Nella prossima edizione di Weekly Shonen Jump, celebre rivista edita dalla Shueisha, verrà annunciato il lancio di MyJump, un’app per iOS ed Android. L’app sarà disponibile in Giappone da lunedì e la sua particolarità sarà che i lettori potranno comportarsi come dei veri direttori editoriali: starà a loro scegliere quali manga saranno presenti nell’app.
L’app si presenta con due modalità differenti: Weekly MyJump e MyJump Best. La sottoscrizione al servizio è mensile, al costo di 480 ¥ (4,20 €) per l'acquisto di 10 serie e 840 ¥ (7,40 €) per l'acquisto di 20 serie per numero (per il totale massimo di 40 capitoli o 80 capitoli al mese). Per promuovere il lancio dell'app, il primo mese sarà gratuito. Nella modalità MyJump Best, avrete la possibilità di collezionare alcune delle scene più famose dei manga di Jump. L'app offrirà anche la lettura gratuita di un capitolo di una serie casuale al giorno, oltre la possibilità di accedere - a pagamento - alle vecchie serie edite Jump, per una libreria di oltre 200 titoli
Akira Toriyama in persona, lo storico papà di Dragon Ball, ha disegnato la mascot dell’app. Ed ovviamente su Jump ci avvisano che verranno annunciate molte altre funzionalità dell’app.
Non è stata tutt’ora annunciata una lista dei manga che saranno inizialmente presenti nell’app, ma nell’immagine teaser presente nella rivista possiamo trovare personaggi e tavole dei seguenti manga: Dragon Ball, One Piece, Naruto, Hunter X Hunter, Le Bizzarre Avventure di JoJo, Kenshin Samurai Vagabondo, Death Note, Gintama, Kochikame, Kinnikuman, Video Girl Ai, Captain Tsubasa, Nogami Neuro: Investigatore Demoniaco, Il Principe del Tennis, Shaman King, I Signori dei Mostri, Reborn!, Midori no Makibao, Ninku, ed altri titoli ancora.
La novità è sicuramente interessante e al passo coi tempi, ma questa nuova apertura della Shueisha al mondo di internet può darci interessanti spunti di discussione: nel caso fosse possibile avere un’edizione italiana dell’app, sareste disposti a pagare sottoscrivendo un abbonamento, possibilmente a prezzo stracciato? Domanda che al momento vale per la Shueisha ma che potete benissimo allargare a tutte le case editrici. Diteci la vostra!
Fonte Consultata:
Anime News Network
L’app si presenta con due modalità differenti: Weekly MyJump e MyJump Best. La sottoscrizione al servizio è mensile, al costo di 480 ¥ (4,20 €) per l'acquisto di 10 serie e 840 ¥ (7,40 €) per l'acquisto di 20 serie per numero (per il totale massimo di 40 capitoli o 80 capitoli al mese). Per promuovere il lancio dell'app, il primo mese sarà gratuito. Nella modalità MyJump Best, avrete la possibilità di collezionare alcune delle scene più famose dei manga di Jump. L'app offrirà anche la lettura gratuita di un capitolo di una serie casuale al giorno, oltre la possibilità di accedere - a pagamento - alle vecchie serie edite Jump, per una libreria di oltre 200 titoli
Akira Toriyama in persona, lo storico papà di Dragon Ball, ha disegnato la mascot dell’app. Ed ovviamente su Jump ci avvisano che verranno annunciate molte altre funzionalità dell’app.
Non è stata tutt’ora annunciata una lista dei manga che saranno inizialmente presenti nell’app, ma nell’immagine teaser presente nella rivista possiamo trovare personaggi e tavole dei seguenti manga: Dragon Ball, One Piece, Naruto, Hunter X Hunter, Le Bizzarre Avventure di JoJo, Kenshin Samurai Vagabondo, Death Note, Gintama, Kochikame, Kinnikuman, Video Girl Ai, Captain Tsubasa, Nogami Neuro: Investigatore Demoniaco, Il Principe del Tennis, Shaman King, I Signori dei Mostri, Reborn!, Midori no Makibao, Ninku, ed altri titoli ancora.
La novità è sicuramente interessante e al passo coi tempi, ma questa nuova apertura della Shueisha al mondo di internet può darci interessanti spunti di discussione: nel caso fosse possibile avere un’edizione italiana dell’app, sareste disposti a pagare sottoscrivendo un abbonamento, possibilmente a prezzo stracciato? Domanda che al momento vale per la Shueisha ma che potete benissimo allargare a tutte le case editrici. Diteci la vostra!
Fonte Consultata:
Anime News Network
FINALMENTE. L'HANNO. CAPITA.
Mi chiedevo per quanto ancora avrebbero continuato ad ignorare il mercato dei tablet e degli smartphone (su cui i comic americani sono sbarcati da anni).
Vive di pirateria perché non si hanno portafogli infiniti e spesso vi sono serie non licenziate in Italia. Quando uno si appassiona ad una serie però è normale andare a comprarsela relegando alle scan quelle che magari piacciono di meno e il vero appassionato fa così. Poi c'è il lettore della domenica che pirata tutto senza spendere ma checché ne dicano le case editrici nostrane questi sono una minoranza marginale.
Cavoli, già con i pokemon la mia migliore amica si frega il telefono per giocarci, poi se non mettono l'app per windows allora faccio prima a regalarglielo ahah
eh anche io, che ho scritto questa news, mi aspettavo che si trovassero ma nada, ho cercato anche direttamente Jump online.
Nella fonte non c'erano e non ho assolutamente idea di dove cercare Jump (non che abbia comunque provato su google per 1 ora buona). La cosa mi ha dato abbastanza fastidio
"92 minuti di applausi!" (cit.)
Comunque carina la mascotte, personalmente l'avrei fatta un po' più matura (a buon intenditore poche parole) ma considerando il target di Shonen Jump va bene anche così
Windows per i giochini non è adatto. ahahahahahah
Ma, se hai soldi per comprarti la coca cola ogni giorno,sigarette ed ecc. puoi averceli anche per farti il mensile. Si parla di 10 euro al mese o 5 (per infinity).
Per comprare serie devono fare soldi, e i soldi li prendono dagli utenti, ma dato che gli utenti vivono di pirateria come fanno? E' un loop infinito.
"Quando uno si appassiona" La stragrande maggioranza sono appassionati ma va a finire che 1 su 100 compra il dvd o manga.
Secondo te ci sono più persone che leggono le scan o che comprano il volume? Risposta semplice.
Potrà sembrarti strano ma la gente normale non vive solo di manga, oltre ai soldi necessari per vivere esistono altri hobby o vizi in cui rientrano ad esempio le sigarette.
Gli utenti non vivono di pirateria, semplice.
Senza le scans non ci sarebbe neanche quell'uno ( proporzione poi tirata fuori così ).
Senza le scans non ci sarebbe neanche quell'uno ( proporzione poi tirata fuori così ). A silent voice, Attacco dei giganti, One Punch man, tutte serie che sono salite alla ribalta grazie al passaparola di internet.
La minoranza, ma questa minoranza non sarebbe mai esistita senza il passaparola su internet. Stessa cosa che accadde anni fa con la televisione, senza Mediaset che ti infoiava con Dragon Ball col cavolo che il manga avrebbe avuto questo grande successo in Italia e guarda caso, la grande ondata di manga in Italia si ebbe a seguito delle trasmissioni su Mediaset.
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