Mahou Sensei Negima!: Shiroki Tsubasa Ala Alba

Finalmente!
E' questo che ho pensato non appena iniziai a vedere questi OAV, pieno di speranze.
Speranze (finalmente) soddisfatte, una seria animata di Negima che ricalca la storia del manga. In tutte le altre serie mancava qualcosa, alla prima la realizzazione tecnica era orribile, nello spin off Negima?! (realizzato egregiamente) la trama era debole e contornata dal nonsense più totale che mal si pone con Negima.
Realizzare tecnicamente bene una trasposizione animata dal manga era quello che desideravo. E non appena vidi



Ebbi un tuffo al cuore, finalmente potevo contare su una seria animata di Negima decente.
Ovviamente è consigliata agli appassionati del manga, poiché spoilerebbe un po di cose a chi si è fermato alle serie animate precedenti e troverebbe dei personaggi mai visti.
Adesso sono in attesa di vedere i prossimi OAV e il film annunciato, sperando sia di qualità come Ala Alba.

Sarà che sentivo la mancanza di Negima, ma ho davvero apprezzato questi oav.
La trama è effettivamente un po' scialba, ma perché riporta dei capitoli del manga che seguono il il climax/festival scolastico e ne preannunciano un altro...

SPOILER
...signore e signori viaggio in Inghilterra alla ricerca di Negi the first!*-*
FINE SPOILER

Insomma questi oav erano quindi di puro intrattenimento, ma non per questo meno spiacevoli delle precedenti serie animate, ANZI!
Il disegno, le animazioni,i colori,tutto in questi oav è di migliore qualità e sebbene continui a pensare che il manga è un vero gioiellino e che le serie animate non gli sono equiparabili, Ala alba ci va davvero vicino ed è forse la serie che lo rispetta maggiormente.
Quello che ho gradito di più è stata la minore presenza di scene ecchi (perché diciamolo che il troppo stroppia!) e l'occhio puntato su studentesse che nelle altre serie erano state un po' trascurate,come ad esempio Chisame,che si rivela essere meno acida di quel che sembrava in apparenza.
Insomma Ala alba è consigliatissimo a tutti i fans di Negima e di Akamatsu in generale in attesa di vedere i prossimo oav della serie previsti per questa estate.

Questa serie di OAV è destinata principalmente ai lettori del manga, dal momento che i fatti narrati hanno luogo a cavallo de volumi 19 e 20; cosa sconfortante dato che che qui in Italia la pubblicazione si è interrotta addirittura al numero 11, fatto che ne sta seriamente pregiudicando l'acquisizione da parte di altre case. Ma questa è un'altra storia.

Essendo destinata ai fan, questa serie cerca implicitamente di compensare i difetti delle precedenti serie.
La prima di queste, a opera della Xebec, era censurata, disegnata male e animata anche peggio.
Successivamente "Negima?!" con annessi OAV , curata dalla Shaft che ha prodotto anche questo Ala Alba, è più curato nella grafica e decisamente più divertente; sarebbe potuto essere un ottimo spin-off demenziale se non fosse stato per la trama insulsa e, diciamolo, superflua.
Ebbene, questi oav riescono nell'intento di riparare agli errori del passato, e lo fanno andando sul sicuro: character design, regia, colori dei capelli, trama e persino fan-service... è tutto identico al manga, a parte pochi trascurabili dettagli.

Parlando dei fatti narrati, questi oav riprendono rispettivamente i capitoli 176-177, 178-179-180 e 182-183.
Questi si svolgono in un momento di intermezzo tra la saga del festival scolastico Mahora e la successiva: quindi anche se non avete letto i volumi dopo l'undicesimo potete comunque guardarli dal momento che, a parte un paio di novità considerevoli, il resto è tutto a scopo di intrattenimento e non vi sarà rivelato quasi nulla dei fatti precedenti.