Nuova settimana e nuova classifica settimanale da Oricon, società giapponese specializzata nelle statistiche e nelle notizie sullo show buisiness nipponico, per le vendite per l'home-video degli anime nella settimana dal 13 al 19 agosto 2018.
Lieve rinnovamento della classifica, almeno nelle zone alte, in un mese che al momento è ancora calmo. A prendersi il primo posto è ancora Uma Musume: Pretty Derby sempre con l'aiuto importante dei codici bonus speciali per GranBlue Fantasy. Seguono sul podio Zoku Touken Ranbu Hanamaru e Karakai Joozu no Takagi-san, entrambi all'ultimo volume. Forte contrazione per il primo rispetto alla precedente stagione e discreto risultato per il secondo.
Fuori dal podio troviamo My Hero Academia in buona posizione, ancora Doraemon e gli imperituri film Ghibli, Totoro in particolare.
* Uscita abbinata a bonus speciali come biglietti per eventi live o altro.
Lieve rinnovamento della classifica, almeno nelle zone alte, in un mese che al momento è ancora calmo. A prendersi il primo posto è ancora Uma Musume: Pretty Derby sempre con l'aiuto importante dei codici bonus speciali per GranBlue Fantasy. Seguono sul podio Zoku Touken Ranbu Hanamaru e Karakai Joozu no Takagi-san, entrambi all'ultimo volume. Forte contrazione per il primo rispetto alla precedente stagione e discreto risultato per il secondo.
Fuori dal podio troviamo My Hero Academia in buona posizione, ancora Doraemon e gli imperituri film Ghibli, Totoro in particolare.
Classifica Blu-Ray e DVD Anime in Giappone al 19/08/2018
Rank | Titolo | Blu-Ray (Totali) | DVD (Totali) | BD+DVD (Totali) |
1 | Uma Musume: Pretty Derby Vol.2 | 13.279 | -- | 13.279 |
2 | Zoku Touken Ranbu Hanamaru Vol.6 | 3.879 | 2.908 | 6.787 |
3 | Karakai Jouzu no Takagi-san Vol.6 | 3.730 | 793 | 4.523 |
4 | My Hero Academia Vol.2 3a stagione | 1.589 | 1.543 | 3.132 |
5 | Doraemon the Movie: Nobita no Takarajima Reg. Edition | 314 (2.457) | 2.339 (11.843) | 2.653 (14.300) |
6 | Mazinga Z Infinity Reg. Edition | 695 (7.173) | 608 (3.840) | 1.303 (11.103) |
7 | Il mio vicino Totoro Re-release 2014 | -- | 1.109 (129.962) | 1.109 (129.962) |
8 | Binan Koukou Chikyuu Bouei-bu Happy Kiss! Vol.3 | 441 | 645 | 1.086 |
9 | Saiki Kusuo no Psi-nan II Vol.3 | 590 | -- | 590 |
10 | Summer Wars Re-release 2018 | -- | 560 (3.231) | 560 (3.231) |
11 | Mobile Suit Gundam The Origin Vol.6 | 478 (36.194) | -- | 478 (36.194) |
12 | Il castello errante di Howl Re-release 2014 | -- | 471 (5.026) | 471 (5.026) |
13 | Youkai Watch Shadowside: Maou no Fukkatsu | -- | 469 (11.159) | 469 (11.159) |
14 | Uma Musume: Pretty Derby Vol.1 | 440 (18.279) | -- | 440 (18.279) |
15 | La città incantata Re-release 2014 | -- | 355 (42.719) | 355 (42.719) |
* Uscita abbinata a bonus speciali come biglietti per eventi live o altro.
La classifica della settimana precedente al 12 Agosto | Prossima Settimana... |
Forse costa di meno? Oppure la versione BD non non ha gli extra?
Quindi forse non sarebbe un vantaggio acquistarla.
Queste sono solo ipotesi visto che non so il reale contenuto.
Curioso di sapere come se la sarebbe cavata senza il supporto di Granblue Fantasy, ma hanno messo qualche bonus in ogni box.
Penso che molte di quelle copie siano destinate al noleggio.
L'home video di My HeroAca NON va bene. Quello che conta non è la posizione nella classifica (peraltro solo settimanale, quindi lascia il tempo che trova) ma il numero di copie vendute. Meno di quattromila copie è una miseria, non ci rientri in pari neanche con i costi di produzione.
My hero guadagna in altri modi, ad esempio con i diritti tv (essendo uno degli anime più visti).
Sarei curioso anche io, ha comunque venduto il doppio del secondo in classifica, sarà tutto merito dei "codici bonus speciali per GranBlue Fantasy"?
Qualcuno sa in cosa consistano questi codici?
Probabile che avrebbe venduto comunque parecchio, ma non è da sottovalutare l'effetto di quei bonus.
Sono elencati sul sito ufficiale in giapponese, ma ho trovato una traduzione su reddit: https://www.reddit.com/r/Granblue_en/comments/8fk25g/uma_musume_dvd_bonus_for_granblue_fantasy/
Grazie per l'impegno , in questo modo si sono già garantiti le vendite anche del 3° e 4° volume.
con Hatta è sempre la solita discussione, ogni singola volta!!! ahaha
Ahah è vero, ci ho pensato pure io xD a onor del vero non è solo @kazuya molti fraintendono come vada letta questa classifica... Ma io non mi arrendo... A costo di fare copia e incolla sotto ogni classifica settimanale xDxD
Secondo altri utenti le vendite sono buone.
Quando vendono gli altri anime tratti dai manga di Shonen Jump? Mi sembra che MHA in confronto degli altri anime Shonen non venda affatto male.
Poi voi sottovalutate tante questioni.
Quanto vende il manga? Circa 600.000 mila copie ogni volume ( per poi aumentare successivamente. )
Quando Share fa l'anime? Circa il 3%
Con questi numeri difficilmente potrebbe vendere di più di quello che vende attualmente.
Gli studi di animazione giapponese guadagnano grazie alle vendite dell'home video. A meno che non abbiano accordi particolari per percentuali su eventuali gadget etc. (e non succede quasi mai) non hanno ritorni dalle vendite del manga o delle opere originali.
Un anime viene prodotto da delle commissioni, ovvero gruppi di produzione che comprendono più parti interessate, dall'editore a cui conviene sponsorizzare l'opera originale alle tv a varie aziende che si occupano di prodotti collaterali (action figure, videogame etc.) Se lo studio di animazione è abbastanza "grosso" da far parte di queste commissioni può percepire più soldi (ma ne deve anche investire di suo), altrimenti si limita a lavorare al prodotto, esattamente come un lavoro su commissione, e i loro guadagni si limitano all'home video. Spesso non percepiscono nemmeno i diritti per la trasmissione tv o in streaming a livello internazionale, che vanno direttamente nelle tasche della commissione produttrice.
Una serie ha dei costi per essere animata. Questi costi variano di progetto in progetto. Ci sono tanti fattori da considerare, numero di persone che ci lavorano, tempistiche etc. Però diciamo che IN GENERE un anime che vende sotto le 5000 copie a volume non rientra neanche nei costi di produzione (ergo dall'home video non guadagna abbastanza da rientrare nei soldi spesi per farlo) (e queste sono considerazioni fatte anni or sono, ora il numero potrebbe essere cambiato).
Questo di solito non è un problema per le commissioni; gli anime sono prodotti destinati a guadagnare soldi negli anni a venire, fra diritti tv, vendite di diritti all'estero etc. Per gli studio un pò meno; è di qualche tempo fa un articolo in cui un'animatrice spiegava che a meno di comprare l'home video, non c'era modo per lo studio di recuperare soldi perché anche se le vendite del manga erano aumentate, non erano loro a percepire quei soldi ma l'editore.
Quindi la stragrande maggioranza degli anime vengono prodotti in perdita (almeno nell'immediato) nella speranza che, se fai uscire 10-20 anime in un anno, prima o poi ti capiterà un "colpo grosso" a là prima stagione dei Giganti, Free, Osomatsu san, Yuri on Ice, Love Live, roba che vende decine di migliaia di copie a volume creando un patrimonio pazzesco che manda avanti gli studio per anni. Questa cosa di solito funziona, ogni grosso studio ha una "hit" ogni tot di anni, altri invece devono compensare lavorando su cose minori come fondali etc. per altri studio oppure vanno direttamente in perdita e chiudono senza neanche riuscire a pagare gli animatori.
Quindi se un anime come HeroAca dovesse basarsi solo sui diritti dell'home video, con meno di 5000 copie a volume vendute sarebbe un fallimento. Non conta la posizione nella classifica settimanale.
Quindi perché siamo alla terza stagione di HeroAca?
Perché è un progetto particolare. Innanzitutto si basa su un manga di Jump, un grosso editore che ha interesse a sponsorizzare quello è un suo prodotto di punta. Jump fa SEMPRE parte delle commissioni che si occupano di produrre anime tratte dai suoi manga. Sponsorizzerebbero HeroAca anche se ci fosse da perderci soldi.
L'80-90% degli anime vengono trasmessi in Giappone nella fascia oraria che va da mezzanotte alle tre del mattino. Non fanno una grossa audience (come si può immaginare) perché la gente dorme, e solo gli otaku più fanatici si prendono il disturbo di registrarli per guardarli poi. Le tv quindi vengono pagate dalle commissioni per trasmettere l'anime, nella speranza di catturare l'attenzione di questa ristretta fascia di pubblico che poi andrà a comprare i loro blu ray e dvd da 80 euro a volume (1 volume = 2 episodi). In questi casi alle tv interessa zero quanto audience fanno, perché sono dei prodotti tappabuchi e tanto loro si fanno pagare per trasmetterli quindi...
Con HeroAca questo non succede perché è uno dei pochi, pochissimi anime che vengono trasmessi nella fascia diurna, ovvero le 17:30 del sabato pomeriggio, orario in cui anche i ragazzi che vanno a scuola possono vederlo. È uno degli anime più visti e seguiti in Giappone, costantemente nella top ten, anche grazie a questa fascia oraria. Ergo il network ha interesse a trasmetterlo come prodotto, e invece di farsi pagare finanzia attivamente la produzione di HeroAca perché nel vedere l'episodio, la gente si sorbisce anche la pubblicità.
Infine lo studio BONES è uno dei pochi studio talmente "grande" da poter partecipare attivamente come produttore nelle commissioni di produzione; ergo recepisce i guadagni anche dalla vendite dei diritti di streaming all'estero, che con HeroAca immagino siano abbastanza cari.
Per questo HeroAca potrebbe, come succede per One Piece, non vendere un emerito accidente in home video, e a nessuno fregherebbe nulla; perché i soldi stanno nei diritti tv e nei diritti di streaming per tutte le parti in causa, studio BONES compreso.
Ma questi sono casi particolari. Questo, di norma, non succede. La norma di solito è che uno studio guadagna solo dall'home video, e se questo fa meno di 5000 copie allora è un progetto in perdita (poi ci sono progetti e progetti, per certi anime bastano anche solo 3000 copie, ma giusto per tornare in pari non per guadagnarci). Per questo dico che HeroAca in home video vende malissimo, perché è la realtà oggettiva dei fatti. Ma non sarà mai un progetto in perdita.
Ah, e a studio Bones se il manga aumenta le vendite non gliene può fregare nulla di meno. Loro non percepiscono soldi da quello. Tutto quello che prendono riguarda strettamente l'anime per i motivi sopracitati. Le vendite del manga interessano solo a Jump, che potrebbe pure (da solo) produrre un anime IN PERDITA per sponsorizzare un suo manga, ma è un giochino che da soli possono tirare avanti solo fino ad un certo punto.
Quindi, lo ripeto in caps lock perché magari nel wall of text si perde il messaggio:
MY HERO ACADEMIA IN HOME VIDEO VENDE POCHISSIMO, TALMENTE POCO CHE È PRATICAMENTE IN PERDITA
LE CLASSIFICHE SETTIMANALI NON CONTANO NULLA
IL "PROGETTO" HEROACA VA A GONFIE VELE PER UNA SERIE DI FATTORI CHE NON RIGUARDANO L'HOME VIDEO E NON VALGONO PER IL 90% DEGLI ANIME TRASMESSI
Guardare una classifica SETTIMANALE dove HeroAca ha venduto poco più di 3000 copie e dire "ah, Hero Aca in home video vende bene" è SBAGLIATO. È un errore in buona fede, ma sempre un errore rimane. E bisogna correggerlo perché poi la gente si fa l'idea che "ah, l'anime tal de tali è in seconda posizione questa settimana, vende bene, allora ci sarà presto una seconda stagione!!" quando si tratta magari di un anime che ha venduto meno di tot copie, in perdita, e non avrà mai una s2. E l'utente ci rimane male.
(poi qui si aprirebbe un discorso altrettanto lungo e complicato sul perché il solo home video non sia un fattore per valutare la possibilità di una seconda stagione, che ogni caso va valutato a sé andando a vedere da chi sono composte le commissioni di produzione etc etc ma ho parlato troppo di già)
Fate una statua a questa donna è poi riempitela di medaglie!
Bel commento complimenti.
Esaustivo e con anche riferimenti reali, che chiariscono molto bene la situazione generale in Giappone.
Se n'era parlato in questa news, qualche tempo fa, anche se era più riferita all'animazione che al mercato generale degli anime
https://www.animeclick.it/news/66506-i-falsi-miti-sulla-produzione-degli-anime-introduzione
Dipende sostanzialmente da chi compra. L'acquirente maschio (magari otaku) tende a preferire l'acquisto del più tecnologico blu-ray; le acquirenti femminili (fujoshi), o il pubblico tendenzialmente generalista, tuttora tende ad acquistare preferenzialmente in DVD. Il tutto al netto di eventuali limited editon o altro.
Lei mi fa arrossire, troppo buono
(grazie anche per il link, volevo metterlo io ma ho editato troppo tardi xD)
Grazie per la spiegazione dettagliata.
Non sapevo del prezzo assurdo dei dvd, pagare 40 euro ad episodio significa sborsare sui 500 euro per una serie da 12/13 episodi, che sono veramente tanti (benché esistano dei buoni motivi per mantenere il prezzo così alto https://www.animenewsnetwork.com/feature/2012-03-07 ).
In parte questo spiega perché le serie con tanti episodi vendono relativamente poco (non penso molti vogliano aprire un mutuo solo per avere la collezione completa).
Concordo e approfitto di questo commento per approfondire con un esempio.
Infatti Ghost Inn - La locanda di Yuna è un classico esempio di anime che viene prodotto totalmente consapevoli che sarà in perdita, perché a loro interessa che la gente sappia che esiste.
Lo studio che sta curando la trasposizione animata non vedrà un soldo dall'aumento del numero di tankoubon venduti, infatti, data la peculiarità del materiale, prima lo censurano poi tolgono la nebbia nei BD/DVD così da costringere la gente interessata a comprarli, anche perché spesso per questi anime le produzioni non sono proprio sanissime e pagano davvero poco gli studi.
https://www.oricon.co.jp/rank/bd/w/2018-08-27/p/2/ (chart complessiva dei BD in cui la regular compare al 18esimo posto con il numero di copie)
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