Nel numero 9/2021 di Shonen Jump ha debuttato i tell C, manga di Kazusa Inaoka.

Vi ricordiamo che potete leggere questo nuovo manga tramite l'app gratuita Manga Plus cliccando QUI. Di seguito la trama e le nostre impressioni, ovviamente SPOILER.
 
Risa Aioi è una stalker, insegue la sua preda dovunque, invade la sua privacy, rovista tra la sua spazzatura e non gli lascia scampo. Risa Aioi è un'investigatrice della Tokyo Metro Police e le sue vittime non sono altro che i criminali ai quali dà la caccia, innamorandosene perdutamente finché non riesce ad arrestarli. I suoi metodi estremamente non ortodossi si scontreranno con quelli dei suoi colleghi: si può combattere il veleno col veleno?
 
i tell c jump
 
Non me l'aspettavo, e questa è la cosa più positiva finora. Jump continua con questa nuova wave di opere decisamente più dark, manga che segnano una rotta diversa rispetto a quelli che il pubblico generalista considera "da Jump". L'impressione che ho avuto di questo capitolo è essenzialmente positiva, la storia è interessante (non può non incutere curiosità qualcosa di simile), i disegni sono sicuramente gradevoli e avere una serie crime senza alcun elemento sovrannaturale mi rende molto felice. Ovviamente i dubbi non possono che palesarsi comunque.

Difficile dare una fiducia cieca ad una serie così particolare, il/la mangaka non lo conosciamo, non possiamo conoscere ancora le sue qualità, se davvero sia in grado di portare avanti una storia così sopra le righe, oltre che reggere i ritmi infernali di Jump, una storia simile per mantenere alto l'interesse deve fare uno sforzo in più, superarsi di continuo. Ovviamente allo stesso tempo non è giusto giudicare per quel che non si è ancora visto, quindi voglio cercare di essere ottimista e sperare che la storia possa mantenere queste premesse (anche se non posso dargli una fiducia cieca).

Una protagonista simile è chiaramente un'arma a doppio taglio, una parte di me vorrebbe che diventasse ad un certo punto la villain della storia ma non credo che questo succederà, mi aspetto più che altro che spunterà qualcuno (o meglio qualcunA) ancora più pazza di lei, ancora più innamorata di lei, diamogli tinte yuri visto che ci siamo e rendiamo il tutto ancora più bello e particolare!

Ho visto diversi telefilm crime/procedurali (e non sto a citare Detective Conan che non è il caso), i difetti di queste opere possono essere la ripetitività e l'assurdità nel risolvere i casi, questo caso di per sé non mi ha colpito e neanche ho seguito particolarmente come lo ha risolto, anche per questo ho diversi dubbi su come potrà proseguire ma tanto i motivi di interesse erano altri e sicuramente attenderò i prossimi capitoli con aspettative alte, questa è già una vittoria.
 
Il primo capitolo di I tell c cerca di essere fin da subito interessante, ma è ben riuscito? Secondo me dipende dai punti di vista, ma andiamo con ordine.

Il caso presentato non mi ha attirato granché, anzi, l'assassino era abbastanza evidente fin da subito. I personaggi secondari? Idem, infatti chi più o chi meno sapevano già di già visto. Quindi cosa salta all'occhio di buono durante la lettura? Sicuramente la protagonista: I tell c pone l'attenzione del lettore sul profilo psicologico della ragazza (non entro nel dettaglio per non rovinare la sorpresa, la lettura del primo capitolo è consigliata) e se le premesse sono queste in futuro la serie potrebbe rivelarsi estremamente interessante.

Si spera però che il livello resti buono e che la storia non si basi esclusivamente su questo "fattore sorpresa", che perde forza già a partire dal secondo episodio.
 
 
Ammetto che questa volta non sapevo proprio cosa aspettarmi da questo i tell c. L'idea di vedere una serie investigativa su Shonen Jump mi ha incuriosito, ma oltre questo non avevo chissà quale hype dietro questo nuovo titoli. Dalle immagini, i due protagonisti che si sono ritagliati la copertina non mi ispiravano particolare fiducia. Anzi, temevo di ritrovarmi davanti all'ennesima storia sul sovrannaturale che di recente sta spopolando, a quanto pare, fra i lettori di shonen. Il proverbio dice che non bisogna mai giudicare un libro dalla sua copertina, e così è stato, perché le apparenze di i tell c traggono in inganno.

Il primo è stato un buon capitolo introduttivo, mai noioso, poco scontato e che introduzione un'idea di fondo davvero originale. A partire dai protagonisti, o meglio, dalla VERA protagonista di questa storia, tenuta nascosta (in tutti i sensi) prima del reveal. Risa Aioi è di sicuro un'eroina e una detective molto particolare, perché riesce a innamorarsi a fiuto del colpevole di un crimine e di conseguenza lo stalkera per ottenere prove convincenti su di lui. Suona bizzarra questa cosa, ma nell'atto pratico ha funzionato bene all'interno del capitolo, soprattutto perché viene presentata come effetto sorpresa. C'è un ottimo mix di giallo e commedia che si legge molto allegramente, forse l'unica pecca è proprio il primo caso presentato, un po' prevedibile e da manuale, ma che comunque rappresenta solo il punto di partenza. Sono davvero curioso di vedere in che modo verranno gestiti i prossimi casi perché, grazie alla gimmick della protagonista, si può davvero sfornare una sequela di storie potenzialmente intriganti e di situazioni inedite.

Altri nodi di trama interessanti che ci vengono mostrati sono il passato della protagonista e il rapporto che lei ha con i suoi due colleghi detective. Il materiale su cui costruire una bella storia non manca, speriamo di vederne delle belle da qui in avanti. Mi ha lasciato parecchio soddisfatto l'inizio di i tell c e inoltre sono contento del fatto che finalmente abbiamo di nuovo su Shonen Jump la presenza di una protagonista femminile, della quale si è sentita la mancanza dopo la fine di The Promised Neverland e l'interruzione di Act-Age (esclusi i gag manga e Ayakashi Triangle che è un po' un caso a parte).