Su Twitter ultimamente uno dei trending più seguiti è il sakuga hōkai (animazione collassata), che come potete immaginare parla di quei casi in cui la produzione non riesce a tenere il passo nella lavorazione di un anime e quindi a controllare la sua qualità episodio per episodio. Questo è quello che è successo al secondo episodio di My Sister, My Writer, arrivato al secondo episodio ma già al centro di tantissime critiche.
In questo tweet ad esempio potete notare le differenze tra i due episodi finora trasmessi. Ovviamente i fan hanno cominciato a chiedersi come mai sia avvenuto questo collasso, ritrovando il motivo direttamente nei crediti alla fine del secondo episodio. Lo studio Buyu dovrebbe gestire le animazioni chiave, le animazioni delle transizioni e anche il controllo delle stesse, oltre che curare il processo finale di animazione dell’episodio, nonostante lo studio nel primo episodio invece avesse curato esclusivamente le transizioni e la finalizzazione delle animazioni e diversi membri singoli venivano invece citati per l’animazione chiave e nessuno studio in particolare.
Viene infatti fatto notare che Buyu è uno studio che dovrebbe curare esclusivamente solo certi aspetti dell’animazione e che nonostante avesse un dipartimento di produzione, animazione e fotografia pare che questi adesso non siano più in funzione e al momento il loro lavoro principale consiste nel curare le transizioni e le finalizzazioni su richiesta di altre compagnie. C’è chi pensa che la maggior parte del lavoro per il secondo episodio sia avvenuta in studi all’estero.
L’anime è un adattamento delle light novel di Seiji Eibisu, Ore ga Suki nano wa Imōto dakedo Imōto ja nai, il quale doveva essere trasmesso prima del 10 ottobre ma il tutto subì dei ritardi per via di problem nella produzione che di certo ad oggi non possono sorprenderci. L’anime è disponibile su Crunchyroll.
Fonte Consultata:
Anime News Network
La serie ruota attorno alle vicende di Suzuka Nagami, una brillante studentessa delle medie, la quale ha vinto un premio per aver scritto un romanzo su una ragazza che intrattiene una relazione amorosa col fratello maggiore. Per evitare problemi, Shizuka decide, insieme al suo vero fratello maggiore Yu, che sarà lui a presentarsi come autore del romanzo, sotto lo pseudonimo di Chikai Towano.
いもいもの1話と2話を比べてみた#作画崩壊 pic.twitter.com/qXdcole0k6
— ビリー・モーガン (@siroumaru96) 18 ottobre 2018
In questo tweet ad esempio potete notare le differenze tra i due episodi finora trasmessi. Ovviamente i fan hanno cominciato a chiedersi come mai sia avvenuto questo collasso, ritrovando il motivo direttamente nei crediti alla fine del secondo episodio. Lo studio Buyu dovrebbe gestire le animazioni chiave, le animazioni delle transizioni e anche il controllo delle stesse, oltre che curare il processo finale di animazione dell’episodio, nonostante lo studio nel primo episodio invece avesse curato esclusivamente le transizioni e la finalizzazione delle animazioni e diversi membri singoli venivano invece citati per l’animazione chiave e nessuno studio in particolare.
Viene infatti fatto notare che Buyu è uno studio che dovrebbe curare esclusivamente solo certi aspetti dell’animazione e che nonostante avesse un dipartimento di produzione, animazione e fotografia pare che questi adesso non siano più in funzione e al momento il loro lavoro principale consiste nel curare le transizioni e le finalizzazioni su richiesta di altre compagnie. C’è chi pensa che la maggior parte del lavoro per il secondo episodio sia avvenuta in studi all’estero.
L’anime è un adattamento delle light novel di Seiji Eibisu, Ore ga Suki nano wa Imōto dakedo Imōto ja nai, il quale doveva essere trasmesso prima del 10 ottobre ma il tutto subì dei ritardi per via di problem nella produzione che di certo ad oggi non possono sorprenderci. L’anime è disponibile su Crunchyroll.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Non credo che lo guarderò mai (ho meglio da fare) però se posso dire (solo da quanto ho sentito dire): per me va a finire che quest'anime, che sarebbe entrato nel dimenticatoio, verrà ricordato solo come quell'anime fatto male
Non che ci stiamo perdendo chissà quale trama avvincente o quali invenzioni narrative inedite (sarcasmo portami via), ma l'inadeguatezza del comparto tecnico farà inevitabilmente calare il giudizio complessivo su questa serie sotto la sufficienza, il che rende quasi inutile la visione.
Anche a me ha ricordato parecchio quella storia, peccato che quella serie sia stata abbastanza sottovalutata, sotto la patina comica aveva dei bei spunti di riflessione e anche realistici come dimostra l'articolo.
A me imouto sae ireba ii é piaciuto tantissimo
Tralasciando l'instadrop dopo neanche 10 secondi visto che avevo provato a vederlo in soggiorno, l'ho ripreso qualche giorno dopo e... L'ho seguito incollato allo schermo fino alla fine, una di quelle serie che come avete detto voi sotto il lato comico nascondeva molto di più
Rimandarlo per curarlo meglio sarebbe cosa buona, hanno rimandato anche Beatless per ragioni di produzione e lo stesso Marchen a fine anno.
Il primo episodio già "puzzava" un pò, ma dal secondo in poi....ho visto anche il terzo e il quarto non sono riuscito nemmeno ad arrivare a metà per il nervoso!!! Facce deformi, occhi storti, contorni mal definitivi e proporzioni ad minchiam: un'oscenità!!! Roba da far rimpiangere Dragon Ball Super o Marchen Madchen.
Farebbero meglio a mettere la serie in stop e affidare il tutto ad altri rimandando di almeno una stagione piuttosto che proseguire questa roba!
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