Il Japan Times ha riportato che l’NHK, ovvero il servizio pubblico radiotelevisivo giapponese, ha richiesto a Netflix di sospendere la distribuzione dei suoi 22 titoli dopo che il colosso dello streaming ha lanciato il nuovo piano di iscrizione con pubblicità.
Netflix in risposta ha rimosso le pubblicità dai programmi dell’NHK ma continua a trasmettere in streaming i titoli.
Secondo quanto riportato dal Japan Times, Netflix ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che l’NHK aveva precedentemente accettato lo streaming supportato da pubblicità. NHK si è invece lamentata che il servizio con pubblicità non è quello che avevano ipotizzato e che Netflix non ha fornito informazioni specifiche se non appena prima del lancio del servizio.
Nelle politiche di NHK, nei loro standard di servizi correlati a internet, proibiscono ai licenziatari dei loro contenuti di distribuirli se sussiste la possibilità che vengano raccomandati o pubblicizzati dei determinati prodotti o servizi.
Netflix ha dichiarato che ne continuerà a parlare con l’NHK.
Ricordiamo che Netflix ha lanciato l’abbonamento con pubblicità lo scorso 3 novembre ed ha affermato che un limitato numero dei suoi contenuti non sarà disponibile con questa forma di abbonamento, per problemi con licenze a cui “stanno lavorando”.
La nuova sottoscrizione comporta 5 minuti di pubblicità ogni ora e una risoluzione massima di 720p dei contenuti e senza la possibilità di scaricarli. Le pubblicità vengono trasmesse all’inizio e durante il contenuto, e durano circa 15/30 secondi.
Netflix ha annunciato lo scorso aprile che stava prendendo in considerazione l’aggiunta di un abbonamento con pubblicità a un costo inferiore, dopo una diminuzione di 200.000 abbonati tra gennaio e marzo. Il primo calo in dieci anni.
Fonte consultata:
Animenewsnetwork
Netflix in risposta ha rimosso le pubblicità dai programmi dell’NHK ma continua a trasmettere in streaming i titoli.
Secondo quanto riportato dal Japan Times, Netflix ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che l’NHK aveva precedentemente accettato lo streaming supportato da pubblicità. NHK si è invece lamentata che il servizio con pubblicità non è quello che avevano ipotizzato e che Netflix non ha fornito informazioni specifiche se non appena prima del lancio del servizio.
Nelle politiche di NHK, nei loro standard di servizi correlati a internet, proibiscono ai licenziatari dei loro contenuti di distribuirli se sussiste la possibilità che vengano raccomandati o pubblicizzati dei determinati prodotti o servizi.
Netflix ha dichiarato che ne continuerà a parlare con l’NHK.
Ricordiamo che Netflix ha lanciato l’abbonamento con pubblicità lo scorso 3 novembre ed ha affermato che un limitato numero dei suoi contenuti non sarà disponibile con questa forma di abbonamento, per problemi con licenze a cui “stanno lavorando”.
La nuova sottoscrizione comporta 5 minuti di pubblicità ogni ora e una risoluzione massima di 720p dei contenuti e senza la possibilità di scaricarli. Le pubblicità vengono trasmesse all’inizio e durante il contenuto, e durano circa 15/30 secondi.
Netflix ha annunciato lo scorso aprile che stava prendendo in considerazione l’aggiunta di un abbonamento con pubblicità a un costo inferiore, dopo una diminuzione di 200.000 abbonati tra gennaio e marzo. Il primo calo in dieci anni.
Fonte consultata:
Animenewsnetwork
Cioè va bene per le tv (si parla solo di streaming qui e poi è anche ovvio) ma d'improssivo su intentet le pubblicità fanno schifo a NHK?
Anzi credo ci saino più rischi di pubblicità strane su alcune televisioni che su netflix
NHK potrebbe anche intravedere il rischio di ricevere meno dalle pubblicità sui suoi canali.
Molto più banalmente il problema potrebbe essere che Netflix guadagni con la pubblicità con i loro contenuti, senza però dividere gli introiti con NHK che li ha prodotti. Sicuramente vorranno rinegoziare alcune parti del contratto. Non c'è niente di strano.
Più semplicemente quando NHK ha stretto il contratto con Netflix per quei titoli probabilmente non c'era la clausola delle pubblicità e quindi per poterle mettere serve un nuovo contratto che sia in linea con le regole del licenziatario.
Alzato dalla parte sbagliata del letto stamattina?
Ecco forse è questo il punto, perché se Netflix dice che NHK aveva detto sì, forse il nocciolo è sul “cosa” viene proiettato durante la pubblicità… vabbè staremo a vedere anche se sono sicura che arriveranno ad un accordo
Questo abbonamento in cui si paga "meno" (non rispetto alla concorrenza) per avere comunque la pubblicità è un'idiozia che solo netflix poteva partorire... anzi no pure Musk ci poteva arrivare.
ha senso perchè costa meno e non tutti hanno le stesse possibilità ?
che mistero
È talmente una cosa che poteva partorire soltanto Netflix che negli Usa praticamente ogni servizio in streaming ha una versione sostenuta tramite gli le pubblicità…
Hulu? Tier con le pubblicità. Disney+? Tra anche loro con le pubblicità tra non molto. Hbo max? Tier con le pubblicità. Paramount+? Tier con le pubblicità. Peacock? Tier con le pubblicità.
il senso è il fatto che c’è gente che vorrebbe pagare di meno quindi si offrono tier più economici sostenuti con altri ricavi.
Esempio: nel 2019 Hulu aveva 28 milioni di abbonati ed in totale 82 milioni di utenti attivi (gente che si condivideva gli account per esempio). Quanti di questi stavano sul piano con le pubblicità?
La riposta è il 70%…
Io ODIO ferocemente ogni pubblicità.
Detesto quella martellante, ripetitiva, con jingle e motivetti o motti stupidi (cioè la quasi totalità). Non sopporto il lavaggio del cervello coatto, se voglio un prodotto mi informo, non voglio che mi girino per la testa motivetti inutili di cose che non voglio comprare ecc. ...
Quindi la boicotto anche sulla tv in chiaro: tolgo l'audio appena parte la pubblicità e poi lo rimetto quando riparte il programma.
A maggior ragione non voglio un abbonamento che mi costringa a vedere anche la pubblicità. Il fatto che Netflix ne fosse privo per me era al secondo posto tra i vantaggi (dopo il loro ricco catalogo). Mi tengo il mio vecchio "piano base" senza pubblicità, senza risparmiare e senza strafare, e sono felice.
Leggi meglio, c'è scitto che non le vogliono di principio, non solo in questo caso
Netflix guadagna uguale però. chiedere più soldi a Netflix perchè hanno abbssato l'abbonamento sembra strano.
Non chiederebbero più soldi se Netflix raddoppiass eil presso degli abbonamenti ma così si?
Non è possibile che solo loro abbiano problemi del genere ogni volta.
Sono fra i pochi grandi a trasmettere cose di terze parti.
Disney fa tutto in casa per dire, come anche HBO/Discovery
Esattamente, secondo me è anche questo (oltre il fatto che hanno cambiato le regole in corsa). Di solito dietro ogni trasmissione tv accompagnata a pubblicità ci sono discussioni su quali, quante, dirette a quale target etc e si ridiscutono i prezzi perché il tuo prodotto attira il pubblico e consente agli spot di essere visti.
Secondo me ci sta tutta la ridiscussione dei termini, specie se Netflix non si è mosso prima per informare i partner (strano anzi siano stati gli unici a farlo presente... forse sono stati gli unici a farlo pubblicamente per ora).
Poi molto dipende anche dalle regole e leggi del paese di origine.
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