La serie animata di Lady Oscar, ispirato al fumetto di Ryoko Ikeda "Versailles no bara", ovvero La Rosa di Versailles, compie nel mese di Romics (per la precisione il 10 ottobre) i 40 anni dalla prima messa in onda. Animeclick, Les OscAndr Èquipe e Romics vogliono festeggiare con tutti i fan insieme uno degli anime più amati nel nostro paese insieme a chi ha reso questo titolo iconico in Italia: i doppiatori italiani e la voce della prima sigla della serie sulle nostre tv.
Grazie a Paola Eleonora Tani che con la sua pagina Instagram (@paoleonora) ha fatto da sponsor permettendo la realizzazione di questo evento unico per tutti i fan di Lady Oscar
Modera Alessandro Falciatore di Animeclick.
Ed ecco tutti gli ospiti: Cinzia De Carolis (Roma, 22 marzo 1960) è un'attrice, doppiatrice, dialoghista, direttrice del doppiaggio e cantante italiana. Esordisce come attrice bambina nello sceneggiato Anna dei miracoli (1968). Intraprende poi la carriera di doppiatrice che, con il tempo, diventa la sua principale attività. La sua professione si estende anche a direttrice di doppiaggio ed adattamento dialoghi, ad esempio nella prima stagione di Sex and the City. Innumerevoli sono i suoi doppiaggi sia per il cinema che per la televisione (tra cui serie di telefilm e di cartoni animati, per la quale è particolarmente amata e ricordata dai fan). Il ruolo che le ha dato enorme visibilità e riconoscibilità nel mondo dell'animazione è stato quello di Lady Oscar nell'omonimo anime, a cui sono seguite molte altre parti: Bia, la sfida della magia, Maysha di Galaxy Express 999; Monsley nel ridoppiaggio di Conan, il ragazzo del futuro; Lena di Belle e Sébastien; Kagura di Inuyasha; She-Ra, la principessa del potere, Simone Lorène di Il Tulipano Nero, ecc. Fra le attrici da lei doppiate ci sono Courteney Cox nella saga di Scream, Madonna, Katharine Hepburn, Geena Davis, Rebecca De Mornay, Andie MacDowell, Holly Hunter e Madeleine Stowe.
Grazie a Paola Eleonora Tani che con la sua pagina Instagram (@paoleonora) ha fatto da sponsor permettendo la realizzazione di questo evento unico per tutti i fan di Lady Oscar
Sab, 05/10/2019 - da 13:00 a 13:45 | Lady Oscar - La Rosa di Versailles: 40 anni sugli schermi di tutto il mondo | PADIGLIONE 5 – PALCO COMICS & MOVIE |
Modera Alessandro Falciatore di Animeclick.
Ed ecco tutti gli ospiti:
Cinzia De Carolis
Clara Serina
Clara Serina: dal 1980 celebre e inconfondibile voce de I Cavalieri del Re, con cui interpreta le famose sigle di numerosi cartoni animati trasmessi in Italia, (circa 50 brani) come Lady Oscar, La spada di King Arthur, Cuore, La ballata di Fiorellino, Stilly e lo Specchio Magico, e molti altri come L'Uomo tigre, Devil Man, Sasuke ecc. Nel 2000, su insistenza dei suoi FANS e dei fans dei Cavalieri del Re, ritorna a cantare durante " La Notte delle sigle I" al Piper di Roma, riprendendo così ufficialmente la propria attività di cantante. Nel 2006 con la provvisoria riunion dei Cavalieri del Re fanno un mega concerto a Lucca Comics & games. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive.
Yasko Fujii
Yasko Fujii è una soprano Giapponese nota in tutto il mondo, sì è esibita più volte anche con Riyoko Ikeda in opere liriche dove entrambe cantano. Yasko è nota in Italia come ospite fissa di Avanti un'altro su Mediaset ed è una fan della Rosa di Versailles e per questo collabora al progetto musicale che renderà omaggio al 50esimo del manga in collaborazione con altri musicisti.
Yasko, accompagnata dal musicista Salvatore G.Arrabito, si esibirà nella prima storica sigla giapponese.Massimo Rossi
Massimo Rossi è un doppiatore e direttore del doppiaggio italiano. Famoso anche per l'interpretazione del gatto con gli stivali in Shrek 2; in passato ad inizio carriera fu doppiatore di vari personaggi di anime giapponesi, tra cui Goemon Ishikawa XIII in Le nuove avventure di Lupin III, Terence nell'anime Candy Candy, del personaggio di André Grandier nell'anime Lady Oscar e Joe Shimamura alias 009 in Cyborg 009. Tra gli altri attori doppiati Antonio Banderas, Dennis Quaid, Chris Penn, Billy Crystal, Tom Hanks, Ray Liotta, John Ritter, Miguel Bosé, Bruce Willis, John Cena, Jean-Claude Van Damme, Andy García. Dal 2014 è la nuova voce di Ridge Forrester in Beautiful sostituendo quella di Fabrizio Pucci dopo il recast del personaggio. Da non dimenticare il doppiaggio di Michael Corleone (Al Pacino) nel ridoppiaggio dei primi due capitoli della saga cinematografica de Il padrino.
Luciano Roffi
Luciano Roffi attore, doppiatore e dialoghista italiano. La voce italiana del conte Hans Axel von Fersen. Tra i doppiaggi più noti, Quentin Tarantino in Pulp Fiction e in Grindhouse. Tra gli altri attori doppiati, sono presenti Christopher Walken in Frenesie...militari, Homeboy e Batman - Il ritorno, Bruce Campbell in La casa, David Bowie in L'ultima tentazione di Cristo e Fuoco cammina con me, Dylan Baker in Era mio padre, Adam Arkin in Hitch - Lui sì che capisce le donne, Richard Jenkins in Dick & Jane - Operazione furto, David Strathairn in La tela dell'assassino, Jim Turner in Vita da strega, Bruce Spence in Matrix Revolutions, Bob Gunton in Le ali della libertà.
Paola Eleonora Tani
Paola Eleonora Tani: impersonator da 22 anni di Oscar F. Jarjayes, in coppia con il marito Salvatore G.Arrabito forma il duo cosplay Les OscAndr Èquipe dedicato ad Oscar e André. Nel 2015, incontra Riyoko Ikeda in persona ricevendone i complimenti. Presente da anni ad eventi e fiere a tema cosplay.
Maurizio Nataloni
Maurizio Nataloni nasce a Napoli nel 1973. Come tutti i bambini nati in quegli anni, resta folgorato dalla prima invasione di anime in Italia e quella passione resterà una costante che porterà avanti per sempre. Per anni in giro per le fiere, conosce in prima persona tanti artisti non solo del fumetto (italiano ed estero) ma anche delle sigle tv e dell’animazione giapponese. Questi incontri, uniti alla ricerca continua di informazioni, hanno fatto sì che la sua collaborazione con un festival di riferimento diventasse un appuntamento fisso con il pubblico grazie ai sui incontri legati alla “memoria storica” degli anime della prima generazione, riscuotendo sempre grande successo di pubblico. Dopo anni di collaborazione come moderatore in un forum di settore, nel 2013 pubblica parte della sua tesi in Architettura sul volume n.6 di Manga Academica (edizioni La torre) con il tema: “L’architettura nei manga e negli anime”. Da circa 10 anni è ospite di molte fiere di settore italiane e insieme all’Associazione Italiana Cartoon Cover Band ha fatto parte dell’organizzazione del “Raduno Nazionale delle Cartoon Cover Band”.
Icona che ancora oggi ispira moda e costume:
Complimenti per averlo organizzato!
La serie doveva uscire con il vecchio loro distributore ma sicuramente uscirà con Anime Factory...certo potevano sfruttare questo anniversario
Lady Oscar ha anche varie parodie, come questa:
E qualcuno ha visto il live action?
Io sì, mi ha traumatizzata...
Sì, l'ho visto.
La cosa interessante è che è girato proprio a Versailles, e ricostruisce con una certa fedeltà il contesto storico.
La cosa che non mi piacque molto fu l'aver stravolto il finale, che nel manga e nell'anime è epico quanto l'ambientazione stessa.
Se fosse prevista un'edizione blurey della serie, la comprerei ad occhi chiusi... e magari pure il remake; è stato fatto per svariate serie vecchie e nuove... perchè non Oscar?
Quanto mi dispiace non poter venire ad assistere a questo evento!
@2247 mi hai incuriosito, sotto avviso di spoiler, riveleresti in che senso "stravolto"?
Ammetto che
Apprezzo molto la sigla cantata da Draghi nonostante sia legato all'originale giapponese e a quella anni '80.
Comunque davvero una pregevole iniziativa, lady oscar è un cult e i 40 anni non potevano passare in sordina.
Sotto certi aspetti è un finale forse più amaro, in quanto sottolinea ancora di più il soverchiante peso della Macrostoria sull'individuo.
Ma allo stesso tempo ha rubato molta enfasi romantica ai due protagonisti.
(Ricordo ancora quando trasmisero la prima serie di pokémon... era immediatamente dopo la fine di una delle repliche di lady oscar... ero talmente delusa dal fatto che lady oscar era finito che mi RIFIUTAI di vedere il secondo e terzo episodio di pokémon per protesta xDDD e pokémon è un altro dei miei grandi amori)
Verrei al romics solo per questo panel lo ammetto, peccato che in questo periodo sia impossibile per me muovermi ;_;
Sono un grande fan dell'anime di Versailles no Bara e Cinzia De Carolis è la mia doppiatrice preferita, devo riuscire ad organizzarmi.
In realtà nel 2007 sarebbero dovuti uscire dei film animati più fedeli al manga, ma il progetto è stato cancellato (nonostante fosse trapelato anche un trailer).
I motivi della cancellazione mi sembra non siano mai stati chiariti.
Grazie Ironic per aver organizzato questo evento, sarebbe stato veramente triste altrimenti.
Chissa' se quando arrivera' il momento di festeggiare l'ottantesimo anniversario sarai ancora li'
sul palco, io penso di si'
40 anni di un mito!
Sarebbe bello se si dicesse qualcosa sul film che la Toei doveva realizzare e non ha ancora fatto.
E magari una nuova uscita in dvd e blu ray... ma una nuova edizione dvd speciale 40 anni con magari un libro assieme non è possibile farlo uscire? La comprerei subito un'edizione del genere!
Anche se penso che sarebbe pure ora se rifacessero un remake live-action della serie, magari a serie tv o più di un film (perchè riassumere la storia in un solo film non si riesce, ma fosse due-tre film ci starebbe bene).
Ottima inizoativa
Sinceramente io preferisco la nuova sigla cantata da Draghi, rispetto alla versione cantata dalla D'Avena.
Altri cross-over:
Tornando al film live, non è solo il finale a essere osceno, sono proprio i personaggi a non essere convincenti, prima fra tutti proprio Oscar, non ha nulla del meraviglioso personaggio carismatico che si vede nell'anime (come prendere una bellissima storia e banalizzarla al massimo, appunto da dimenticare).
Che fu lunedì 1 marzo 1982 alle ore 20,00.
Quindi 1982 + 40 = 2022
Per le serie di Goldrake e Capitan Harlock, mediaticamente più famose perché mandate in onda dalla Rai, ha fatto testo la data italiana, non quella nipponica di messa in onda.
Come mai questo cambio di filosofia?
Goldrake fu mandato in onda in Giappone il 5 ottobre 1975, quindi giovedì prossimo festeggeremo i suoi 44 anni?
E il 2 dicembre festeggeremo i 47 anni di Mazinga Z?
Etc etc etc
Premettendo che anch'io trovo quel film davvero brutto, bisogna specificare che è antecedente all'anime (il film è del 1978, se non ricordo male), quindi chi ci ha lavorato aveva come riferimento solo i personaggi del manga o, al limite, degli spettacoli teatrali.
E l'Oscar dell'anime ha un carattere abbastanza diverso da quella del manga (nella trasposizione animata è molto più carismatica, in effetti).
A livello internazionale e qui su Animeclick si è sempre festeggiato la prima messa in onda mondiale per ogni titolo animato e cartaceo...la messa in onda italiana conta davvero poco se non dal punto di vista nostalgico e personale
Hai ragione e la penso come te, però ci sta far notare la cosa, infatti Goldrake è molto più amato qui e in Francia che nel resto del mondo, ecco perchè si è dato il risalto della uscita italiana rispetto a quella giapponese, ma è anche giusto così, alla fine è considerato l'anno zero per noi appassionati di manga e anime ^^
Vero, infatti per me leggere il manga è stato sconvolgente... Oscar è ben più debole:
La Oscar nel live action se la tira molto, tanto che quando viene nominata colonnello si dà molte arie col povero André. Ed André riceve proposte oscene da Girodelle, quando quest'ultimo va a chiedere la mano di Oscar al generale.
Spezzo una lancia a favore del live action però: l'abito da donna di Oscar e la sua acconciatura mi piacciono molto.
Si su Goldrake in Italia è un discorso a parte perchè appunto fu l' inizio di tutto per noi mentre in Giappone, come sappiamo, non è così famoso e importante
La Oscar nel live action se la tira molto, tanto che quando viene nominata colonnello si dà molte arie col povero André. Ed André riceve proposte oscene da Girodelle, quando quest'ultimo va a chiedere la mano di Oscar al generale.
Spezzo una lancia a favore del live action però: l'abito da donna di Oscar e la sua acconciatura mi piacciono molto. [/quote]
Oh, Dio!! Chi si ricordava tutti questi particolari del live?
Peggio di quanto ricordassi... sì, effettivamente Oscar in abiti femminili è l'unica cosa che si salva.
Conosco il manga, ma ho sempre preferito l'anime, per me migliore sotto molti aspetti
Il manga effettivamente è piuttosto diverso dall'anime nel tratteggiare i personaggi; la differenza per me più vistosa è nel personaggio di Alain, quello cartaceo è molto più immaturo rispetto a quello animato; io adoro l'Alain dell'anime, quello del manga non regge il confronto.
Complimenti a tutti dal ns Ironic 74, a Maui & co. Solo ormai fan ..siamo in grado di "creare" aventi che nessuna casa editrice festeggia più! Goldrake-Jeeg? Se sono usciti in dvd & Br è gia un Lusso!!
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