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Horizont

Episodi visti: 3/3 --- Voto 4
"Slayers Excellent": un prodotto stanco.
La serie di "Slayers" torna con una nuova serie di OAV, intitolata "Slayers Excellent". Purtroppo, però, questi tre nuovi episodi non sono all'altezza delle mie aspettative, e si rivelano essere un prodotto stanco e invecchiato male.
La storia degli OAV è piuttosto semplice e lineare: il primo episodio si intitola "Il labirinto", il secondo "Un futuro da temere", il terzo "Una grande sfida all'ultima moda per Lina-chan".

Anche i personaggi sono poco sviluppati e caratterizzati, e tecnicamente sono OAV anni '90, con tutti i loro pregi ma soprattutto molti difetti.

"Slayers Excellent" è un prodotto deludente che non riesce a soddisfare le mie aspettative, mi ricorda un po' i mediocri "Slayers Evolution". Si tratta di un prodotto stanco.


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ryo79

Episodi visti: 3/3 --- Voto 10
Storie di vampiri, stiliste e ragazze viziate
E' una giornata tranquilla per Lina. L'osteria in cui si è fermata a mangiare è molto bella e le prelibatezze che ha ordinato aspettano solo di essere assaggiate. Ma la ragazza non fa in tempo a iniziare il suo pasto che succede l'impensabile. La locanda prende fuoco e, nonostante le sue rimostranze, si vede costretta ad abbandonare il locale per mettersi in salvo. Appena fuori dall'edificio assiste a una scena che ha qualcosa di già visto. Sul tetto in fiamme c'è una strana tizia con un seno enorme e degli abiti succinti che ride come una pazza, incurante delle fiamme. Ebbene sì, state per assistere a un evento che non avreste mai pensato di vedere, un momento cruciale che segnerà l'inizio di una serie di sciagure e disastri che affliggeranno il continente per molti anni a venire... l'incontro tra Lina e Naga.

Ed eccoci alla seconda trilogia di OAV dedicata alle avventure di Lina e Naga. Le tre storie che la compongono sono tratte da alcuni capitoli dell'omonima serie di light novel scritta da Hajime Kanzaka e intitolata per l'appunto "Slayers Excellent". I racconti contenuti in questa serie di libri sono particolarmente adatti ad essere trasposti in OAV, in quanto si tratta di episodi autoconclusivi, con storie semplici ma molto divertenti, che tendono ad esaltare il lato comico della serie. Nel primo episodio, "Labirynth", assistiamo all'incontro tra Lina e Naga e la loro prima avventura insieme. Dopo aver dato fuoco a una locanda, Naga deve imbarcarsi in una missione di salvataggio nei sotterranei di alcune antiche rovine infestate da mostri... e Lina è costretta ad accompagnarla per pagarsi il pranzo che non è riuscita a mangiare.

Nel secondo Lina viene ingaggiata da un ricco mercante per scortare la figlia fino alla loro villa per le vacanze. Detta così sembra un passeggiata, peccato che Shirene abbia un carattere odioso e sembra la copia sputata di Naga (risata compresa). Esasperata dalle sue continue richieste, la maga escogita un piano per farle passare quella sua aria boriosa. Piano che viene immancabilmente rovinato dall'arrivo di Naga. Shirene finisce così nelle grinfie di un mago esaltato che si è infatuato di lei. Lina, con l'aiuto di Naga, deve andare a salvarla. Purtroppo le cose vanno di male in peggio e, mentre Lina affronta il mago, Naga e Shirene fanno i conti con dei risultati tanto inaspettati quanto terrificanti, che faranno letteralmente venire gli incubi a Lina.

Nel terzo e ultimo episodio, la nostra maga ha a che fare con Tatjana, una stilista un tantino fuori di testa che le chiede aiuto per distruggere la sua rivale in affari. Sulle prime Lina pensa di far finta di niente e di andarsene dalla città il prima possibile, ma poi si ritrova di nuovo fra i piedi Naga. Assieme a lei c'è Marty, la rivale di Tatjana; questa trasgressiva stilista ha preso Naga come modello e vuole lanciare una moda basata sul suo stile. Disposta a tutto pur di impedire che il suo peggiore incubo diventi realtà, Lina decide di scegliere il minore dei mali e si schiera dalla parte di Tatjana. Purtroppo sottovaluta il livello di esaltazione delle due stiliste e viene coinvolta in una vera e propria guerra tra i due atelier, che finirà per sconvolgere la pace della tranquilla cittadina.

E con questi tre spassosissimi episodi vado a chiudere il ciclo delle avventure di "Slayers". Al solito la trama non è nulla di complicato o cervellotico, ma il divertimento è assicurato. Da lato tecnico si tratta di un prodotto ottimamente realizzato, in fondo ci ha lavorato lo stesso staff che si è occupato di "Slayers Special" (oltre che dei primi tre lungometraggi). Le musiche sono sempre ad opera di Takayuki Hattori, mentre la sigla questa volta è cantata da Masami Okui. Come per la serie precedente si tratta di tre OAV che valgono assolutamente tutta l'ora e mezza di visione, dedicati ai fan della serie e non solo. Se vi piacciono i fantasy a sfondo comico (o forse è meglio dire gli anime comici a sfondo fantastico), questo, così come gli altri della serie, è un anime che non dovete assolutamente lasciarvi scappare. Direi che è tutto... e, se sentite una strana risata che si avvicina, datevi alla fuga senza pensarci un secondo!