Le rivali erano del calibro della capitale dell'Azerbaijan Baku ed Ekaterinburg in Russia, ma la selezione tenutasi a Parigi qualche giorno fa ha infine favorito la capitale del Kansai: sarà quindi Osaka, e sarà la terra del Sol Levante, ad ospitare l'Esposizione Universale (o EXPO) del 2025.
Nella foto qui sopra vediamo gli osakensi darsi ai più pazzi festeggiamenti nell'iconica via Dotonbori, tra le immagini più celebri dell'intero Giappone.
Per la decisione finale saranno pesati di più gli occhi del mondo già rivolti sin da ora a Tokyo per le Olimpiadi del 2020, oppure il supporto del "soft power" nipponico, ovvero il mondo legato ad anime e manga?
Già, facciamo un passo indietro: forse ricorderete che la mascotte dei Pokémon Pikachu, insieme ad Hello Kitty, erano stati designati dal Ministro per gli Affari Esteri Taro Kono come ambasciatori di Osaka, nell'ottica di promuoverne la candidatura per Expo 2025.
In seguito avevamo visto Pikachu e Charizard farci fare un giro turistico in volo sulla "cittadella che verrà", attraverso un video interamente in lingua inglese.
Era stata quindi la volta anche del premier Shinzo Abe, avvistato insieme a Pikachu, nella promozione di Osaka e del Kansai.
Ora la decisione presa dal comitato predisposto fa ritornare l'evento a Osaka, nella città che si vide ospitare Expo anche nel 1970: con 64 milioni di visitatori, quell'edizione è ritenuta una delle esposizioni universali più riuscite di sempre.
L'edizione 2025 è stata ufficialmente ribattezzata Osaka-Kansai Japan Expo, riflettendo lo sforzo fatto nel competere non solo come città, ma anche come regione tutta, incluse quindi le vicine città di Kyoto, Nara e Kobe.
Anche il Ministro per l'Economia, il Commercio e l'Industria Hiroshige Seko ha ribadito ciò, definendo la vittoria il risultato di un'unione di forze a livello nazionale, e non soltanto locale.
"Expo è stata supportata localmente, così come nell'intero Giappone. Avrà un impatto enorme non soltanto su Osaka e sul Kansai, ma sull'intera nazione," ha affermato Seko.
Il governatore di Osaka Ichiro Matsui, visibilmente lieto per la buona novella, ha aggiunto che quella del 2025 sarà un'opportunità cruciale per l'economia locale, nonché un'opportunità per la regione di fare bella mostra di sè sul palcoscenico mondiale.
"L'Osaka Expo 1970 ebbe un enorme successo; ma in seguito c'è stato uno spostamento degli impatti sociali ed economici su Tokyo, e l'immagine del Kansai è peggiorata. Nel 2025 Expo mostrerà al mondo intero una nuova Osaka, un nuovo Kansai ed un nuovo Giappone", ha affermato Matsui.
Sotto il motto "Delineare la società del futuro per le nostre vite", Expo si terrà dal 3 maggio al 3 novembre 2025 nell'isola artificiale di Yumeshima (letteramente: Isola del sogno) nella baia di Osaka, proprio là dove una gemella isola costruita dall'uomo ospita l'aeroporto del Kansai.
I contenuti dei padiglioni daranno sfoggio a tecnologie avanzate, in special modo nei campi delle intelligenze artificiali e della biotecnologia; i padiglioni saranno costruiti per rispondere anche agli obiettivi 2030 posti dalle Nazioni Unite in termini di sviluppo sostenibile nei campi della salute e del benessere, specialmente nelle nazioni la cui maggioranza della popolazione sta invecchiando.
Si stima che dovrebbero essere circa 28 milioni i visitatori che giungeranno per Expo, ed ovviamente intere linee di collegamento verso Yumeshima dovranno essere costruite ex novo.
I costi di Yumeshima sono stati stimati in 125 miliardi di Yen, suddivisi all'incirca in parti uguali tra il governo nipponico, la prefettura e la città di Osaka, nonché la comunità del Kansai; è ancora del tutto da valutare invece su chi ricadrà l'onere delle infrastrutture di collegamento.
Expo farà dapprima tappa a Dubai, nel 2020, ma in attesa di vederla sbarcare in Giappone, vi lasciamo al video di presentazione accompagnati in volo dai Pokémon:
La forma della cittadella partirebbe da un suolo ricreato per rappresentare diversi elementi organici della natura; un punto focale è rappresentato dalla sicurezza che avrebbe la struttura, di cui vediamo diversi rendering nel video.
Fonti consultate:
Città di Osaka
The Japan Times
Nella foto qui sopra vediamo gli osakensi darsi ai più pazzi festeggiamenti nell'iconica via Dotonbori, tra le immagini più celebri dell'intero Giappone.
Per la decisione finale saranno pesati di più gli occhi del mondo già rivolti sin da ora a Tokyo per le Olimpiadi del 2020, oppure il supporto del "soft power" nipponico, ovvero il mondo legato ad anime e manga?
Già, facciamo un passo indietro: forse ricorderete che la mascotte dei Pokémon Pikachu, insieme ad Hello Kitty, erano stati designati dal Ministro per gli Affari Esteri Taro Kono come ambasciatori di Osaka, nell'ottica di promuoverne la candidatura per Expo 2025.
In seguito avevamo visto Pikachu e Charizard farci fare un giro turistico in volo sulla "cittadella che verrà", attraverso un video interamente in lingua inglese.
Era stata quindi la volta anche del premier Shinzo Abe, avvistato insieme a Pikachu, nella promozione di Osaka e del Kansai.
Ora la decisione presa dal comitato predisposto fa ritornare l'evento a Osaka, nella città che si vide ospitare Expo anche nel 1970: con 64 milioni di visitatori, quell'edizione è ritenuta una delle esposizioni universali più riuscite di sempre.
L'edizione 2025 è stata ufficialmente ribattezzata Osaka-Kansai Japan Expo, riflettendo lo sforzo fatto nel competere non solo come città, ma anche come regione tutta, incluse quindi le vicine città di Kyoto, Nara e Kobe.
Anche il Ministro per l'Economia, il Commercio e l'Industria Hiroshige Seko ha ribadito ciò, definendo la vittoria il risultato di un'unione di forze a livello nazionale, e non soltanto locale.
"Expo è stata supportata localmente, così come nell'intero Giappone. Avrà un impatto enorme non soltanto su Osaka e sul Kansai, ma sull'intera nazione," ha affermato Seko.
Il governatore di Osaka Ichiro Matsui, visibilmente lieto per la buona novella, ha aggiunto che quella del 2025 sarà un'opportunità cruciale per l'economia locale, nonché un'opportunità per la regione di fare bella mostra di sè sul palcoscenico mondiale.
"L'Osaka Expo 1970 ebbe un enorme successo; ma in seguito c'è stato uno spostamento degli impatti sociali ed economici su Tokyo, e l'immagine del Kansai è peggiorata. Nel 2025 Expo mostrerà al mondo intero una nuova Osaka, un nuovo Kansai ed un nuovo Giappone", ha affermato Matsui.
Sotto il motto "Delineare la società del futuro per le nostre vite", Expo si terrà dal 3 maggio al 3 novembre 2025 nell'isola artificiale di Yumeshima (letteramente: Isola del sogno) nella baia di Osaka, proprio là dove una gemella isola costruita dall'uomo ospita l'aeroporto del Kansai.
I contenuti dei padiglioni daranno sfoggio a tecnologie avanzate, in special modo nei campi delle intelligenze artificiali e della biotecnologia; i padiglioni saranno costruiti per rispondere anche agli obiettivi 2030 posti dalle Nazioni Unite in termini di sviluppo sostenibile nei campi della salute e del benessere, specialmente nelle nazioni la cui maggioranza della popolazione sta invecchiando.
Si stima che dovrebbero essere circa 28 milioni i visitatori che giungeranno per Expo, ed ovviamente intere linee di collegamento verso Yumeshima dovranno essere costruite ex novo.
I costi di Yumeshima sono stati stimati in 125 miliardi di Yen, suddivisi all'incirca in parti uguali tra il governo nipponico, la prefettura e la città di Osaka, nonché la comunità del Kansai; è ancora del tutto da valutare invece su chi ricadrà l'onere delle infrastrutture di collegamento.
Expo farà dapprima tappa a Dubai, nel 2020, ma in attesa di vederla sbarcare in Giappone, vi lasciamo al video di presentazione accompagnati in volo dai Pokémon:
Pikachu e Charizard per Osaka Expo 2025
La forma della cittadella partirebbe da un suolo ricreato per rappresentare diversi elementi organici della natura; un punto focale è rappresentato dalla sicurezza che avrebbe la struttura, di cui vediamo diversi rendering nel video.
Fonti consultate:
Città di Osaka
The Japan Times
Il giappone invece sfrutta sempre l'occasione nel modo che piace a me (stile 20th century boys). Immagino che possa essere una buona scusa per andare in giappone per la prima volta (mi piace avere un obbiettivo chiaro quando viaggio e l'expo è un buon obbiettivo).
Odio il fatto che in italia abbiamo perso le olimpiadi a Roma e pure quelle a Torino (anche se forse milano-cortina ce la fanno)... ho adorato le olimpiadi del 2006, ho visto la città cambiare in maniera stupefacente e in meglio.
Buon per te e Torino, Milano con l'expo non è cambiata per nulla, se non che è diventata una meta turistica più conosciuta.
Il che per l'economia è cosa buona ma come servizi e altro non ha portato benefici.
Condivido che l'expo alimentare sia stato deludente per chi sperava in altri tipi di esposizioni e aveva in testa quelle classiche europe di inizio XX secolo.
Confido che i giapponesi sapranno farsi valere a riguardo.
Però ammetto che se da un lato la notizia mi rende immensamente felice, dall'altro... un po' temo.
Osaka per il momento mi è parsa ancora ben "vivibile", turisticamente parlando; con la prospettiva di Expo, temo un assalto in stile "Kyoto in pieno affollamento a ferragosto", e questo mi spaventa tantissimo T_T
Non per me, mica potrò andarci, ma per l'impatto sui giappi... si lo so, sono cretina XD
Anche perché allo stesso tempo non vedo l'ora di vedere/sapere/leggere altro sull'Expo che verrà * ^ *
Ganbatte ne, Osaka!
Nanda kanda sugoi machi ♥
In Giappone solitamente si fanno le cose in grande, quindi... sarà un grande Expo!!
In ogni caso buon per loro, da quel che vedo nelle foto dell'articolo il progetto è mastodontico.
Non è fortunato, è un paese gestito bene e governato da persone lungimiranti...
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