Bambi 2 - Bambi e il Grande Principe della foresta
Attenzione: la recensione contiene spoiler!
Introduzione e trama
Il seguito di un classico che ha affascinato, meravigliato e sorpreso intere generazioni e che non ha smesso, non smette e non smetterà mai di sorprendere e meravigliare. Un'opera genuina, sincera e spontanea scritta nel libro della natura e nel cerchio della vita. Signore e signori, ecco a voi "Bambi 2".
Questo secondo capitolo riprende le vicende del cerbiatto più famoso al mondo nel suo momento più doloroso, ovvero la perdita della madre per mano dei cacciatori. Il nostro amico dagli occhi dolci è quindi costretto ad accettare la dura realtà della vita e prova a cercare nella figura paterna quel rifugio che ormai non può trovare altrove. Ma purtroppo a differenza della figura materna, comprensiva e coccolona, la figura paterna è più distaccata ed austera, in quanto Principe della Foresta ha il dovere di dare l'esempio e di gestire il branco e quindi gli fa capire che deve abituarsi a rispettare determinate regole di convivenza e di comportamento. Impresa non facile, vista la perdita. Il padre cerca di fare in modo di essere il più discreto, ma capisce che il figlio è ancora nella fase di sviluppo e che purtroppo, nel bene e/o nel male, deve commettere i suoi sbagli per imparare le lezioni fondamentali della vita. Quindi decide di lasciare a Bambi un certo margine di libertà; ora spetta a Bambi capire come difendere la propria libertà e conquistare anche la propria emancipazione e indipendenza. Ma il nostro piccolo amico farà ben più di questo e fa la conoscenza del suo primo amore, così come del suo primo rivale. In seguito si abbandona ai ricordi di quando sua madre era ancora in vita e contemplava quel senso di magia, meraviglia e mistero proprio grazie a lei. Ma questa volta quel senso di meraviglia può essergli fatale, infatti un gruppo di cacciatori lo attira con la voce di sua madre e per non poco non rischia di morire nonostante l'intervento fulmineo del padre che però lo rimprovera duramente per non essere scappato tempestivamente. A questo punto Bambi inizia ad accettare il fatto che sua madre non tornerà più e quindi comincia ufficialmente il suo viaggio di crescita interiore, nel quale dovrà attenersi scrupolosamente agli ordini del padre se vuole sperare di sopravvivere. Tuttavia obbedire non è semplice, specie quando si è in tenera età e si sta ancora scoprendo il mondo circostante e quindi non si ha ancora un'esatta percezione della realtà che ci circonda. Questo Bambi lo impara a sue spese, quando comincia ad avere a che fare con gli esemplari adulti delle altre specie animali, i quali al contrario dei cuccioli, non sono così comprensivi. Ma i suoi amici non lo abbandonano e lo aiutano a scoprire il suo vero potenziale e quindi a crescere per diventare quello che è destinato a diventare. Così Bambi impara le lezioni fondamentali della vita sostenuto ovviamente da suo padre e il loro rapporto si rafforza nel corso del tempo grazie nonostante venga messo alla prova più volte per vedere se riesce a superare le insidie e gli ostacoli del cuore, della mente, dello spirito e dell'anima e i limiti del corpo e spingersi oltre. Ma alla fine il nostro piccolo cerbiatto da prova di che pasta è fatto e riesce a superare le sue difficoltà.
Grafica
La grafica è stata restaurata e quindi notevolmente migliorata, anche se bisogna dire che i classici Disney hanno sempre avuto una grafica semplice, spontanea e genuina, senza tanti fronzoli. I colori sono più equilibrati grazie al miglioramento del chiaro-scuro che mette in risalto anche i particolari più piccoli.
Colonna sonora
La colonna sonora, partendo dalla sigla di apertura, è un crescendo di emozioni e sentimenti che si fanno più intensi e forti con lo scorrere della trama e ciascuno frammento della stessa ben si incastra con la singola scena in cui viene eseguita.
Messaggi ed insegnamenti
Proprio come nel primo film anche in questo secondo capitolo il protagonista viene messo di fronte alle sue insicurezze, ai pericoli, le minacce e alle paure più profonde che egli possa incontrare sul suo cammino e quindi parla di come la vita possa essere molto spesso un insegnante dura e severa, ma di come questo sia necessario per crescere.
Giudizio finale
Possiamo e dobbiamo considerare questo secondo capitolo come approfondimento ed estensione del primo film, decisamente necessario per fornire un quadro completo della vita del protagonista e del suo ingresso nel cerchio della medesima. Un film dal sapore agrodolce che sa conquistare a poco a poco e che ci accompagna nel nostro viaggio individuale alla scoperta di noi stessi.
Voto: 8,5
Introduzione e trama
Il seguito di un classico che ha affascinato, meravigliato e sorpreso intere generazioni e che non ha smesso, non smette e non smetterà mai di sorprendere e meravigliare. Un'opera genuina, sincera e spontanea scritta nel libro della natura e nel cerchio della vita. Signore e signori, ecco a voi "Bambi 2".
Questo secondo capitolo riprende le vicende del cerbiatto più famoso al mondo nel suo momento più doloroso, ovvero la perdita della madre per mano dei cacciatori. Il nostro amico dagli occhi dolci è quindi costretto ad accettare la dura realtà della vita e prova a cercare nella figura paterna quel rifugio che ormai non può trovare altrove. Ma purtroppo a differenza della figura materna, comprensiva e coccolona, la figura paterna è più distaccata ed austera, in quanto Principe della Foresta ha il dovere di dare l'esempio e di gestire il branco e quindi gli fa capire che deve abituarsi a rispettare determinate regole di convivenza e di comportamento. Impresa non facile, vista la perdita. Il padre cerca di fare in modo di essere il più discreto, ma capisce che il figlio è ancora nella fase di sviluppo e che purtroppo, nel bene e/o nel male, deve commettere i suoi sbagli per imparare le lezioni fondamentali della vita. Quindi decide di lasciare a Bambi un certo margine di libertà; ora spetta a Bambi capire come difendere la propria libertà e conquistare anche la propria emancipazione e indipendenza. Ma il nostro piccolo amico farà ben più di questo e fa la conoscenza del suo primo amore, così come del suo primo rivale. In seguito si abbandona ai ricordi di quando sua madre era ancora in vita e contemplava quel senso di magia, meraviglia e mistero proprio grazie a lei. Ma questa volta quel senso di meraviglia può essergli fatale, infatti un gruppo di cacciatori lo attira con la voce di sua madre e per non poco non rischia di morire nonostante l'intervento fulmineo del padre che però lo rimprovera duramente per non essere scappato tempestivamente. A questo punto Bambi inizia ad accettare il fatto che sua madre non tornerà più e quindi comincia ufficialmente il suo viaggio di crescita interiore, nel quale dovrà attenersi scrupolosamente agli ordini del padre se vuole sperare di sopravvivere. Tuttavia obbedire non è semplice, specie quando si è in tenera età e si sta ancora scoprendo il mondo circostante e quindi non si ha ancora un'esatta percezione della realtà che ci circonda. Questo Bambi lo impara a sue spese, quando comincia ad avere a che fare con gli esemplari adulti delle altre specie animali, i quali al contrario dei cuccioli, non sono così comprensivi. Ma i suoi amici non lo abbandonano e lo aiutano a scoprire il suo vero potenziale e quindi a crescere per diventare quello che è destinato a diventare. Così Bambi impara le lezioni fondamentali della vita sostenuto ovviamente da suo padre e il loro rapporto si rafforza nel corso del tempo grazie nonostante venga messo alla prova più volte per vedere se riesce a superare le insidie e gli ostacoli del cuore, della mente, dello spirito e dell'anima e i limiti del corpo e spingersi oltre. Ma alla fine il nostro piccolo cerbiatto da prova di che pasta è fatto e riesce a superare le sue difficoltà.
Grafica
La grafica è stata restaurata e quindi notevolmente migliorata, anche se bisogna dire che i classici Disney hanno sempre avuto una grafica semplice, spontanea e genuina, senza tanti fronzoli. I colori sono più equilibrati grazie al miglioramento del chiaro-scuro che mette in risalto anche i particolari più piccoli.
Colonna sonora
La colonna sonora, partendo dalla sigla di apertura, è un crescendo di emozioni e sentimenti che si fanno più intensi e forti con lo scorrere della trama e ciascuno frammento della stessa ben si incastra con la singola scena in cui viene eseguita.
Messaggi ed insegnamenti
Proprio come nel primo film anche in questo secondo capitolo il protagonista viene messo di fronte alle sue insicurezze, ai pericoli, le minacce e alle paure più profonde che egli possa incontrare sul suo cammino e quindi parla di come la vita possa essere molto spesso un insegnante dura e severa, ma di come questo sia necessario per crescere.
Giudizio finale
Possiamo e dobbiamo considerare questo secondo capitolo come approfondimento ed estensione del primo film, decisamente necessario per fornire un quadro completo della vita del protagonista e del suo ingresso nel cerchio della medesima. Un film dal sapore agrodolce che sa conquistare a poco a poco e che ci accompagna nel nostro viaggio individuale alla scoperta di noi stessi.
Voto: 8,5