Maho Yamaguchi, idol facente parte del gruppo NGT48 (una costola del più celebre AKB48) durante una performance live tenutasi qualche giorno fa a Niigata, sede del gruppo, si è pubblicamente scusata per i problemi che ha provocato a causa dell'aggressione subita di recente. La vittima, visibilmente scossa e dimagrita, si è inchinata profondamente davanti al suo pubblico per fare ammenda. La vicenda ha fatto scalpore dando addirittura vita ad una petizione online in favore della Yamaguchi.
Ma come si è potuti arrivare a questo? Come è possibile che sia la vittima a doversi scusare per i "fastidi" che ha causato? Facciamo un passo indietro e ripercorriamo tutta la vicenda.
Agli inizi dell'anno Maho Yamaguchi partecipa ad un showroom (sorta di live streaming durante il quale i fan possono fare domande alle idol del gruppo): è visibilmente stressata e dimagrita e la cosa non passa inosservata. Alle domande sul suo stato di salute la ragazza dichiara di un incidente capitatole all'incirca un mese prima, ma non scende nei dettagli.
Fa però affermazioni del tipo: "Chiunque avrebbe perso peso se si fosse trovato nella mia stessa situazione" e "Non posso fare a meno di chiedermi che cosa sarebbe successo se fossi stata uccisa in quest'occasione". Inoltre inizia ad insinuare che qualcuno abbia fatto trapelare informazioni estremamente personali come l'indirizzo di casa. Ormai in lacrime, la ragazza continua raccontando che non ne ha parlato prima perché il suo manager ha promesso di risolvere tutto ma fino adesso lei non ha visto nessun risultato.
A questo punto la live si interrompe bruscamente: la direzione ha chiuso il collegamento. Così la Yamaguchi va sul suo profilo Twitter e racconta cosa è successo esattamente: l'8 dicembre mentre tornava a casa dopo un concerto, è stata assalita da due uomini che hanno cercato di entrare in casa. Nonostante la ragazza avesse controllato bene che nel corridoio antistante l'ingresso della sua abitazione non ci fosse nessuno, quando stava per chiudere la porta un uomo l'ha riaperta con forza e l'ha afferrata per il viso, facendola quasi cadere.
Mentre cercava di respingerlo, è comparso un secondo uomo che ha cercato di chiuderle la bocca per impedirle di continuare ad urlare. Per fortuna il rumore dell'ascensore che stava arrivando al piano ha spaventato i due aggressori che sono fuggiti. La Yamaguchi ha allertato la sua agenzia e i due sono stati rapidamente arrestati e altrettanto rapidamente rilasciati senza accuse, in quanto hanno dichiarato che erano suoi fan e "volevano solo parlare con lei".
Ma la cosa più grave è che sembra che i due sapessero dove abitava la ragazza o perlomeno le sue abitudini perché un altro membro del gruppo glielo avrebbe detto, non si sa quanto volontariamente o solo peccando di ingenuità. La Yamaguchi continua a twittare e spiega di averci messo molto tempo a decidere se raccontare o meno l'accaduto perchè non voleva creare problemi al gruppo e soprattutto non voleva che si potesse creare una campagna denigratoria nei confronti di una sua collega che magari non aveva reali colpe, mandando in fumo l'impegno di tutte le NGT48. Ma alla fine si è decisa a rendere pubblica la sua vicenda perché il suo manager Etsuro Imamura non ha fatto nulla e questo secondo lei è molto ingiusto.
"Dal momento che Imamura-san è un uomo, probabilmente non capisce la paura con cui dobbiamo vivere noi donne" ha scritto la giovane. Ovviamente questi tweet hanno avuto vita breve e sono stati rapidamente cancellati, ma in rete molti salvano e sono quindi rimasti a testimonianza.
Ma la vicenda, già drammatica, è lungi dall'essere conclusa: il 10 gennaio arriva un nuovo capitolo.
Durante il concerto tenutosi a Niigata per celebrare i 30 anni dalla fondazione del teatro che ospita le NGT48, la Yamaguchi canta il brano "Temodemo no Namida" in duetto con Kashiwagi Yuki, membro del team B delle AKB48. Una volta finita la canzone, la ragazza prende la parola e con la voce tremante per la commozione, ancora visibilmente scossa e sotto peso, si scusa per tutti i problemi che ha causato con le sue dichiarazioni e si inchina profondamente. Continua poi dicendo: "Voglio continuare a lavorare duramente come vice-capitano del Team G delle NGT48 e spero che questo possa essere l'inizio di un nuovo corso per il gruppo. Spero che continuerete a supportare le NGT48".
I fan hanno applaudito ma soprattutto hanno urlato il loro sostegno alla cantante gridando: "Non ti devi scusare! Non hai fatto niente di sbagliato!".
Anche su Internet in tantissimi si sono schierati a difesa della ragazza, sia tra i fan che tra esponenti dello spettacolo. Haruna Kondo, comica in uno spettacolo mattutino della Nippon TV ha scritto: "Come hanno potuto far parlare pubblicamente ieri la signorina Yamaguchi? Devono prima lenire la sua sofferenza"; ha inoltre criticato la gestione del caso da parte dell'agenzia.
Natsuko Yokosawa, anche lei comica, durante uno show della Fuji TV, ha espresso la sua preoccupazione per il modo in cui l'agenzia ha gestito l'incidente: "Mi chiedo se non fosse possibile per lei discuterne con l'agenzia in maniera adeguata dal momento che l'agenzia è l'unica che la può proteggere, ne hanno l'obbligo". Inoltre sul sito web Change.org è stata lanciata una petizione per chiedere le dimessioni del manager e le pubbliche scuse della AKS Co. Ltd per non aver gestito correttamente l'incidente. In breve tempo si è arrivati a 30.000 firme.
Tutto questo ha portato ad un comunicato ufficiale della AKS Co. che recita così:
"Grazie per il vostro costante supporto alle NGT48. Vogliamo offrire le nostre più sincere scuse per i vari problemi riguardanti Yamaguchi Maho che hanno causato preoccupazioni a tutti.
Prima di tutto, vogliamo fornire informazioni sull’incidente che l'ha coinvolta.
Lo scorso dicembre, due uomini che si dichiaravano fan sono stati arrestati con l’accusa di infrazione all’interno dell’ingresso principale dell’appartamento di Yamaguchi Maho, aggredendola fisicamente. Il Dipartimento di Polizia di Niigata ha indagato su questo caso e anche Imamura, il manager delle NGT48, ha collaborato il più possibile.
Inoltre, pare che un'altra ragazza del gruppo sia stata avvicinata da un uomo e gli abbia fornito indicazioni su quando la Yamaguchi sarebbe tornata a casa aiutandolo così a trovarne l'abitazione. Come management, noi stessi continueremo a indagare incessantemente e verrà impedito alle persone coinvolte di partecipare a spettacoli teatrali ed eventi di ogni tipo."
"Come si può facilmente immaginare, Yamaguchi Maho è rimasta molto traumatizzata. Il fatto che lei abbia rivelato ciò che le è successo così pubblicamente è da imputare alla nostra mancanza di risposte e spiegazioni adeguate nei confronti di lei e dei suoi fan. Per evitare altri casi simili, abbiamo deciso di fornire allarmi personali a tutti i membri e di pattugliare tutte le loro case. Lo staff lavorerà con tutte le sue forze per costruire un rapporto di reciproca fiducia con i membri, fornendo assistenza psicologica ad ognuno di loro, iniziando ovviamente da Yamaguchi Maho.
Ci scusiamo profondamente con tutti i fan e tutte le persone coinvolte per il grande disagio e i problemi causati da tutto ciò".
La compagnia ha anche cancellato tre eventi in cui era prevista l'esibizione di Maho Yamaguchi.
Fonti consultate:
TheJapanTimes
SoraNews
Ma come si è potuti arrivare a questo? Come è possibile che sia la vittima a doversi scusare per i "fastidi" che ha causato? Facciamo un passo indietro e ripercorriamo tutta la vicenda.
Agli inizi dell'anno Maho Yamaguchi partecipa ad un showroom (sorta di live streaming durante il quale i fan possono fare domande alle idol del gruppo): è visibilmente stressata e dimagrita e la cosa non passa inosservata. Alle domande sul suo stato di salute la ragazza dichiara di un incidente capitatole all'incirca un mese prima, ma non scende nei dettagli.
Fa però affermazioni del tipo: "Chiunque avrebbe perso peso se si fosse trovato nella mia stessa situazione" e "Non posso fare a meno di chiedermi che cosa sarebbe successo se fossi stata uccisa in quest'occasione". Inoltre inizia ad insinuare che qualcuno abbia fatto trapelare informazioni estremamente personali come l'indirizzo di casa. Ormai in lacrime, la ragazza continua raccontando che non ne ha parlato prima perché il suo manager ha promesso di risolvere tutto ma fino adesso lei non ha visto nessun risultato.
A questo punto la live si interrompe bruscamente: la direzione ha chiuso il collegamento. Così la Yamaguchi va sul suo profilo Twitter e racconta cosa è successo esattamente: l'8 dicembre mentre tornava a casa dopo un concerto, è stata assalita da due uomini che hanno cercato di entrare in casa. Nonostante la ragazza avesse controllato bene che nel corridoio antistante l'ingresso della sua abitazione non ci fosse nessuno, quando stava per chiudere la porta un uomo l'ha riaperta con forza e l'ha afferrata per il viso, facendola quasi cadere.
Mentre cercava di respingerlo, è comparso un secondo uomo che ha cercato di chiuderle la bocca per impedirle di continuare ad urlare. Per fortuna il rumore dell'ascensore che stava arrivando al piano ha spaventato i due aggressori che sono fuggiti. La Yamaguchi ha allertato la sua agenzia e i due sono stati rapidamente arrestati e altrettanto rapidamente rilasciati senza accuse, in quanto hanno dichiarato che erano suoi fan e "volevano solo parlare con lei".
Ma la cosa più grave è che sembra che i due sapessero dove abitava la ragazza o perlomeno le sue abitudini perché un altro membro del gruppo glielo avrebbe detto, non si sa quanto volontariamente o solo peccando di ingenuità. La Yamaguchi continua a twittare e spiega di averci messo molto tempo a decidere se raccontare o meno l'accaduto perchè non voleva creare problemi al gruppo e soprattutto non voleva che si potesse creare una campagna denigratoria nei confronti di una sua collega che magari non aveva reali colpe, mandando in fumo l'impegno di tutte le NGT48. Ma alla fine si è decisa a rendere pubblica la sua vicenda perché il suo manager Etsuro Imamura non ha fatto nulla e questo secondo lei è molto ingiusto.
"Dal momento che Imamura-san è un uomo, probabilmente non capisce la paura con cui dobbiamo vivere noi donne" ha scritto la giovane. Ovviamente questi tweet hanno avuto vita breve e sono stati rapidamente cancellati, ma in rete molti salvano e sono quindi rimasti a testimonianza.
Ma la vicenda, già drammatica, è lungi dall'essere conclusa: il 10 gennaio arriva un nuovo capitolo.
Durante il concerto tenutosi a Niigata per celebrare i 30 anni dalla fondazione del teatro che ospita le NGT48, la Yamaguchi canta il brano "Temodemo no Namida" in duetto con Kashiwagi Yuki, membro del team B delle AKB48. Una volta finita la canzone, la ragazza prende la parola e con la voce tremante per la commozione, ancora visibilmente scossa e sotto peso, si scusa per tutti i problemi che ha causato con le sue dichiarazioni e si inchina profondamente. Continua poi dicendo: "Voglio continuare a lavorare duramente come vice-capitano del Team G delle NGT48 e spero che questo possa essere l'inizio di un nuovo corso per il gruppo. Spero che continuerete a supportare le NGT48".
I fan hanno applaudito ma soprattutto hanno urlato il loro sostegno alla cantante gridando: "Non ti devi scusare! Non hai fatto niente di sbagliato!".
Maho Yamaguchi should not have to apologize for getting assaulted.
— Mimiko ♥ (@mimiko_kupo) 10 gennaio 2019
I accept this apology as in not burning more bridges to keep getting jobs, but never ever should this be an apology for the attacker, the management or the leaker. pic.twitter.com/zGu9Duclos
Anche su Internet in tantissimi si sono schierati a difesa della ragazza, sia tra i fan che tra esponenti dello spettacolo. Haruna Kondo, comica in uno spettacolo mattutino della Nippon TV ha scritto: "Come hanno potuto far parlare pubblicamente ieri la signorina Yamaguchi? Devono prima lenire la sua sofferenza"; ha inoltre criticato la gestione del caso da parte dell'agenzia.
Natsuko Yokosawa, anche lei comica, durante uno show della Fuji TV, ha espresso la sua preoccupazione per il modo in cui l'agenzia ha gestito l'incidente: "Mi chiedo se non fosse possibile per lei discuterne con l'agenzia in maniera adeguata dal momento che l'agenzia è l'unica che la può proteggere, ne hanno l'obbligo". Inoltre sul sito web Change.org è stata lanciata una petizione per chiedere le dimessioni del manager e le pubbliche scuse della AKS Co. Ltd per non aver gestito correttamente l'incidente. In breve tempo si è arrivati a 30.000 firme.
Tutto questo ha portato ad un comunicato ufficiale della AKS Co. che recita così:
"Grazie per il vostro costante supporto alle NGT48. Vogliamo offrire le nostre più sincere scuse per i vari problemi riguardanti Yamaguchi Maho che hanno causato preoccupazioni a tutti.
Prima di tutto, vogliamo fornire informazioni sull’incidente che l'ha coinvolta.
Lo scorso dicembre, due uomini che si dichiaravano fan sono stati arrestati con l’accusa di infrazione all’interno dell’ingresso principale dell’appartamento di Yamaguchi Maho, aggredendola fisicamente. Il Dipartimento di Polizia di Niigata ha indagato su questo caso e anche Imamura, il manager delle NGT48, ha collaborato il più possibile.
Inoltre, pare che un'altra ragazza del gruppo sia stata avvicinata da un uomo e gli abbia fornito indicazioni su quando la Yamaguchi sarebbe tornata a casa aiutandolo così a trovarne l'abitazione. Come management, noi stessi continueremo a indagare incessantemente e verrà impedito alle persone coinvolte di partecipare a spettacoli teatrali ed eventi di ogni tipo."
"Come si può facilmente immaginare, Yamaguchi Maho è rimasta molto traumatizzata. Il fatto che lei abbia rivelato ciò che le è successo così pubblicamente è da imputare alla nostra mancanza di risposte e spiegazioni adeguate nei confronti di lei e dei suoi fan. Per evitare altri casi simili, abbiamo deciso di fornire allarmi personali a tutti i membri e di pattugliare tutte le loro case. Lo staff lavorerà con tutte le sue forze per costruire un rapporto di reciproca fiducia con i membri, fornendo assistenza psicologica ad ognuno di loro, iniziando ovviamente da Yamaguchi Maho.
Ci scusiamo profondamente con tutti i fan e tutte le persone coinvolte per il grande disagio e i problemi causati da tutto ciò".
La compagnia ha anche cancellato tre eventi in cui era prevista l'esibizione di Maho Yamaguchi.
Fonti consultate:
TheJapanTimes
SoraNews
Come poi si racconta nell'articolo le scuse sono perchè in questi giorni non riesce a svolgere il proprio lavoro a causa dello stress e dei problemi psicologici dovuti all'accaduto.
Non è diverso da quando un mangaka si scusa con i lettori perchè non riesce a portare avanti un fumetto a causa di una malattia.
Il modo di agire dell'agenzia poi non fa che sottolineare come le idol in giappone siano considerate prima di tutto come merce commerciale e solo in un secondo momento, e se è possibile, come esseri umani.
Punto 1: non solo lei stessa ha spiegato che è stata AGGREDITA, poiché due uomini che ti mettono le mani in faccia per impedirti di parlare/urlare, che si introducono a casa tua in questo modo e che scappano per il rumore dell'ascensore, non credo vogliano semplicemente fare conversazione da fan. Ma OK, lasciamoli andare come se in realtà lei non avesse detto nulla!
Punto 2: non capisco perché le abbiano fatto fare delle scuse pubbliche, quando deve essere in primis l'agenzia a scusarsi nei confronti di lei. Perché il manager non ha preso provvedimenti, perché l'agenzia stessa non ha fatto nulla. E va bene, menefreghismo. PERÒ, lei ha esposto la vicenda, sta vivendo una situazione di stress, magari non si è ripresa, ha paura e... sta male anche fisicamente. Non può essere, questo crea una situazione di disagio, pure alle altre componenti e non dà buona luce. Facciamola inchinare chiedendo perdono per aver subito un'aggressione e per aver raccontato l'accaduto, forse cercando in qualche modo aiuto, dato che dall'interno sembra che nulla si sia smosso.
Mah, a me par invece di capire che si è scusata essenzialmente (riporto dall'articolo, grassetto mio) per tutti i problemi che ha causato con le sue dichiarazioni
Capisco che i contratti tra una idol e la ditta che l'ha assunta siano infarciti di clausole opprimenti, ma le parole del manager e della AKS Co. mi sembrano una pezza peggiore del danno - e come me la devono pensare i 30.000 che hanno firmato la petizione a favore della ragazza.
La vicenda ha una vera e propria natura criminale poi Galvan ha ragione sulla differenze del concetto di "scuse" in Giappone ed in Occidente...ma questo è un elemento accessorio. Resta l'impressione chiara di un mondo, quello delle idol, che nasoconde abissi.
oh ma i due erano Yakuza o prezzolati qualsiasi??
Quando leggo di personaggi famosi che sono costretti a subire angherie da fan e da chi gli sta intorno e che non possono avere una vita privata, nascondere una relazione, o fare cose fuori dall'ordinario che subito si grida allo scandalo...mi rendo conto di quando stia indietro il Giappone su questo fronte. E il fatto che ste cose continuano ad accadere e nessuno fa nulla, non cambia mai nulla è davvero triste.
Penso solo "fan" maniaci.
E' uno dei lati oscuri del Giappone, non sempre, evidentemente, rosa e fiori.
Quindi per questi due esseri parlare con una persona significa tapparle la bocca sbattendola quasi a terra?
Ma chi vogliono prendere in giro?!?
Ancora più inquietante però è il fatto che i due responsabili dell'aggressione siano stati rilasciati continuando a rimanere una pericolosa minaccia...
In tal modo è passato un messaggio pericolosissimo, ovvero che si possono compiere atti del genere senza incorrere in alcun genere di punizione: Dovevano stare in galera.
Ma poi perchè la vittima dovrebbe chiedere scusa per essere stata aggredita da questi individui?
Quali sarebbero le sue colpe?
La responsabilità è di chi avrebbe dovuto vigilare in modo da prevenire proprio eventualità di tal genere, per questo reputo giusto non solo che il manager rassegni le sue dimissioni, ma che l'intera agenzia chiuda per aver mancato a tali doveri.
Bisogna assumersi le proprie responsabilità, nel bene come nel male.
L'unica nota positiva della storia, oltre al fatto che Maho Yamaguchi sia riuscita a salvarsi dall'agggressione, è che i fan abbiano dato prova di maturità e reale attaccamento verso di lei, mostrandole sostegno e solidarietà a cui mi associo pure io.
Come hanno detto sopra queste agenzie pensano che le idol siano della semplice merce prima che persone, onestamente riescono a disgustarmi quasi più dei due presunti fan che volevano "parlare".
Solo ora l'agenzia pensa a come proteggere le proprie star da eventuali aggressioni ? Mi pare tanto il pensiero di "vabbè se si guasta una la sostituiamo con un'altra". Per non parlare delle scuse, che da occidentale mi sembrano patetiche ( magari perdono nella traduzione e non ho la mentalità giapponese per capirle ).
@ataru Moroboshi, ho pensato la stessa cosa
Invece questi due che hanno aggredito una donna, cercando di entrare in casa con la forza, neanche i domiciliari.....mah.
Ho letto bene? La violazione di domicilio e la violenza fisica viene giustificata così? Ci credo che resti impaurita, l'occasione si può tranquillamente ripresentare senza problemi, con queste premesse.
Per quanto riguarda le scuse, come è stato già detto da alcuni, è pura cultura orientale, più che altro l'agenzia le difese le deve prendere subito, non per ingraziarsi i fan che la consolano, una volta che l'artista ha sbottato perché nessuna forza autorevole la aiuta.
Purtroppo non è la prima volta che sento una cosa del genere e spero davvero che questa assurda situazione possa cambiare nel mondo delle Idols.
In un mondo ideale forse sarebbe successo
@light90
Sono non pochi infatti i casi di persone colpevoli di mancanze o altro costrette a pubbliche scuse e dimissioni come già ben illustrato in alcuni articoli del sito.
In ogni caso si tratta sempre di scuse fatte a posteriori, quindi dettate o dalla pressione dell'opinione pubblica, in questo caso dei fan, o dal fatto che la questione aveva acquisito una notevole risonanza che rendeva inevitabile una presa di posizione ufficiale.
Per non parlare del casino che adesso faranno i suoi fan per cercare la compagna che, per errore, ha diffuso le sue informazioni personali.
Mi aspetto una sua graduation a breve.
Il primo fra tutti è sicuramente il comportamento di Imamura, il theater manager delle NGT e colui che dovrebbe essere incaricato di VEGLIARE SU QUESTE RAGAZZE IN VECE DEI GENITORI E ASSICURARSI CHE COSE DEL GENERE NON SUCCEDANO. Non solo non ha fatto assolutamente nulla dopo aver scoperto i fatti, ma ha pure nascosto tutto sotto il tappeto, costringendo perfino Mahohon a prendersi un periodo di hiatus camuffato da "problemi di salute" pur di non rivelare il fatto, che avrebbe portato (a sua logica) a un peggioramento dell'immagine delle NGT. Egualmente criminale è stato il comportamento di tutto il management delle NGT che anche dopo le dichiarazioni su Showroom di Mahohon ha preferito oscurarla e poi trincerarsi dietro un silenzio forzato (costringendo anche tutti gli altri membri delle NGT a fare altrettanto, in quanto hanno impedito loro l'accesso ai social e la possibilità di discolparsi o esprimere il proprio parere; l'unica che ha preso apertamente le difese di Mahohon è stata Sashihara Rino, mentre gli altri membri non sono intervenuti, sicuramente sotto chissà quale minaccia di licenziamento o peggio) invece di dire a chiare lettere cosa era successo e scusarsi per l'accaduto. Le scuse ufficiali dal nuovo management, il trasferimento di Imamura (nota bene: TRASFERIMENTO. Non è stato nemmeno cacciato a pedate per il suo comportamento lassista) e le "rivelazioni" sull'accaduto seguite da assicurazioni che la sicurezza generale delle ragazze verrà aumentata radicalmente sono arrivate solo dopo la bufera su internet e dopo che il fatto è dilagato all'estero con tanto di notizie sui siti di informazioni e di news internazionali, rendendo loro impossibile nascondere tutto (anche se ci hanno provato).
La decisione di far passare tutto sotto silenzio intanto ha portato alle conseguenze che si vedono chiaramente: hanno costretto Mahohon a scusarsi per "i disagi causati dalle sue dichiarazioni" (assurdo e irragionevole, in quanto se non l'avesse fatto la cosa non si sarebbe mai scoperta e sarebbe finita per diventare un lasciapassare per tutte le teste di cazzo che pensano di poter fare cose simili e restare impunite); non sono riusciti nemmeno a trovare delle accuse per incriminare definitivamente i due balordi, tralaltro noti nell'ambiente nemmeno come fan ma come i classici "yakki wota", coloro che partecipano ai live o agli eventi per infastidire le ragazze, procurarsi merchandise da rivendere a prezzi folli o procurarsi informazioni o scandaletti personali sui membri da rivendere ai giornaletti tipo Bunshun o ad altri yakki wota malati quanto loro (l'unica cosa che hanno ottenuto è stato il ban dagli eventi delle NGT, quando invece meriterebbero la galera a vita); in aggiunta la mancanza totale di dichiarazioni ufficiali ha portato tutti i leoni da tastiera e gli psicotici del vasto mondo di internet a formulare le loro teorie assurde (supportate solo dal fatto che, secondo le dichiarazioni iniziali, "era coinvolto uno o più altri membri delle NGT nel leak di informazioni" cosa che nell'ultimo comunicato si è rivelato essere falsa o quantomeno non intenzionale) che ha portato a un'immensa caccia alle streghe sui social. Queste ragazze hanno ricevuto insulti, minacce di morte e quant'altro solo per motivazioni futili quale "Mahohon non le segue su Instagram" oppure "questa ragazza è nota per non avere un buon rapporto con Mahohon". La loro vita pubblica e come idol è praticamente finita e senza nessuna prova tranne ipotesi campate per aria.
In questo modo, grazie all'intelligentissimo modo di affrontare le cose del management, Mahohon è traumatizzata a vita e non si sa se riuscirà mai a riprendersi, e presumibilmente a breve si ritirerà dal gruppo (io lo farei: come fai, alla luce dei fatti, a dare ancora fiducia a gente del genere?); i due dementi non saranno perseguiti a norma di legge quando invece dovrebbero; il diretto interessato che avrebbe dovuto agire per risolvere la situazione A INIZIO DICEMBRE (Imamura) non subirà penalizzazioni a parte un comodo trasferimento, lasciando la gestione del bordello e delle scuse ai suoi sostituti; e molti altri membri delle NGT probabilmente non potranno più nemmeno continuare e dovranno ritirarsi a causa di minacce e insulti lanciati senza prove da gente che non ha nulla di meglio da fare. Dulcis in fundo, è stato creato un precedente secondo cui apparentemente qualsiasi testa di cazzo che scopre dove vive una idol può fare cose del genere, basta che poi quando viene arrestato dica che è pentito e che non intendeva fare del male e viene poi rilasciato? assurdo, disgustoso, illogico. Non ho veramente più parole per definire lo schifo di questa situazione.
Finora l'unica nota positiva è stato il comunicato odierno, in cui è stato reso noto che il manager del teatro delle NGT48, quello che nel precedente comunicato stampa si era detto fosse ancora attivo nella ricerca della verità (cosa smentita sin dal primo momento dalle dichiarazioni di Yamaguchi Maho), è stato sollevato dal suo incarico.
Comunque la questione credo continuerà a tenere banco ancora per un po'.
Esattamente il contrario.
Ma davvero si possono, in un paese comunque occidentale, fare questa serie di atti e senza che ci siano provvedimenti? Vero è come raccontò quel giornalista americano mi pare in un volume dedicato ai crimini in Giappone, - ho scritto io la nota ma mi ricordassi ora il titolo del volume - la polizia non interviene e sottovaluta troppo spesso le cose ( peggio ancora se c'è di mezzo uno straniero - una straniera ) ma qui siamo proprio al limite. Cos'avevano timore di rovinarsi il record delle condanne?? Di andare a scuotere un vespaio? Per questo mi chiedevo se erano - esplicitamente o meno - degli Yakuza.Il problema di fondo è che in Giappone - leggiti bene la nota di Galvan - più che la "Giustizia e/o l'accertamento dei fatti" sembrerebbero cercare di proteggere "L'armonia sociale"...
O troppo lassisti o troppo duri. Non ci siamo proprio
Il giorno dopo dell' aggressione Maho Yamaguchi twitta:
https://twitter.com/matsuokun39/status/1082808481260830720/photo/1
In passato c'erano già stati segnali di "screzi" tra i membri delle NGT, ma il tutto è stato sottaciuto poichè coinvolgeva una figura molto popolare...
intanto su 2ch hanno rintracciato l'account twitter di uno dei 2 aggressori e sembra sia un supporter di Tano Ayaka.
ed è iniziata così una disgustosa caccia alle streghe sui social nell "identificare" il mandante della spedizione punitiva, perché questo è stato, da parte di una Senpai.
Concordo quanto detto da renodeiturks, seppur impopolare: la Yamaguchi dovrà dire addio alla carriera da idol.
Il Giappone.. direi che Il Mondo è sempre lo stesso
Ma dai, è assurdo... Sono senza parole!
Comunque, spero sinceramente che non accada di nuovo gli incidenti del genere.
Vabbe' ho divagato, ma questo e' per farvi capire come e' marcia quella societa', queste cose non ve le dicono negli anime.
Degli Yakuza non sarebbero fuggiti a così a gambe levate al rumore dell'ascensore, forse erano alle prime armi, ma in questo caso non ci sono pressioni per farli rimaner fuori. Probabilmente qualche figlio di papà o poliziotti lascivi.
La nota di Galvan l'avevo letta, e credo di capire la storia de "l'armonia sociale", mi sembrano tanto le "scuse non scuse" nostrane. Un dettame molto importante nelle aziende è :"Mai scusarsi, altimenti sembri colpevole anche se non è colpa tua e finisci per pagarne le conseguenze". Per quanto siano formali o meno una dichiarazione simile è pessima. Era quasi meglio se tiravano in ballo un' inesperienza con situazioni simili, ma non l'hanno fatto ( devo pensare che ci siano stati altri casi ).
Abbinare questa notizia ed altre simili alle imminenti olimpiadi ha iniziato a ronzarmi nella testa. Sarà un'idea puerile e stupida , ma è tutta una questione di visibilità.
Ma davvero due mi entrano in casa con la forza, mi atterranno, mi costringono al silenzio per farmi chissà cosa ("due chiacchiere" tua sorella), desistono solo perché hanno paura di essere pizzicati e la polizia, dopo averli presi, li rilascia e non ci sono conseguenze?
Ma stiamo scherzando? Che cazzo ho letto?
(scusate se magari è stato già segnalato l'aggiornamento tra i commenti precedenti)
Ho letto la notizia e tutti i commenti (e direi che le tante cose sensate scritte nei commenti mi confortano un poco), l’impressione è che questo caso sia una sorta di piccola “tempesta perfetta” in cui si sommano specificità della cultura giapponese (la storia delle scuse, il mettere in primo piano l’armonia sociale), specificità delle singole persone (la competizione sarà molta ma non credo che tutti possano arrivare a pensare di mettere in pericolo l’incolumità fisica di un collega, anche se ci sono rivalità) e invarianti che si possono trovare ovunque (la violenza sulle donne è ubiquitaria e la tutela delle vittime è più l’eccezione che la norma).
Che dire, spero che la ragazza riesca a trovare supporto e riprendersi al meglio.
Ok ma non credo che noi nella "civilissima" europa abbiamo il diritto di criticare i giapponesi sul loro sistema giudiziario e la loro cultura quando la situazione di una certa frangia della magistratura nostrana e non fa molto di peggio con reati molto ma molto più gravi e reiterati più volte sopratutto se commessi da certi stranieri. Giusto per non buttarla nella solita ciacara qualunquista e ipocrita degli altri per non vedere i nostri.
Nessuno contringe una ragazza a diventare una idol, questo tutti lo dimenticano, troppo spesso.
Quando firmi un contratto hai delle clausule da rispettare, non ti va bene? Non lo firmi e cambi mestiere. Ma i soldi fanno gola, piace la popolarità, il diventare un fenomeno di massa, essere conosciuti ovunque, rispettati, con questo non giustifico certi gesti sia chiaro, ma la responsabilità non è mai solo del mezzo se la causa la sostieni anche tu e ti ci infili a gamba tesa. E' un'arma a doppio taglio proporzionale al livello di popolarità e fama che raggiungi (e questo in tutto il mondo).
Nemmeno uno, ma visto che me lo chiedi sei il primo.
A chi interessa qualcosa, altra news:
https://bit.ly/2TSO2bZ
chi ci crede , il premio rompiballe ce l'hai apposta che insieme al tuo post sono volati dislike ovunque anche per chi non ne aveva
Da che pulpito, ma se siamo solo tu e io quei 5 che ho ricevuto sono i tuoi cloni.
Spero solo che oltre al danno non arrivi anche la beffa, visto il clamore mediatico negativo che si solleva in certi casi, coi soliti linciaggi random sui social e gli immancabili spalamerda che invece che sostenerla serviranno solo a metterla in una posizione ancor più critica, calpestando ulteriormente il sogno che l'ha spinta a fare l'idol. Non mi stupirei se questa povera ragazza finisse per mollare o se fosse "gentilmente invitata" a farlo per mettere a tacere il casino.
Suppongo che le sue scuse siano state sollecitate da qualcuno che ha interesse a placare gli animi, ma è innegabile che la faccenda potrebbe danneggiare anche tutto il gruppo e le altre ragazze che non c'entrano niente, che in questa carriera ci volevano credere e ci avevano investito sacrifici, sudore, lacrime e fatiche (cosa che farebbe sentire Maho ancora peggio, nemmeno fosse colpa sua).
Una valanga di oscenità una dietro l'altra: due maniaci che fanno il loro comodo, la polizia e la legge che danno pacche sulle spalle, l'agenzia che non tutela altri che sé stessa, l'omertà e la superficialità che imperano e la vittima che fa "autoammenda".
Se non fosse tutto vero sarebbe una farsa di infima categoria.
Mancava solo che ci si aspettasse che lei facesse seppuku e avevamo il cinematografo.
The show must go on.
Nell'articolo avete visto quella foto con in mezzo quell'uomo vestito elegante? Bhè quello è il ministro Abe in mezzo a delle idol. A volte le idol sono prese d'assalto e devono fare l'impossibile per vivere perchè può darsi che ognuna di loro può trovare sotto casa uno o più "fan" che la molestano e robbe così. Questa è una cosa culturale quindi non penso che questo fenomeno scomparirà del tutto.
Esattamente. Noi abbiamo il fan dei giubbini delle forze dell'ordine - non più tanto dei vigli del fuoco mi sà - loro hanno Abe ( e non solo lui) che fà "l'amico dei Ciovani" con comizietti politici negli eventi estivi.
Due cose, @Nick86 anzitutto forse è meglio che approfondisci bene la questione Idol, Contratti, costo della vita in Giappone e condizioni di lavoro e condizione della donna ( Hach ha scritto varie cose), così vedi quanto vale la tua sensata posizione " non ti piacciono le condizioni, non firmare".
Poi....sai io sono dell'epoca dell'arresto di Enzo Tortora,ho visto accadere cose incredibili,e peggio ho studiato un pò di diritto.Il sistema giudiziario nipponico è basato sulla certa condanna dell'arrestato che è ipso facto considerato colpevole ( se no perchè lo arrestano?? Qualcosa ha fatto)
...La storia del diritto nipponico, è piena di scandali, condanne ad innocenti - rivelatesi tali decenni dopo, e magari morti - , errori ed anche abusi, che sono frutto di un approccio sbagliato che porta la Magistratura giudicante ad accettare quanto "scoperto" dai PM in sessioni di arresto ed interrogatori, che durano fino a tre mesi, senza poter vedere i propri avvocati o parenti.
C'è molto da riflettere in Giappone su cosa sia il diritto, non mera "compensazione di torti" e o garanzia dell'Armonia Sociale, ma ricerca, difficile e complicata, di una Veritas in fatto e diritto.Una Umana Veritas, ovviamente.
Purtroppo questo avvocato non ha molto tempo per scrivere sul suo blog ma questo articoletto riporta un caso storico.
https://dirittogiapponese.wordpress.com/2015/06/08/pena-di-morte-e-errori-giudiziari/
E se cerchi sugli errori giudiziari ne trovi altri.Tanti troppi.
Il che non vuol dire che la polizia nipponica non abbia trovate geniale. Vi ricordate i due agenti e la loro canzoncina per informare il pubblico su un gruppo di truffatori ?
Grazie del'annotazione @droppedITA - ovviamente la redazione è già al corrente ma essendo la situazione in Progress si deve capire come usare la notizia - non sorprende però, come evidenziato da tanti il problema non è la ragazza ma lo Staff.
Noi di certo non abbiamo sufficienti elementi per tirare le somme e capire del perchè di certe scelte, come spesso accade guardiamo il tutto con occhi occidentali, fra l'altro pare che il tutto sia nato da gelosia fra idols (un pò mi ricorda una scena di un anime (Jigoku Shoujo) dove l'amica gelosa della protagonista la fa cadere in una trappola pagando altri uomini per dargli una ripassata). Ma il sospetto a me rimane e finchè non si sara fatta luce sulle dinamiche e sul movente rimango con il beneficio del dubbio.
Gli errori giudiziari sono ovunque e in tutto il mondo, mi irrita solo il fatto che quando accadono fatti di cronaca nel mondo reale, a torto o ragione, si parta in quarta con i soliti stereotipi e pregiudizi sulle idols perchè è un mondo ingiusto che non perdona.
Ma quel mondo viene tenuto in vita dalle stesse idols che sognano di diventare dive, sifdando anche i fattori negativi e tutto il fandom che le circondano, loro decidono di propria volontà di diventare merce usa e getta e gli sta bene così. Molte ce la fanno e si inseriscono, perchè i soldi in una società capitalistica come la nostra sono tutto, altre no e scaricano poi la colpa sugli altri facendo le vittime quando in parte è anche colpa loro.
Sulla mercificazione della loro immagine (e non solo) potrei anche darti ragione: per soldi in tanti vendono la propria dignità. Ma far passare il concetto che lamentarsi per aver subito una (reale) violenza equivale "a fare le vittime" è un discorso che non accetto, pur con la premessa che il modo idol non è idilliaco e che queste ragazze ci sono entrate volontariamente. Potranno essere anche persone moralmente discutibili, ma un sopruso fisico è ingiustificabile, e di sicuro non è colpa della vittima.
Sono daccordo, non giustifico certi gesti, mi pareva ovvio, volevo solo far notare che le idols esistono perchè loro sono parte del problema e che tengono su quel mondo perchè fa comodo anche a loro, quindi non è sempre o bianco o nero, non diamo sempre colpa alla cultura altrui quando è questa stessa nostra società che rispecchia semplicemente se stessa.
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