Netflix ha annunciato la produzione per una serie animata 3D CG, adattamento di Levius, manga sci-fi e sulla box di Haruhisa Nakata. L'anime debutterà in tutto il mondo il prossimo inverno. Di seguito ecco il primo video promozionale:
Hiroyuki Seshita (Ajin, Blame!) è il direttore generale dell'anime, mentre Keisuke Ide dirige l'anime presso Polygon Pictures. Hiroshi Seko (L'Attacco dei Giganti: Lost Girls, Seraph of the End, Ajin) cura la series composition oltre scrivere la sceneggiatura insieme a Kenta Ihara (Saga of Tanya the Evil, Vinland Saga). Yuki Moriyama (Knights of Sidonia, Ajin, Blame!) è il character designer e Naoya Tanaka, insieme a Ferdinando Patulli cura la production design.
Mitsunori Kataama è il direttore della fotografia e Takeshi Iwata è il supervisore della CG. Yuuki Hatakeyama è il direttore artistico, Hironori Noochi cura il color design. Yoshikazu Iwanami è il direttore del suono e Yuugo Kanno compone la musica.
Nakata ha pubblicato il manga inizialmente su Monthly Ikki, rivista edita da Shogakukan nel gennaio 2013 ed in Italia è distribuita da Star Comics, così come il sequel Levius/est tuttora in corso ma su Ultra Jump di Shueisha. Nakata ultimamente ha curato il chara per Fairy gone della P.A. Works.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Il giovane Levius ha perso molto nella guerra: suo padre è morto e lui ha perso un braccio nel tentativo di salvare sua madre, che ora è in coma. L'arto gli è stato sostituito con una protesi cibernetica e ora il ragazzo vive con suo zio, Zacks, che si occupa di lui e che lo sta sostenendo nel suo interesse nel cyber boxing, anche se è uno sport brutale.
Hiroyuki Seshita (Ajin, Blame!) è il direttore generale dell'anime, mentre Keisuke Ide dirige l'anime presso Polygon Pictures. Hiroshi Seko (L'Attacco dei Giganti: Lost Girls, Seraph of the End, Ajin) cura la series composition oltre scrivere la sceneggiatura insieme a Kenta Ihara (Saga of Tanya the Evil, Vinland Saga). Yuki Moriyama (Knights of Sidonia, Ajin, Blame!) è il character designer e Naoya Tanaka, insieme a Ferdinando Patulli cura la production design.
Mitsunori Kataama è il direttore della fotografia e Takeshi Iwata è il supervisore della CG. Yuuki Hatakeyama è il direttore artistico, Hironori Noochi cura il color design. Yoshikazu Iwanami è il direttore del suono e Yuugo Kanno compone la musica.
Nakata ha pubblicato il manga inizialmente su Monthly Ikki, rivista edita da Shogakukan nel gennaio 2013 ed in Italia è distribuita da Star Comics, così come il sequel Levius/est tuttora in corso ma su Ultra Jump di Shueisha. Nakata ultimamente ha curato il chara per Fairy gone della P.A. Works.
Fonte Consultata:
Anime News Network
La storia è mooolto interessante e ti consiglio il manga (lo stile è su tutt'altro livello)!
Ma manco un po', hanno rotto le scatole con questi anime in 3D...
Ecco, bravo xD
Aggiungo che con il mio commento non sto dicendo che Netflix stia effettivamente aumentando la produzione in CG, ma la stia mettendo troppo sotto i riflettori, e il che porterà inevitabilmente, con gli anni, a farli conoscere anche così...gli anime...
Io li salto ormai a piè pari tutti quelli realizzati in questo modo, non ce la faccio a guardarli, meglio le animazioni in flash piuttosto!
Scherzi a parte purtroppo la gc non la digerisco per niente bene...
Così come dovrebbero fare tutti, così la smettono di farli.
Ah, bene, perché i disegni del manga mi piacciono molto e mi chiedevo se meritasse. Ordinerò il primo volume.
Purtroppo la trasposizione animata è finita in mano ai macellai della Polygon, che con la solita CGI poraccia hanno rovinato completamente l'impatto grafico dell'opera originale.
A me la Polygon di per se non da affatto fastidio, ma che Netflix la sfrutti così no, quella che sta "rovinando" è anche Production I.G. (annuncio straorinario: prossima serie di Haikyuu in CGI! *e fu così che Netflix chiuse* xD)
Netflix collabora anche con studi che lavorano in 2D, per fortuna.
Bhe quello si, ha pur sempre ""fatto"" Kujira no Kora e Violet
Esatto, la differenza nel modo in cui sono realizzati i capelli è la cosa che mi ha colpito di più.
Per assurdo nel manga sembrano muoversi, nell'anime è come fossero di plastica.
E sono realizzati comunque molto meglio rispetto a quelli che si vedono in Ajin, lì non hanno beccato nemmeno le ombre.
Già...
P.S. Sulla grafica ho visto molto di peggio, e comunque nel manga gli sfondi non ci sono proprio, e comunque ci sono manga disegnati molto meglio.
Era proprio il disegno la parte più interessante.
Forse ci darò un'occhiata per vedere come evolve.
Sugli sfondi non ho molto da dire, ho visto delle tavole che in effetti non ne hanno ed altre che ne presentano di molto dettagliati.
Non avendo ancora letto il manga, non so quale sia la proporzione.
Ma il problema è che sembra animato meglio il fumetto dell'anime.
Per essere un fuoco di paglia ha bruciato molto piu' intensamente di molti altri anime moderni...
Sì, forse tra qualche anno se lo ricorderanno in pochi, ma personalmente a me è piaciuto. Non posso dire che mi sia entrato nel cuore come Rocky Joe, anche per la brevità, ma è stata una piacevole sorpresa (mi aspettavo una pooottanata galattica senza precedenti, invece sono stato clamorosamente smentito)
Come ho detto, va a gusti. Tolto l'omaggio ad ashita no joe, è un prodotto che si sgonfia puntata dopo puntata con sempre più disaffezione alle vicende e personaggi. quando gli spokkon vivono proprio dell'ardore della competizione e dei grilli per la testa dei personaggi. Almeno per me...
Si non mi veniva il termine in quel momento, non a caso le doppie virgolette xD
Lo so che sono una minoranza, ma per quanto ancora? Ripeto: in tantissimi conoscono gli anime con Netflix e in tantissimi non saprebbero distinguere la qualità di questa roba da Megalo Box. Inoltre ho anche detto che non è che Netflix ne stia effettivamente aumentando la produzione, ma semplicemente li mette troppo sotto i riflettori e la cosa non mi piace, mi sembra quasi di star dando ragione agli articoli della IA di Goldrake xD (esempio estremo ovviamente)
Megalo Box ha la media del 8, ed è la 10°(su 408) serie più apprezzata dagli utenti del sito per quanto riguarda le opere uscite nel 2018.
No ma a definirlo fuoco di paglia c'è ne passa, dato che parliamo di uno dei migliori spokkon degli ultimi 10 anni.
Mi sembrato anche a me che sta dando ragione agli articoli della IA di Goldrake xD
Nel 78, quando Goldrake sbarcò in Italia, era pieno di articoli che spiegavano nel dettaglio come venivano realizzati i cartoni animati giapponesi, ovvero con questa Intelligenza Artificiale che da sola realizzava disegni, storia e personaggi, riportandone addirittura i costi di produzione esatti!! Per questo, come spiegato da molti, erano fatti meglio di quelli americani...Goldrake, mica Heidi, Goldrake si che è animato meglio!!
AHAHAHAHHAHHHHHAHAHAHAHAHAHAAHAHHAHAHAHAHAHA
Ah, sì, lo ricordo benissimo.
Nel '78 non ero ancora nato, ma questa sciocchezza è stata ripetuta per tutti gli anni '80.
Grazie della risposta!
Bhe, io sono 2000, lo so grazie ai rimasugli citati in qualche articolo fa di AC
Lo guarderò comunque una volta rilasciato su Netflix.
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