E' stata la “signora del punk”: sin dagli inizi della sua carriera ha stravolto il mondo della moda inglese e internazionale con il suo stile eccentrico e sovversivo, che simboleggiava il suo scagliarsi contro il potere e contro le barriere della società.
«La sua innovazione e il suo impatto negli ultimi 60 anni sono stati immensi e continueranno in futuro», si legge nel comunicato che annuncia la scomparsa della stilista.
Perchè ne parliamo su AnimeClick? Perchè noi appassionati di manga e anime l'abbiamo in parte scoperta grazie all'opera della mangaka Ai Yazawa attraverso il suo titolo più famoso, Nana , purtroppo fermo dal 2009.
Oltre al disegno, la Yazawa maturò in gioventù anche una grande passione per la moda che la portò a confezionare abiti per sé stessa. Si iscrisse quindi ad un istituto di moda ad Osaka, che però abbandonò quasi subito per trasferirsi a Tokyo per diventare mangaka. Questa sua passione non fu però mai accantonata, anzi!
Gli abiti che vediamo in Nana sono fortemente ispirati, oltre che alle prime sottoculture di Harajuku, proprio ai pionieristici design punk di Vivienne Westwood, che hanno guadagnato popolarità in Giappone negli anni '90-'00.
Non c’è letteralmente una vignetta o fotogramma dell'anime, in cui non siano presenti creazioni di Vivienne Westwood. Collane e orecchini hanno l’onnipresente orb. Il simbolo, utilizzato dalla stilista, è ispirato al “Sovereigns Orb” uno dei gioielli della corona inglese, creato per l’incoronazione di Re Carlo II. La stilista non ha mai smesso di utilizzarlo, ad oggi è il simbolo con cui il marchio è presente nelle menti di tutto il mondo.
La fedeltà al marchio di Vivienne Westwood, per certi versi, mostra un “passaggio” dalla normalità/conformismo all'ingresso nel lifestyle punk. Questo atteggiamento è mostrato dal bassista dei BLAST Shinichi Okazaki, mentre passa dall'aspetto di un normale liceale a indossare abiti ispirati ai modelli politici di Vivienne del 1971 e top provocanti della collezione "Bondage" del 1974. e non può mancare il gadget a forma di Orb, in questo caso un accendino che diventa anche oggetto di ornamento.
Nana Osaki è nota per avere un'immagine molto punk che completa il suo io riservato e indipendente. L'uso costante di pezzi di Vivienne Westwood riflette i suoi legami intimi con la comunità punk. In particolare l'anello "Armatura" di Westwood viene indossato in quasi ogni capitolo del manga e episodio della serie, diventando insostituibile parte del suo look
Nana ha anche un debole per i motivi scozzesi plissettati ei blazer in riferimento alla collezione di Vivienne “Anglomania”, in particolare alle collezioni del 1993-1994 circa.
Anche le scarpe con plateau "Rocking Horse" di Vivienne Westwood e altre scarpe Westwood con "la zeppa" alta fanno la loro comparsa nel guardaroba di Nana nel manga e nell'anime.
Alcuni potrebbero confondere l'apparenza da dura e l'identità punk di Nana Osaki con una sua totale sicurezza, ma la sua affiliazione artistica e culturale è solo un frammento della sua personalità, che nasconde parti di se stessa che continuano a soffrire di traumi passati di dipendenza e abbandono. In molti modi, le catene e il cuoio indossati di frequente da Nana sono un'armatura che la protegge dall'essere ferita di nuovo e un mantello che maschera la sua vulnerabilità.
L'altra protagonista della serie, Nana Komatsu [spesso indicata come Hachi] segue un percorso di vita e di stile più convenzionale. Non ha sogni stabili, cambiando spesso lavoro e guardaroba nella speranza di diventare una donna indipendente e autosufficiente. Man mano che si avvicina a Osaki e ai suoi compagni di band, inizia a indossare gioielli Westwood come segno del suo ingresso nel loro mondo artistico. Lo stile di Hachi è difficile da classificare e attinge a varie sottoculture (ad esempio Gyaru) che erano popolare all'epoca dell'uscita del manga
Fonte: sabukaru.online
Che possa riposare in pace.
Che la terra ti sia lieve.
Tra l'altro, anche in Final Fantasy XV, famoso videogame della longeva serie di Final Fantasy, c'è un suo coinvolgimento, dato che ha realizzato l'abito nuziale di Lunafrena.
R.I.P.
Su nana invece mi piacerebbe avesse mai una fine, ma è una di quelle opere su cui penso ormai ci si possa mettere una croce sopra…
Ci lascia un mito.
Ho indossato, per un breve periodo, da ragazzina "capi ispirati" senza saperlo (quando c'era una nicchia di moda goth), dopo anni ho poi scoperto da dove venissero tutto quel tartan, quei legacci, fibbie e borchie... Continuerò a sognare di possedere un gioiello con l'inconfondibile Orb.
Inoltre, anche se non c'entra con i manga, Vivienne Westwood mi fa pensare anche a lei:
Chissà... proprio oggi mi sono imbattuta in un articolo sulla moda di Westwood (e in particolare sul suo ionico choker) che citava anche Nana.
https://www.nssgclub.com/it/fashion/31810/bas-relief-choker-vivienne-westwood-orb-logo
Cit: "Il rinnovato interesse per questa creazione in perle e cristalli si deve in gran parte a Nana, il manga giapponese creato da Ai Yazawa che per i costumi dei suoi personaggi ha attinto all’universo fashion firmato Westwood. In particolare Nana Osaki, la cantante punk protagonista insieme alla ventenne Nana Komatsu, sfoggia in ogni fotogramma l’iconico logo con il Sovereigns Orb di Vivienne Westwood. La popolarità del manga tra i più giovani li ha spinti ad innamorarsi dello stile della designer inglese e, non potendo permettersi pezzi più costosi, in molti si sono orientati verso i gioielli, soprattutto il Mini Bas Relief Choker“.
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