Nel mondo dello spettacolo si può arrivare tanto in alto da sfiorare il sole, e altrettanto in basso e rapidamente sprofondare negli abissi.
A far sciogliere le ali del mito di Icaro, nel caso dell'attore e modello trentaquattrenne Hiroki Narimiya, è stata un'accusa di droga, tanto pesante quanto ardua da recriminare, e per questo il talentuoso attore ha infine deciso con sofferenza di ritirarsi dalle scene e scomparire.
Ma ripercorriamo assieme le vicende, iniziate lo scorso 2 dicembre quando la rivista scandalistica FRIDAY, edita da Kodansha, ha pubblicato un articolo accusando Narimiya di far uso di cocaina e altre sostanze stupefacenti illegali.
FRIDAY è specializzata in reportage e gossip sulle celebrità compreso il mondo della politica, ed è talmente conosciuta in terra nipponica che è entrato nel linguaggio comune della gente affermare "Quella persona è stata friday-dato mentre faceva/andava..." in luogo del termine "paparazzato".
Il tabloid ha così pubblicato un articolo corredato di fotografie in cui si vedrebbe Narimiya a casa propria lo scorso 9 novembre con della polvere bianca "cocaina" sul tavolo; le foto sarebbero state consegnate da un falso amico di Narimiya, il quale sostiene che l'attore si faccia di altre sostanze quali cannabis e ketamina, oltre ad usare droghe anche nelle sale VIP di celebri locali di Roppongi e Nishiazabu.
L'agenzia dell'attore ha risposto negando ogni accusa e promettendo battaglia legale in merito. La polizia ha quindi effettuato indagini in merito, interrogato Narimiya e sottoposto il giovane a test antidroga, non riuscendo tuttavia a ritrovarvi prove dell'uso effettivo di sostanze stupefacenti.
Ciononostante, l'8 dicembre Narimiya ha faxato personalmente alle agenzie di stampa una lettera scritta di suo pugno in cui si dice tradito da una persona che stimava dal profondo del cuore, e di non poter più sopportare il sopruso fatto alla propria privacy personale. Proprio per questa ragione, la lettera si conclude con l'annuncio del ritiro di Narimiya dal mondo dello spettacolo; la notizia ha colto di sorpresa la stessa agenzia dell'attore, la quale ha tentato sino all'ultimo di dissuaderlo invano, ma la determinazione mostrata dal giovane ha avuto infine la meglio.
In seguito, FRIDAY ha rilasciato un nuovo articolo riferito a una conversazione intercettata tra Narimiya e il fantomatico 'amico' nel parlare di cocaina.
C'è chi sospetta, benché si entri qui nel campo delle ipotesi, che l'amico non sia altri che il compagno dell'attore, che più rumours negli anni avrebbero indicato come omosessuale; la decisione dell'abbandono verterebbe quindi più sul timore di essere ulteriormente esposto pubblicamente come tale da FRIDAY che non sulla droga, potenzialmente confutabile in quando non comprovata. Alcuni passaggi poco chiari della lettera dell'attore potrebbero confermare questa linea di pensiero.
Tornando invece ai fatti, secondo gli ultimi tweet della rivista Sponichi dal Giappone, sembra che l'attore in questi giorni abbia infine lasciato il Giappone per un viaggio solitario a Singapore ed altre destinazioni del sudest asiatico.
Narimiya è tanto famoso quanto bravo nei ruoli che, nel tempo, gli sono stati affidati: da Nobu nei due film di NANA a Sojiro in Sakuran, da Morita del drama di Honey&Clover al teppistello liceale Daichi di Yankee-kun to Megane-chan e a Jinzaburo nello storico Futagashira. Quindi un ruolo da protagonista per l'adattamento live action di Ace Attorney e per il popolare drama Aibou, un personaggio piuttosto importante nel sequel di Assassination Classroom ed infine il giornalista tonto ma non troppo Katsumura nel vivace poliziesco Kaitou Yamaneko. Ricordiamo inoltre il celebre e prestigioso servizio di nudo che l'attore era stato chiamato a posare per la rivista per signore AnAn nel 2005.
In un Paese come il Giappone dove la morale pubblica è tutto, la droga non si perdona; pertanto, vere o false o confutabili o meno che siano le accuse mosse, esse finiscono per produrre comunque il medesimo risultato, nel distruggere ciò che si trova sul loro cammino.
Vi lasciamo infine alla traduzione della lettera di addio e di scuse ai fan:
Fonti consultate:
Arama Japan 1, 2
Anime News Network
The Japan Times
TokyoHive
Travel CNN
A far sciogliere le ali del mito di Icaro, nel caso dell'attore e modello trentaquattrenne Hiroki Narimiya, è stata un'accusa di droga, tanto pesante quanto ardua da recriminare, e per questo il talentuoso attore ha infine deciso con sofferenza di ritirarsi dalle scene e scomparire.
Ma ripercorriamo assieme le vicende, iniziate lo scorso 2 dicembre quando la rivista scandalistica FRIDAY, edita da Kodansha, ha pubblicato un articolo accusando Narimiya di far uso di cocaina e altre sostanze stupefacenti illegali.
FRIDAY è specializzata in reportage e gossip sulle celebrità compreso il mondo della politica, ed è talmente conosciuta in terra nipponica che è entrato nel linguaggio comune della gente affermare "Quella persona è stata friday-dato mentre faceva/andava..." in luogo del termine "paparazzato".
Il tabloid ha così pubblicato un articolo corredato di fotografie in cui si vedrebbe Narimiya a casa propria lo scorso 9 novembre con della polvere bianca "cocaina" sul tavolo; le foto sarebbero state consegnate da un falso amico di Narimiya, il quale sostiene che l'attore si faccia di altre sostanze quali cannabis e ketamina, oltre ad usare droghe anche nelle sale VIP di celebri locali di Roppongi e Nishiazabu.
L'agenzia dell'attore ha risposto negando ogni accusa e promettendo battaglia legale in merito. La polizia ha quindi effettuato indagini in merito, interrogato Narimiya e sottoposto il giovane a test antidroga, non riuscendo tuttavia a ritrovarvi prove dell'uso effettivo di sostanze stupefacenti.
Ciononostante, l'8 dicembre Narimiya ha faxato personalmente alle agenzie di stampa una lettera scritta di suo pugno in cui si dice tradito da una persona che stimava dal profondo del cuore, e di non poter più sopportare il sopruso fatto alla propria privacy personale. Proprio per questa ragione, la lettera si conclude con l'annuncio del ritiro di Narimiya dal mondo dello spettacolo; la notizia ha colto di sorpresa la stessa agenzia dell'attore, la quale ha tentato sino all'ultimo di dissuaderlo invano, ma la determinazione mostrata dal giovane ha avuto infine la meglio.
In seguito, FRIDAY ha rilasciato un nuovo articolo riferito a una conversazione intercettata tra Narimiya e il fantomatico 'amico' nel parlare di cocaina.
C'è chi sospetta, benché si entri qui nel campo delle ipotesi, che l'amico non sia altri che il compagno dell'attore, che più rumours negli anni avrebbero indicato come omosessuale; la decisione dell'abbandono verterebbe quindi più sul timore di essere ulteriormente esposto pubblicamente come tale da FRIDAY che non sulla droga, potenzialmente confutabile in quando non comprovata. Alcuni passaggi poco chiari della lettera dell'attore potrebbero confermare questa linea di pensiero.
Tornando invece ai fatti, secondo gli ultimi tweet della rivista Sponichi dal Giappone, sembra che l'attore in questi giorni abbia infine lasciato il Giappone per un viaggio solitario a Singapore ed altre destinazioni del sudest asiatico.
Narimiya è tanto famoso quanto bravo nei ruoli che, nel tempo, gli sono stati affidati: da Nobu nei due film di NANA a Sojiro in Sakuran, da Morita del drama di Honey&Clover al teppistello liceale Daichi di Yankee-kun to Megane-chan e a Jinzaburo nello storico Futagashira. Quindi un ruolo da protagonista per l'adattamento live action di Ace Attorney e per il popolare drama Aibou, un personaggio piuttosto importante nel sequel di Assassination Classroom ed infine il giornalista tonto ma non troppo Katsumura nel vivace poliziesco Kaitou Yamaneko. Ricordiamo inoltre il celebre e prestigioso servizio di nudo che l'attore era stato chiamato a posare per la rivista per signore AnAn nel 2005.
In un Paese come il Giappone dove la morale pubblica è tutto, la droga non si perdona; pertanto, vere o false o confutabili o meno che siano le accuse mosse, esse finiscono per produrre comunque il medesimo risultato, nel distruggere ciò che si trova sul loro cammino.
Vi lasciamo infine alla traduzione della lettera di addio e di scuse ai fan:
Sono consapevole che quanto è accaduto è il risultato di mie azioni. Sono stato tradito da un amico nel quale riponevo la più profonda fiducia, e sono caduto in una trappola messa in piedi da più persone. Lavorando nell'ambito dello spettacolo, sono state poste sotto la lente d'ingrandimento persino questioni riguardanti la sessualità di norma non divulgabili.
Non riesco ad esprimere attraverso le parole il tremendo timore, la paura e la disperazione che sento nel sapere che informazioni così approssimative continuano ad essere diffuse in giro.
Non riesco a sopportare il pensiero della mia privacy messa allo scoperto nel mondo dalla malizia di qualcuno.
Voglio scomparire dal mondo dello spettacolo, ora.
Non posso permettermi di continuare a lavorare in questo settore dal momento che ciò comporterebbe soltanto disagi allo staff, ai miei amici e alla mia famiglia, e per questo non c'è altra soluzione per me se non quella di lasciare il mondo dello spettacolo.
A tutto lo staff che si è preso cura di me e mi ha fatto crescere professionalmente sin da quando non ero nessuno e non avevo alcunché, grazie per tutto.
A tutti i fan che mi hanno supportato, vi prego di perdonarmi per lasciarvi in questa maniera. Ne sono profondamente dispiaciuto. E comunque, grazie di tutto.
Narimiya Hiroki
8 dicembre 2016
Non riesco ad esprimere attraverso le parole il tremendo timore, la paura e la disperazione che sento nel sapere che informazioni così approssimative continuano ad essere diffuse in giro.
Non riesco a sopportare il pensiero della mia privacy messa allo scoperto nel mondo dalla malizia di qualcuno.
Voglio scomparire dal mondo dello spettacolo, ora.
Non posso permettermi di continuare a lavorare in questo settore dal momento che ciò comporterebbe soltanto disagi allo staff, ai miei amici e alla mia famiglia, e per questo non c'è altra soluzione per me se non quella di lasciare il mondo dello spettacolo.
A tutto lo staff che si è preso cura di me e mi ha fatto crescere professionalmente sin da quando non ero nessuno e non avevo alcunché, grazie per tutto.
A tutti i fan che mi hanno supportato, vi prego di perdonarmi per lasciarvi in questa maniera. Ne sono profondamente dispiaciuto. E comunque, grazie di tutto.
Narimiya Hiroki
8 dicembre 2016
Fonti consultate:
Arama Japan 1, 2
Anime News Network
The Japan Times
TokyoHive
Travel CNN
è quella che mi lascia davvero perplessa. Sostanzialmente non c'è nessuna prova dell'uso di droghe ma lascia per il timore di essere esposto ad altro quando questo altro è una cosa decisamente innocente.
Mha, una brutta storia, mi spiace.
questo basta per dire che la notizia diffusa da tale rivista e la fondatezza delle accuse siano nulla od il meglio niente.
Quindi con il suo bel gruzzoletto di soldi accumulati fino ad ora tenta di sparire nella massa per liberarsene... Ciò che mi dispiace e vedere che da noi questa cosa sarebbe solamente servita a fare ancor più successo!! Vogliamo parlare di Lapo?
Con la fiducia che sia innocente, non riesco a far altro che pensare di mettermi nei suoi panni, a cosa starà vivendo da quando questa bomba gli è esplosa tra le mani... cioè T___T
Credo che la decisione cui è pervenuto sia, nel Paese in cui lui vive, l'unica che potesse scegliere come prova massima della sua innocenza, nel rispetto più profondo delle persone a cui tiene, sua agenzia di lavoro compresa. Non è spiegabile in nessun'altra maniera e sì, certo, in teoria se fosse innocente dovrebbe dare battaglia a vita per dimostrarlo... ma come? Le prove di droga non le hanno trovate, ma l'immagine agli occhi di tutti è rovinata e compromessa per sempre e non c'è assolutamente niente che possa sistemare questi danni collaterali.
In Giappone uno scandalo di droga è gravissimo e ti chiude ogni porta.
Dubito che Friday farà marcia indietro.
Per me, con questo scandalo si è perso un grande attore, e pensare a chi ha voluto fargli questo mi fa un gran male, perché non lo augurerei al mio peggior nemico. Tanto più se a "ricattarlo" è stato davvero il suo compagno come dice qualcuno ç____ç
Ganbare, Nari, spero che un giorno tu possa tornare, e spero tanto che il tempo ti possa aiutare T__T
Per la cronaca: gli "scandali" della rivista Friday non sono certo tutti inventati, credo che sul fronte scappatelle VIP e compagnia bella sia "la fonte" quasi ufficiale in merito (passatemi il termine), ciononostante a volte ha preso delle belle cantonate, si veda il caso dello "scandalo scappatella" del famoso Takeshi Kitano: tutto falso, gente condannata in merito, eppure a lui è toccato divorziare lo stesso perché la fiducia era ormai bella e andata...
L'unica cosa certa è che questo presunto amico si è rivelato proprio un infame.
Ok, capisco che l'immagine sia tutto e il fatto che l'uso delle droghe sia un crimine, ma qui non è stato dimostrato da nessuna parte che ne faccia uso. La sua unica colpa - da quanto ho capito - è, forse, essere omosessuale. Al di là del fatto che lo sia o meno, una persona a lui cara (che sia amico o compagno, poco importa) ha tradito la sua fiducia, raccontando ai giornali cose che, vere o false, erano comunque private. Leggendo le parole dell'attore, oltre alla paura per il fatto che la sua vita venga messa al setaccio, avverto un dolore più profondo, la delusione e la rabbia del tradimento di una persona di cui si fidava. Capisco come si senta e mi dispiace davvero tanto per lui.
E questo, al di là del fatto che sia un attore bravo o meno (per quanto mi riguarda, l'ho visto recitare solo in Nana, ma comunque mi era piaciuto parecchio).
Maledetti giapponesi che non capiscono nulla T___T
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