La bandiera pirata di Capitan Harlock tornerà presto sugli schermi televisivi. Da mercoledi 9 febbraio andrà infatti in onda la serie di 22 episodi del 1982 Capitan Harlock SSX, che prenderà il posto di One Piece alle 21:15. Saranno trasmessi tre episodi a serata ogni mercoledi
Alle 22:40 continuerà invece ad essere trasmesso "Yu Yu Hakusho" con un doppio episodio. Entrambe le serie vanno in onda in replica il giovedì in seconda serata.

 



-

Dopo l'ottimo lungometraggio 'L'Arcadia della mia giovinezza', del quale consiglio la visione anche a chi non ha mai visto un solo episodio dell'anime, visto che narra delle origini del pirata spaziale (l'incontro con Tochiro e con l'Arcadia), nel 1982 debutta la seconda serie di Capitan Harlock raccolta in 22 episodi.
'Rotta Infinita SSX' potrebbe apparire come un prequel della prima serie del 1978, ma le numerose differenze nel background dei personaggi, come vedremo più avanti, rendono inesatta questa collocazione temporale; al contrario è il perfetto sequel del film, tant'è che in Italia il lungometraggio fu trasmesso diviso in episodi facendolo apparire come parte della serie.

La Terra è ormai sotto il controllo degli Umanoidi (Illumidas in originale), l'equipaggio dell'Arcadia composto da Harlock, dal suo miglior amico Tochiro nonché ideatore dell'Arcadia, dal dottore di turno con bimba appresso e dall'insopportabile Tadashi si ritrova quindi a viaggiare per lo spazio in cerca di un pianeta ideale in cui vivere.
Non mancheranno scontri a fuoco contro i fastidiosi nemici, in particolare uno di loro molto tenace, un terrestre al soldo degli Umanoidi chiamato Zone.

'Capitan Harlock SSX' è composta nella maggior parte da episodi aotutoconclusivi, alcuni avvincenti (come il 15 dove l'Arcadia è tenuta sotto scacco in un mare acido, questa parte ricorda i vecchi film di sommergibili), altri molto meno. Chi conosce Leiji Matsumoto sa che tra una serie e l'altra ci sono un'infinità di inesattezze e incongruenze nella trama. Yuki nella serie classica è la figlia di uno scienziato, qui di un giornalista; Tadashi non è certo il ragazzo della serie classica ma solo un bambino con lo stesso nome; Harlock invece che più giovane sembra più vecchio; Tochiro poi ha una vicenda totalmente diversa e potrei continuare. Questo però è il suo stile ed è giusto così.
Gli Umanoidi come nemici non hanno certo il carisma delle Mazoniane, sono stupidi e piatti, Zone al contrario è l'unico con un minimo di cervello e mette spesso Harlock in difficoltà, la sua caratterizzazione ricorda vagamente Char di Mobile Suit Gundam. Di contro il nuovo aspetto dell'Arcadia, verde, imponente e con un enorme teschio a prua, a mio parere "spazza" via letteralmente il vecchio ferro da stiro blu della prima serie diventando così l'Arcadia "ufficiale" nelle prossime avventure del pirata.

La qualità dei disegni e delle animazioni è migliorata rispetto a quella della serie classica - non che ci volesse molto. Il character design più maturo e le spettacolari fasi di battaglia sono sicuramente il fiore all'occhiello di questa serie così come le avvincenti sfide di tattica tra Harlock e Zone, ma questo non rende SSX migliore della serie classica dato che in buona parte degli episodi non convincono. Il problema maggiore sono proprio le numerosissime battaglie che soffocano, letteralmente, lo sviluppo della trama e soprattutto dei dialoghi, resi brevi, piatti e a tratti ridicoli.
Non vi è traccia inoltre della critica sociale che caratterizzava la prima serie, tutto è più banale, la voglia di libertà qui è appena accennata e i personaggi, con l'eccezione del grande Tochiro e di Yuki Key, lasciano davvero a desiderare per caratterizzazione.

Non manca ovviamente il classico finale-non-finale di Matsumoto al quale ormai chiunque si appresti a vedere una sua opera dovrebbe abituarsi, ingiustificabile però il netto calo di qualità della colonna sonora rispetto alla serie del 1978.
'Capitan Harlock SSX' è consigliato a tutti coloro che vogliono approfondire ulteriormente l'universo Matsumoto e lo splendido rapporto di amicizia tra Harlock e Tochiro ma, per quanto riguarda il resto, è un deciso e inequivocabile passo indietro.


Fontehimpleguidatv.suppaman.it