Dopo il rilascio gratuito da parte dello Studio Ghibli di un primo set di 400 immagini in alta risoluzione tratte da alcune delle sue pellicole più celebri, rese disponibili per tutti i fan per un utilizzo a titolo privato e personale, arrivano altre curiosità dal web a riguardo del lungometraggio La Città Incantata.
Le due sorprese sono correlate, perché la seconda deriva proprio da una condivisione fatta online per alcune delle illustrazioni tratte dal film del 2001, e giunge proprio da uno degli animatori dello Studio Ghibli che al famoso film premiato con l'Oscar avevano lavorato.
Si tratta di nient'altri che il quarantasettenne Hiromasa Yonebayashi che, prima di fondare il proprio Studio d'animazione Studio Ponoc nel 2014, aveva lavorato per ben diciotto anni presso lo Studio Ghibli e ne era divenuto il regista più giovane con il rilascio del film del 2010 Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento.
Tramite un post pubblicato sull'account Twitter personale di Yonebayashi il 19 settembre, il regista ha rilasciato alcuni commenti su determinate scene de La Città Incantata che sono diventati subito virali sul web:
"Dallo Studio Ghibli suggeriscono che vada bene usare queste immagini gratuitamente, quindi ecco la mia parte: La Città Incantata è stato il primo film al quale ho lavorato, pertanto ero estremamente nervoso e ho fatto molte ricerche per i miei disegni. Ad esempio, nella scena in cui Haku viene nutrito con un dango, abbiamo osservato e studiato i movimenti di un cane di grossa taglia."
Ecco spiegati dunque i movimenti così realistici condivisi tra Chihiro e Haku nella sua forma di drago:
I dettagli di Yonebayashi hanno fatto la felicità dei fan, portando al tweet oltre 350.000 like. Ma le rivelazioni non finiscono certo qui.
"Haku si muove velocemente e si ferma all'improvviso: su di lui non sono serviti molti disegni chiave, dunque è stato un personaggio davvero semplice da animare. Al contrario, Chihiro trema ed è nervosa, pertanto per lei sono stati necessari moltissimi disegni chiave, in questo caso è stato davvero difficile."
"Nella sceneggiatura una nota menzionava che il cibo morbido e flaccido che ingerisce il padre di Chihiro è lo stomaco di un celacanto."
Ebbene, è da quasi vent'anni che diversi spettatori si sono chiesti cosa fosse l'oggetto della voracità del padre della protagonista, e le speculazioni più svariate non sono mancate.
Alcuni ritenevano che il cibo misterioso fosse lo stomaco di un agnello, mentre altri sostenevano che si trattasse di un cibo di strada taiwanese, il ba-wan, ovvero un impasto traslucido a base di fecola di patate dolci.
Tale teoria si accompagnava a quella secondo la quale la mistica cittadina della Città Incantata fosse stata modellata su Jiufen, un'area turistica di Taiwan piuttosto popolare, che vediamo nella foto sottostante.
Scopriamo adesso invece che si trattava addirittura dello stomaco di un celacanto: non è possibile rinvenire foto reali di tale cibo, ma quanto al celacanto possiamo dire che è un ordine di pesci osseo estremamente raro, quasi estinto e per certi versi ritenuto un fossile vivente.
Yonebayashi aggiunge poi:
"A dire il vero non era scritto nella sceneggiatura... forse era stato annotato nel layout disegnato direttamente dal maestro Miyazaki? Ricordo che è stato ritoccato per avere un aspetto tre volte più gelatinoso rispetto alla bozza originale."
Secondo quanto affermato dal regista, dunque, l'indicazione di disegnare lo stomaco del celacanto arriva direttamente dalle note di Miyazaki, e in ogni caso il tutto ha lasciato i fan stupefatti:
"Eh?! Pensavo che fosse del ba-wan!"
"Ho sempre pensato che si trattasse di qualche tipo di cipolla magica!"
"Ma non è della quaglia stra-cotta divenuta quasi gelatinosa?"
"Beh, indubbiamente i celacanti hanno l'aspetto di qualcosa che proviene da un altro mondo, quindi sono in effetti misteriosi."
"Quindi qualcuno allo Studio Ghibli ha mangiato un celacanto per davvero?"
"Molti anni fa, circa trenta, in una rivista di manga si menzionava il fatto di cibarsi del celacanto, quindi forse l'idea arrivava da lì?"
Non è mistero per nessuno l'amore e la dedizione che lo Studio Ghibli ha sempre nutrito nei confronti della flora e fauna tutta, tanto che esse appaiono quasi come un filone ricorrente in molte delle pellicole dello Studio; è probabile che quindi in questo caso il team di lavoro abbia portato avanti come sempre un'indefessa ricerca, e utilizzato una foto oppure l'immaginazione per disegnare lo stomaco del pesce osseo. Poi, è stato alla libertà creativa l'idea di enfatizzarne il bizzarro aspetto traslucido che tanto ha attirato l'occhio dei fan.
Chissà, forse questa non sarà l'ultima delle tante piccole chicche sul dietro-le-quinte che ancora oggi non conosciamo sulle apprezzate pellicole dello Studio Ghibli; ma a quanto pare, quasi certamente ci sarà modo di apprendere altre curiosità in un futuro non necessariamente lontano.
Fonti consultate:
Sora News 24
Twitter
Le due sorprese sono correlate, perché la seconda deriva proprio da una condivisione fatta online per alcune delle illustrazioni tratte dal film del 2001, e giunge proprio da uno degli animatori dello Studio Ghibli che al famoso film premiato con l'Oscar avevano lavorato.
Si tratta di nient'altri che il quarantasettenne Hiromasa Yonebayashi che, prima di fondare il proprio Studio d'animazione Studio Ponoc nel 2014, aveva lavorato per ben diciotto anni presso lo Studio Ghibli e ne era divenuto il regista più giovane con il rilascio del film del 2010 Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento.
Tramite un post pubblicato sull'account Twitter personale di Yonebayashi il 19 settembre, il regista ha rilasciato alcuni commenti su determinate scene de La Città Incantata che sono diventati subito virali sul web:
"Dallo Studio Ghibli suggeriscono che vada bene usare queste immagini gratuitamente, quindi ecco la mia parte: La Città Incantata è stato il primo film al quale ho lavorato, pertanto ero estremamente nervoso e ho fatto molte ricerche per i miei disegni. Ad esempio, nella scena in cui Haku viene nutrito con un dango, abbiamo osservato e studiato i movimenti di un cane di grossa taglia."
Ecco spiegati dunque i movimenti così realistici condivisi tra Chihiro e Haku nella sua forma di drago:
I dettagli di Yonebayashi hanno fatto la felicità dei fan, portando al tweet oltre 350.000 like. Ma le rivelazioni non finiscono certo qui.
"Haku si muove velocemente e si ferma all'improvviso: su di lui non sono serviti molti disegni chiave, dunque è stato un personaggio davvero semplice da animare. Al contrario, Chihiro trema ed è nervosa, pertanto per lei sono stati necessari moltissimi disegni chiave, in questo caso è stato davvero difficile."
Quando la protagonista viene separata dai genitori e giunge in un mondo bizzarro, popolato di magici spiriti, il senso del suo straniamento ha richiesto uno sforzo notevole a livello di disegno e animazione per fare in modo che le sue emozioni e il suo dramma venissero veicolati nella maniera più adeguata.お父さんが食べてるブヨブヨした食べ物はシーラカンスの胃袋と絵コンテに書いてありました。
— 米林宏昌 (@MaroYonebayashi) September 19, 2020
ハクはシュッと動いてピタッと止まるので原画が少なくて楽チン。千尋はビクビクしてるので原画が多くて大変。
"Nella sceneggiatura una nota menzionava che il cibo morbido e flaccido che ingerisce il padre di Chihiro è lo stomaco di un celacanto."
What is that? pic.twitter.com/JOqCwVYSmt
— ??Name Your Hero?_ _ _??????? (@HyruleIsEVIL) May 11, 2020
Ebbene, è da quasi vent'anni che diversi spettatori si sono chiesti cosa fosse l'oggetto della voracità del padre della protagonista, e le speculazioni più svariate non sono mancate.
Alcuni ritenevano che il cibo misterioso fosse lo stomaco di un agnello, mentre altri sostenevano che si trattasse di un cibo di strada taiwanese, il ba-wan, ovvero un impasto traslucido a base di fecola di patate dolci.
台湾のバーワンだとずっと思ってました pic.twitter.com/CvzL85iP5P
— オガワケイスケ (@kei_penny) September 19, 2020
Tale teoria si accompagnava a quella secondo la quale la mistica cittadina della Città Incantata fosse stata modellata su Jiufen, un'area turistica di Taiwan piuttosto popolare, che vediamo nella foto sottostante.
Scopriamo adesso invece che si trattava addirittura dello stomaco di un celacanto: non è possibile rinvenire foto reali di tale cibo, ma quanto al celacanto possiamo dire che è un ordine di pesci osseo estremamente raro, quasi estinto e per certi versi ritenuto un fossile vivente.
Yonebayashi aggiunge poi:
"A dire il vero non era scritto nella sceneggiatura... forse era stato annotato nel layout disegnato direttamente dal maestro Miyazaki? Ricordo che è stato ritoccato per avere un aspetto tre volte più gelatinoso rispetto alla bozza originale."
Secondo quanto affermato dal regista, dunque, l'indicazione di disegnare lo stomaco del celacanto arriva direttamente dalle note di Miyazaki, e in ogni caso il tutto ha lasciato i fan stupefatti:
"Eh?! Pensavo che fosse del ba-wan!"
"Ho sempre pensato che si trattasse di qualche tipo di cipolla magica!"
"Ma non è della quaglia stra-cotta divenuta quasi gelatinosa?"
"Beh, indubbiamente i celacanti hanno l'aspetto di qualcosa che proviene da un altro mondo, quindi sono in effetti misteriosi."
"Quindi qualcuno allo Studio Ghibli ha mangiato un celacanto per davvero?"
"Molti anni fa, circa trenta, in una rivista di manga si menzionava il fatto di cibarsi del celacanto, quindi forse l'idea arrivava da lì?"
Non è mistero per nessuno l'amore e la dedizione che lo Studio Ghibli ha sempre nutrito nei confronti della flora e fauna tutta, tanto che esse appaiono quasi come un filone ricorrente in molte delle pellicole dello Studio; è probabile che quindi in questo caso il team di lavoro abbia portato avanti come sempre un'indefessa ricerca, e utilizzato una foto oppure l'immaginazione per disegnare lo stomaco del pesce osseo. Poi, è stato alla libertà creativa l'idea di enfatizzarne il bizzarro aspetto traslucido che tanto ha attirato l'occhio dei fan.
Chissà, forse questa non sarà l'ultima delle tante piccole chicche sul dietro-le-quinte che ancora oggi non conosciamo sulle apprezzate pellicole dello Studio Ghibli; ma a quanto pare, quasi certamente ci sarà modo di apprendere altre curiosità in un futuro non necessariamente lontano.
Fonti consultate:
Sora News 24
Un'amore ♡
Voglio una risposta a questa domanda xD
Anche la parte sulla scena in cui Chihiro fa ingoiare a forza il dango "medicinale" a Haku mi era sempre sembrata estremamente realistica, ora si spiega come hanno ottenuto quell'effetto.
Queste piccole rivelazioni su opere così importanti sono sempre interessanti, delle piccole ciliegine sull'immensa torta che è l'opera stessa. Grazie mille!
Concordo
Da piccolo non ho dormito per una settimana nella convinzione di potermi svegliare in un maiale
Da piccolo quella scena traumatizzò anche me! Infatti non guardai più la città incantata tipo per anni solo perché quella scena mi terrorizzava.
Bè, povero celacanto, interessante sì ma appetitoso direi di no !!
Quindi ammetto anche che, pur non capendo di cosa si trattasse (anche a me sembrava un pollo un po' strano XD), conoscere cosa fosse non era al centro delle mie attenzioni .___.
scoprire ora che si tratta dello stomaco di un pesce "quasi estinto", ehm... non contribuisce ad addolcirmi la scena XD
Anche se indubbiamente è una curiosità curiosissima X3
Oddio addirittura!!??? XD
Ma qui la zampa, comprendo benissimo çOç
Una scena che mi colpii molto all’epoca!
Molte persone consigliano i film Ghibli ai bambini, ma forse non hanno mai visto e/o capito un film Ghibli per davvero! Ahah
Giusto anche a me
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