Se siete già stati in Giappone e volete vedere qualcosa di diverso e di nuovo, ma anche se è la prima volta che sbarcate nel Sol Levante ma la vostra indole vi porta fuori dagli itinerari classici brulicanti di turisti e preferite posti meno conosciuti ma altrettanto belli e caratteristici, questo è il viaggio che fa per voi: Estate Plus 2018, il viaggio organizzato da Animeclick che affiancherà il tour Classico (ormai pieno...) ma se ne discosterà per 4 giorni per visitare la zona intorno a Okayama.
E che cosa ci sarà mai da vedere, per cui valga la pena partire, vi starete chiedendo? C'è la vostra Hachi qui apposta per illustrarvi le meraviglie che risiedono in queste località: Okayama, appunto ma anche Kurashiki, Naoshima e Tottori.
Tottori
Salendo verso nord, ci avviciniamo alle coste del Mar del Giappone ed è qui che troviamo Tottori, una grande e animata città famosa soprattutto per il suo deserto sabbioso ma anche, per gli appassionati di anime e manga, per essere stata teatro delle vicende di numerosi manga di Taniguchi e per aver dato i natali al famoso mangaka Gosho Aoyama (l'autore di Detective Conan).
Vedo già però affacciarsi sui vostri volti uno sguardo dubbioso: deserto? In Giappone? Ebbene sì, a Tottori potrete trovare le dune e i cammelli proprio come nel Sahara!
A circa 5 km dalla città vera e propria ci si ritrova immersi in un paesaggio davvero insolito, sfondo e set per "Woman in the Dunes", classicone della cinematografia nipponica del 1964 targato Hiroshi Teshigahara.
Le dune si estendono da est a ovest per una lunghezza di 16 kilometri ed una larghezza che in alcuni punti può arrivare perfino a 2 km. Questo straordinario fenomeno naturale esiste da migliaia di anni ed è creato dai sedimenti che il fiume Sendai trasporta dalle montagne del Chugoku fino al Mar del Giappone.
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il programma di riforestazione del governo giapponese ha portato però ad una costante riduzione della loro estensione. Inoltre le barriere di cemento erette per proteggere la costa dagli tsunami costituiscono un ostacolo alle correnti che trasportano la sabbia.
Negli ultimi anni tuttavia le varie amministrazioni hanno promosso interventi volti a conservare questo patrimonio naturale proprio per il valore turistico che ha assunto. In alcuni punti l'altezza delle dune può arrivare fino a 90 metri, il che permette una splendida visuale del mare, particolarmente suggestiva al tramonto.
Una delle attività più particolari che si possono praticare qui è attraversare le dune cavalcando un cammello! Sì sì, proprio come si usa fare in deserti più noti! E se i cammelli vi fanno paura, potete optare per i cavalli.
Ma non solo: qui è possibile praticare il volo con parapendio perché non essendoci ostacoli come alberi o massi diventa semplice anche per i principianti. Inoltre potete provare a fare "Sandboard", l'equivalente dello snowboard solo che invece di neve e freddo c'è sabbia e caldo!
Siete animi romantici? Venite qui allora nelle sere d'estate quando le barche dei pescatori di calamari solcano le onde con le lanterne accese dando vita ad uno spettacolo che assomiglia a miriadi di lucciole fluttuanti sul mare.
Non ci sono pericoli a camminare a piedi nudi sulla sabbia: essendo molto fine, la sensazione unica di secchezza che potrete percepire è molto piacevole. Ovviamente evitate di farlo durante le calde giornate estive: per questo sono a disposizione punti dove poter noleggiare stivali e sandali per camminare in tutta sicurezza.
Poco distante dal deserto di Tottori sorge il Museo della Sabbia: aperto nel 2006 è un museo davvero particolare perché sempre temporaneo. Le sculture di sabbia infatti sono rinnovate ogni anno, per sottolineare anche la fragilità di queste opere tanto realistiche e grandi quanto poetiche e soggette all'usura del tempo.
La sala espositiva è a piano terra per permettere di avvicinarsi ai piedi delle opere di sabbia. e poter cogliere le grandi dimensioni delle sculture, la finezza dei dettagli e il realismo delle espressioni disegnate. Un alto ponte offre poi un'interessante vista panoramica di tutte le opere.
Il tema base del museo è "viaggiare per il mondo con la sabbia" e quindi ogni anno il direttore del museo Katsuhiko Chaen sceglie quale zona del mondo esplorare e far conoscere al pubblico che affolla le sale. Il primo anno ad esempio fu dedicato all'Italia e il suo Rinascimento! Già proprio noi abbiamo inaugurato la prima esposizione!
Poi sono seguite Asia, Austria, Africa, Regno Unito, Asia sud-orientale, Russia, Germania, Sud America e Stati Uniti. Ogni anno il museo resta chiuso dai primi di gennaio a metà aprile quando le sculture vengono smantellate per far spazio alle nuove opere.
Ovviamente si usa solo sabbia di Tottori e acqua!
Ma la prefettura di Tottori offre molto anche per gli amanti dei manga! Qui infatti sorge il Gosho Aoyama Manga Factory dedicato a Gosho Aoyama, l'autore del celeberrimo Detective Conan, fumetto amato in tutto il mondo. Diverse statue sono sparse lungo la Conan Street, oltre ad un ponte e a tombini raffiguranti il famoso personaggio.
Se invece siete più interessati al folklore nipponico, allora non potete perdervi il Museo di Shigeru Mizuki, il creatore di "Kitaro dei cimiteri", celebre soprattutto per aver reso popolari le figure degli yokai, spiriti che popolano i racconti e le leggende giapponesi.
153 statue di bronzo che li rappresentano sono state sparse in diversi punti dell’area dedicata al mangaka e sono numerosi i turisti che vi si recano in una sorta di pellegrinaggio.
Ps: Vorresti andare in Giappone ma non sai come fare? Vieni con noi! Animeclick.it propone viaggi pensati esclusivamente per il nostro sito dall'agenzia Miki Travel, leader del settore.
ULTIMI POSTI PER IL TOUR ESTIVO PLUS!!!
Per conoscere tutte le info pratiche (costi, date, itinerari, ecc...) visita il nostro sito Viaggi in Giappone con Animeclick.it E per tutte le ultime novità c'è la nostra pagina Facebook correlata! E mentre aspetti di partire ammira le splendide foto della nostra bacheca Pinterest.
Fonte consultata:
Kanpai
E che cosa ci sarà mai da vedere, per cui valga la pena partire, vi starete chiedendo? C'è la vostra Hachi qui apposta per illustrarvi le meraviglie che risiedono in queste località: Okayama, appunto ma anche Kurashiki, Naoshima e Tottori.
Salendo verso nord, ci avviciniamo alle coste del Mar del Giappone ed è qui che troviamo Tottori, una grande e animata città famosa soprattutto per il suo deserto sabbioso ma anche, per gli appassionati di anime e manga, per essere stata teatro delle vicende di numerosi manga di Taniguchi e per aver dato i natali al famoso mangaka Gosho Aoyama (l'autore di Detective Conan).
Vedo già però affacciarsi sui vostri volti uno sguardo dubbioso: deserto? In Giappone? Ebbene sì, a Tottori potrete trovare le dune e i cammelli proprio come nel Sahara!
A circa 5 km dalla città vera e propria ci si ritrova immersi in un paesaggio davvero insolito, sfondo e set per "Woman in the Dunes", classicone della cinematografia nipponica del 1964 targato Hiroshi Teshigahara.
Le dune si estendono da est a ovest per una lunghezza di 16 kilometri ed una larghezza che in alcuni punti può arrivare perfino a 2 km. Questo straordinario fenomeno naturale esiste da migliaia di anni ed è creato dai sedimenti che il fiume Sendai trasporta dalle montagne del Chugoku fino al Mar del Giappone.
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il programma di riforestazione del governo giapponese ha portato però ad una costante riduzione della loro estensione. Inoltre le barriere di cemento erette per proteggere la costa dagli tsunami costituiscono un ostacolo alle correnti che trasportano la sabbia.
Negli ultimi anni tuttavia le varie amministrazioni hanno promosso interventi volti a conservare questo patrimonio naturale proprio per il valore turistico che ha assunto. In alcuni punti l'altezza delle dune può arrivare fino a 90 metri, il che permette una splendida visuale del mare, particolarmente suggestiva al tramonto.
Una delle attività più particolari che si possono praticare qui è attraversare le dune cavalcando un cammello! Sì sì, proprio come si usa fare in deserti più noti! E se i cammelli vi fanno paura, potete optare per i cavalli.
Ma non solo: qui è possibile praticare il volo con parapendio perché non essendoci ostacoli come alberi o massi diventa semplice anche per i principianti. Inoltre potete provare a fare "Sandboard", l'equivalente dello snowboard solo che invece di neve e freddo c'è sabbia e caldo!
Siete animi romantici? Venite qui allora nelle sere d'estate quando le barche dei pescatori di calamari solcano le onde con le lanterne accese dando vita ad uno spettacolo che assomiglia a miriadi di lucciole fluttuanti sul mare.
Non ci sono pericoli a camminare a piedi nudi sulla sabbia: essendo molto fine, la sensazione unica di secchezza che potrete percepire è molto piacevole. Ovviamente evitate di farlo durante le calde giornate estive: per questo sono a disposizione punti dove poter noleggiare stivali e sandali per camminare in tutta sicurezza.
Poco distante dal deserto di Tottori sorge il Museo della Sabbia: aperto nel 2006 è un museo davvero particolare perché sempre temporaneo. Le sculture di sabbia infatti sono rinnovate ogni anno, per sottolineare anche la fragilità di queste opere tanto realistiche e grandi quanto poetiche e soggette all'usura del tempo.
La sala espositiva è a piano terra per permettere di avvicinarsi ai piedi delle opere di sabbia. e poter cogliere le grandi dimensioni delle sculture, la finezza dei dettagli e il realismo delle espressioni disegnate. Un alto ponte offre poi un'interessante vista panoramica di tutte le opere.
Il tema base del museo è "viaggiare per il mondo con la sabbia" e quindi ogni anno il direttore del museo Katsuhiko Chaen sceglie quale zona del mondo esplorare e far conoscere al pubblico che affolla le sale. Il primo anno ad esempio fu dedicato all'Italia e il suo Rinascimento! Già proprio noi abbiamo inaugurato la prima esposizione!
Poi sono seguite Asia, Austria, Africa, Regno Unito, Asia sud-orientale, Russia, Germania, Sud America e Stati Uniti. Ogni anno il museo resta chiuso dai primi di gennaio a metà aprile quando le sculture vengono smantellate per far spazio alle nuove opere.
Ovviamente si usa solo sabbia di Tottori e acqua!
Ma la prefettura di Tottori offre molto anche per gli amanti dei manga! Qui infatti sorge il Gosho Aoyama Manga Factory dedicato a Gosho Aoyama, l'autore del celeberrimo Detective Conan, fumetto amato in tutto il mondo. Diverse statue sono sparse lungo la Conan Street, oltre ad un ponte e a tombini raffiguranti il famoso personaggio.
Se invece siete più interessati al folklore nipponico, allora non potete perdervi il Museo di Shigeru Mizuki, il creatore di "Kitaro dei cimiteri", celebre soprattutto per aver reso popolari le figure degli yokai, spiriti che popolano i racconti e le leggende giapponesi.
153 statue di bronzo che li rappresentano sono state sparse in diversi punti dell’area dedicata al mangaka e sono numerosi i turisti che vi si recano in una sorta di pellegrinaggio.
Ps: Vorresti andare in Giappone ma non sai come fare? Vieni con noi! Animeclick.it propone viaggi pensati esclusivamente per il nostro sito dall'agenzia Miki Travel, leader del settore.
ULTIMI POSTI PER IL TOUR ESTIVO PLUS!!!
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Fonte consultata:
Kanpai
>> quando le barche dei pescatori di calamari solcano le onde con le lanterne accese dando vita ad uno spettacolo che assomiglia a miriadi di lucciole fluttuanti sul mare
Ooooooooh *__*
Sapevo invece di Tottori come città di Gosho Aoyama e di Shigeru Mizuki e ricordo di aver visto le foto delle tante varie statue lungo la Conan Street e i vari yokai... oddio, mi ci perderei *O*!!!!
grazie per l'approfondimento!
Viste le dimensioni ormai molto ridotte del deserto, spero ne venga preservato l'equilibrio naturale e non venga trasformato in un parco giochi.
Articolo davvero interessante.
Ho sempre pensato che avrei visto un deserto prima o poi.. pensavo a quello del Sahara in realtà ma a quanto pare ne andrò a vedere un altro..
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