Si sta diffondendo in queste ore la notizia della chiusura della Merak Film S.r.l., la storica società cinetelevisiva di doppiaggio e post-produzione nata nel 1980 a Cologno Monzese. Molto conosciuta tra noi appassionati perchè attiva soprattutto nell'ambito televisivo nel settore dei ragazzi, avendo realizzato le edizioni italiane di numerosi cartoni animati (per lo più anime), telefilm e programmi televisivi per Mediaset, Rai, Five Record, De Agostini, Publitalia, Rizzoli, Warner Bros., Universal Pictures e Nickelodeon.
La collaborazione con Mediaset è stata per anni piuttosto intensa con anime come Dragon Ball o One Piece, cominciando a diminuire con la riduzione dell'animazione giapponese in TV. Dall'anno scorso questa collaborazione è diminuita ulteriormente, specie dopo il cambio di studio di doppiaggio sulla serie Dragon Ball Super. Dall'episodio 77 (cioè la saga che comprende il torneo del potere) in poi non fu più appunto la Merak Film ad occuparsi del doppiaggio, come succedeva ormai da decenni per questa serie, bensì LogoSound (ex Logos), studio di Milano che aveva già lavorato a Naruto e i recenti Lupin III "Avventura italiana" e "Ritorno alle origini".
Che la situazione per questo storico studio non sia idilliaca è piuttosto evidente, ma va anche detto che ad oggi non c'è stato nessun annuncio ufficiale di chiusura. E allora perché viene data per certa? In pratica, è stata presa come dichiarazione ufficiale un post Facebook di Santo Verduci che però, ricordiamolo, non fa parte della Merak ma è a capo della Sanver Production. Nel post in questione viene detto "Fine di uno studio di doppiaggio che ha fatto la storia" facendo capire poi nei commenti che si tratta proprio della Merak e che la notizia è "risaputa da tempo".
Su questo post sono state fatte news e post su gruppi social, sono nate anche diverse polemiche.
Quindi dov'è la verità? Da mie ricerche e chiacchiere con personalità del mondo del doppiaggio posso dire che, oltre i rumors, non c'è nulla di ufficiale. Le news, a mio avviso, specie con titoli tanto espliciti, vanno verificate o attraverso fonti o attraverso comunicati ufficiali. In particolar modo quando si parla di un'azienda che dà lavoro a tante persone.
Chiuderà? Passerà di mano? Saremo pronti a fornirvi maggiori informazioni quando ci sarà qualcosa di reale su cui parlare ma, per il momento, mi sembrava giusto fare il punto della situazione e dire i fatti come realmente stanno ad oggi.
La collaborazione con Mediaset è stata per anni piuttosto intensa con anime come Dragon Ball o One Piece, cominciando a diminuire con la riduzione dell'animazione giapponese in TV. Dall'anno scorso questa collaborazione è diminuita ulteriormente, specie dopo il cambio di studio di doppiaggio sulla serie Dragon Ball Super. Dall'episodio 77 (cioè la saga che comprende il torneo del potere) in poi non fu più appunto la Merak Film ad occuparsi del doppiaggio, come succedeva ormai da decenni per questa serie, bensì LogoSound (ex Logos), studio di Milano che aveva già lavorato a Naruto e i recenti Lupin III "Avventura italiana" e "Ritorno alle origini".
Che la situazione per questo storico studio non sia idilliaca è piuttosto evidente, ma va anche detto che ad oggi non c'è stato nessun annuncio ufficiale di chiusura. E allora perché viene data per certa? In pratica, è stata presa come dichiarazione ufficiale un post Facebook di Santo Verduci che però, ricordiamolo, non fa parte della Merak ma è a capo della Sanver Production. Nel post in questione viene detto "Fine di uno studio di doppiaggio che ha fatto la storia" facendo capire poi nei commenti che si tratta proprio della Merak e che la notizia è "risaputa da tempo".
Su questo post sono state fatte news e post su gruppi social, sono nate anche diverse polemiche.
Quindi dov'è la verità? Da mie ricerche e chiacchiere con personalità del mondo del doppiaggio posso dire che, oltre i rumors, non c'è nulla di ufficiale. Le news, a mio avviso, specie con titoli tanto espliciti, vanno verificate o attraverso fonti o attraverso comunicati ufficiali. In particolar modo quando si parla di un'azienda che dà lavoro a tante persone.
Chiuderà? Passerà di mano? Saremo pronti a fornirvi maggiori informazioni quando ci sarà qualcosa di reale su cui parlare ma, per il momento, mi sembrava giusto fare il punto della situazione e dire i fatti come realmente stanno ad oggi.
Questo ha aperto una compagnia e comprato i diritti di serie solo per ridoppiarsele (quasi da solo tra l'altro) e cantarci le sigle, Narciso in confronto è il re dell'autocritica, che abbia sparato una panzana ciclopica su una casa rivale (e molto più prestigiosa della sua) in confronto al resto dei danni fatti per eccesso d'amor proprio è nulla.
Almeno ci sta facendo fare quattro risate (per non piangere).
Ok che seguivate le varie direttive dei vari committenti che ogni volta vi imponevano tutta una serie di paletti per via delle fasce orarie
ma se un adattamento era oggettivamente fatto di guano non pretendete che la gente dica il contrario.
Mettiamo i puntini sulle i. Gli obbrobri di localizzazione sono dovuti a, e vado in ordine descrescente:
-) Il Cliente (in casi come Dragon Ball si parla si soggetti come Mediaset).
-) Traduttore/Adattatore/Dialoghista + Direttore di doppiaggio.
-) Gli attori doppiatori + Direttore di doppiaggio.
Il primo è stato Slam Dunk. In questo caso Mediaset non c'entrava, perchè l'anime era stato acquistato dalla Yamato, ed era andato in onda su Mtv. Nicola Carrassi, direttore di doppiaggio, ha scelto volutamente un adattamento esagerato e sopra le righe, non troppo fedele all'originale (anche se comunque molto di più di certi obbrobri mediasettiani).
Il secondo caso è Saint Seiya/I Cavalieri dello Zodiaco: Ivo De Palma, appoggiato dai fans girellari, si è impuntato per far doppiare il film in CG uscito qualche anno fa con il cast storico e l'adattamento televisivo. Questo nonostante fosse un film per il cinema, e per giunta i personaggi siano molto diversi rispetto agli originali. Non ricordo se qualcosa del genere fosse successo anche per Hades, o se è stata Mediaset che si è semplicemente allineata al vecchio adattamento (a cui non ha lavorato in quanto all'inizio era andato in onda solo nelle tv locali, ma non escludo che la licenza sia stata comunque acquistata dall'allora Fininvest).
Se esistono altri casi, non ne conosco o non li ricordo.
Non capita spesso, e alle volte se lo fanno è perché certe traduzioni sono tremende, però questo per dire che ci sono casi in cui c'è anche il loro zampino. Le responsabilità maggiori tuttavia sono del cliente e di chi si occupa della sostanza dei testi da recitare.
Tutti quelli che vi appartenevano si sono trasferiti alla LogoSound di Sesto San Giovanni.
Un luogo decisamente migliore ove adattare, doppiare, post-produrre qualsiasi cosa multimediale.
A parte i dirigenti, dubito che vi "appartenesse" qualcuno. Le società milanesi non hanno doppiatori soci o d'esclusiva.
Comunque sono decine e decine di anime adattati all'italiana, con modifiche pesanti tra l'adattamento italiano e quello giapponese.
Dragon Ball Z, gt per esempio ha episodi che se li guardi in lingua originale ci sono interi dialoghi deltutto modificati in molti episodi. Sailor Moon, Onepiece, ecc e quasi tutti gli anime anni 90 doppiati in Italia hanno più o meno adattamenti non fedeli all'originale, gigi la trottola, candy candy, sakura, wpeach, Carletto, ecc ecc è chi più ne ha più ne metta ??
Saranno molte decine gli anime con adattamenti non fedeli all'originale, forse pure un centinaio o più.
https://www.facebook.com/NicolaCarrassi/posts/2956874794376684?__xts__%5B0%5D=68.ARBeqK-6IX0Vbc_wUwwjHL0DaPyu8_33NztTM9zdMtrXTk2embtGuSFOpj4OLR_3HEB1PePoxaWRmU3AvKPXC1qV9_UxYJ2Vwx6AUb5qZ2aaYYfXTFeaRlqfKYiqqTHvusqb1jxi6mFc4twd9DxQB8uMX66mUCuyosoBPNR4wWh-fkWTKb2R5nkKDh-xZ7EmSUKwNK-rWYuiWV1lGAYfxG9UM3If-G6h1Hys1Yt4vWWZjuvz_pTnZDXTCoBBnZlLdaFUu5sczIGyEn_B9Je_pCfiuMPKBJpuczvJyHoN6ZiBDsFguUxT4gQHlzn6P9W_Ev_wIlcM0TLyy3QAEB8ISw&__tn__=-R
Allora, avrei dovuto scrivere "ci lavoravano".
Santi numi, sputa poco veleno Carrassi...si una cosa però ha ragione, non è mai stato un (gran) doppiatore...
ma infatti mica l'ho capita sta cosa..... dice "io non sono mai stato un doppiatore, non perchè fossi un cane, ma perchè non facevo la puttana."
ma poi se cerchi anche solo sulla wiki ci son un fracco di personaggi doppiati da lui....
E... Quindi? So benissimo che i doppiatori avrebbero comunque lavoro, ma io sono affezionato alla Merak. Riguardo gli adattamenti, anche loro devono seguire certe direttive, ma altrimenti non sono male. La Logos, in fatto di adattamenti ha i suoi belli scempi già nel curriculum (Lupin part 5, su tutti). Se parli invece degli adattamenti Dynit, allora sono d'accordo.
Stesso mio pensiero, ma c'è ancora gente che confonde doppiaggio e adattamento.
Uno studio potrebbe chiudere e il guastaGhibli continua a riversare nella rete le sue primizie perché non gli vanno giù i calci che ha preso.
Decisamente non un bel periodo.
Esatto, vedo spesso in giro gente confondere doppiaggio ed adattamento, e sputare sul primo. A volte ho discusso pure con questa gente per spiegargli le differenze, ma molte volte non vogliono capirlo e mi faccio solo il fegato amaro.
Ma aspè... non è che è arrivato pure Shito a fare sciacallaggio? *facepalm*
Sì, ho capito. La mia era una considerazione in generale.
Complimenti per il lavoro di approfondimento che differenzia chi fa le cose per bene e chi fa le cose tanto per attaccarsi al trend del momento cercando solo qualche click.
Con tutto il mondo, probabilmente...
non sapevo che le lobby dai gay controllassero anche la merak
ormai per noi etero è finita ci toccherà passare all'altra sponda
Non c'entra nulla. Come per Dragon Ball, semplicemente il cliente si rivolge ad un altro studio di doppiaggio. Piuttosto, le probabilità di vedere o non vedere One Piece e Naruto sono legate ad altri fattori.
I direttori, doppiatori, traduttori e adattatori stanno lavorando anche per altre società, in quanto sono freelance e quindi lavorano con chi li paga. La società è "storica" ma già il personale attuale è diverso da quello di un tempo. Gli unici a rimetterci sono i soci e/o fondatori. Certo, dispiace per il "nome", ma così va il mercato.
Ma non è vero
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.