L'evoluzione dello shoujo: conferenza con G. Cannarsi ad Etna Comics

Purtroppo non si riesce a sentire bene, rimbomba troppo l'audio...

Uno shoujo che contenga anche elementi di altri generi secondo me è la formula migliore, in generale trovo parecchio limitante per qualunque tipologia di storia avere dei paletti fissi, per un maggiore coinvolgimento infatti è bene che prendendo spunto dalla realtà una trama possa contenere un pò tutto quello che la vita di ogni individuo offre senza dover per forza estromettere questo o quello.

Non mi interesso agli shojo essendo io uno shonen
Ma mi è capitato di vedere KareKano (Le Situazioni di Lui e Lei) e ne sono rimasto piacevolmente colpito, serie a mio parere perfetta per entrambi i tipi di pubblico, (ragazzo e ragazza a seconda della sensibilità dello spettatore) divertente, assurdo e poetico (Gainax style) che non rimane una banale storiella d'amore ma diventa una storia di crescita psicologica per i protagonisti, consigliatissimo...
P.S. ringrazio la gente che mette il pollice in giù a una mia personale opinione senza dirmi il motivo

penso che il motivo sia "Non mi interesso agli shojo essendo io uno shonen" dato che è abbastanza stupido

Non ci posso credere xD

Non pensavo che una battuta di pessimo gusto fosse stato il danno xD li intendevo dire che non mi interesso agli shojo solitamente ma mi e' capitato di vedere degli episodi random di Kare Kano, che mi hanno spinto alla visione intera dell'opera e che ho apprezzato molto, il fatto dove dicevo che io sono uno shonen non era altro che una battutina sul fatto che io essendo un ragazzo non mi interesso agli shojo. Nient altro

Non sono proprio il mio stile, ma di shoujo ne ho visti/letti un pochino... tanto da farmi capire che, in fin dei conti, offrono gli stessi diffessi, e pregi, di tutti gli altri generi. Rimanendo ancorati ai classici cliché non si ottiene mai nulla di buono, a meno che i personaggi (o la storia) non sappiano anche offrire qualcosa in più.
Tante volte ho letto una storia carina, che, tuttavia, poteva essere considerata uguale a molti altri shoujo.

... si parla di manga parlando di cultura giapponese e non di subcultura otaku... si cita candy candy e nemmeno love me knight... si parla di armi occidentali, che poi la teoria della superiorità occidentale è tutta da discutere, visto che la cina c'è ancora e c'è pure la turchia. ma vabhè... no no mi spiace ma non mi convince per nulla ...

vorrei spezzare per altro una lancia a favore di sailor moon... vengono prima dei power rangers ergo semmai è il contrario...

c'è una bibliografia saggistica in merito?

vorrei spezzare per altro una lancia a favore di sailor moon... vengono prima dei power rangers ergo semmai è il contrario...

Ma che vai dicendo, i Power Rangers non sono che la versione americana dei super sentai, che esistono dal 1975. Infatti Cannarsi parla di super sentai, solo dopo nomina i Rangers, giusto per farsi capire...

Incontro interessante...simile a quelle serie di conferenze che si sono tenute qualche anno fa...fa sempre piacere vedere tentativi di iniziative culturali per educare e diffondere la conoscenza fumettistica...:)