"La pornografia minorile nei manga e negli anime dev'essere sradicata!".
Il grido del politico giapponese Seiko Noda... il 29 marzo, l'associazione UNICEF giapponese, l'ECPAT (End Child Prostitution, Child Pornography and Trafficking of Children for Sexual Purposes - Fine della prostituzione minorile, della pornografia minorile e del traffico di minori per scopi sessuali), l'ECPAT svedese e l'ambasciata svedese, hanno organizzato una conferenza per discutere il processo intrapreso dalla Svezia per smantellare tutti i siti pedo pornografici ed esaminare gli scottanti temi della pornografia minorile. Durante la conferenza sono stati considerati anche i problemi del semplice possesso - non solo della vendita - di materiale simile e del fenomeno 'lolicon' nei manga e negli anime.
Lo scopo della conferenza era anche quello di cercare l'appoggio dell'opinione pubblica per ottenere una revisione delle leggi giapponesi in materia. Questa è la battaglia del politico Seiko Noda, la quale spinge per una ben più severa legge sulla pornografia minorile nei manga e negli anime. Noda si batte anche per la revisione della Legge sulla Prevenzione della Prostituzione e della Pornografia minorile:
"Io credo che anime e manga debbano essere adattati agli standard internazionali. Se il Giappone riconosce che gli anime e i manga sono in testa alle esportazioni industriali del Giappone, il loro standard morale dev'essere settato allo stesso livello dello standard internazionale".
Tuttavia, per le sue posizioni, ora come in passato, il politico è stato duramente contestato su diversi notiziari.
Fonti:
Comipress.
Internet Watch.
Il grido del politico giapponese Seiko Noda... il 29 marzo, l'associazione UNICEF giapponese, l'ECPAT (End Child Prostitution, Child Pornography and Trafficking of Children for Sexual Purposes - Fine della prostituzione minorile, della pornografia minorile e del traffico di minori per scopi sessuali), l'ECPAT svedese e l'ambasciata svedese, hanno organizzato una conferenza per discutere il processo intrapreso dalla Svezia per smantellare tutti i siti pedo pornografici ed esaminare gli scottanti temi della pornografia minorile. Durante la conferenza sono stati considerati anche i problemi del semplice possesso - non solo della vendita - di materiale simile e del fenomeno 'lolicon' nei manga e negli anime.
Lo scopo della conferenza era anche quello di cercare l'appoggio dell'opinione pubblica per ottenere una revisione delle leggi giapponesi in materia. Questa è la battaglia del politico Seiko Noda, la quale spinge per una ben più severa legge sulla pornografia minorile nei manga e negli anime. Noda si batte anche per la revisione della Legge sulla Prevenzione della Prostituzione e della Pornografia minorile:
"Io credo che anime e manga debbano essere adattati agli standard internazionali. Se il Giappone riconosce che gli anime e i manga sono in testa alle esportazioni industriali del Giappone, il loro standard morale dev'essere settato allo stesso livello dello standard internazionale".
Tuttavia, per le sue posizioni, ora come in passato, il politico è stato duramente contestato su diversi notiziari.
Fonti:
Comipress.
Internet Watch.
non và bene il fatto che a far la voce grossa siano gli svedesi, noti censori (vedi lo scempio che hanno fatto a ginga nagareboshi gin).
dopotutto cosa ci si può aspettare da gente che fino a poco tempo fa aveva un sistema assistenzialistico " dall culla alla bara"?
........hai mai letto un manga yaoi?
Non è necessaria neppure chissà quale grande "cultura" in materia...ma in Giappone!
In Italia dove l'idea,no il PRECONCETTO è: i manga e gli anime sono pornografici e violenti,frutto di una cultura che ama la violenza e la pornografia
( ma quando mai!! Non hanno capito nulla dl Giappone, " samurai e gheishe,più "kamikaze" che si buttano qui e li esplodendo con grande allegria!! ecco l'immagine popolare del giappone.....
e questo preconcetto si unisce all'altro PRECONCETTO che l'animazione ed i fumetti son per i bambini,e solo per i bambini...state certi che avremo sicuramente qualcuno dei nostri esperti psicologi da salotto Tv che alla prima occasione saranno pronti a tirar fuori queste ricerche.
"Anche in Giappone si son resi conto che la misuara è colma."
Si signori la misura è colma.da anni!!
Non ho compreso il tuo riferimento al fumetto di Martin (il titolo corretto è "Psychopathia Sexualis"), che nonostante le proteste dei benpensanti non era certo un incitamento alla pedofilia.
Leggiti questo
<a href="http://ordanomade.kyuzz.org/miguel.htm">http://ordanomade.kyuzz.org/miguel.htm</a>
costruiamo standard morali globali?
oppure accettiamo che ci possano essere situazioni che non hanno avuto 2000 anni di chiesa cattolica e che certi problemi non se li pongano?
poi se parliamo di mercato della pornografia, il problema e' il mercato....non le diverse declinazioni culturali.
Mi sembra che spesso si perda di vista il fatto che queste cose diventato scandalose perche c'e' un mercato dietro che ci fa i soldi e che preme perche ci siano dei tessi di crescita positivi
Spero che quel bigotto, continui ad essere criticato e che i mangaka siano liberi di disegnare quello che gli pare...
Inoltre ha detto una cosa gravissima, "il loro standard morale dev'essere settato allo stesso livello dello standard internazionale", ovvero che la censura abbia inizio anche in giappone e diventi un paese moralista come l'europa e l'america, per ogni produzione e genere...
Il giappone va bene cosi' com'e' e deve andare avanti senza farsi condizionare dagli altri e dovrebbe isolare questi elementi pericolosi soggiogati dal fanatismo occidentale!
inoltre non è che dietro questa "rappresaglia" politica si celano alcuni interessi commerciali?
spesso le doujinshi violano i personaggi di serie commerciali e da certi punti di vista riducono il loro effetto mediatico facendo cattiva pubblicità, ad es. penso alle doujin di eva o di ichimashi.
inoltre il volersi settare sugli standard europei e USA può solo significare che si sono stancati delle polemiche e hanno deciso che sarebbe meglio ridursi come gli stati occidentali, sempre disposi a pagare grasse cifre per i fenomeni super cult, ma solo se questi non urtano la loro patetica sensibilità.
ebbene questa è vera globalizzazione, la politica dei compromessi a scapito della libera produzione e fruizione delle opere dell'ingegno (che sempre di ingegno si tratta, anche se per certuni deforme e malato); come se fosse meglio dare alle fiamme tutte le pubblicazioni shota e lolikon per evitare di doversi giustificare difrote ai pressanti moralisti delle loro controparti impreditoriali d'oltreoceano.
appunto atteggiamenti all'occidentale, patetici e moralizzanti.
Ci manca solo che anche il Giappone venga rovinato dal perbenismo (del tutto apparente) americano...
Se il giappone venisse insozzato dal bigottismo occidentale sarebbe davvero la fine...
Inutile dire che chi pratica l'Enjo Kosai è vista come una poco di buono.
allora qui se vogliamo dire che e' tutto questione di immagine e di educazione che trasmettono i cartoni mi sembra che manchiamo, e di tanto, il bersaglio.
Invece di vedere le cause censuriamo gli effetti, con il limite che le cause rimangono e si riproducono come i virus (mica vorremmo incrinare il mito del CONSUMO ad ogni costo - il mercato globale ne risentirebbe enormemente)
Allora censuriamo gli anime, vietiamo un fatturato relativamente basso e facciamo una operazione di immagine in cui facciamo vedere che ci occupiamo del fenomeno.
come censurare un fenomeno senza toccarlo minimamente.
....Magia......
Se manca una legge su materiale pedopornografico (perchè è di questo che si parla) è giusto che venga fatta.
Mi lascia allibito vedere che qualcuno difende questo tipo di materiale...la liberta di parola e espressione è giustissima ma ci sono delle cose che vanno legalizzate e vietate, i bambini non sono in grado di difendersi da soli dobbiamo difenderli noi e non è demagoia o perbenismo!
Forse ho capito male io l'articolo perchè altrimenti non mi spiegocosi tanti dissensi...
Nel titolo c'e chiaramente scritto "Sradicare la pornografia minorile" (quindi PORNO-MINORILI) questo tipo di materiale va abolito in tutte le sue forme che siano film, libri, fotografie e anche manga e anime.
Se invece l'articolo parla di altro... chiedo scusa.
Ci sono cose e cose, perchè questo giustificherebbe anche il fenomeno delle Enjo Kosai. E' giusto che non si facciano le paranoie occidentali, ed è giusto che mantengano la loro tradizioni, ma sull'argomento minori (e per minori intendo sopratutto di tenera età) è bene andarci con i piedi di piombo.
Tra l'altro un conto è fumetti in cui i personaggi hanno parvenza giovane, un conto è un fumetto dove i protagonisti sono eplicitamente di tenera età e vengono abusati. Vero che i disegni sono disegni, ma conta anche la rappresentazioni del pensiero, ovvero sequenze e opere chiaramente di stampo pedofilo non mi pare corretto che vegano rappresentate, in nessun modo, e neppure a fumetti.
Che poi sia bigottismo, lecito pensarlo, ma c'è un limite, ed è giusto fare in modo che non venga superato. O almeno cosi' la penso
Questa è la copertina del Doujinshi che avevo descritto prima.
http://sinatiku.sakura.ne.jp/shop_pics/yozakuraFC.JPG
Se poi ritorna il discorso che "bisogna rispettare le loro usanze ed impedire che il buonismo occidentale prende piede" vi dico solo che sostendi questo ragionamento praticamente di fatto giustificate pratiche come l'infibulazione, visto che sono parte del tessuto culturale di una data etnia i luogo.
La pedofilia VERA e' gia reato in tutti i paesi del mondo, non ce'e' bisogno di reprimere anche la liberta' di espressione di qualsiasi fumetto solo perche' danno fastidio a qualche bigotto!
Si comincia con il censurare queste cose, poi si passa al sangue, poi al nudo, poi si finisce che si censura tutto!
Anche la fotografia è un'arte, no?
E visto che ci siamo facciamo anche i film, che c'è di male mostrare una scena pedofila se si sa che in realtà, nella realizzazione del film, non è successa davvero? In fin dei conti con l'attuale tecnologia non serve farla davvero.
E' l'idea che non va, non come è rappresentata. <b>E' l'idea che è malata, IMHO</b>. Un'idea che non deve essere promulgata in nessun modo. Certe idee reputo non meritino di essere promulgate, perchè pericolose, troveranno chi gli dà seguito, ahimè, soprattutto quando si parla di pulsioni sessuali.
Poi il passaggio da quello si passa a altro, regge poco, perchè osservandolo, non avrebbe senso vietare nulla. PErchè presuppone che tutti abbiano buon senso e che tutti siano mentalmente a posto. Sfortunatamente non è così.
Sì darà il via a un fenomeno di moralizzazione? Può darsi, il rischio c'è, lo ammetto, ma sono disposto a rischiare, se si andrà oltre a questo, non li appoggerò di certo.
In genere sono piuttosto liberale, su pornografia, questioni sessuali, violenza e tutto, ma con chi non si può difendere, mi dà fastidio, mi spiace, molto. E mi spiace essere, per questo, considerato bigotto.
Qui non si sta dicendo di censura un po' di fanservice o non si sta dicendo di censurare immagini allussorie ma si sta dicendo di limitare una nicchia di prodotti (quasi sempre non ufficiali! quindi già di persè illegali) che trattano immagini PORNO che riguardano BAMBINI!
Ripeto se si accettano i manga e gli anime pedopornografici allora accettiamo anche film, libri, foto di questo argomento...
Lo scopo di questi prodotti è di eccitare i propri lettori... con raffigurazioni di sesso con minorenni (spesso molto minorenni).
Adoro manga e anime da moltissimi anni, approvo senza problema Hentai con SITUAZIONI (più che disegni) adulte, non mi dispiace una scena di sesso in un qualsiasi manga ma non si puo' tollerare prodotti appositamente pensati per essere incentrati su sesso con bambini...
Il discorso "se si censura questo censureranno tutto" e assurdo e non sta ne in cielo ne in terra! allora a questo punto leviamo qualsiasi tipo di legge e viva l'anarchia! cominciamo dalle armi e dagli omicidi! tutto lecito.
Dai, su....
"E una foto alla realtà?
Anche la fotografia è un'arte, no?"
Forse stai estremizzando il problema, credo che una foto anche taroccata rappresenta fedelmente la realta', un disegno fittizio no... IMO!
Sopratutto lo stile deformed anime, la cosa piu' lontana dall'anatomia umana (occhi grandi 3/4 del viso, capelli che sfidano le leggi fisiche, parti del corpo sproporzionate, etc...)!
Poi oh, ognuno coglie quello che vuole, siamo diversi a sto mondo... love & peace!
Se un disegnatore fa un manga porno loli, non fa del male a nessuno; si fa due soldi, fa felici i perversi pippaioli, e basta.
Quindi libertà artistica sempre e comunque, senza tabu, finchè non si danneggia il prossimo.
"Ripeto se si accettano i manga e gli anime pedopornografici allora accettiamo anche film, libri, foto di questo argomento..."
Mi pare che estremizzi, non credo che sia proprio la stessa cosa, i disegni sono fittizi e con forme a mano libera non riconducibili alla realta', le foto o immagini di vita reale si, rappresentano qualcuno che ha subito un abuso vero!
"Lo scopo di questi prodotti è di eccitare i propri lettori... con raffigurazioni di sesso con minorenni (spesso molto minorenni).
Ma non credo proprio, e' intrattenimento per quanto qualcuno lo trovi discutibile..
"Il discorso "se si censura questo censureranno tutto" e assurdo e non sta ne in cielo ne in terra! allora a questo punto leviamo qualsiasi tipo di legge e viva l'anarchia! cominciamo dalle armi e dagli omicidi! tutto lecito.
Dai, su...."
Il discorso e' che se il giappone si piega al volere di stati esterni per questo o per quell'altro e' la fine! A me non interessano quei fumetti, pero' il problema di fondo e' la censura che comporta successivamente ad altri generi... cion la stessa scusa... uan cosa tira l'altra!
Gia' la sola frase di quell'uomo "il loro standard morale dev'essere settato allo stesso livello dello standard internazionale" riferendosi al manga in generale, vorrebbe in pratica dire, produciamo anime e manga con una morale di giustizia dove la violenza e' usata a fin di bene, senza sesso, sangue e violenza come nei cartoni disney!
Ciao!
Il discorso e' che se il giappone si piega al volere di stati esterni e' la fine! Gia' la sola frase di quell'uomo "il loro standard morale dev'essere settato allo stesso livello dello standard internazionale", vorrebbe in pratica dire, produciamo anime e manga con una morale di giustizia dove la violenza e' usata a fin di bene, senza sesso, sangue e violenza come nei cartoni disney!
E qui sei tu che estremizzi
Tu sottovaluti parecchio il "potere" della china, dei retini e della carta, i libri sono solo una accozzaglia di parole? non hanno nessun potere? nessun valore? la tv è solo una scatola che fa luce? non ha nessuna influenza? su nessuno? E' vero il fatto che siano semplici disegni li rende meno affini con la realtà ma l'argomento rimane comunque un' abberrazione!
Ripeto (come diceva anche tacchan) non è tanto il disegno quanto la situazione descritta e per quanto al momento sia tollerata in jap (anche se è comunque una nicchia piuttosto segregata) il semplice fatto che stiano pensando di legalizzare la cosa vuol dire che non mette daccordo tutti neanche li e il pensare che tutti i jap approvimo manga porno sui minori è una generalizzazione tremenda.
Ovvio a chi piaccio queste produzioni (MAH!!!) remera sempre contro dicendo che sono solo disegni.
Io sono totalmente ateo e totalmente aperto a qualsiasi idea ma mi spiace... sulla pedofilia per me non si transige... provate ad avere un bambino poi mi dite.
Ma c'e proprio bisogno di questi manga e anime estremi? c'e bisogno di andare a raffigurare scene porno con bambini veramente piccoli ? non si ci può accontentare di scene (e situazioni) porno con adulti (età variabile)? Non credo che i capolavori dell'animazione e l'arte dei manga si trovi in queste pubblicazioni... e allora a che servono? ad eccitare? a farsi due risate? su un argomento cosi terribile?
"E qui sei tu che estremizzi
Falso, perche' queste parodie fanno pubblicita' ai personaggi originali e spesso gli autori non sono contrari, anzi a volte sono gli aiutanti dei mangaka a disegnarli direttamente!
"Tu sottovaluti parecchio il "potere" della china, dei retini e della carta,"
Beh, io non sono impressionabile per certe cose futili come un disegno, tutto qui, capisco che altra gente lo sia, ma potete benissimo evitarli, come faccio io, visto che preferisco i doujinshi normali (quelli che pubblicano anche da noi e in america per dire).
Su, non fare di tutta l'erba un fascio, non e' che tutti quelli che leggono certi fumetti poi diventano automaticamente stupratori! Cosi' per ogni cosa!
Poi il giappone non era il paese con il minor numero di reati al mondo?
"i libri sono solo una accozzaglia di parole? non hanno nessun potere? nessun valore? la tv è solo una scatola che fa luce? non ha nessuna influenza? su nessuno?"
Mah, ovviamente qualche folle lo trovi sempre dappertutto, per esempio se uno uccide uan persona ispirandosi a un manga, e' ovvio che ha problemi mentali seri e che il manga e' solo una scusa, un capro espiatorio che viene poi, come al solito dato in pasto a media e giornali!
"Ovvio a chi piaccio queste produzioni (MAH!!!) remera sempre contro dicendo che sono solo disegni."
A me non piacciono, semplicemente li lascio li dove sono, non ne faccio una tragedia come chi grida isterico, al rogo, al rogo, perche' credo, come la storia insegna, che si inizia con cose che molti ritengono giuste farle sparire, per poi arrivare sempre piu' in la...
"Io sono totalmente ateo e totalmente aperto a qualsiasi idea ma mi spiace... sulla pedofilia per me non si transige... provate ad avere un bambino poi mi dite."
Anche io sono ateo e non transigo su queste cose, chi commette quei reati andrebbe severamente punito e su questo sono al 100% daccordo con te!
Mikku
Io non li accetto per l'argomento che trattano non per come lo trattano.
L'argomento per me è da condannare in tutte le sue forme per te i doujinshi sono tollerabili... pace non so cosa dirti liberissimo di pensarla in modo diverso.
Ma DB non era stato accusato di instigazione alla prostituzione (quando bulma si alza la sottana all'inizio)? Ora e' emerso pure quello? Veramente triste...
Anche solo la possibilità che un bambino venga messo in pericolo a causa di queste produzioni (che nemmeno il sostenitore più acceso potrebbe mai definire "essenziali e irrinunciabili per la popolazione") la trovo intollerabile
Noi vediamo sana e genuina animazione...
Il contesto e' importante, se leggi un manga dove ad un certo punto c'e' una scena di stupro pedofilo bisogna vedere in che modo e' inserito all'interno della storia (potrebbe anche essere una scena di condanna).
E' logico che un fumetto tutto incentrato su quell'atto e' riprovevole, che siano disegni o film. Anzi direi che e' una vera propria perversione dei nostri tempi (non esistono piu i film erotici ma le scene senza senso , gratuite , macchiniche di sesso abbondano)
Da questo punto mi e vi ponevo delle domande... bastera censurare? Non bisogna forse approcciare l'argomento da direzioni diverse, andare alle radici ?
una provocazione: secondo voi Lolita di kubrick e' da censurare?
si puo oggi non vedere come anche il mondo dei bambini e degli adolescenti sia sottoposta a tensioni e stimoli sessuali? (le pubblicita' che vediamo quotidianamente ci pongono queste domande)
Non sarebbe il caso di fermarsi un attimo a riflettere?
Vietare non serve a nulla se non a far crescere la perversione la voglia l'eccitamento per la cosa proibita.
L'argomento e' complesso, difficile e ci tocca da molto vicino. non semplifichiamo, cerchiamo di fare uno sforzo critico
ciau....
p.s.: trovo sinceramente molto stimolanti i confronti che si fanno su questo sito
grazie a chi lo gestisce
Una tetta di una donna in una pubblicità non fa male a nessuno e non è una scena di sesso con un bambino quindi una violenza.
Vietare non servira a nulla... ma una soluzione va trovata, a parte il fatto che qui è già tutto materiale vietato e pesantemente punito penalmente.
Il genere hentai si divide in un sacco di generi coprendo un po' tutte le perversioni della gente... Non credo che proibendo un genere di disegni fantasiosi, si risolva un problema reale!
Ci sono migliaia di produzioni che sfruttano la violenza, senza condannarla, ma perchè alla gente piace vederla, secondo alcuni di voi andrebbero proibiti perchè nocivi. Ma poi perchè fare leggi pericolosissime, che rischiano di andare a toccare un po' tutti, solo per colpire pochi perversi che amano un genere (di DISEGNO)? Vi ricordo che la legge italiana usa termini tipo "sono vietate le rappresentazioni di personaggi MINORENNI intenti in atti sessuali" (o qualcosa di simile). Inutile dire quanto una frase simile possa essere oggetto di interpretazione, e quanta gente potrebbe finire dei guai per un semplice disegno. Ricordiamoci che intanto i veri pedofili continuano a rovinare la vita di bambini in tutto il mondo (specialmente il terzo), senza avere la più pallida idea di cosa sia un hentai.
il fatto che sia sbattuta in faccia alla gente?
se uno violenta bambini di nascosto va bene?
"non presenta nessuna scena esplicita di sesso, sopratutto non fine a se stesso"
bhe rappresenta il tracollo di un uomo in preda al desiderio sessuale per una adolescente (per "il messaggero" : PEDOFILIA)
non solo, scandalo!!!, rappresenta come una ragazzina si possa prestare a questo gioco ed esserne parte attiva, causa scatenante...come possa anche comandare il gioco sessuale. Naturalmente quella del libro/film e' una provocazione, un caso limite, forse irreale, ma che ci porta su un terreno fangoso quello della sessualita'
dove sta la violenza??
bisognerebbe fare attenzione quando si parla di certe cose ed evitare il rischio delle semplificazioni, ci rimetterebbero tutti
la tetta in televisione , come dici tu stesso, dipende dal contesto dove e' inserita.. se e' per promuovere la coca cola non e' molto distante dalla pornografia
si prende un pezzo di corpo (simbolo di desiderio) lo si accoppia con un prodotto e si innescano delle associazioni simboliche.... sesso e soldi..se vuoi godere compra
non fa male a nessuno secondo te??
l'esplicita' turba le anime belle che si vedono d'un tratto piombare dentro casa l'oscenita e la violenza piu brutale attraverso il teleschermo o la copertina del fumetto
Ma la non esplicita' a volte e' pure peggio e, per usare una metafora molto citata, e' il brodo di cultura di questo tipo di cultura
"Vietare non servira a nulla... ma una soluzione va trovata,
Che proponi? Costringere i giapponesi verso la nostra morale occidentale e quindi farli smettere di fare i doujisnhi con la forza da un giorno all'altro? Se ci riesci tanto di cappello...
I disegno rappresentano meno la realtà?
Balle, non è così.
A volte la rappresentano anche meglio, senza contare che bisogna vedere quanto è dettagliato il disegno.
E' solo un modo per mascherare un'idea sotto mentite spoglie, ma i messaggi sono gli stessi. Tanto ale fare una rivista di foto di bambini che compiono atti sessuali, non capisco che cambi.
Non vedo differanza tra foto e disegni, per me sono la stessa cosa.
E penso che dire questo fumetti sì e foto e altro no sia solo ipocrisia. Se sì decide che un gesto è da condannare, tale rimane in qualsiasi modo lo si rappresenti.
Lo può modificare solo il contesto, ovvero certe cose, in alcuni contesti, credo possano passare, ma quando sono fino al gesto, ovvero a dar pane per eccitare chi su queste cose si eccita, non lo posso accettare.
Poi liberi di dire 'perbenisti', bigostti e affini, ma in questa scala vi assicuro che mi sento ben piazzato.
Comunque sono cose su cui non è facile agire, delicate, posso capire la preoccupazione di LucaX sulla censura derivata per altre cose.
Non ho la soluzione, quello che dice Yaz è vero, però su queste cose è giusto pensare, non limiatrsi a classificarle come una mossa dei perbenisti/bigotti. Come detto, la soluzione non l'ho, ma è giusto discutere della cosa.
Ah, altra cosa.
Su questo, possano anche passare le produzioni amatorali e di nicchia, ma non trovo giusto che ci sia chi su queste opere ci lucri sopra sotto il sole.
Una tetta non è mai un atto di pornografia a mio avviso... il PORNO prevede un atto sessuale, vedere un bambino al mare nudo che fa il bagno non è nulla di scandaloso.
Delle rappresentazioni esplicite di sesso dove sono coinvolti dei bambini sono a parer mio (e non credo solo mio) da condannare.
Non è assolutamente vietato e vietabile occuparsi dell'argomento, ovvio che non si dovrebbero censurare saggi sulla pedofilia come anche si può benissimo fare libri, documentari o film sull'argomento ma per trattarlo in modo critico e condannarlo (Lolita) non per dare piacere che sia eccittazione divertimento o altro...
Il film violenti, i film porno con adulti, i film sadomaso, la prostituzione, i pornoshop, le gang bang, le guerre a destra e a manca sono tutti problemi di noi adulti; come adulti siamo autosufficenti e vaccinati, siamo liberi di trastullarci come più ci pare, di comprarci un bel fucile e sparaci tra di noi o di comprare il dildo più grosso che troviamo per il nostro partner ma lasciamo fuori i bambini.
Tu mi dirai: "eh ma i bambini queste cose possono vederle in tv" beh qui entra in gioco il genitore spetta a lui educarlo e insegnargli che c'e un tempo per ogni cosa.
@LucaX Per te invece sono "veri"? O_o"
Sono vere le persone che li leggono, o credi che se un opera è di fantasia allora abbia alcuna influenza sul mondo?
Che proponi? Costringere i giapponesi verso la nostra morale occidentale e quindi farli smettere di fare i doujisnhi con la forza? E perche' mai? Loro li producono per loro stessi, mica per noi, se poi arrivano su internet e li traducono in inglese mica e' colpa loro!
Ti e' cosi difficile non scaricare quelle roba se ti infastidisce tanto e lasciatre in pace chi lo vuole fare?
Alla fine e' solo censura bella a buona perche' il bene di qualcuno deve coincidere con il bene di tutti!
ah sisi è censura certo.
Guarda che anche la sono produzioni illegali, il fatto che riescano a farle non vuol dire che siano lecite, anche qui facciamo cose che teoricamente dovrebbero essere punite per legge.
Il fotto che ora stiano provando a trovare una soluzione probabilmente vuol dire che sono al limite anche loro come diceva all'inizio qualcuno...
"Non vedo differanza tra foto e disegni, per me sono la stessa cosa."
Ah ah, dai non esagerare adesso Tac!
Come si fa a non vedere la differenza tra un'immagine pornografica con minori e un disegno? nella foo sono stati abusati dei bambini, nel disegno no.
Forse i giapponesi avranno una capacità di discernere cioè che è finto e cio' che è vero maggiore della nostra. Infatti, probabilmente, dopo questa nostra discussione niente cambierà in Giappone e quel politico non se lo filerà nessuno.
Nella foto si mostrano minori abusati, nell'illustrazione minori abusati.... Così diverse non mi sembrano.
Non sono identiche, vero, la differenza sta nell'origine, nel primo caso una violenza reale e nel secondo simulata, ma il male che l'immagine può fare una volta diffusa è lo stesso.
Domanda: Se poi una foto pedopornografica è creata al computer allora è accettabile?
foto e disegni sono la stessa cosa,
solo che nella foto noi ci "fidiamo" del fotografo e crediamo che la cosa sia vera..ci da' "l'impressione" di vederla per davvero
ci sono foto costruite per impressionare cosi come ci sono disegni (e quadri) fatti per suscitare alcune emozioni
non scinderei cosi nettamente le due cose
pensare che una foto sia reale e' da creduloni
senza offesa
la cosa importante e' vedere cosa vogliono "significare" queste costruzioni
E quella linea di china toccherà e influenzare migliaia di persone....
Si provi a far vedere un illustrazione in cui una donna si dimostra felice di essere violentata e incita i lettori a farlo ad una ragazza che ha subito davvero violenza, vedremo se la considererà "un innocente insieme di linee"
Mi pare che qui si sia perso del tutto un punto del discorso, la questione sembra essere diventata se una violenza su minore è accettabile non non ha protagonisti reali, ma si dovrebbe invece discutere su se sia giusto creare e diffondere immagini che istiga e glorifica atti di pedofilia.... la libertà civile è basato sul principio del "essere liberi di far quel che si vuole a patto di non limitare le libertà di altri o di provocare loro danno" e mi pare che queste produzioni basate sulla sopraffazione violenta ne siano latta antitesi.
A chi fa del male? Ai genitori e ai parenti del personaggio disegnato?
Alimenta un mercato che si fa i soldi su sta cosa, è una cosa deprovevole come gesto e non ci si scherza sopra... ancor peggio se lo si guarda per arraparsi... facile capirne il motivo.
Se raffigura personaggi pre esistenti è un illecito verso l'autore, contribuisce fortemente alla discriminazione dei manga e degli anime agli occhi dell'opinione pubblica rallentando l'esapansione delle opere vere e alla lunga rende "insensibili" all'argomento accenttandolo.
Infondo è l'effetto che ci hanno fatto i film violenti americani
Ovviamente è una provocazione scherzosa per sdrammatizzare io comunque l'ha mia l'ho detta più e più volta
Per me argomento chiuso
Per me, se non si è sfruttato un minore per farla si.
gente guardate che le allusioni erotiche sono in quasi tutti gli anime e i pg sono quesi sempre minorenni se vogliamo basarci sulla carta di identità rilasciata dal comune di neo tokyo 3 lol... attenti che a fare leggi di questo genre ci rimettiamo solo noi fruitori di manga/anime, senza che la vera pedofilia ne risenta minimamente della mancanza di qualche centinaio di produzioni loli. Ci stiamo tirando la zappa sui pidei...
"Nella foto si mostrano minori abusati, nell'illustrazione minori abusati.... Così diverse non mi sembrano.
Non sono identiche, vero, la differenza sta nell'origine, nel primo caso una violenza reale e nel secondo simulata, ma il male che l'immagine può fare una volta diffusa è lo stesso."
"E quella linea di china toccherà e influenzare migliaia di persone...."
Ma non mi pare che i nippo che leggono quel genere di roba sono tutti fanatici stupratori perche' incitati da disegni! Mi sembra un po' troppo lavorare di fantasia...
"Si provi a far vedere un illustrazione in cui una donna si dimostra felice di essere violentata e incita i lettori a farlo ad una ragazza che ha subito davvero violenza, vedremo se la considererà "un innocente insieme di linee"
No comment!
Non è vero, nè la prima, nè la seconda.
Può essere così, ma non è vero in assoluto.
Ci sono foto e foto, e una foto non rappresenta per forza una cosa avvenuta, ma la può solo far pensare.
Inotre un disegno puà rappresentare nel dettaglio le fattezze umane, e può essere un fedele ritratto di un fatto che si sta compiendo (e non puoi distinguere i IMHO disegni dallo stile, o non si finisce più. Non vale stile manga si', altri stili, più realistici, no).
Dai per scontato che se c'è una foto è stato commesso un reato, non è vero.
E' vietata anche la rappresentazione di foto di minori, ancor più se senza veli dove non c'è atto di per se violento.
Inoltre, seguendo alcuni punti di alcuni interventi, posso arrivare a dire:
"Che reato è fotografare un bambini nudo e diffondere la foto? tanto vale fare un bel album di questo tipo... se tutti fossero sani di mente non ci sarebbe nulla di male.
E perchè limitare la mia espressività di fotografo? Sono un fotografo specializzato in nudi di bambini, e sono un artista! Non ho secondi fini.
Stai censurando, vientando queste foto, la mia creatività. Si inizia così e si finisce per censurare le foto di nudo, ecc..."
La fotografia non è un arte?
E ripeto, non posso vedere come l'affermazione: se sono disegni va bene, se sono foto no non possa essere definita ipocrita. Il concetto rappresentato è lo stesso. Come ho detto, può cambiare il contesto, che può rendere la cosa più tollerabile. Ma l'idea di fondo può essere la stessa.
Sto portando esempi estremi in modo apposito, non sono demente da non vedere la differenza tra un disegno e una foto, ma sto cercando di far capore che la questione non è cposì semplice come la mettete, e che in gioco c'è qualco'altro oltre la libertà degli artisti.
La soluzione deve tenere conto di entrambe le cose, e arrivare a compromessi.
Non so, mi pare che si stia semplificando un problema molto grosso, contrapponendo il bianco al nero, senza le dovute gradazioni intermedie.
Detto questo penso di essermi chiarito, ho poco altro da aggiungere, le posizioni sono lontane.
Non intendo imporre la mia decisione sugli altri, nel senso, non dò certo giudizi, ho solo espresso la mia visione, senza giudicare chi la pensa in modo diverso da me in nessun modo (nè bigotto, perbenista, pervertito o affini, come da alcuni post sembra essere fatto passare il fronte opposto
Non è questione di chi abbia ragione e chi abbia torto: è bene che ci siano diversità e che si riesca a discuterne, perchè discutendone ci si pensa, e ognuno, un minimo aperto, ha nuovi elementi, se lo vuole, di aggiustare le proprie opinioni.
Io in primis, per cui grazie a tutti degli interventi, che mi sono utili personalmente per riflettere su cose che non sempre escono
"Alimenta un mercato che si fa i soldi su sta cosa, è una cosa deprovevole come gesto e non ci si scherza sopra... ancor peggio se lo si guarda per arraparsi... facile capirne il motivo."
Il mercato viene alimentato da video e immagini reali, non da quel genere di roba che non portano soldi a nessuno!
No, non mi riferisco nemmeno lontanamente a opere come bible black. Il problema non sta nei 16 anni, ma sopratutto in età, IMHO, molto minori, spesso sotto i 10 anni.
E non in contesti in cui c'è bene o male una storia, come detto il contesto conta molto. C'è una trama, una storia, qualcosa... ma non sempre è così, a volte il tutto è solo, e desolatamente, fine a se stesso.
Lo ripeto, il discorso è delicato. E per questo, trovo che in qualche modo vada regolamentato, facendo molta attenzione tuttavia a non prenderlo come pretesto per provvedimenti eccessivamente restrittivi.
Io, sinceramente, non ho una soluzione pronta
E' notte fonda, me ne vado a letto
Buona notte a tutti
Se parliamo di pedofilia negli hentai ci riferiamo a pg apparentemente minorenni, quindi anche studentesse delle superiori sono minorenni. nei film mettono delle attrici sopra i 30 a fare le ragazzine, nei manga sono bambine vere invece? lol.. cmq se passasse mai una legge cosi' i disegnatori di questi generei faranno dei bei peronaggi infantili cn corna, code e tentacoli e diranno che vengono da chissà quale pianeta. Cosi' fregano la legge e nn cambia niente. (mi sembra di ricordare che i tentacoli furono introdotti nei manga per aggirare la legge che vietav ala rappresentazione di genitali). E' vero, fatemi occultare urutsukidoji prima che mi arrestino
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