Che sta succedendo in casa Warner Bros. Discovery, la multinazionale statunitense nata dalla fusione tra WarnerMedia e Discovery? Fusione che in effetti ha creato grossi debiti i cui effetti si stanno mostrando in tutti i loro aspetti.
Tutto è cominciato all'inizio del mese dopo che l'azienda ha annunciato di non voler più distribuire al cinema o in streaming il film di Batgirl, la cui post-produzione era quasi ultimata, e Scoob!: Holiday Haunt, film d’animazione su Scooby-Doo con un budget di 40 milioni di dollari. I film erano in pratica quasi completati!
Sulla questione è intervenuta poi la rivista Variety, secondo le cui fonti la mossa di cancellare i due film avrebbe avuto l'intenzione di puntare a una svalutazione fiscale per recuperare alcuni dei costi e attribuire le cause alle conseguenze della fusione tra Warner Bros. e Discovery.
Fusione che prevede anche l'unione dei portali di HBO Max con Discovery+ in un unico sito streaming per l’estate 2023.
In virtù di questa fusione HBO Max sta rimuovendo 36 film e serie TV dalla sua piattaforma per la maggior parte rivolti ai ragazzi del catalogo Cartoon Network. Colpite serie come Uncle Grandpa o moltissimi episodi di Sesame Street con i celebri pupazzi Muppet.
“Mentre lavoriamo per riunire i nostri cataloghi di contenuti in un’unica piattaforma, apporteremo modifiche all’offerta di contenuti disponibile sia su HBO Max che su Discovery+. Ciò includerà la rimozione di alcuni contenuti da entrambe le piattaforme”, ha affermato un portavoce di HBO Max in una nota.
L'obiettivo di Warner Bros. Discovery è chiaro: tagliare i costi e allontanarsi dai contenuti rivolti a bambini e famiglie. L’eliminazione totale dei contenuti farà risparmiare “decine di milioni di dollari” tra diritti e bonus che vengono pagati a creatori di tali serie secondo le loro visualizzazioni su HBO Max. Non solo, questi titoli stanno sparendo anche da Youtube, dai social, persino le ost vengono rimosse da Spotify: come se non fossero mai esistiti!
20 dei titoli rimossi erano HBO Max Originals, il che significa che sono stati creati per lo streaming esclusivamente sul servizio. Ora che vengono rimossi non è dato sapersi se si potranno vedere o meno da qualche altra parte. Ciò al momento sembra improbabile, dato l'attuale piano e il motivo della Warner Bros. Discovery per rimuovere tali titoli. Questo non riguarda solo i consumatori ma anche i creatori degli spettacoli, molti dei quali hanno scoperto quanto stava succedendo solo quando le liste sono state pubblicate online.
Come Julia Pott, la creatrice della splendida serie animata di HBO Max, Summer Camp Island, non sapevano delle rimozioni o del loro destino. Ecco il suo post piuttosto eloquente:
Anche la serie Infinity Train è scomparsa dappertutto, improvvisamente. Non si trovano più gli episodi online, non c'è più alcun merchandise, non ci sono più i DVD online da comprare, hanno cancellato dai social qualsiasi post inerente e hanno pure tolto la colonna sonora su Spotify. Tant'è che il creatore della serie, Owen Dennis, ha messo sul suo profilo Twitter un link a Google Drive con gli episodi.
Ecco l'elenco completo dei titoli finora cancellati:
Fonti consultate:
Gamespot.com, IGN.com, Variety.com
Tutto è cominciato all'inizio del mese dopo che l'azienda ha annunciato di non voler più distribuire al cinema o in streaming il film di Batgirl, la cui post-produzione era quasi ultimata, e Scoob!: Holiday Haunt, film d’animazione su Scooby-Doo con un budget di 40 milioni di dollari. I film erano in pratica quasi completati!
Sulla questione è intervenuta poi la rivista Variety, secondo le cui fonti la mossa di cancellare i due film avrebbe avuto l'intenzione di puntare a una svalutazione fiscale per recuperare alcuni dei costi e attribuire le cause alle conseguenze della fusione tra Warner Bros. e Discovery.
Fusione che prevede anche l'unione dei portali di HBO Max con Discovery+ in un unico sito streaming per l’estate 2023.
In virtù di questa fusione HBO Max sta rimuovendo 36 film e serie TV dalla sua piattaforma per la maggior parte rivolti ai ragazzi del catalogo Cartoon Network. Colpite serie come Uncle Grandpa o moltissimi episodi di Sesame Street con i celebri pupazzi Muppet.
“Mentre lavoriamo per riunire i nostri cataloghi di contenuti in un’unica piattaforma, apporteremo modifiche all’offerta di contenuti disponibile sia su HBO Max che su Discovery+. Ciò includerà la rimozione di alcuni contenuti da entrambe le piattaforme”, ha affermato un portavoce di HBO Max in una nota.
L'obiettivo di Warner Bros. Discovery è chiaro: tagliare i costi e allontanarsi dai contenuti rivolti a bambini e famiglie. L’eliminazione totale dei contenuti farà risparmiare “decine di milioni di dollari” tra diritti e bonus che vengono pagati a creatori di tali serie secondo le loro visualizzazioni su HBO Max. Non solo, questi titoli stanno sparendo anche da Youtube, dai social, persino le ost vengono rimosse da Spotify: come se non fossero mai esistiti!
20 dei titoli rimossi erano HBO Max Originals, il che significa che sono stati creati per lo streaming esclusivamente sul servizio. Ora che vengono rimossi non è dato sapersi se si potranno vedere o meno da qualche altra parte. Ciò al momento sembra improbabile, dato l'attuale piano e il motivo della Warner Bros. Discovery per rimuovere tali titoli. Questo non riguarda solo i consumatori ma anche i creatori degli spettacoli, molti dei quali hanno scoperto quanto stava succedendo solo quando le liste sono state pubblicate online.
Come Julia Pott, la creatrice della splendida serie animata di HBO Max, Summer Camp Island, non sapevano delle rimozioni o del loro destino. Ecco il suo post piuttosto eloquente:
We worked for 5 years to make 100 episodes of animation. We worked late into the night, we let ourselves go, we were a family of hard working artists who wanted to make something beautiful, and HBO MAX just pulled them all like we were nothing. Animation is not nothing!
— Julia Pott (@juliapott) August 18, 2022
Anche la serie Infinity Train è scomparsa dappertutto, improvvisamente. Non si trovano più gli episodi online, non c'è più alcun merchandise, non ci sono più i DVD online da comprare, hanno cancellato dai social qualsiasi post inerente e hanno pure tolto la colonna sonora su Spotify. Tant'è che il creatore della serie, Owen Dennis, ha messo sul suo profilo Twitter un link a Google Drive con gli episodi.
Ecco l'elenco completo dei titoli finora cancellati:
HBO Max Originals
- 12 Dates of Christmas
- About Last Night
- Aquaman: King of Atlantis
- Close Enough
- Ellen’s Next Great Designer
- Esme & Roy
- The Fungies!
- Generation Hustle
- Generation
- Infinity Train
- Little Ellen
- My Mom, Your Dad
- Odo
- Ravi Patel’s Pursuit of Happiness
- Summer Camp Island
- The Not-Too-Late Show with Elmo
- The Runaway Bunny
- Theodosia
- Tig n’ Seek
- Yabba Dabba Dinosaurs
HBO Originals
- My Dinner with Herve
- Share
Cartoon Network
- Dodo
- Elliott From Earth
- Mao Mao, Heroes of Pure Heart
- Mighty Magiswords
- OK K.O.! – Let’s Be Heroes
- Uncle Grandpa
- Victor and Valentino
Titoli non originali
- Detention Adventure
- Messy Goes to Okido
- Mia’s Magic Playground
- The Ollie & Moon Show
- Pac-Man and the Ghostly Adventures
- Make It Big, Make It Small
- Squish
Fonti consultate:
Gamespot.com, IGN.com, Variety.com
Spero che questa vicenda non colpisca anche il videogioco picchiaduro MultiVersus (magari anche solo lievemente), come dice il nome (anche se penso che ormai lo conoscano in molti), fonde svariati personaggi di proprietà della Warner Bros. per combattere in squadra o contro.
L'unico di qui ho visto qualche episodio è uncle granpa e non era gran cosa
E' un danno enorme per chi le ha create ma fa capire anche che purtroppo questa "rivoluzione digitale" ha anche il brutto risvolto della medaglia che alcuni titoli possono davvero essere cancellati dall'oggi al domani senza più poterne fruire facilmente come oggi si tende a credere
Adesso cancellano una manciata di film e serie mediocri e tutti vanno fuori di testa. 🤣
Uncle Granpa m'è sembrato proprio un mucchio di deiezioni pazzesche.
Non tutte queste cose sono mediocri...ci sono ottime serie animate che purtroppo non sono mai arrivate da noi tra questi titoli (vedi Infinity Train).
Poi un conto sono le serie mai arrivate in streaming ma che magari sono comunque recuperabili o che cmq un giorno potrebbero finirci.
Qui stiamo parlando di uno dei primissimi esempi di cancellazione di Original di portali digitali...una cosa che potrebbe succedere ancora e su altri portali.
E potrebbe non riguardare solo l'animazione occidentale...
Anche senza la rivoluzione digitale non sarebbero state riproposte in tv. Prima della suddetta rivoluzione molto materiale si trovava solo illegalmente o tramite registrazioni tv, ed ora alcune cose stanno tornando così: è come un onda che dopo essere stata alta, si abbassa.
Di Summer Camp Island stavano addirittura pubblicizzando la stagione finale pwr l'anno prossimo. Autori (e fan) privati delle serie per cui hanno lavorato anni (addirittura molte di queste in pieno covid).
Ci sono anime che sono disponibili solo su laserdisc e VHS, alcuni solo su dvd: vabbè che la maggior parte magari sono spazzatura, ma nessuno ha mai frignato più di tanto per quelli. Ed il film di JoJo realizzato nel 2007 ma uscito solo nei cinema giapponesi? Lost media, solo perché non è piaciuto ad Araki o chissà che cosa.
Negli ultimi mesi è tutto un casino in Warner Bross Discovery e Hbo max, ma un grosso casino.
Cosa c'entra tutto questo non lo so...il film di Jojo e' disponibile in Giappone e nessuno ne ha mai cancellato l'esistenza. Che non sia arrivato da noi, come tante altre cose, non c'entra nulla con questa notizia. E con questo chiudo l'Ot che ho capito al solito quali sono le intenzioni
Un sacco di buone serie sono già state dimenticate o magari nemmeno sai che sono mai esistite, perché appunto non sono facilmente accessibili. Nulla di nuovo, solo che adesso fa più clamore.
Ma non è vero che è disponibile, informati un pochino per favore.
Senza contare gli sforzi di chi ci ha lavorato che sembreranno divenire quasi inutili
Oltre al dramma umano, per i creatori e per i fan che non potranno più rivedere e far vedere le proprie serie preferite per vie legali, c'è quello economico. Le azioni di Warner hanno perso quasi due punti in una settimana. E prima di scrivere "ah le serie occidentali sono tutte brutte, non è una grande perdita", vi ricordo che esiste Warner Bros Japan... che tra le tante licenze ha quelle delle serie nuove di Jojo.
Grazie come sempre di sottolineare l'ovvio
Un lavoro eccellente e beh ricercato, ma credo abbia chiuso i battenti.
Queste opere saranno prese e insieme a tante altre ed è un vero peccato per tutti.
Oh, ci sono ancora un sacco di siti dove trovare tutto quello che si vuole, incluse queste serie, non preoccuparti, basta cercare. Quindi non andranno perse. Ma chiaramente non essendo più disponibili su una piattaforma legale avranno meno visibilità in futuro.
Le serie original erano una loro proprietà intellettuale, quindi la maggior parte degli introiti generati restavano a loro.
E sui film se anche non generando profitti in alcun modo avranno un risparmio sulle tasse da pagare, comunque hanno speso circa 140 milioni, non ne avrebbero recuperati di più distribuendoli? Anche ammesso che facessero flop al cinema avrebbero avuto incassi anche da successive visioni, merchandising, ecc…
Se qualcuno ha capito il discorso economico mi piacerebbe conoscerlo.
Detto questo bisogna anche vedere cosa succederà alle serie su Cartoon Network e su Boing/Cartoonito in Italia
A volerla dire tutta l'home video, esattamente come il digitale, non è eterno dato che basta anche solo un graffio per buttare via tutto, ma conosciamo bene le difficoltà insorte con i problemi di licenza indipendentemente dal campo (a pagarne le conseguenze sono soprattutto film, musica, giochi e serie tv) e la presenza di un'alternativa legale costituisce sempre una salvezza.
Quel che è certo è che il comportamento di Warner Bros, per quanto fruttuoso dal punto di vista economico dell'azienda, va a distruggere ciò che ha creato e ciò che ha acquistato e va contro ogni buona logica. Per quanto mi riguarda, pur non essendo un grande fan delle serie affette, ci penserò due volte prima di supportare nuovamente una realtà simile e appoggio pienamente le prese di posizione degli autori di suddette opere.
E anche se non è tuo puoi sempre trattare con i creatori, visto che se non avranno più chi è disposto a passarli, non vedranno più un dollaro.
Riguardo "Batgirl" sembra che stesse sforando il budget di brutto e che un campione di spettatori lo abbia bocciato https://www.rollingstone.com/tv-movies/tv-movie-news/batgirl-shelved-warner-bros-1392407/
Nel caso del film di Batgirl pare che avessero più convenienza nel non distribuirlo per via di sgravi fiscali. Quel film è costato 70 milioni di dollari mi pare.
Si sembra che gli convenisse metterlo in perdita in bilancio ed avere degli sgravi fiscali, piuttosto che mandarlo in sala.
Era un film costato troppo, che dopo 90 milioni aveva ancora da fare la parte di effetti speciali e gli screen test erano disastrosi.
Mettici altri 30-40 milioni di effetti visivi/pubblicità e ti ritrovati un altro buco, li la Warner ha fatto bene da punto di vista economico ad eliminare il progetto (proprio non bisognava finanziarlo dall’inizio)
Si avevo letto anch’io del budget di 90 e dei screen test andati male… però avevo capito che fosse finito, non andasse ancora completato.
E in effetti c’è da aggiungere anche la parte pubblicitaria…
Comunque ad ora, a parte risvolti fiscali che si conosceranno meglio in futuro, non mi sembra un granché questa fusione/acquisizione…
La gestione della Warner Bros. in generale è stata un disastro da vent'anni, questa mossa da parte di Discovery è la ciliegina marcia sulla torta scaduta.
Spero solo che in un modo o nell'altro le serie cancellate possano essere nuovamente disponibili, possibilmente in maniera legale; inseritemi nel novero delle persone infuriate per il trattamento, tra le altre, di quel gioiellino di Infinity Train.
bisogna specificare una cosa è discovery che si è presa la Warner e non il contrario, per un ovvio motivo.
La gestione Warner negli ultimi anni da parte di AT&T è stata abbastanza disastrosa e infatti hanno venduto baracca e burattini per togliersi i debiti. Basta anche soltanto pensare che il DEU è completamente morto e il prossimo film di Nolan sarà prodotto dalla NBC Universal.
Crunchyroll è stata venduta 2 anni fa proprio perché avevano bisogno di far cassa
Lo streaming ha solamente aggravato il problema, in quanto è solamente un noleggio a tempo indefinito, non si possiede nulla.
Lato autori, comunque, non è molto diverso da quello che avviene quotidianamente in altre aziende...anche da noi succede di lavorare per anni per aziende terze, poi arriva un nuovo responsabile e ci taglia fuori dopo tanti progetti ecc...succede.
Dispiace, considerando l'aspetto culturale. Certo, pensavo che i prodotti realizzati in casa fossero immuni invece...
Veramente dispiaciuto per il trattamento vergognoso ricevuto dai creatori di queste serie.
Hanno cambiato la sigla di Friends? Assurdo!
Come quando hanno cambiato la sigla di Dr House in alcuni paesi perché forse i diritti della canzone originale dei Massive Attack costavano troppo?
O come quando per L'avvocato del diavolo hanno perfino dovuto ritirare i dvd perché un artista aveva citato in giudizio la Warner perché c'era una scena che ricordava fin troppo una delle sue opere...
Ebbene sì, ci sono tanti casi in cui si lavora per tanti anni per realizzare qualcosa e poi i capoccia decidono di cancellare il progetto, anche se era quasi terminato: nel business dei videogames ad esempio il numero di giochi cancellati è piuttosto numeroso.
Al di là della qualità il problema è che Discovery Plus è composto per gran parte da reality, che in America sono roba da TV via cavo. E nella terra a stelle e strisce la TV via cavo è da anni soggetta ad un inesorabile calo di ascolti: è di pochi giorni fa la notizia che la percentuale di spettatori di servizi streaming ha superato per la prima volta quella degli spettatori della TV via cavo.
Insomma, a me sembra una strategia completamente sballata.
È la strategia di Discovery che acquisisce Warner media, che non significa eliminare tutti gli show, ma razionalizzare le perdite e tagliare quello che va tagliato.
A conti fatti quella con i conti relativamente a posto è lei è quella con debiti a non finire è la seconda.
Con poi anche il fatto che Warner negli anni ha messo su una strategia di distribuzione poco pragmatica con alcuni partner in Europa e in Canada che hanno soltanto diminuito gli introiti.
Non è normale che Warner in IT/UK/De/CH sfrutti Sky come distributore (che per giunta fa anche un pessimo lavoro con gli original HBO Max che non arrivano) e infatti Discovery fa lei.
Mi sembra una discussione del tipo “eeh tutto questo casino per la guerra in Ucraina quando in medio oriente c’è da sempre”
anche su youtube sto notando che stanno sparendo dei contenuti e anche li con jdownloader cerco di fare copie locali per li futuro
Indignarsi non serve a nulla in pratica. Fate casino come hanno fatto quelli che volevano la Snyder Cut di Justice League, se volete avere qualche speranza di ottenere qualcosa.
Quelli no. Sono stati gli stessi che sono stati beccati con le mani nella marmellata, cioè hanno falsificato gli Oscar e tanti altri cose online tramite bot.
Praticamente hanno gonfiato il successo della Justice League snyder cut con i bot online, successo che nella realtà non c'era, anzi sembra che dei film costati molto meno della JL sia andati molto ma molto meglio.
Quindi è meglio non prenderli come esempio. 😅
Eh beh, almeno però quelli hanno ottenuto quello che volevano. Quelli indignati per la cancellazione di questi cartoon invece non otterranno nulla (se non si fanno un po' furbi).
Peccato per quel progetto, sarebbe potuto essere e interessante. O almeno più interessante del cartoon di Harley Quinn.
certo ma adesso campagne anche oneste non verranno più prese in considerazione per chi si ricorda le varie catene per salvare le serie tv americane come chuck ( comprare panini di subway) o spedire cazzatine legate alle serie alle case di produzione faceva il suo effetto adesso appena partono progetti interessanti per rilanciare una serie o un film si ritorna sempre al caso di snyder e si blocca tutto
Possibile, ma vale la pena tentare qualcosa, no?
È esattamente ciò che ho pensato io leggendo l'articolo: qui la situazione del settore si fa sempre più cupa! Un tempo le produzioni finivano in home-video e nei canali televisivi, ora che è tutta in streaming, se mai uno di questi servizi dovesse fallire... che succederebbe?
Immaginate se tra cinque anni Netflix andasse in bancarotta per via dell'aumento dei costi e della concorrenza, se non venisse acquisita la montagna di produzioni originali dove finirebbe?
Certo, queste piattaforme hanno dato prova di produrre anche molte serie e film di dubbia qualità, ma qui si fa un discorso generale. Se davvero è questo l'andazzo urge creare un'archivio globale per preservare queste opere, anche se questo violi il copyright (un po' com'era TNT Village ScambioEtico).
Con Netflix credo comunque che sia difficile perché prima di un eventuale fallimento quasi sicuramente faranno una qualche sorta di fusione per salvare il salvabile.
La risposta alla domanda è dipende. Nel senso che bisogna vedere come sono stati fatti i contratti con le varie case di produzione.
Per fare un esempio si può vedere cosa è successo con il fallimento di Quibi.
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