Vultus V - il Film
Da bambino "Vultus V" era uno dei miei anime robotici preferiti, vuoi per la sigla così affascinante e differente dal solito, vuoi per gli epici combattimenti tra il Vultus V e il nemico della settimana. All'epoca non sapevo che "Vultus V" era, in fin dei conti, un "clone" di "Combattler V", di cui condivide molte caratteristiche: ad esempio un robot componibile composto da cinque veicoli differenti, guidato da altrettanti ragazzi (il belloccio protagonista, la ragazza, il bambino, il pilota grosso e forte, e l'antieroe, anche chiamato da Doc Manhattan "bassista carismatico"), gli alieni antropomorfi che cercano di conquistare la Terra, e una trama abbastanza articolata e complessa, da risultare sufficientemente originale rispetto ai precedenti anime robotici.
Ad ogni modo, visto che avevo apprezzato la serie TV nei lontani anni '80, speravo di poter dare una rinfrescatina ai miei ricordi guardando questo film. E dunque, com'è andata? Beh, diciamo subito che questo lungometraggio non è esattamente quello che mi aspettavo, in quanto è semplicemente un collage di diversi episodi della serie, e purtroppo non presenta un finale, ma rimane in sospeso. In un'ora e mezza era difficile condensare una serie TV di quaranta episodi (infatti molti passaggi importanti vengono saltati a piè pari), ma il risultato finale di questo film rimane comunque piuttosto deludente. Deludente per via di un finale che non c'è, e deludente perché si sarebbe potuto fare molto di più che realizzare un semplice montaggio di diversi episodi!
Per quanto riguarda il resto, la qualità video e audio dell'edizione italiana sono buone, l'unico problema, se vogliamo, è che le voci e il doppiaggio sono le stesse del doppiaggio classico, quindi chi non lo ha amato particolarmente di sicuro troverà fastidioso anche questo.
In sostanza, consiglio a chi non ha mai visto la serie di evitare questo film e cercare direttamente gli episodi sul web (visto che per ora non è stato pubblicato in home video, al contrario di "Combattler V" e "General Daimos", due serie prodotte dallo stesso staff creativo), e ai nostalgici che hanno visto la serie negli anni '80 di recuperare questo film solo se lo trovano a pochi spicci, giusto per inserirlo nella loro collezione.
N.B. Il voto si riferisce dunque al film in sé, non alla serie originale né agli aspetti tecnici (è pur sempre una serie del 1977).
Ad ogni modo, visto che avevo apprezzato la serie TV nei lontani anni '80, speravo di poter dare una rinfrescatina ai miei ricordi guardando questo film. E dunque, com'è andata? Beh, diciamo subito che questo lungometraggio non è esattamente quello che mi aspettavo, in quanto è semplicemente un collage di diversi episodi della serie, e purtroppo non presenta un finale, ma rimane in sospeso. In un'ora e mezza era difficile condensare una serie TV di quaranta episodi (infatti molti passaggi importanti vengono saltati a piè pari), ma il risultato finale di questo film rimane comunque piuttosto deludente. Deludente per via di un finale che non c'è, e deludente perché si sarebbe potuto fare molto di più che realizzare un semplice montaggio di diversi episodi!
Per quanto riguarda il resto, la qualità video e audio dell'edizione italiana sono buone, l'unico problema, se vogliamo, è che le voci e il doppiaggio sono le stesse del doppiaggio classico, quindi chi non lo ha amato particolarmente di sicuro troverà fastidioso anche questo.
In sostanza, consiglio a chi non ha mai visto la serie di evitare questo film e cercare direttamente gli episodi sul web (visto che per ora non è stato pubblicato in home video, al contrario di "Combattler V" e "General Daimos", due serie prodotte dallo stesso staff creativo), e ai nostalgici che hanno visto la serie negli anni '80 di recuperare questo film solo se lo trovano a pochi spicci, giusto per inserirlo nella loro collezione.
N.B. Il voto si riferisce dunque al film in sé, non alla serie originale né agli aspetti tecnici (è pur sempre una serie del 1977).
Nonostante questo fosse una copia spudorata, da parte dello stesso autore, della sua opera precedente (Combattler V), sarà per la sigla in Italiano (cosa non disponibile, a meno che ricordi male, per l'altro cartone) o per i personaggi (anch'essi simili se non uguali) ma a me piaceva Vultus V, piaceva come non mai.
Tra l'olimpo dei robottoni trasmessi qua in Italia negli anni 80 sicuramente entrerebbe in classifica senza pochi problemi.
Perché questa lunga prefazione?
semplicemente perché questo alla fine non è un vero e proprio film, ma una sorta di collage di tutta la serie (parecchio in uso negli anni '70) dove si notano le pecche da parte dell'autore a livello di trama, 5 ragazzi che dopo un duro addestramento (più utile nel corpo a corpo se non altro) vengono catapultati dentro un megarobot divisibile e che imparano ad usare in pochissimo tempo (ed in questo caso senza un adeguato addestramento) per sconfiggere il boss nemico di turno.
Con i soliti cliché, il protagonista figo come non mai (vedi Jeeg ed altri), il duro, il grassone, il tappetto, la bella ragazza "ninja" figlia di...
Oltretutto il Vultus non ha niente di particolare, non è invincibile,e le sue "mosse" alla fine fanno poco o niente al mostro rivale fino a quando non sfodera l'excalibur (e qui ci poteva stare una citazione "fantozziana" ) per il colpo finale.
Il nemico è il solito bello e cattivo di turno, in una fortezza, un castello sopra un teschio cornuto.
Insomma, questo film è un "bignami" della serie, un sunto che può vederlo giusto per chi l'ha vista tantissimo tempo fa (come il sottoscritto) o per chi non la conosce proprio, ma nel totale è sempre consigliabile di vedersela tutta che vedersi questa sorta di riassunto di un'ora e mezza.
Sono 40 gli episodi in fondo, meno di Combattler V, molto divertente da vedere e che non dura un'infinità di tempo.
L'epopea dei robottoni appartiene al passato ma non passerà mai di moda.
Tra l'olimpo dei robottoni trasmessi qua in Italia negli anni 80 sicuramente entrerebbe in classifica senza pochi problemi.
Perché questa lunga prefazione?
semplicemente perché questo alla fine non è un vero e proprio film, ma una sorta di collage di tutta la serie (parecchio in uso negli anni '70) dove si notano le pecche da parte dell'autore a livello di trama, 5 ragazzi che dopo un duro addestramento (più utile nel corpo a corpo se non altro) vengono catapultati dentro un megarobot divisibile e che imparano ad usare in pochissimo tempo (ed in questo caso senza un adeguato addestramento) per sconfiggere il boss nemico di turno.
Con i soliti cliché, il protagonista figo come non mai (vedi Jeeg ed altri), il duro, il grassone, il tappetto, la bella ragazza "ninja" figlia di...
Oltretutto il Vultus non ha niente di particolare, non è invincibile,e le sue "mosse" alla fine fanno poco o niente al mostro rivale fino a quando non sfodera l'excalibur (e qui ci poteva stare una citazione "fantozziana" ) per il colpo finale.
Il nemico è il solito bello e cattivo di turno, in una fortezza, un castello sopra un teschio cornuto.
Insomma, questo film è un "bignami" della serie, un sunto che può vederlo giusto per chi l'ha vista tantissimo tempo fa (come il sottoscritto) o per chi non la conosce proprio, ma nel totale è sempre consigliabile di vedersela tutta che vedersi questa sorta di riassunto di un'ora e mezza.
Sono 40 gli episodi in fondo, meno di Combattler V, molto divertente da vedere e che non dura un'infinità di tempo.
L'epopea dei robottoni appartiene al passato ma non passerà mai di moda.
