Riportiamo qui di seguito il comunicato relativo all'uscita in Italia dell'attesissimo film che arriva grazie ad una collaborazione tra Crunchyroll, Dynit e Nexo Digital. Il film, come anticipato nel post, sarà doppiato in italiano.
Per ulteriori aggiornamenti sull'uscita del film, continuate a seguirci sul sito e sui social!
Fonte Consultata:
Crunchyroll
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Dipende anche da quanto bene è progettata la sala. Le poltrone vicino allo schermo, se questo esce dal proprio campo visivo, sono scomode a prescindere che ci siano i sottotitoli. Nelle posizioni in cui la visibilità è buona e lo schermo rientra nel campo visivo, salvo sottotitoli mal dimensionati l'esperienza è la stessa che avresti guardandolo sul monitor di casa. Quindi con i pregi e difetti del guardare qualcosa sottotitolato: ci perdi qualcosa e ci guadagni qualcosa. Poi nulla di male se uno preferisce diversamente, è giusto che abbia modo di vedere un film come più gli aggrada, ma non sarei così veloce nel squalificarla come modalità di visione.
Al di là di quanto può essere rappresentativo un sondaggio su AC, andrebbe anche visto quanto ad esempio un 30 only sub sia disposto a fruire diversamente di un anime se non ha alternative. Perché non fosse così, ignorando quel 30% si starebbe tagliando 30% delle vendite potenziali, che non è poco. Sospetto comunque che ci si adatti molto più di quello che si pensi, ma non ho dati a supporto di questa opinione.
Quando si chiede di supportare la distribuzione di anime in generale, andrebbe dimostrato di essere disposti a fare altrettanto anche quando non è il metodo preferito di visione. Quando si chiede a quel 30% di only sub di supportare il doppiato non vedo però chi preferisce il doppiato supportare quel 30% di sub: se accadesse ci sarebbero numeri ben diversi.
Non capisco inoltre a che pro riportare quel sondaggio se poi ci si basa su "quanto rompono i fan per avere il doppiaggio" che non è un vero dato soprattutto se si è i primi a lamentarsi dei fan a cui non va mai bene niente. Per altro un sondaggio che non supporta la propria tesi: se si vuole credere che sia rappresentativo i numeri mostrano (mostravano) che tolto chi si adatta a qualunque metodo di fruzione (52.14%), chi esprime una preferenza per una modalità specifica si divide in un rapporto quasi 1 a 2 tra doppiaggio e sottotitoli (dub 16.76%, sub 29.02%). Quindi al massimo dovrebbe essere un motivo per spingere la versione sottitolata, non per confermare che i doppiaggio sia l'opzione più richiesta.
Questo non lo dico per sostenere che non si debba doppiare o portare anime doppiati al cinema, è solo per sottolineare quanto ci basiamo su sensazioni e anche quando ci sono dei numeri si trae comunque la conclusione che si vuole.
Dovessimo basarci, come dice qualcuno, sull'essere realisti e sul dato che gli anime al cinema floppano, la conseguenza dovrebbe essere di smettere di chiederli. Eppure non lo si fa, e per fortuna. Si dovrebbe spingere per il miglior trattamente possibile di un'opera e per la maggior scelta riguardo la sua fruizione e distribuzione.
Non capisco però la seconda affermazione. Citi i fan che "rompono" per avere il doppiaggio a supporto del fatto che sia giusto supportare quella modalità di fruizione. Nel post precedente hai fatto un discorso sulle polemiche che avrebbero portato ai vari step (da verificare però se hanno veramente influito): importazione/streaming, doppiaggio, cinema. Quindi mi chiedo, perché solo la richiesta dei sub viene squalificata?
Io leggo i commenti, di richieste (o polemiche, a seconda di chi le guarda) ne fai anche tu su vari argomenti secondo quanto a te interessa, perché anche quelle altrui non possono essere trattate con rispetto?
Ti sembra corretto che chi ha aspettative diverse si veda affibbiare motivazioni che non ha espresso al solo scopo di delegittimarle come è innegabile sia stato fatto qua? O a mettere nella condizione di doversi difendere di continuo e a sentirsi dire di non saperne abbastana da chi non dimostra di saperne più. Dov'è finito lo scambio pacifico di opinioni? Con buona pace di chi dice che tutti sono liberi di esprimersi e tutte le opinioni vanno rispettate, è sotto gli occhi di tutti che non sia così.
Si parla di fatti, di stato delle cose, ma la realtà è che abbiamo solo un sentito dire, dei pareri che andrebbero soppesati e verificati. Non sappiamo se e perché gli esercenti non sono interessati, non sappiamo cosa viene proposto loro e come. Abbiamo dei dati di affluenza, ma non sappiamo cosa li ha determinati, se interesse o le condizioni di proiezione. Non sappiamo quanti sono fan che vanno per supporto e quanti esterni al mondo degli anime che sono andati incuriositi dal film o portati da un amico. Non sappiamo chi non ci va perché non lo fa. Praticamente si brancola nel buio e si pretende di avere delle certezze.
Ma è davvero così? Gli esercenti suppongo non siano un'entità monolitica, come gli utenti avranno interessi e valutazioni diverse. Per capirci, vanno convinti tutti per avere una programmazione diversa oppure si può averne una differenziata se si dovesse convincerne una parte?
Posso capire il posizionamento nei primi tre giorni della settimana ed in orari in cui le sale tendono ad essere già vuote di loro: sono già poco remunerative e la proposta ad evento, che va a costare anche 50% in più della normale proiezione senza sconto, compensa in parte un'affluenza già ridotta. Però se prendiamo le proiezioni alle 17.30 sono già delle profezie che si autoavverano: è plausibile che a quell'ora le sale si riempiranno poco, anche se immagino che essendolo comunque non sia un vero rischio.
Mi chiedo anche come sia possibile che tutti gli esercenti si accordino per lo stesso tipo di programmazione e non ce ne sia nemmeno uno che proponga qualcosa di diverso, almeno dove già di norma non si segue la corrente: magari ci sono altri elementi a concorrere a questa decisione. Gli esercenti si parlano tra di loro? La proposta che viene fatta loro dagli editori può guidare la loro scelta? Si può fare valutazioni tra la distribuzione di un anime e di un film dal vivo di nicchia e la rispettiva distribuzione? Noi queste cose non le sappiamo e forse avere delle certezze granitiche è prematuro.
Il pro è smentire l'affermazione a cui ho risposto, nulla i più nulla di meno.
Hai visto quello che ho riportato e sei partito in quarta perché hai scrutato quel 30%.
Infatti si fa, nell'ultimo periodo un numero rilevante di persone si sono fatti l'abbonamento a Crunchyroll anche se offrivano soltanto contenuti sottopiatti e si diceva (sia qua, ma anche direttamente dalle parole di Nativo) che l'unico modo per avere i doppiaggi era quello di supportare CR ITA e far vedere che c'è interesse per la cosa, e infatti i doppiaggi sono stati annunciati anche per il nostro territorio.
Per I film in sub la cosa è diametralmente opposta, perchè la distribuzione in ogni caso in Italia sarebbe contemporanea, nessuno si sognerebbe di mandare al cinema soltanto la versione sub.
Ha poco senso chiedere all'utenza di supportare la versione sub se poi i 10 euro per il film devono spenderlo loro e hanno la possibilità di vederselo come preferiscono.
Un conto diverso sarebbe una petizione e li non ci sarebbe nulla di male. Come non c'è stato nulla di male quando ci fu la mobilitazione per Demon Slayer.
Banalmente con la questione JJK si è un po' arrivati all'assurdo, non squalifico la richiesta della distribuzione sub al massimo non capisco come la gente riesca a cadere dal pero e scandalizzarsi per una cosa normale in Italia come la distribuzione della lingua originale assente o quasi.
Prima di chiedere che il restate 70% di supportare il sub Ita quando si parla di cinema, bisognerebbe convincere quello stesso 30% di andare al cinema.
Perchè ehi la distribuzione la decide il pubblico alla fine della fiera, anzi per meglio dire il mercato.
Chi ha un cinema non si sta perdendo il 30% degli incassi proprio perchè quel 30% probabilmente è gente che di per se non vuole andare al cinema e evidentemente non supporta neanche quelle poche visioni in VO che ci sono al cinema.
Per esempio Belle è stato anche distribuito in sub Ita in 3/4 cinema, se in quel caso quel 30% si fosse mosso tutto insieme e avesse riempito le sale dei suddetti cinema la volta successiva con JJK avrebbero probabilmente fatto più proiezioni e la cosa si sarebbe sparsa man mano che la cosa diventasse "mainstream".
Il problema con chi guarda un film con il doppiaggio e non vuole supportare i sub ce l'hai se e soltanto se arrivi al limite fisiologico di quel 30% in quella determinata area in cui si trova quel cinema.
Il primo nemico dei sub al cinema sono proprio quelli che li vogliono, ma anche quando ne hanno l'occasione non vanno a supportare l'iniziativa.
Non sto dicendo che MIKO non vada quando ne ha la possibilità, sto dicendo che la gente che la pensa circa come te non lo fa e diventa il solito gioco dell'uovo e la gallina.
Sì, è così, sono gli esercenti che decidono, ogni singolo cinema (a meno che non sia una catena tipo i the space) decide se trasmetterlo o meno e fa i proprio orari, da me per dire quando fanno anime fanno una sola proiezione alle 18
Lo stesso Cavazzoni disse che se volete il prodotto sottotitolato potete andare dal singolo esercente (magari in un gruppo di tot persone certo che gli permetta di non perderci) e proporgli la proiezione, quindi se ci fosse una forte richiesta anche partendo dal singolo cinema ci potrebbero essere delle proiezioni, come a suo tempo la fecero per Your name, ma ovviamente ci vuole la gente che la voglia sta proiezione, non basta che 4 utenti su animeclick sparsi in tutta italia decidano che i cinema in toto debbano fare una proiezione che farebbe sala vuota per far si che succeda
abbiamo cmq anche le proiezioni di Belle e di Lupin che con proiezioni standard non è che abbiano fatto sti numeroni
fanno queste proiezioni a 3 giorni proprio perché il rischio è bassissimo per il distributore, per una proiezione standard funziona che fino a tot euro il guadagno è dell'esercente, superato quel tot si divide a metà, nel caso di queste proiezioni invece non c'è questo vincolo, ma si divide a metà da subito, quindi anche non facendo grandissimi numeri ne risulta conveniente da entrambi i lati, perché per il cinema con un evento porti gente che normalmente a quegli orari e a quei giorni non avresti e per il distributore hai una proiezione che molto probabilmente non avresti potuto avere perché gli esercenti non te l'avrebbero approvata se non in pochissimi cinema
Non sono tutti gli esercenti che si accordano, è il distributore che si accorda con ogni singolo esercente
Cmq penso tu abbia una concezione della popolazione italiana un po' troppo ottimistica, la maggior parte dei cinema son gestiti da ultra 60enni che manco sanno cosa sia un'Anime ne tanto meno quanto sia diffuso oggi giorno il sub XD
D'accordo con tutto meno che quest'ultima affermazione. Spesso è anche il modo in cui viene venduto il prodotto e il periodo, inoltre io ho l'esempio di conoscere chi gestisce (non il proprietario, precisiamo) il mio cinema di fiducia che ha 10 anni più di me, ne ho 20, quindi meno di un ultra sessantenne (quello è il proprietario). Ho potuto avere Josee la tigre e i pesci in sala gigante alle 21 ma non Belle (manco portato) con un SAO in sala piccola alle 19. Dipende dal prodotto e esigenze del Cinema, se nello stesso periodo c'è il classico colosso Marvel o Disney è chiaro che non avrai spettacoli a orari più accessibili a meno che non è un cinema con tantissime sale (sono pochi in italia). Di fatto quando il periodo era libero la proiezione di Josee alle 21 in sala gigante il mio cinema l'ha fatta.
Mica ho detto tutti... che poi lo spazio che danno per ogni proiezione dipenda anche da caso a caso è normale
Mi aggancio a questa frase un attimo per dire una cosa...
Io ho partecipato alla discussione doppiaggi/crunchyoll. Lo faccio sempre, per qualsiasi editore. Per un semplice motivo: capisco bene che il doppiaggio in questo paese è la chiave verso il pubblico mainstream, che la stragrande maggioranza delle persone non vedrebbe mai un prodotto only sub anche se interessata (perché le voci giapponesi gli suonano 'strane', o non sono abituati ai sottotitoli, o vogliono qualcosa da tenere in sfondo mentre fanno altro, insomma tutti i motivi giustissimi che volete). Come fan non siamo "nati" dal sub: penso che ognuno di noi si sia appassionato dopo aver visto anime doppiati. All'epoca non c'era la scelta ma anche oggi chiedere a dei bambini/ragazzi di seguire un prodotto in sub sarebbe un pò troppo. Questo va rispettato, specie pensando alle nuove generazioni, che hanno il diritto di conoscere gli anime.
Detto questo, come già ho avuto occasione di ribadire in passato, io non guardo prodotti doppiati. Tranne quando vado al cinema perché è l'unica scelta, o anime vecchi che guardai all'epoca doppiati e di cui sono rimasta affezionata alle voci. Questo è un mio gusto personale: per nessun motivo dico sia il modo migliore di fruire un prodotto. Non mi permetto mai di discutere della scelta di questo o quel doppiatore o della qualità di x adattamento, perché sono cose che non conosco e non conoscerò.
Potesse esserci la scelta sub al cinema personalmente vedrei quella; ma capisco bene le motivazioni commerciali per cui (attualmente) non è possibile.
Se io, da fan dell'animazione giapponese, voglio che abbia successo in Italia, portando quindi indirettamente ad una crescita del mercato e alla localizzazione di sempre più prodotti che possano interessare anche me, allora il doppiaggio "mi serve" anche da fruitrice solo sub. "Mi serve" da appassionata per far conoscere un anime che amo ad amici che non li guardano coi sottotitoli, "mi serve" per fidelizzare le nuove generazioni, "mi serve" affinché un prodotto diventi mainstream (il che aiuta il fandom tutto, anche se indirettamente).
E anche perché trovo giusto che un prodotto possa essere goduto da tutti (anzi, se vogliamo un grosso difetto che riscontro è la poca attenzione degli editori per chi è affetto da handicap... per esempio, i sottotitoli ci sono, ma servirebbero anche dei sottotitoli specificatamente per sordi. Capisco sia un costo in più, ma i non udenti hanno bisogno di aggiunte nei sottotitoli, tipo la traslazione dei rumori o delle canzoni, in questo siamo un pò carenti in tutto il panorama dell'intrattenimento non solo quello anime)
Quindi io partecipo alle discussioni, rompo le palle a crunchyroll per il doppiaggio, ho votato (ancora me lo ricordo) a quel sondaggio con "mi è indifferente, con preferenza per l'uno o l'altro"... però francamente a livello personale del doppiaggio non me ne faccio nulla e potrei anche farmi i fatti miei. Partecipo per un discorso utilitaristico,e mi fa piacere quando i doppiatori nostrani lavorano... ma vorrei far presente che nel gruppo di chi chiede il doppiaggio e non da pace agli editori c'è anche gente come me.
Come dicevo sopra io mi ritrovo nel modo in cui ti descrivi e nelle motivazioni che porti (con l'aggiunta che quando posso mi batto anche per un doppiaggio che renda il servizio migliore a chi decide di fruirne in quel modo e di cui ci si possa fidare), per quello vorrei che venisse data la stessa dignità anche a chi la pensa così, senza pregiudizi che creano solo divisioni. In fondo l'obiettivo finale dovrebbe essere comune.
Questa cosa mi aveva incuriosito e quindi ho aspettato la seconda settimana di Strange per fare un controllo.
Sostanzialmente nessun Space in provincia manda film in VO, gli unici a farlo sono quelli delle grandi città dove è più facile che ci sia richiestra (tra gente che è in Italia per lavoro, studenti che fanno Erasmus o simili o comunque gente interessata alla VO che si trova visto il bacino di utenza) ovvero Milano, Bologna, Torino, Napoli, Padova etc etc (comunque un solo spettacolo al mercoledì).
Più o meno quel che avevo scritto nel primo commento quindi, per me, niente di nuovo e situazione italiana di distribuzione della VO che mi sembrava già abbastanza chiara.
Da me a Parma ce n'è uno alle 19 di oggi e poi basta (The Space in centro), per quanto riguarda quello vicino al campus 0
Non credo sia solo un discorso di richiesta ma anche di possibilità e conoscenza di chi propone la visione. Senza voler asserire che una proiezione sottotitolata con la stessa diffusione di quella doppiata farebbe un'enorme differenza (io sospetto che semplicemente i numeri attuali si dividerebbero su proiezioni diverse, non peggiorando o migliorando), se le persone che sono interessate continuano ad andare nei soli cinema disponibili, si rafforza l'interesse su quella sala e non si ha possibilità di esprimerlo su un'altra. L'affluenza rispecchia l'offerta, e riconferma la situazione perché non ci sono alternative, non è vero l'opposto che l'offerta è basata sulla richiesta perché questa non è esprimibile non essendoci un'offerta diversa proposta in maniera costante per poter poi trarre tale conclusione. Lo si suppone, questo sì. Inoltre è plausibile che doversi spostare in un cinema più lontano riduca anche le occasioni di andare al cinema in generale rispetto ad una sala più vicina, quindi non è dato sapere il reale impatto di un'offerta maggiore in altre sale.
Tipo se la mia città avesse dei cinema che non sono solo in mano alle parrocchie (perché gestite da volontari, unico motivo per cui possono permetterselo), probabilmente non andrei più lontano. O se ci fosse l'offerta sub in zona non andrei quelle poche volte a Milano (quindi non tutte le volte che vorrei).
Il gruppo con cui in genere vado a queste proiezioni va dalle 2 alle 4 persone a seconda della possibilità. Non avrebbero problemi con una proiezione in VO e probabilmente avendo la possibilità sceglierebbero quella. Su una sala che in media si riempie con 20-30 persone non è un numero esiguo e probabilmente non siamo gli unici. Poi ci si adatta e non è che ci dispiaccia per forza il doppiato (fortunatamente buona parte dei film visti è stata trattata abbastanza bene), ma contiamo in una statistica che non è la nostra.
La situazione attuale non è solo espressione e responsabilità degli spettatori purtroppo.
Riguardo l'esempio sopra, uno dei cinema della catena Anteo che citavo Strange lo proietta 4 volte al giorno in lingua originale in tutta la settimana, quindi non solo al mercoledì. Per contro Nikuko per ora viene dato, doppiato, solo nei primi due giorni dell'evento (ma credo che la programmazione arrivi per ora fino a martedì) ed in singola visione a seconda serata (meno dell'offerta dei The Space o UCI per capirci). L'altro cinema non lo proietta proprio. Quindi di nuovo, ci sono logiche diverse dietro queste scelte, ma non so quanto rispecchino la richiesta di mercato.
Anche l'UCI Bicocca ha una programmazione analoga. Vero, si parla di grandi città o comunque zone limitrofe, ma non penso che gli interessati siano solo in quelle zone, ma hanno solo quella come alternativa.
Esistono sale che si riempiono con 20-30 persone?... e che sono, come aule di scuole elementari asd
In effetti può risultare un po' ambiguo. Riformulo. Sale che si riempiono di 20-30 persone per spettacolo. Quindi non capienza massima, ma affluenza alla proiezione. Mediamente, possono essere di più o di meno, e non ho idea di quante ce ne siano negli spettacoli delle 17.30-18.00 (immagino meno). Ma anche fossero 50 persone parliamo di un 4-8% di un solo gruppo di persone (ed è plausibile che i gruppi interessati ad altra proposta siano di più). In genere dove vado per gli anime la capienza è 150 persone (decisamente sovrastimate, quando va molto bene se ne riempie un terzo), comunque esistono tranquillamente anche sale da 20-50 persone altrove (dove si fanno proiezioni in entrambe le lingue regolarmente): anzi, sto pensando che la presenza o meno di sale più piccole dove poter ripartire gli spettatori e proporre proiezioni alternative potrebbe essere un elemento da non trascurare nel capire il perché di una certa offerta.
https://www.instagram.com/tv/CddDPx2Ki3j/?igshid=YmMyMTA2M2Y=
Chissà i commenti dopo che si ascolterà il doppiaggio fatto a Milano del film (e forse anche della serie).
Sono un po' fuori da queste questioni, c'è qualche feud che mi sfugge a parte la solita rivalità tra scuole di doppiaggio?
Non mi sono spoilerato la trama del film, ma dei personaggi in quella scena ci sarebbe in comune solo Gojo tra serie e film, giusto?
Non mi pare ci siano rivalità tra Roma o Milano, l'unica cosa è che spesso i doppiaggi romani sono più apprezzati.
Si, tra questi mi pare che Gojo è l'unico che compare anche nel film.
Sì, con rivalità intendo la preferenza tra i fan tra le due scuole di doppiaggio. Quindi nulla di nuovo.
Ho solo il dubbio che non sia proprio il massimo pubblicare un fandub eseguito da professionisti quando c'è un doppiaggio in corso ad opera di altri.
No mi riferivo al film con un doppiaggio già eseguito (non in corso, ho sbagliato) ma che non è ancora stato visto quasi da nessuno. E al fatto che nel fandub ci fosse Gojo che comunque è un personaggio comune sia a film che alla serie. E se non è ufficiale suppongo la voce non sarà la stessa che si sentirà nel film.
Per la serie non mi risulta ci siano altre notizie.
https://www.youtube.com/shorts/WEgOpL6zfrU
Le voci italiane del trio di studenti le ho trovate davvero ottime, ma Gojo non mi ha convinto appieno.
La serie quasi sicuramente verrà doppiata; vediamo che si "inventerà" Crunchyroll (e immagino Dynit).
Questo lo avevo visto. Merluzzo ce lo trovo anche abbastanza adatto a Sukuna. Singh non sono sicuro anche se come doppiatore mi piace molto. Però è appunto un pesce d'aprile.
Per contro il dub con i tre studenti e Gojo non lo trovo azzeccato, ma è pur sempre un fandub. Magari con adattamento e direttore del doppiaggio e fatto professionalmente le cose cambierebbero.
Spero solo che questi video di doppiatori che "fandoppiano" gli anime non diventi una specie di provino pubblico XD
Ma non è affatto un fundub.
Sono attori e doppiatori professionisti del calibro di, esempio di uno di loro che ha partecipato a tale progetto, Alessandro Campaiola.
Invece io Sukuna con Merluzzo, almeno da quel video, non lo trovo poi così incollato. Ha cercato una voce troppo profonda e "grossa".
Al di là del risultato che non è certo esaltante, va considerato un fandub nel senso che non è fatto professionalmente, quindi per lavoro, all'interno di un progetto pagato con tutta la filiera di professionisti dal dialoghista al direttore di doppiaggio, ect. In quel senso non ha gli stessi mezzi. Poi che i doppiatori siano professionisti e quindi capacissimi è un altro discorso. È un fandub fatto da persone che di mestiere fanno i doppiatori.
Su quello che dici del video di Merluzzo non mi trovi in disaccordo, penso anche io che sia troppo profonda e impostata. Però è anche per quello che in sala hai il direttore del doppiaggio che te la fa rifare XD
Merluzzo stesso credo faccia o abbia fatto direzione del doppiaggio. In condizioni "normali" (non dub tra appassionati) dipenderebbe dalla sensibilità del direttore ma soprattutto dal budget. Casi di doppiatori che non si incollano sul personaggio originale ce ne sono a iosa anche in lavori professionali, basta vedere ad es. in Bleach.
Sì ma infatti Bleach non è certo un esempio di doppiaggio ben riuscito. Però non è solo l'ultimo di tanti.
Io non darei troppo peso ad un giudizio sul pesce d'aprile di Merluzzo, che è sicuramente una cosa carina e va presa per quello che è. A me in questo contesto non è dispiaciuto. Diverso è un lavoro ufficiale dove ci si aspetta sia dedicato tempo e attenzione maggiore.
Ha diretto questo.
Invecchiato male come commento, spero in questa
Ci credo poco (anche se io avrei fatto proprio una live per tutti gli annunci in generale), se così fosse come minimo si passa alla prossima settimana.
[img]https://i.imgur.com/OFLPNqd.pngt[/img]
" Una settimana di programmazione. Speriamo che il pubblico risponda bene
Sì, rimane comunque un evento, quindi immagino che prezzo e programmazione saranno simili a quanto già visto, ma se non altro per un periodo più disteso che dovrebbe accontentare tutti.
A sorpresa? XD
Speriamo davvero che ci sia un buon riscontro di pubblico.
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