca "drammaticità" di un cartone che è fatto per divertire e per far capire ai bambini che certe cose non si fanno e bisogna essere onesti, non usare trucchetti o il bullismo... cioè cosa ti rimane?
per le insegne col nome non in giapponese ci sta così riesci a leggere, anche se un sottotitolo non fa mai male e far vedere che in giappone la cultura è diversa da quella americana forse aiuta un po' la curiosità dei bambini...
INSOMMA CON STE CENSURE!!! io censurerei le vostre censure come inappropriate per la ricezione del contenuto dei programmi che mandate in onda censurati!
Lobotomizzatori!
Certo che stride questo finto perbenismo su una nazione che ha un sacco di propri cartoni animati con scene splatter! (es. i Simpson, South Park, ecc.)
perchè i simpson splatter? XD certo magari non sono adatti ad un baby-pubblico, e magari da noi in italia nel corso degli anni saranno arrivati anche con un linguaggio più edulcorato, però non è che mi abbiano turbato, eppure li ho visti da quando sono bambino. Più che altro quando sei piccolo non avendo una certa capacità critica certe cose non le capisci nemmeno. Ma comunque mi paiono innocui,ed anzi talvolta anche capaci di trasmettere buoni sentimenti. Se invece vogliamo parlare di Griffin o South Park allora perfettamente d'accordo, però non so a che ora siano mandati in onda nel palinsesto televisivo americano
io ricordo ancora quella che hanno fatto per la sigaretta di Sanji, trasformandola in un lecca lecca! fu uno shock così grande che me la ricorderò finché campo.
Già fatto, e ben peggio di come tu lo prospettavi... mai sentito parlare del telefilm tokusatsu di Spiderman?
Ogni volta con le loro censure gli americani mi stupiscono sempre più in negativo. Non esagero mi fanno proprio schifo.
Come ha già scritto giustamente qualcun altro stiamo parlando della patria dei Simpson, perciò è assurdo invocare la necessità di non "traumatizzare" i piccoli telespettatori, è solo un pretesto malriuscito di celare il solito razzismo nei confronti del Giappone e mi sorprende che la cosa sia stata accettata così tranquillamente (evidentemente il denaro può comprare proprio tutto )!!!
Purtroppo lo zio Sam è abituato a censurare tutto ciò che non rispecchia la propria cultura.. meno male che si vantano della cultura liberista della loro costituzione..
Scommetto che anche Voltaire è visto come un pensatore sovversivo nelle loro scuole
probabilmente hanno deciso di censurare le lacrime di Nobita per farlo sembrare + uomo (che stronzata poi che un uomo non "dovrebbe" mai piangere XD) ma tanto sempre un piscion... ehm un protagonista nù poco sfigato rimane XD
Battute a parte vergogna da ambo le parti, gli Usa per come trattano le serie e il Giappone per come continua a vendergliele pur sapendo che fine fanno (a questo punto mi verrebbe di fare agganci/paragoni politici ma devierebbe il discorso, purtroppo così è tra America e Giappone...)
Ma poi come si fa a censurare Doraemon? Scene "cruente"? Questo non è toccare il fondo, ma scavare per scendere ancora più in basso.
Della serie: ma state zitti vai... da che pulpito, la "censura".
Che poi questa non è censura ma vera e propria modificazione ad hoc per i telespettatori Americani.
Censurare Nobita che piange...che senso ha...cioè quanto avranno pagato per fare quella censura grafica?
E io che pensavo dopo Yu-Gi-Oh! e Blue Dragon fosse finito quel periodo....
Vorrei solo ricordare a questi pazzerelli americani che serie come i simpson e i griffin esistono da una vita sulle loro televisioni..
Francamentente non c'e la vedo molto a dedicarsi alla censura creativa
molto più semplice mettere fermo immagini o rallentarle.
Ma poi non capisco l'episodio come si svolge poi ???
Tipo Doraemon va a sbattere e poi dice "ahia che botta qui ci vuole una bella fetta di pizza"
Mha
In Italia oramai la censura sugli anime è operata solo da Mediaset, ma in una maniera molto lieve rispetto al passato e le semplificazioni culturali in pratica non esistono più. Lì ancora a cambiare i nomi, e poi cosa c'è da censurare in Doraemon?
Io non so perchè le produzioni giapponesi permettano tutto questo (hanno dato il consenso!)
Io capisco che ci siano di mezzo i soldi, ma porca miseria un po' di amore per le proprie opere, io li avrei mandati a quel paese.
No comment!!!
In effetti il richiamo è forte
non solo hanno dato il consenso ma mi risulta che gli stessi giappobesi stanno facendo questi cambiamenti su indicazione della Walt Disney
Ma cosa importano gli anime a fare? Che trasmettano solo cartoon americani allora, ne hanno tantissimi!
Debris/Ironic74
indicazioni disney o meno
la risposta credo sia semplice
e ovvia per tutti
Soldi
Se con Doraemon adattato ai gusti USA io Casa Produttrice vendo il personaggio sul mercato USA (con tutte le implicazioni congiunte) State sicuri che lo faccio Deludero i vecchi fani dell Doraeomon orginale - Chi se ne frega---Se il mio obiettivo è il lucroso mercato USA e tutto il relativo Business legato al Merchandising ... e SE per ottenerlo devo americanizzare Doraemon ..io produttore Nippo lo faccio senza A ne bah
anzi molto oldies , (questa e un idea personale sia chiaro) visto che come idea base Doraemon deve molto all Harvey del 1950 ( regia Henry Koster- Interpreti : James Stewart -Peggy Dow)
Gli americani hanno centinaia di serie ambientate in America, e per avere solo serie ambientate in America la soluzione è semplicissima: trasmettere esclusivamente serie o film americani!
Ma storpiare una serie originariamente giapponese, apportando cambiamenti non solo nei doppiaggi ma addirittura nei disegni originali, è vergognoso oltre che stupido e dispendioso!
Per quanto riguarda il piacere di vedere una storia in cui i bambini non piangono e non si fanno male, beh, vorrebbe dire indirizzare la serie a bimbi di 3-5 anni al massimo (allora tanto varrebbe mostrare loro Peppa Pig o i Teletubbies, che sono come sono già in origine e non serve cambiarli), perché al di là di quella età la cosa sarebbe altamente diseducativa: persino nei classici Disney sono contemplati l'essere feriti, il pianto ed addirittura la morte, il che è giusto perché tutto ciò fa parte della realtà della vita, e poi i bambini non sono mica stupidi! Se in America hanno mostrato (giustamente, lo ribadisco) il piccolo Simba che tenta invano di risvegliare Mufasa travolto dagli gnu in una scena che reputo una delle più tristi che abbia mai visto in vita mia in un cartone animato, che cosa saranno mai quel frignone di Nobita che piange 4 episodi su 6 il 99% solo per capriccio in scene comicissime o un Doraemon con un cerotto sul naso?
Immagino poi che l'amicone Big Jim (ops, scusate, Big G, credo che quell'immagine non mi si cancellerà più dalla testa ) darà ai suoi amichetti più piccoli al massimo un buffetto affettuoso sulle guanciotte quando loro malauguratamente gli diranno di no!!!
Ovviamente sarebbe molto meglio lasciare tutto com'è in originale ma le insegne, i voti, i soldi e le bacchette non cambia molto, sono adattamenti sciocchi ok....
Incredibile invece la scena della cassetta del pronto soccorso e delle lacrime, in quel caso è realmente una forma di censura scema.
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