Tra gli appassionati d'illustrazione a tutto tondo, sicuramente desterà interesse la presenza al Lucca Comics & Games 2015 del fenomenale disegnatore sud coreano Kim Jung Gi.
L'artista è diventato famoso in tutto il mondo per il suo particolare talento che consiste nel riuscire a disegnare in estemporanea qualsiasi cosa, con una resa estremamente dettagliata, e avendo come unico ausilio la propria immaginazione.
Ha pubblicato sketchbook di migliaia di pagine contenenti disegni che abbracciano le più disparate tematiche (macchinari, guerrieri, animali, caricature, robot, persone, creature fantastiche ecc...) e, per l'editore francese Glénant, il fumetto Spy Games sceneggiato da Jean-David Morvan, ed edito in Italia per Mondadori.
Avremo quindi per la prima volta in Italia il piacere di ammirare Kim Jung Gi mentre si cimenta in uno dei suoi famosi drawing show, durante i quali egli rappresenta su di un supporto fissato su parete scene affollatissime e arricchite da una quantità enorme di particolari.
Fonte consultata:
Sito ufficiale Lucca Comics & Games
L'artista è diventato famoso in tutto il mondo per il suo particolare talento che consiste nel riuscire a disegnare in estemporanea qualsiasi cosa, con una resa estremamente dettagliata, e avendo come unico ausilio la propria immaginazione.
Ha pubblicato sketchbook di migliaia di pagine contenenti disegni che abbracciano le più disparate tematiche (macchinari, guerrieri, animali, caricature, robot, persone, creature fantastiche ecc...) e, per l'editore francese Glénant, il fumetto Spy Games sceneggiato da Jean-David Morvan, ed edito in Italia per Mondadori.
Avremo quindi per la prima volta in Italia il piacere di ammirare Kim Jung Gi mentre si cimenta in uno dei suoi famosi drawing show, durante i quali egli rappresenta su di un supporto fissato su parete scene affollatissime e arricchite da una quantità enorme di particolari.
Qui di seguito alcuni esempi.
Sito ufficiale Lucca Comics & Games
Dettaglio importante!
Piuttosto dovresti dire non è impossibile, perchè l'espressione "non è difficile" presuppone che tu ci riesca, cosa di cui dubito fortemente dato che il metodo, procedimento, secreto o comunque lo si voglia chiamare non è per niente come hai detto tu.
Sì, riesco. E come me ci riesce ( in genere ) chiunque sappia disegnare ad un buon livello. Il metodo è esattamente quello che ho detto io, disegnando sempre gli stessi soggetti, nelle stesse pose la memoria corporea ( ovviamente aiutata da una preparazione a monte che possa far comprendere come la cosa che si sta disegnando non è errata) fa sì che il corpo ricordi come fare certe cose anche senza avere a fianco dei riferimenti. Nei fatti, i riferimenti fotografici servono solo quando un disegnatore non ha idea di come fare qualcosa o gli viene difficile una data posa.
Tra l'altro credo che tu ti stia riferendo a pose standard, comunque sarei curioso di vedere qualcosa che hai fatto magari tramite link, sai com'è a scanso di equivoci.
Quello che ho visto intanto non è roba fatta a mano, sembrano gli scarabocchi che fa mia nipote di 9 anni col tablet per bambini, e tu parli di buon livello minimizzando l'artista evidenziato nell'articolo dicendo che si possono memorizzare pose complicate con la pratica come se tu ne fossi capace?! Quanta pratica dovrai ancora fare per riuscire a fare bene una faccia, figuriamoci una posa!!!
Ci vuole del fegato a fare paragoni
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