Aggiornamento del 12/6/2015

La recentissima decisione del governo cinese di mettere al bando una lunga lista di anime e manga sortisce già i primi spiacevoli effetti: è stata infatti cancellata la proiezione de L'attacco dei giganti che avrebbe dovuto essere parte della “Japan Film Week”, iniziativa tenuta a sua volta nell'ambito dell'imminente Shanghai International Film Festival, in programma dal 13 al 21 giugno prossimi nell'omonima metropoli cinese.

La decisione giunge come un fulmine a ciel sereno: secondo fonti giapponesi riportate dal quotidiano nipponico Mainichi Shinbun, la serie tratta dal manga di Hajime Isayama era già stata visionata e approvata dalle autorità competenti locali, ma, a pochi giorni dall'inizio del festival, gli organizzatori sono stati informati del divieto di proiezione dell'opera, dietrofront evidentemente dovuto alle nuove direttive del Ministero della Cultura cinese.

Fonte consultata:
Anime News Network
 

Notizia del 10/6/2015

Dopo le sanzioni attraverso le quali sono stati colpiti nello scorso aprile alcuni siti di streaming cinesi, rei di aver diffuso serie anime considerate eccessivamente violente, il Ministero della Cultura del gigante asiatico ha annunciato questo lunedì di aver vietato la distribuzione sul territorio della Cina di ben 38 tra serie anime e manga, sia online che in forma cartacea.
Di seguito riportiamo la "lista nera" del governo cinese:

  Assassination Classroom                                                    Death Note                   
  Zankyou no Terror                                                             Deadman Wonderland
  Highschool of the Dead                                                       Date A Live II
  Ergo Proxy                                                                         Psycho-Pass
  Kiseiju - L'ospite indesiderato                                             Devillady
  Skull Man                                                                          School Days
  Another                                                                             Cacciatori di Elfi
  Inferno Cop                                                                       Elfen Lied
  Afro Samurai                                                                     High School DxD
  Tokyo Ghoul √A                                                                 Hyakka Ryouran: Samurai Bride
  Sword Art Online II                                                            Dakara Boku wa, H ga Dekinai
  Tokyo ESP                                                                         Girls Bravo - Season 2
  Tokyo Ravens                                                                    Kanokon
  Devil May Cry                                                                    Hagure Yuusha no Estetica
  Mnemosyne                                                                      Sakura Mail
  Shinmai Maou no Testament                                             Kuroshitsuji
  L'attacco dei giganti                                                           Claymore
  Corpse Party                                                                     Dance in the Vampire Bund
  Strike The Blood                                                                Blood-C

 

Liu Qiang, ufficiale del ministero, ha affermato: "Questa lista è il risultato di un'attenta valutazione da parte degli investigatori, unita alle opinioni degli esperti e ai controlli del ministero. Il suo obiettivo è quello di guidare i siti Internet verso una corretta scelta dei fumetti e prodotti di animazione da importare". Ha aggiunto inoltre che altri titoli saranno aggiunti prossimamente alle opere già messe al bando.
 
Dallo scorso 1 aprile è richiesto ai siti di streaming cinesi di ottenere un'approvazione preventiva da parte del governo prima di ogni trasmissione di materiale straniero, ed è iniziata allo stesso tempo la censura dei contenuti che, secondo il ministero, "comprendono scene di violenza, pornografia, terrorismo e reati contro la morale pubblica".
 

Secondo le fonti ufficiali, ben 29 siti sarebbero stati multati, con l'avvertimento di rimuovere al più presto il materiale incriminato per non incorrere nella revoca della licenza commerciale. Tra i siti colpiti ci sono Tencent, Youku Tudou, iQiyi di Baidu Inc, Sohu.com e LeTV. In aggiunta, otto siti web sono stati chiusi per aver diffuso materiale senza licenza.

Fonte consultata:
Anime News Network