Avete mai pensato che il luogo in cui vivete non è quello cui siete destinati? Che non sia il vostro posto e che nessuno tra quelle quattro mura vi ami come vorreste? Forse sì, lo avete pensato; avete urlato paroloni contro i vostri coinquilini e siete andati via sbattendo la porta. Magari siete tornati indietro dopo mezza giornata. Questo è un po’ ciò che succede a Shimana Kameko, che decide di lasciare casa, quella casa in cui non sembra più esserci posto per lei, in cui l’amore che dà non trova corrispondenza, almeno a suo modo di vedere, in quello che riceve. Questo però è un manga e se nella realtà molti di noi sono tornati da mamma e papà con la coda tra le gambe, per la protagonista di Dreamin’ Sun (Yumemiro Tayou) le cose andranno diversamente e saltare la scuola con l’intenzione di vagabondare chissà dove, crea l’occasione per incontrare una persona che cambierà il suo destino.
Nato dalla matita di Ichigo Takano (Orange, Itoshi Kingyo), Dreamin’ Sun racconta la storia di una ragazza come tante che tra una lacrima e un sorriso costruisce a piccoli passi la sua storia quotidiana, fatta di amore, amicizie, responsabilità e (in)decisioni. Quando incontra nel parco lo strambo e misterioso Taiga Fujiwara, piomba dal cielo la possibilità di andare a vivere in una grande casa con altre persone, in modo da potersi affrancare dalla casa di famiglia, luogo in cui non si sente più a suo agio. E cosa c’è di meglio del fatto che uno dei suoi coinquilini sia il compagno di scuola per cui ha una cotta?! Apparentemente nulla, ma vivere fianco a fianco con la persona amata può portare alla luce verità che fanno male e dalle quali, data la convivenza, non è facile fuggire. E poi c’è Zen che è il rumoroso e dispettoso compagno di classe, Taiga che non fa altro che bacchettarla e trattarla come una bambina, ci sono delle regole da seguire… però, pur con tutti gli aspetti negativi, la nuova famiglia sembra dare a Shimana l’amore e le attenzioni che andava cercando e un calore forte come il sole splendente.
Dreamin’ Sun è un manga corale che mette insieme tanti personaggi dalle personalità forti e differenti, ma è Shimana il nucleo attorno cui tutto ruota. La nostra protagonista è una ragazza comunissima: non è particolarmente bella né brutta, non brilla per arguzia e intelligenza ma non è neanche un’inetta, è emotiva, ride quando vuol ridere e piange quando vuol piangere, non è la tipica eroina dall’incrollabile forza d’animo ma neanche lo zerbino su cui il bel maschio di turno possa poggiarvici i piedi. Insomma, Shimana è una creatura semplice e genuina che vive le emozioni al massimo, con poco raziocinio, il che la porta spesso a momenti d’indecisione e turbamento. Guardare il mondo con gli occhi di Shimana è come fare un giro sulle montagne russe, a velocità massima e senza avere minimamente idea di quando arriverà la prossima curva o la successiva picchiata. Può dare l’impressione di essere una ragazza superficiale, e a volte lo è davvero, ma non è forse così ogni ragazza della sua età che vive ogni cosa con il cuore e non con la mente? Nei suoi cambiamenti di posizione e obiettivo, Shimana risulta essere un personaggio piuttosto realistico, forse non il massimo ideale cui aspirare, ma comunque funzionante nel suo contesto e nelle relazioni. La ragazza possiede inoltre un punto forte abbastanza raro per una protagonista da shojo manga: è diretta, parla e dichiara i suoi sentimenti senza cullarsi su mezze parole o nascondendo i propri pensieri. Shimana non si limita, come molte sue colleghe a “mettercela tutta”, lei va fino in fondo, ci mette la faccia, non si nasconde mai e si esprime sempre con chiarezza in modo tale da non creare mai fraintendimenti o allungamenti del brodo dovuti all’incapacità di comunicare sensazioni e sentimenti nel modo giusto.
I dieci volumi che compongono la serie seguono le vicende amorose e non della ragazza, ma anche dei suoi variopinti coinquilini, creando delle sottotrame riguardanti ognuno di essi. Dreamin’ Sun però non si limita a mostrare una storia d’amore, il formarsi di una coppia e tutto ciò che da una relazione amorosa deriva, questo manga ha un pregio molto raro, ossia, mostrare in modo serio e molto approfondito il punto di vista di chi l’amore l’ha perso. Nei manga sentimentali i “perdenti”, gli “scaricati”, vengono solitamente liquidati con una lacrima e un sorriso, magari dopo aver messo i bastoni tra le ruote alla coppia protagonista o dopo avergli augurato a cuor leggero tutta la felicità del mondo; in Dreamin’ Sun invece il loro punto di vista è ben approfondito e mostrato in maniera interessante e profonda, permettendo al lettore di empatizzare fortemente con queste figure cui la felicità non sembra essere concessa. D’altra parte, la vita non è un manga e sfortunatamente molti di noi si ritroveranno a comprendere meglio i sentimenti di chi è stato rifiutato che non quelli di chi ha trovato la felicità come in una bella favola. L’insistenza, il disagio, la voglia di catturare il cuore dell’amata ma soprattutto la sofferenza di chi si è visto chiudere in faccia la porta dell’amore, sono espressi in maniera dolce ma forte, con gentilezza ma trasmettendo anche quel senso di tristezza e sconfitta da cui è impossibile, almeno per qualche tempo, affrancarsi. Anche nella sofferenza però, l’opera non manca mai di offrire brio e positività, celando sorrisi e vitale ottimismo anche nel descrivere la sconfitta. Non per nulla ritengo che “i perdenti” siano i personaggi meglio riusciti di questo manga.
Prima opera lunga di Ichigo Takano, Dreamin’ Sun presenta nei primi numeri qualche incertezza a livello grafico, i personaggi sono inizialmente tratteggiati in modo un po’ grezzo e spigoloso ma con l’andare avanti dei volumi il tratto si fa sempre più raffinato, i volti acquisiscono bellezza e armonia, specie nei bei primi piani. Essendo un manga ricco di gag e momenti briosi, non mancano facce buffe ed espressioni esilaranti, mentre le tavole, spesso ricche di dialoghi, sono sempre ordinate. Saltano subito all’occhio le coloratissime cover, tutte trasmettono al meglio lo spirito fresco e allegro dell’opera e anch’esse migliorano di volume in volume.
In Italia il manga arriva per opera di Flashbook, editore che accanto a titoli shojo di una certa dolcezza classica (i manga di Maki Usami ad esempio), riesce sempre ad affiancare storie che in qualche modo si distinguono nel marasma delle pubblicazioni italiane. Dreamin’ Sun (ma anche Una stella cadente in pieno giorno) è in tal senso un valido esempio, poiché riesce appunto a mettere in evidenza una caratterizzazione dei personaggi e una narrazione fresca e divertente che non è facile trovare nella maggior parte delle pubblicazioni italiane, spesso orientate verso un sentimentalismo di tipo più “fisico” o le cui protagoniste siano in qualche modo create in modo da essere ed esistere in funzione del partner. L’editore propone la sua solita edizione da 5.90 €, morbida e sfogliabile, con sovraccopertina e carta il cui colore ritengo personalmente un ottimo compromesso tra il bianco troppo luminoso e il grigiastro troppo cupo. Nonostante qualche rallentamento, Flashbook ha completato la pubblicazione dei dieci volumi a gennaio 2015.
Nato dalla matita di Ichigo Takano (Orange, Itoshi Kingyo), Dreamin’ Sun racconta la storia di una ragazza come tante che tra una lacrima e un sorriso costruisce a piccoli passi la sua storia quotidiana, fatta di amore, amicizie, responsabilità e (in)decisioni. Quando incontra nel parco lo strambo e misterioso Taiga Fujiwara, piomba dal cielo la possibilità di andare a vivere in una grande casa con altre persone, in modo da potersi affrancare dalla casa di famiglia, luogo in cui non si sente più a suo agio. E cosa c’è di meglio del fatto che uno dei suoi coinquilini sia il compagno di scuola per cui ha una cotta?! Apparentemente nulla, ma vivere fianco a fianco con la persona amata può portare alla luce verità che fanno male e dalle quali, data la convivenza, non è facile fuggire. E poi c’è Zen che è il rumoroso e dispettoso compagno di classe, Taiga che non fa altro che bacchettarla e trattarla come una bambina, ci sono delle regole da seguire… però, pur con tutti gli aspetti negativi, la nuova famiglia sembra dare a Shimana l’amore e le attenzioni che andava cercando e un calore forte come il sole splendente.
Dreamin’ Sun è un manga corale che mette insieme tanti personaggi dalle personalità forti e differenti, ma è Shimana il nucleo attorno cui tutto ruota. La nostra protagonista è una ragazza comunissima: non è particolarmente bella né brutta, non brilla per arguzia e intelligenza ma non è neanche un’inetta, è emotiva, ride quando vuol ridere e piange quando vuol piangere, non è la tipica eroina dall’incrollabile forza d’animo ma neanche lo zerbino su cui il bel maschio di turno possa poggiarvici i piedi. Insomma, Shimana è una creatura semplice e genuina che vive le emozioni al massimo, con poco raziocinio, il che la porta spesso a momenti d’indecisione e turbamento. Guardare il mondo con gli occhi di Shimana è come fare un giro sulle montagne russe, a velocità massima e senza avere minimamente idea di quando arriverà la prossima curva o la successiva picchiata. Può dare l’impressione di essere una ragazza superficiale, e a volte lo è davvero, ma non è forse così ogni ragazza della sua età che vive ogni cosa con il cuore e non con la mente? Nei suoi cambiamenti di posizione e obiettivo, Shimana risulta essere un personaggio piuttosto realistico, forse non il massimo ideale cui aspirare, ma comunque funzionante nel suo contesto e nelle relazioni. La ragazza possiede inoltre un punto forte abbastanza raro per una protagonista da shojo manga: è diretta, parla e dichiara i suoi sentimenti senza cullarsi su mezze parole o nascondendo i propri pensieri. Shimana non si limita, come molte sue colleghe a “mettercela tutta”, lei va fino in fondo, ci mette la faccia, non si nasconde mai e si esprime sempre con chiarezza in modo tale da non creare mai fraintendimenti o allungamenti del brodo dovuti all’incapacità di comunicare sensazioni e sentimenti nel modo giusto.
I dieci volumi che compongono la serie seguono le vicende amorose e non della ragazza, ma anche dei suoi variopinti coinquilini, creando delle sottotrame riguardanti ognuno di essi. Dreamin’ Sun però non si limita a mostrare una storia d’amore, il formarsi di una coppia e tutto ciò che da una relazione amorosa deriva, questo manga ha un pregio molto raro, ossia, mostrare in modo serio e molto approfondito il punto di vista di chi l’amore l’ha perso. Nei manga sentimentali i “perdenti”, gli “scaricati”, vengono solitamente liquidati con una lacrima e un sorriso, magari dopo aver messo i bastoni tra le ruote alla coppia protagonista o dopo avergli augurato a cuor leggero tutta la felicità del mondo; in Dreamin’ Sun invece il loro punto di vista è ben approfondito e mostrato in maniera interessante e profonda, permettendo al lettore di empatizzare fortemente con queste figure cui la felicità non sembra essere concessa. D’altra parte, la vita non è un manga e sfortunatamente molti di noi si ritroveranno a comprendere meglio i sentimenti di chi è stato rifiutato che non quelli di chi ha trovato la felicità come in una bella favola. L’insistenza, il disagio, la voglia di catturare il cuore dell’amata ma soprattutto la sofferenza di chi si è visto chiudere in faccia la porta dell’amore, sono espressi in maniera dolce ma forte, con gentilezza ma trasmettendo anche quel senso di tristezza e sconfitta da cui è impossibile, almeno per qualche tempo, affrancarsi. Anche nella sofferenza però, l’opera non manca mai di offrire brio e positività, celando sorrisi e vitale ottimismo anche nel descrivere la sconfitta. Non per nulla ritengo che “i perdenti” siano i personaggi meglio riusciti di questo manga.
Prima opera lunga di Ichigo Takano, Dreamin’ Sun presenta nei primi numeri qualche incertezza a livello grafico, i personaggi sono inizialmente tratteggiati in modo un po’ grezzo e spigoloso ma con l’andare avanti dei volumi il tratto si fa sempre più raffinato, i volti acquisiscono bellezza e armonia, specie nei bei primi piani. Essendo un manga ricco di gag e momenti briosi, non mancano facce buffe ed espressioni esilaranti, mentre le tavole, spesso ricche di dialoghi, sono sempre ordinate. Saltano subito all’occhio le coloratissime cover, tutte trasmettono al meglio lo spirito fresco e allegro dell’opera e anch’esse migliorano di volume in volume.
In Italia il manga arriva per opera di Flashbook, editore che accanto a titoli shojo di una certa dolcezza classica (i manga di Maki Usami ad esempio), riesce sempre ad affiancare storie che in qualche modo si distinguono nel marasma delle pubblicazioni italiane. Dreamin’ Sun (ma anche Una stella cadente in pieno giorno) è in tal senso un valido esempio, poiché riesce appunto a mettere in evidenza una caratterizzazione dei personaggi e una narrazione fresca e divertente che non è facile trovare nella maggior parte delle pubblicazioni italiane, spesso orientate verso un sentimentalismo di tipo più “fisico” o le cui protagoniste siano in qualche modo create in modo da essere ed esistere in funzione del partner. L’editore propone la sua solita edizione da 5.90 €, morbida e sfogliabile, con sovraccopertina e carta il cui colore ritengo personalmente un ottimo compromesso tra il bianco troppo luminoso e il grigiastro troppo cupo. Nonostante qualche rallentamento, Flashbook ha completato la pubblicazione dei dieci volumi a gennaio 2015.
Dreamin’ Sun non sarà il capolavoro di Ichigo Takano e non è neanche lo shojo da avere a tutti i costi nella vostra libreria ma è sicuramente qualcosa di particolare e gradevole per una determinata fascia di pubblico. Che lo shojo sentimentale si basi sin troppo spesso sugli stessi canovacci è innegabile, così com’è innegabile che Dreamin’ Sun non apporti al genere particolari innovazioni e che alcuni espedienti narrativi utilizzati risultino banali ed evitabili, però si tratta di una storia che, pur non discostandosi dalla scia del genere cui appartiene, immerge il lettore in profondità grazie ai numerosi personaggi su cui si concentra e grazie soprattutto ad un’ottima, mai scontata e sempre vispa caratterizzazione degli stessi. E’ una lettura che scorre veloce, in modo dinamico e divertente senza mai impantanarsi in eccessi di tristezza o sentimentalismo. Ritengo la freschezza e il brio di questa storia, nonché l’attenzione al punto di vista dei personaggi “fuori” dalla coppia protagonista come i punti di forza di questo manga. Potrà sembrare banale ma prestare attenzione a ciò che succede fuori dalla coppia e riuscire a condurre il tutto senza mai perdere di vista la positività dei propri personaggi e della propria storia, è una dote rara e di cui fare tesoro. Dreamin’ Sun è un manga luminoso e caldo come il sole del mattino, una storia che dimostra perfettamente come le difficoltà della vita e dell’amore possano essere superate usando il coraggio ma anche e soprattutto la forza del proprio sorriso.
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
Dreamin' Sun 1 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 2 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 3 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 4 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 5 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 6 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 7 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 8 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 9 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Dreamin' Sun 10 | € 5.90 | Flashbook Edizioni |
Onestamente Dreamin' Sun è un manga che fino a ieri manco avevo mai sentito nominare, anche se in compenso conosco e apprezzo molto la sua autrice grazie alla sua opera più recente, Orange di cui ho letto il primo volume.
Dreamin' Sun sembra un manga davvero interessante e mi piacerebbe anche poterlo recuperare, se solo me lo potessi permettere '
Bella recensione, concordo in tutto, dai temi affrontati alla grafica. Non è un'opera must, però nel suo genere è validissimo, ad ogni volumetto letto si ha la voglia di conoscere altre storie frizzanti e romantiche come questa
Se temi spoiler, non avere paura, la recensione ne è del tutto priva, pensa che non ho neanche scritto chi è il partner di Shimana!
Giusto l'altro giorno si discuteva di manga "leggeri", che sanno essere piacevoli, carini ed emozionanti anche senza mettere in mezzo lutti, incapacità di relazionarsi, partner problematici e traumi vari: Dreamin' Sun rappresenta perfettamente questa categoria, poiché è una storia dolce e molto, molto allegra e divertente, che riesce a farsi strada senza dover ricorrere a nessun espediente acchiappa-tristezza e commiserazione, usando semplicemente i sentimenti d'amore e amicizia dei suoi personaggi.
Lo ammetto, Shimana non è la mia protagonista tipo né la amo particolarmente, però ha dei meriti che vanno riconosciuti, primo tra tutti, come scritto nella rece, la capacità di metterci la faccia in tutto quello che fa e nell'esprimere i suoi sentimenti, senza nascondersi dietro patemi d'animo o paure da psicosi. Anche i ragazzi mi sono piaciuti molto, hanno una caratterizzazione davvero originale (il mio preferito lo si può intuire dalla gallery dato che compare spesso xD) e simpaticissima. Mi piacciono tantissimo i personaggi secondari, specie Miura! Come già detto, ho apprezzato tantissimo il fatto che l'autrice si sia concentrata su tutti i personaggi e non solo sulla coppia, anzi, credo che abbia reso anche più interessanti i background e le sottotrame dei personaggi secondari.
Insomma, seppur non sia un must have, e seppur abbia usato un paio di situazioni e personaggi evitabili, è una lettura gradevolissima e consigliatissima a chi ama le storie semplici ma soprattutto fresche e divertenti. E dato il dramma e l'ammorbo di cui siamo sommersi (nella vita reale e in quella cartacea), una storia briosa e frizzante non può fare che bene.
PS Viva i panda!
Complimenti vivissimi ad Arashi. Questa recensione è semplicemente meravigliosa ♥
Capisco benissimo il tuo ragionamento perché è lo stesso che, a malincuore, faccio anche io. E' vero che si compra in base ai gusti (e alla disponibilità economica), quindi ci sta che qualcuno voglia le storie più orientate sul "sensuale", chi vuole la commedia, chi vuole il drammone. Credo che nel nostro paese non ci sia un grande pubblico per le commedie briose e "ingenue" come Dreamin Sun, che paghi di più lo stile Shinjo o Minami (ricordo che tempo fa la Star disse che i suoi tre shojo più venduti erano Arrivare a te, Love Begins e Black bird, tra questi tre il "diverso" è il primo), le cui lettrici ovviamente rispetto anche se non mi ci trovo d'accordo. Bho, forse Dreamin' Sun manca del lato "sexy" dell'amore? Forse piacciono di più i protagonisti maschili belli, dannati e anche un po' "padroni"? Io so solo che gli shojo che attualmente amo, paiono non andare molto bene (tra rallentamenti, aumenti di prezzo, passaggi in sola fumetteria) e se penso a tutte le cose carine su questo stile che esistono e forse mai verranno pubblicate in italia, mi dispiace un sacco (penso ai puccissimi Last Game, Uso Kano, Pochamani, ma anche alle opere indirizzate ai più giovani, tipo Chibi Devil, Yumeiro patissiere e simili). Spero che, anche se ci vorrà tempo, questo genere di shojo venga apprezzato sempre più!
Personalmente, ho ritenuto, dall'inizio, che la la partenza non fosse stata delle migliori, difatti, qualora avessi acquistato singolarmente i volumi, credo, mi sarei fermata al primo numero. Tuttavia, l'ho acquistato in blocco e, quindi, pur di nn liberarmente senza nemmeno averlo sfogliato, l'ho continuato. Per un certo momento ho pensato di aver fatto bene e che , fore, la mia opinione di partenza era errata. Così non è stato però, perchè dal sesto volume la storia diviene troppo ripetitiva e soprattutto si incentra troppo su i due personaggi principali che sono noiosissimi. Taiga, in particolare, è stata una gran delusione.. Il suo cambiamento, rispetto a come era stato presentato, lo ha peggiorato, facendo emergere una totale assenza di carisma. Un bimbo perennemente indeciso e immaturo, bloccato da un trauma che non è stato spiegato, Perchè odiava le donne? Io non l'ho capito, o mi sarò distratta annoiata dalla storia. Il povero Zen sta lì bloccato da un amore a senso unico, cosa che ho anche apprezzato, per carità, però avrebbe meritato maggiore attenzione. Soprattutto nel momento del distacco da Shimana e della nascita del nuovo amore. Asahi non pervenuto. Si è tentato, maldestramente , di inserire personaggi e vicende che rendessero la storia più adulta e matura, ma tutto è stato di fatto tralasciato. Ci si concentra sull'amore che uno prova per l'altro, che però, lo prova per quell'altro etc.., dimenticando di affrontare le tematiche inserite. Insomma l'ho trovato il nuovo tentativo, mal riuscito, di diversificare il modo degli shojo ingannando il lettore, per catturre una fetta di pubblico maggiore.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.