Ancora non sappiamo se la città di Osaka, nella regione giapponese del Kansai, sarà la prescelta o meno per ospitare l'Esposizione Universale (o EXPO) del 2025. Nel frattempo, però, Pikachu e Charizard ci fanno fare un giro turistico in volo sulla "cittadella che verrà", attraverso un video interamente in lingua inglese.
 

Perché proprio Pikachu? Ebbene, forse ricorderete che la mascotte dei Pokémon, insieme ad Hello Kitty, qualche tempo fa erano stati designati dal Ministro per gli Affari Esteri Taro Kono come ambasciatori di Osaka, nell'ottica di promuoverne la candidatura per Expo 2025.
 


Kono aveva detto infatti delle due mascotte: "sono inviati speciali che rappresentano il Giappone intero. Vorrei dunque che si facessero proattivi nel mostrare le attrattive del nostro Paese, di Osaka e del Kansai sia nella nostra comunità che all'estero, aiutandoci nella candidatura di Osaka per Expo".
Qui sopra, vediamo il premier Shinzo Abe collaborare con Pikachu nella promozione di Osaka e del Kansai.
 
Pikachu e Charizard per Osaka Expo 2025

Nel video notiamo che la sede di Expo verrebbe così costruita su un'apposita isola artificiale nella baia di Osaka, in maniera non dissimile a quella che già ospita l'aeroporto internazionale del Kansai; la zona sarebbe facilmente connessa al centro città per tramite del traghetto, strade e la rete della metropolitana.
 


La forma della cittadella partirebbe da un suolo ricreato per rappresentare diversi elementi organici della natura; un punto focale è rappresentato dalla sicurezza che avrebbe la struttura, di cui vediamo diversi rendering nel video.
 


La città di Osaka, che tra l'altro ricordiamo ospitare un popolare Pokémon Center, dovrà competere con concorrenti del calibro di Saclay, sobborgo di Parigi, Baku in Azerbaijan ed Ekaterinburg in Russia, ma le selezioni avverranno solo a novembre 2018.
 


Fino ad allora, la città confida che la propria candidatura non venga messa in secondo piano dal fatto che la capitale Tokyo già sarà sede dei giochi Olimpici nel 2020, e si augura che l'elezione delle due mascotte aiuti a conquistare il supporto della comunità internazionale attraverso il potere del "soft power" nipponico, ovvero il mondo legato ad anime e manga.
 


Fonte consultata:
YouTube