La Japanese Broadcasting Ethics and Program Improvement Organization (BPO), organizzazione no profit che si occupa del controllo della qualità dei programmi, promuovendone gli standard etici, torna ancora una volta a far sentire la sua voce, pubblicando i reclami degli spettatori riguardanti le serie anime di gennaio. I reclami che si sono concentrati su "una scena di masturbazione proposta in un anime trasmesso in orario notturno".
Nella scena, secondo quanto riferito, un giovane prende in giro il fratello dopo averlo "colto sul fatto", mentre si masturba. L'associazione dei genitori ha protestato affermando che i programmi di animazione, anche se vanno in onda a tarda notte, dovrebbero avere maggior rispetto per i più giovani, che potrebbero trovarsi a guardare il prodotto. Anche questa volta, come in precedenti occasioni la serie incriminata non è stata esplicitamente individuata, ma una scena simile a quella descritta si è svolta nel tredicesimo episodio della serie Osomatsu-san.
Questo anime ha già avuto dei problemi con la censura, TV Tokyo ha modificato il terzo episodio della serie in cui era presente una parodia di Anpanman. Successivamente l'episodio è stato ritirato. La nuova versione sarà inserita nell'edizione home video. In Giappone la normativa sul Copyright non prevede delle eccezioni per le parodie, quindi, anche inavvertitamente, gli autori possono finire per violare i diritti altrui, se si muovono senza avere una preventiva autorizzazione dei titolari.
La BPO a novembre aveva pubblicato lamentele degli spettatori riguardo ad una scena di Yokai Watch in cui una banana era mangiata in modo "suggestivo" e non dimentichiamo le contestazioni su alcune scene di Mobile Suit Gundam Iron Blooded Orphan.
La BPO a novembre aveva pubblicato lamentele degli spettatori riguardo ad una scena di Yokai Watch in cui una banana era mangiata in modo "suggestivo" e non dimentichiamo le contestazioni su alcune scene di Mobile Suit Gundam Iron Blooded Orphan.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Il problema è che in Italia, e segnatamente Mediset, erano più realisti del re; nel senso che non solo tagliavano via le scene dove ci fosse anche solo una minima allusione sessuale, o dove si vedeva qualcuno che cadeva morto a terra. Purtroppo hanno messo dei fermo immagine o degli orrendi zoom anche solo per coprire una scritta giapponese, ma era così compicato mettere dei sottotitoli?!
Comunque anche in Giappone gli anime ed i manga sono sempre stati sotto tiro dei "moralizzatori", a volte anche solo perché si usava un giapponese poco corretto grammaticalmente e considerato un po' troppo maleducato, per non parlare di altri casi dove cose che a noi sembrerebbero innocenti, tipo un bacio tra due fidanzati negli anni '60 valsero al povero Osamu Tezuka l'anatema pronunciato da un esponente politico dell'epoca che lo etichettò come "traditore della patria" e "nemico dei bambini"!
ce l'abitudine in questo sito Moige di li Moige di la, come se hanno il passatempo di censurare. Ergo stanno facendo solo il loro lavoro.
Il problema non è la serie, ma il fatto che i più giovani a tarda notte non ci dovrebbero proprio stare davanti alla TV!!! Ma 'sti cristiani (shintoisti, pardon) non si devono svegliare presto la mattina per andare a scuola?! Se ci sono ragazzini che fanno le ore piccole il problema non è la serie dai contenuti adulti, ma dei genitori incapaci di tenere a bada i propri figli educandoli correttamente.
Capisco che l'età media di AC sia bassa, che magari questa non superi i 25 anni, che a quella età pensamo a ciò che vogliamo vedere NOI adulti, ma diciamo ci la verità, nonostante tutti ci aspettiamo dai piccoli (figli/parenti vari/vicini di casa/ecc) l a classica domanda 'come si fanno i bambini', nessuno di noi, protettori, vogliamo che sia un proceso indotto involontariamente da qualcosa visto in tv.
Certo ci sono argomenti ben più importati da poter sollevare, ma ognuno ha il suo dovere e diritto.
Non so come funzioni nei bambini maschi, avendo in famiglia soltando femminucce. Magari i maschi sono più precoci, chissà. Fatto sta que quello in questione dovrebbe a quanto ho capito essere rivolto anche al pubblico dei piccoli, ergo ognuno ha il sacro diritto di dire la propria.
(Vero Shinji?)
Mah...
Quello che rende ridicolo tutto ciò è che si lamentino per zone orarie nelle quali NON dovrebbero avere figli davanti alla tv. Più che lamentarti delle tette alle 03:00 di notte, io mi farei due domande su quanto sono fallito come genitore con un figlio che segue certi orari (e che si presuppone sotto i 14 anni, visto che dovrebbe risentire negativamente di certe cose).
"Capisco che l'età media di AC sia bassa, che magari questa non superi i 25 anni"
Dopo questa mi tocca cambiare il nick in Matusalemme...
"...non vogliamo che sia un proceso indotto involontariamente da qualcosa visto in tv."
Per quello basta uno smartphone e i milioni di Tera di porno sospesi nell'aere giocondo...
Purtroppo viviamo in un mondo in cui reperire informazioni (di qualsiasi tipo) è molto facile. Proibire non serve a nulla (se non a darsi visibilità a costo zero) magari sarebbe meglio educare... ma per quello serve tempo e fatica. Molto meglio una "organizzazione no profit" (see, va bhè e io sono la regina d'Inghilterra) che decide al MIO posto quello che i MIEI figli possono vedere... Oh niente di pesonale è che da vecchio (sigh!) son passato attraverso il tormentone della censura all'epoca di "Mazinger Z" che ti faceva diventare violento, di "Ken il Guerriero" che ti faceva buttare i sassi dal cavalcavia e di "Sailor Moon" che ti faceva diventare gay... perciò ogni volta che ste robe ritornano (perchè nessuno applica le legge del double-tap) mi sale la carogna.
Polemica inutile come un frigorifero al Polo Nord.
Forse alcuni genitori, memori del vecchio Osomatsu-kun, si aspettavano una serie più infantile, vicina all'originale, ed hanno perso di vista il fatto che invece si tratta di un prodotto rivolto ai nostalgici, ai bambini di ieri, non ai bambini di oggi.
Comprendo le preoccupazioni dei genitori, ma... cosa ci facevano i vostri figli a quell'ora davanti la tv? Insomma, forse il problema è completamente diverso.
Che vada in onda di notte ormai non ha alcun significato, visto che tra download e streaming, può vederlo chiunque quando e come vuole.
E Mediaset e le sue censure sono un paragone del piffero, perché loro censuravano scene ridicole , mica gente che si toccava.
Associazione no-profit non vuol dire che non abbia un certo giro cospicuo di soldi, anzi...
http://valentinidavide.com/2014/04/16/le-10-cose-sulla-lav-che-non-vorresti-sapere/
Comunque, ricordandoci che nemmeno Rai4 ha censurato una scena di masturbazione femminile (Code Geass), mi sa che questi provvedimenti spingeranno un certo ritorno alle serie OVA.
Non ho visto l'anime, ma dalla prima immagine mi par di capire che non si veda niente di "pericoloso" e che tutto sia lasciato intendere alla fantasia dello spettatore (anche perché sennò si parlerebbe di un hentai, e non mi pare proprio che questo lo sia). Considerando che serie più o meno normali vanno in onda verso le due di notte, direi proprio che se c'è una scena dove si intuisce che qualcuno si sta masturbando (magari dopo essersi fatto un film mentale sulla ragazza amata) e viene beccato dal fratello non si può fare altro che ridere, come suggerisce anche la seconda immagine.
Ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, ma la situazione mi sembra molto meno "drammatica" di come l'hanno presentata...
Non c'entra nulla l'orario di trasmissione , i genitori si lamentano che in quanto cartone, i loro figli potrebbero vederlo in streaming o scaricarlo da qualche parte.
Mandi a letto tuo figlio alle 10 di sera ?
E chissenefrega, tanto il giorno dopo lo scarica coi torrent o se lo guarda mentre è fuori sull' IPad .
Le fasce protette non hanno significato, visto che tutti possono vederlo quando e come vogliono.
Io cmq sono contro la censura, anche perché se ti metti a censurare stè cose, dovresti censurare tutto ( anche i film e i tefilm che fanno vedere di peggio e che sono visti pure loro dai ragazzini)
(Anime notturni in Giappone non sono quelli dal pomeriggio in poi, ma da mezzanotte in poi solitamente)
In streaming puoi vederlo a qualunque ora, ma ci sono le diciture per segnalare l'età adatta. Osomatsu è segnato comunque Pg-13, ergo 13 anni e più, un'età in cui si conosce benissimo la masturbazione e la si pratica pure. Non vedo cosa ci sia di inadeguato o inappropriato.
E prendersi la responsabilità legale per quello che tuo figlio si guarda dopo averlo scaricato illegalmente via torrent è una cosa che neanche voglio commentare, suvvia.
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