Asterix e Cleopatra
Un piccolo gioiello di sana comicità che sa ben trasmettere la sostanza degli eroi del fumetto, e credo che sia il migliore film di Asterix insieme a quello sulle Dodici Fatiche, rispetto al quale risulta pure abbastanza superiore perché ha una storia più solida (anche se è chiaro che da Asterix non bisogna aspettarsi trame criptiche). Oltre a questo ci sono personaggi ben resi e simpatici, ritmo continuo, gag a raffica e memorabili numeri da musical.
L'unico difetto effettivo è che le animazioni, specie se riviste oggi, risultano piuttosto invecchiate, ma è un difetto che si perdona senza problemi.
L'unico difetto effettivo è che le animazioni, specie se riviste oggi, risultano piuttosto invecchiate, ma è un difetto che si perdona senza problemi.
Il secondo film tratto dai fumetti di Réné Goscinny e Albert Uderzo.
Questo capitolo è ambientato nell'Antico Egitto appena conquistato da Giulio Cesare per espandere l'Impero Romano (nella realtà storica l'Egitto era stato conquistato da Ottaviano Augusto). La grafica è la stessa del primo film, mentre la musica è adattata all'atmosfera dell'Antico Egitto.
La trama è molto più intrigante, movimentata, acquista un guadagno in termini di comicità, ma ha un tono leggermente serio, dato soprattutto dalla presenza della regina Cleopatra. Una cosa molto particolare è la presenza di molte scene in stile musical a ritmo di jazz e di canzone da cantautore che vivacizzano ulteriormente la trama. A tutto ciò si uniscono le burle e gli scherzi fenomenali dei nostri amici a danno di Cesare, del suo esercito e del rivale di Numerobis e del suo assistente. L'impostazione della trama è del tipo umani che si comportano come macchine, quasi a rimarcare la metafora dell'uomo-macchina.
Questo capitolo è ambientato nell'Antico Egitto appena conquistato da Giulio Cesare per espandere l'Impero Romano (nella realtà storica l'Egitto era stato conquistato da Ottaviano Augusto). La grafica è la stessa del primo film, mentre la musica è adattata all'atmosfera dell'Antico Egitto.
La trama è molto più intrigante, movimentata, acquista un guadagno in termini di comicità, ma ha un tono leggermente serio, dato soprattutto dalla presenza della regina Cleopatra. Una cosa molto particolare è la presenza di molte scene in stile musical a ritmo di jazz e di canzone da cantautore che vivacizzano ulteriormente la trama. A tutto ciò si uniscono le burle e gli scherzi fenomenali dei nostri amici a danno di Cesare, del suo esercito e del rivale di Numerobis e del suo assistente. L'impostazione della trama è del tipo umani che si comportano come macchine, quasi a rimarcare la metafora dell'uomo-macchina.