Negli scorsi giorni, è stato annunciato l'arrivo di un nuovo manga scritto e disegnato da Kentaro Miura che si intitolerà Duranki e debutterà sulla nuova rivista Young Animal Zero di Hakusensha. Per l'occasione, il mangaka ha rilasciato un'intervista sul sito internet giapponese Comic Natalie, dove si è parlato della sua nuova opera e anche di Berserk, il manga che lo ha reso famoso al grande pubblico e che ancora oggi viene pubblicato fra le pagine della rivista seinen Young Animal.
 
Intervista a Kentaro Miura

Miura ha innanzitutto parlato del suo Studio Gaga e dei ruoli che i suoi assistenti ricoprono nella realizzazione delle tavole. Nel caso di Duranki, lui si sta occupando della sceneggiatura e della produzione, oltre che a disegnare gli sketch e supervisionare l'operato, mentre i suoi collaboratori lavorano con l'inchiostro. Per quanto riguarda Berserk invece, Miura disegna tutti i personaggi e gli sfondi, mentre gli assistenti curano le varie sfumature, gli edifici, le comparse e recentemente anche la pavimentazione.

Miura ha poi ammesso di essere abastanza veloce nella stesura degli storyboard e per questo motivo pensa che la nuova serie non intralcerà molto la serializzazione di Berserk. D'altro canto, c'è però il lato artistico, il quale va un po' più a rilento visto che il mangaka prova a disegnare il grosso del lavoro tutto da solo. L'autore vede Duranki come un'ottima opportunità per mettere alla prova le capacità dei suoi assistenti e farli migliorare, così da rendere poi più efficiente e veloce la produzione di Berserk.

Il mangaka ha rivelato inoltre che inizialmente Duranki sarebbe dovuto essere un isekai con i viaggi nel tempo, poi l'idea è stata scartata perché ritenuta poco originale, preferendo così un'ambientazione fantasy più classica. Dopo qualche chiacchierata con il suo editor, si è deciso di aprire questa nuova serie.
 
Foto dello studio di Miura

Il papà di Berserk ha affermato di essere passato completamente al disegno digitale a partire dal 2015. Secondo lui è stata una scelta molto confortevole, poiché ha ora la possibilità di zoomare le immagini e disegnare anche dettagli piccolissimi. A volte, è capitato che il suo editor abbia dovuto fermarlo dallo spingersi troppo nella cura maniacale di ogni pixel. A proposito della sua mania per i dettagli, Miura ha detto semplicemente di essere un amante di quello "stile barocco" presente in molti manga del passato come Akira e Ken Il Guerriero, nei quali veniva riposta un'estrema attenzione per i disegni.

Infine, Miura ha rassicurato i fan dicendo che non si è mai stancato di disegnare Berserk. Al contrario, si diverte e prova sempre ad aggiungere novità al suo manga. L'opera è quasi arrivata alla sua fase finale e Miura ha voluto anticipare che accadranno eventi incredibili nel corso dell'attuale arco narrativo.


Fonte Consultata:
Comic Natalie